Capitolo 9 - Voglio provare -

Pov. Angelica
Non credevo che una volta messo piede qui a Londra, la mia vita sarebbe cambiata così velocemente. Avevo molta paura che tutto sarebbe rimasto uguale oppure sarebbe peggiorato tutto. Ma mi sbagliavo, qui sto scoprendo un mondo che non ho mai vissuto,sembra un mondo nuovo, fatto di piccoli cambiamenti che mi rendono felice.

Ho la testa leggera ma allo stesso tempo pesante. Le mie orecchie ascoltano soltanto il battito accelerato del mio cuore da quando Jack ha toccato le mie labbra con le sue. Questo gesto è così leggero, leggero come una piuma. Sento il suo profumo, la mia bocca ha il suo sapore adesso.

Non so bene quanto tempo sia passato da quando stiamo così, forse il tempo si è bloccato. Non vedo passare ne minuti ne secondi, tutto è bloccato, fermo, statico. Si muove solo il mio petto che segue il movimento frenetico del mio cuore. Ho gli occhi chiusi, mi godo queste sensazioni che non verranno più. Perché mi sta baciando Jack?

Questa domanda mi frulla nella testa ed è per questo che la sento anche pesante. C'è caldo, ma ho brividi in tutto il corpo. Non mi voglio staccare da lui, da questa bocca così morbida, deliziosa. Però sento che qualcosa sta cambiando velocemente, il bacio si è spezzato.

Jack si è allontanato da me, si sarà sicuramente pentito di ciò che ha fatto. Sarà solo ubriaco e quindi nemmeno sa cosa stava facendo in realtà. Apro piano gli occhi e lo guardo, guardo il suo viso rilassato, sereno. Lui mi guarda e tutto mi sembra rotolare senza una fine. I suoi occhi scuri come la notte, mi mandano in paradiso, biglietto solo andata perché non c'è un ritorno per me.

Non dice nulla, io non dico nulla, cosa dovrei dire? Sai il mio primo bacio è stato stupendo... NO, sarebbe da stupidi completamente. Guardo la sua bocca e avrei voglia di assaggiarla ancora una volta ma fermo il mio istinto di divorarlo, mi devo fare una controllata.

Parliamo con gli occhi, chissà lui cosa sta pensando in questo momento. Vorrei tanto entrargli nella testa per vedere cosa dire, cosa vorrebbe ancora fare. Mi sento in una trappola, il suo corpo forte è ancora sopra il mio, ma è una trappola piacevole, anche troppo piacevole.

"Angelica, dobbiamo tornare alla festa" dopo un'eternità sento di nuovo la sua voce. Ogni volta che ripete il mio nome, sento qualcosa che mi martella nella testa. La sua voce è così sensuale, mi fa impazzire solo ascoltando il suono della sua voce

Annuisco solamente perché non so cosa dire. Sono muta, non ho parole che possono esprimere tutto quello che è successo in questi minuti. Improvvisamente sento freddo perché si è alzato dal mio copro, esce dalla stanza senza dire una parola. Io resto qui da sola, però è diverso, non mi pesa molto questa solitudine. Tocco la mia bocca, ci passo la lingua e sento il suo sapore, non deve andarsene mai da qui, mi piace troppo.

Mi alzo dal letto, il mio vestito sa di lui, io so di lui. Ormai ho il suo profumo dappertutto, non mi lamento perché è qualcosa che mi da un senso di leggerezza. Mi perseguita però io adoro essere inseguita dal profumo di Jack.

Pov. Jack
Non so spiegare quello che è successo in quella stanza. Non so perché l'ho seguita, sono entrato e poi l'ho buttata sul letto per darle un bacio. Sono state tutte azione involontarie, non comandavo più il mio copro e questo non è da me.

La sua bocca ha una morbidezza che non ho mai trovato, la sua bocca ha qualcosa di unico che con la mia si completavano a vicenda, come se sono nate per stare insieme. So bene di essere uno stupido a pensare a queste cose, ma lei mi fa fare questi pensieri così assurdi.

Da quando conosco questa ragazza, sembra che tutto deve ruotare in torno a lei. Non sono riuscito nemmeno a portarmi una ragazza a letto questa sera, anche se c'era una interessata a me. Però io ho dovuto seguire la ragazza più misteriosa che esiste sulla faccia della terra.

Angelica è molto peggio di una lenta tortura, mi fa perdere la testa in un secondo, in tutti sensi. A volte è veramente insopportabile, ma oggi è successo qualcosa che non ha senso, non mi so spiegare. Penso ancora alla mia mano che le toccava la coscia e il ginocchio, penso al bacio. Un bacio semplice, ma non volevo più staccarmi da lei.

E' una droga che mi ucciderà lentamente, lo so. Nemmeno mi sto divertendo, sono qui, seduto in un divanetto di questo enorme giardino, mentre la festa di Kevin va avanti. Eccola che la vedo!!! E' uscita in giardino anche lei, non sorride mai questa ragazza. Si guarda intorno, magari mi cerca, ma non credo, sicuramente cercherà le sue amiche.

E io come un deficiente, resto qui a guardarla con il vestitino corto che mi manda in iperventilazione, mi sta facendo svegliare una parte di me che per ora deve dormire. E' praticamente perfetta e questo mi fa diventare ancora più matto. Ha un carattere difficile ma anche io sono così.

"RAGAZZI, LA FESTA STA PER FINIRE... PER CONCLUDERE IO DIREI DI FARE UN BEL BAGNO IN PISCINA" detto questo Kevin è il primo a tuffarsi nell'enorme piscina al centro del giardino. Tutte gli invitati lo seguono, con tutti i vestiti si tuffano in piscina. Lo farei anche io ma non sono dell'umore giusto...

"Ehi Jack, non vieni in piscina?" Matteo mi sveglia dai miei pensieri, vedo che non è da solo. Un po' più distanti di loro ci sono le ragazze, c'è anche lei che mi guarda ma subito dopo guarda la piscina come per non far capire a me che mi stava guardando

"Si certo che vengo, andiamo a divertirci!!!" mi alzo da questo comodo divanetto, ho deciso che almeno un po' mi devo divertire in questa festa. Camminiamo vero la piscina, io sono dietro ad Angelica e studio tutto il suo corpo, nuda deve essere uno spettacolo... BASTA JACK!!!!

Siamo tutti davanti alla piscina che è veramente olimpionica, ci entrano tantissime persone. Tutti si divertono, noi non sappiamo cosa fare. Ci guardiamo, non è molto bello fare i bagni vestiti ma se dobbiamo spogliarci, io spoglio con piacere... nessuno, è un bagno che si fa vestiti... STOP!!!

"Dai ragazzi, entrate in piscina... Molly vieni, su" Kevin ci chiama, Molly non se lo fa ripetere due volte e si tuffa subito in acqua andando verso il ragazzo per il quale sbava da tutta le sera. Alla fine anche noi ci buttiamo in acqua e devo dire che è molto rilassante

"WOW!!!! Kevin, io adoro questa piscina!!!" Molly e Kevin stanno appiccicati tutti il tempo, si mangiano con gli occhi e penso che tra poco lo faranno qui davanti a tutti noi. Io nuoto un po' anche se con i vestiti non è il massimo

Angelica sta parlando con la sua amica bionda che piace tanto a Matteo. Mi immergo sotto l'acqua e mi avvicino a lei, vedo le sue lunghe gambe, allungo una mano e ne afferro una per poi farla immergere sotto acqua.

Ed ecco che entrambi siamo sotto l'acqua, lei mi guarda un poco male ma non sa che a me quando fa l'arrabbiata mi piace solo di più. Ritorna in superficie e anche io la segue, devo prendere aria sennò rischio seriamente di morire soffocato.

"Ma sei impazzito?!? Non farlo mai più Jack!!!!" sapevo che diceva qualcosa, ma non le dico niente. Le faccio un occhiolino e mi avvicino pericolosamente a lei

"Ok bimba, non lo farò mai più" l'ho detto ma non lo penso veramente!! Con lei niente mi è proibito perché già lei è qualcosa di proibito. Seguirò sempre e solo il mio istinto quando sto con lei perché è l'unica cosa che posso fare se si tratta di Angelica Rossi.

Pov. Angelica
La festa è appena finita, sono le 3 di notte e adesso l'aria si sta facendo sempre più fresca. Kevin ci ha invitato a restare a dormire qui nella villa perché non potevamo tornare tutti bagnati a casa. Siamo seduti nel salone e ci ha portato delle tovaglie con cui asciugarsi.

E' stato molto bello il bagno in piscina, mi ha rilassato tanto anche se a un certo punto un cretino mi ha fatto venire un colpo portandomi sotto acqua. Jack non finirà mai di stupirmi perché lui è sempre e solo una sorpresa per me che non riuscirò mai a capire fino in fondo.

Vederlo seduto di fronte a me mi fa uno strano effetto. Si sta asciugando i capelli, ha la camicia appiccicata al copro e questo lo rende terribilmente sexy. Sento uno strano calore ogni volta che guardo lui oppure lo penso, non mi deve succedere però... BASTA!!!

"Ragazzi, qui le stanze per dormire ci sono però non posso darne una l'uno quindi sono tre le stanze a disposizione e quindi ci dividiamo così: io e Molly, Sofia e Matteo, Angelica e Jack" non è vero, ditemi che è un sogno?!? Dovrò dormire nella stanza di Jack, con Jack?!? NO, PER FAVORE, NO!!!!

Non mi piace molto questa disposizione ma nessuno si ribella, anzi mi sembrano molto felici. Sofia e Matteo si guardano e sono un po' imbarazzati, ma loro non hanno alcuni problemi che ho io. Io non ho mai dormito con un ragazzo accanto a me, mi fa venire l'ansia questa cosa.

Molly e Kevin ormai non si staccano, non sono fidanzati però c'è tra di loro qualcosa che è veramente complicato da spiegare con le parole. Jack mi sta guardando, lo ha capito che oggi dormiremo insieme vero?!? Secondo me no, è troppo tranquillo... AIUTATEMI!!!

"Qual'è stato il regalo che ti è piaciuto di più?" ovviamente Molly fa di tutto per conquistare Kevin, si è abbassata molto la scollatura del vestito e lui non stacca gli occhi da quel punto, praticamente assisteremo alla loro unione in diretta mi sa

"Ovviamente il tuo, baby" Molly ridacchia e lo bacia. Si baciano senza ritegno davanti a noi che li guardiamo e non sappiamo cosa fare. Io sono completamente in imbarazzo, non potrei mai fare una cosa del genere davanti a tutti quanti

"Io e la mia baby andiamo in camera. Non ci disturbate, buonanotte!!!" si alza dal divano e la prende in braccio a mo di sposa. Si baciano di nuovo con molta passione, senza cercare di cadere, li vediamo scomparire in una zona sconosciuta della casa

Matteo e Sofia ci dicono che sono stanchi e che quindi vanno anche loro a dormire. Penso che loro veramente dormiranno, non credo che facciano cose di questo tipo sapendo che qualcuno lì può sentire. Siamo quindi rimasti solamente io e lui che non dice nulla.

Io sono stanca, mi si chiudono gli occhi e ho la testa troppo pesante, ho bisogno di dormire sennò domani sarò un completo disastro e non mi va proprio. Mi alzo dal divano e non so dove andare però, chissà dov'è la nostra stanza.

"Andiamo a letto Angelica" detto così sembra un'altra cosa, un invito a fare qualcosa di pericolosamente eccitante. Solo l'idea di una cosa così che mi sento mancare il respiro, non potrebbe mai succedere una cosa del genere oggi, no?!?

Lo seguo non so bene dove, cammina a passi lenti, qualche goccia d'acqua cade a terra, siamo ancora bagnati e questa cosa mi rende parecchio nervosa. Penso che siamo arrivati nella stanza dove dovremmo dormire, entriamo dentro ed è.... NO, è la stanza dove ci siamo baciati!!!

Quel letto mi riporta nella mente quella scena, non posso dormire in questo letto facendo finta che non sia successo nulla. Jack non sembra farci caso, oppure fa finta di niente. Entra dentro una stanza, penso che sia il bagno. Cosa faccio? Mi sento veramente in una trappola.

Mi tolgo le scarpe che non sopporto più. Mi fanno malissimo i piedi, vorrei trovare qualcosa da asciutto da mettere, ma qui non c'è nulla. C'è un armadio, magari ci trovo dentro qualcosa. Lo apro e ci sono solamente appesi pantaloni da uomo e... una camicia, perfetto!!!

La prendo, è abbastanza grande e sopratutto è asciutta. Mi tolgo in fretta il vestito che è completamente bagnato e sa di cloro, io non sopporto l'odore di cloro delle piscine. Mi asciugo un po' con la tovaglia e mi infilo la camicia.

Sto per abbottonare il primo bottone, quando sento quella porta aprirsi. Jack è di nuovo nella stanza insieme a me. Sento dei passi, si stanno avvicinando sempre di più a me. Calma Angelica, non fare nulla di cui di potresti pentire subito dopo.

"Ti aiuto io con questa" me lo ritrova davanti, lui è senza camicia. Si presenta davanti ai miei occhi in tutto il suo splendore, ha un petto così bello, sarà sicuramente liscio. Vorrei toccarlo, ma maledico me stessa per questi pensieri che mi vengono in mente

"Le donne non sono brave con le camicie" porta le mani verso di me e inizia ad abbottonare la camicia, non ci posso credere!! Mi sento dentro un film, dove i due ragazzi si vogliono in un modo da fare male e finiscono a letto per farsi solamente più male, ma questa volta è un dolore di piacere

Si è fermato, non abbottona più. Una mano si avvicina e mi accarezza la pancia... cosa stai facendo Jack?! Togli la tua bella manina da lì, per favore. Non mi ascolta purtroppo, mi accarezza ancora, sale un po' più su e ho paura di scoprire dove questa volta si fermerà.

Torna però ad abbottonare i bottoni per poi finire e sedersi sul letto. Quanto tempo è passato? A me sembra un eternità, è stato lentissimo in ogni bottone. Il mio cuore diventa irregolare, sento ancora la pressione della sua mano sulla mia pancia.

Si sdraia nel letto, anche io adesso dovrei farlo. Mi avvicino dall'altra parte del letto e mi sdraio anche io tenendomi a debita distanza da lui. C'è un silenzio, poco fa c'era la musica alta e adesso questo silenzio che viene spezzato solo dai nostri respiri.

Chiudo gli occhi, ho bisogno seriamente di dormire. Mi concentro e non penso che accanto a me c'è un ragazzo che circa due minuti fa mi ha abbottonato la camicia e che un'ora fa mi ha baciato su questo stesso letto. Al solo pensiero del bacio, vorrei saltargli addosso e baciarlo di nuovo, solo per sentire di nuovo il nuovo sapore che ho imparato grazie a lui.

Pov. Jack
Ho la testa pesante, dovrei dormire ma non ci riesco. Sono soltanto le 4:30 e alle 8:00 dobbiamo andare a scuola per le lezioni. Non so perché ma c'è qualcosa che mi impedisce di dormire. Forse lo so cosa è, è un ragazza che è qui a pochi centimetri da me.

Angelica dorme, la sento respirare tranquillamente. Io non sono per niente tranquillo, le ho accarezzato la pancia e non volevo fermarmi. Quando i miei occhi sono caduti sul suo intimo nero di pizzo, non ci ho capito più nulla... MA SCHERZA?!? Reggiseno di pizzo nero!!!! CAZZO!!! Non mi può fare questo, non deve e basta, perché io non riesco poi a fermarmi.

Devo fare qualcosa, sennò giuro che le salto addosso e la divoro in due secondi. Mi alzo dal letto, vedo con molto piacere che in questa stanza c'è anche un balcone. Esco fuori e mi porto dietro le sigarette che forse mi faranno calmare un poco.

Mi siedo per terra, anche se il pavimento è freso ma piacevole. E' stata una serata strana, è la prima volta che ad una festa non finisco in mezzo alle gambe di qualche ragazzina. Accendo una sigaretta e inizio a fumare, magari mi calma un po'.

Non so quanto tempo è passato, so solo che mi sto fumando la terza sigaretta. Sento dei passi, il vento porta sotto il mio naso un profumo che io conosco fin troppo bene. Angelica si è seduta a terra di fronte a me, secondo me neanche lei riesce a dormire.

Ha i capelli in disordine ed è così buffa ma anche sexy. Guarda le sue gambe che sono incrociate, io guardo il ginocchio che in macchina ho avuto il piacere di toccare. Non so cosa dire in questo momento, meglio se resto in silenzio, magari parla lei per prima.

"Non ho mai fumato" la sua dolce voce ha parlato, la guardo e adesso anche i suoi occhi mi guardano. Un po' me lo immaginavo che lei non era la tipa da fare certe cose, in fondo fa bene perché fumare fa male ma a me rilassa e quindi continuo

"Vuoi provare?" ma cosa dico?!? Non posso veramente farle questo tipo di domande, lei infatti non risponde... certo, si sarà offesa!!! Sono un cretino e basta, devo imparare a stare in silenzio perché a volte combino solamente guai

"Si, voglio provare" non posso credere a quello che le mie orecchie hanno appena sentito?!? Angelica mi guarda e io sono sconvolto, le passo la sigaretta che lei prende nelle mani e la guarda prima, forse dovrei dirle un po' cosa fare senza il rischio che soffochi con il fumo

"Aspira poco" mi guarda per un secondo e poi dedica il suo sguardo alla sigaretta che tiene nelle dita. La avvicina alla sua bocca e fa come le dico. Non tossisce, questo è un buon segno. Ricordo la mia prima sigaretta, è stato un completo disastro!!!

"Fumare è rilassante" continua a fumare la mia sigaretta, vorrei dirle che ha ragione ma non so bene il motivo, non lo dico. Si alza da terra e si siede a cavalcioni su di me... Angelica cosa c'è adesso? I nostri corpi così sono troppo vicini, pericolosamente vicini... respira Jack, fai dei lunghi respiri

Mi avvicina la sigaretta alla bocca e faccio un tiro. Anche lei fa la stessa cosa, non posso veramente credere a quello che vedo: Angelica sta fumando!! Questa ragazza è sempre una sorpresa e mi piace però che ogni volta mi sorprende con qualcosa di diverso, di nuovo.

"Voglio provare, Jack" ma è impazzita adesso?! Cosa vuole provare adesso? Non so cosa dirle, la guardo mentre fa l'ultimo tiro della sigaretta ormai finita. La butta lontano da noi e si avvicina ancora di più a me, non voglio farla allontanare così le mie braccia le stringono i fianchi

"Che cosa desideri provare, Angelica?" non so perché, ma ho fatto la domanda che la mia testa si ripeteva da un bel po'. Si morde il labbro inferiore, vorrei farlo io ma mi trattengo. Quelle labbra così soffici che ho avuto l'onore di toccare per troppo poco tempo

"Voglio provare tutto quello che non ho mai provato prima" detto questo, mi da un bacio nel collo, tanti baci e capisco che vuole evidenziare il marchio che mi ha lasciato e che si sta sbiadendo. Mordicchia il mio collo e io stringo la presa sui suoi fianchi

Purtroppo questa piacevole "tortura" finisce preso, si stacca dal mio collo e lo accarezza con una mano per vedere se il segno è venuto bene. E' brava, ci sa fare veramente e io sono sempre più curioso di sapere cos'altro può fare con questa bocca da prendere a morsi.

"Buonanotte Jack" si alza e vorrei fermarla, ma capisco che è meglio evitare. Questa notte è stata una notte strana, non succederanno mai più cose del genere. Entriamo nella stanza, ci sdraiamo di nuovo ognuno nella nostra parte di letto, chiudo gli occhi

Forse adesso posso dormire, forse adesso posso chiudere gli occhi e cadere in un sonno che mi darà soltanto tanta energia. Guardo le spalle della ragazza che ho di fronte a me e capisco che quest'anno non sarà un anno noioso come tutti gli altri. Con lei la noia non esiste e una continua sorpresa.

ACADEMY OF ART

Stanza n.220

Pov. Angelica
Oggi a lezione ero completamente assente, stanotte ho dormito veramente poco. Sono successe tante di quelle cose che non so da dove iniziare a raccontare. Ieri ho fumato per la prima volta, non me lo sarei mai aspettato e mi è anche piaciuto.

Sono sdraiata nel letto della mia stanza, posso riposarmi un po' anche se tutte le scene di ieri sera si presentano in continuazione nella mia testa. Perché mi sono messa sopra di lui? Mi è venuto quasi un gesto istintivo, non so perché ma l'ho fatto e non mi pento. Gli ho fatto un succhiotto e non mi pento nemmeno di questo, ho fumato e non me ne pento.

Sono da sola nella stanza per fortuna così posso pensare e rilassarmi in tranquillità. Non dimenticherò mai tutto questo, è stata una serata da inserire nella lista dei ricordi. Ho avuto tanti di quei ricordi da ricordare ma tutti sono stati orrendi, questi ricordi invece sono piacevoli, strani ma piacevoli.

La mia tranquillità finisce presto perché dalla porta entrano Molly e Sofia sorridenti. Non sono stanche loro? Sicuramente hanno dormito bene, sono io quella che non ha chiuso occhi nemmeno per un secondo e mi sono poi ritrovata in un balcone a fumare e a fare succhiotti a Jack.

"Gli ho detto che voglio provare" questa frase "voglio provare" non mi è nuova, l'ho detto anche a Jack e non so perché ma mi è uscita quasi spontaneamente dalla bocca. Gli ho detto che voglio provare cose che non ho mai provate, ho davvero una lista lunga allora

"Ragazze che cosa è successo?" voglio sapere però adesso cosa è successo anche alle mie amiche. Molly sicuramente ieri sera si sarà beata del corpo del suo Kevin, ma Sofia non credo che si sia spinta così oltre con Matteo, magari un bacio è scappato, ma nulla di più

"ANGELICA.... KEVIN E IO ABBIAMO IERI SERA...." la zittisco perché tanto so cosa hanno fatto e non c'è bisogno che lo urla, su questo argomento meglio andarci molto ma molto piano, come una bella lumaca che striscia lenta per raggiungere il cibo per sfamarsi

"E' stata la notte migliore della mia vita. Lui è perfetto, non vi dico che corpo che ha!!!! Però poi mi ha chiesto una cosa e io gli ho detto va bene..." cosa gli avrà chiesto? Allora adesso stanno insieme o no? Non ci sto capendo molto di questa situazione

"Mi ha chiesto di essere per adesso solamente scopamici perché non vuole una relazione seria. Io ho detto che voglio provare, ma ragazze... io non so cosa succederà andando avanti" non può essere veramente così insensibile da chiedere una cosa di queste proprio a Molly

"Molly, ma ti stai innamorando di lui?" posso sembrare un po' impicciona a farle questa domanda ma vogliamo sapere cosa pensa lei di questa cosa. Ha gli occhi tristi, lei non vorrebbe questo. Molly ci tiene troppo a questo ragazzo che però vuole sesso e basta

"Non lo so ragazze, però se deve essere così per stare con lui, allora lo farò. Kevin è troppo perfetto e io non posso farmi scappare un ragazzo come lui" so che non è del tutto sincera, lei sente qualcosa di più profondo per questo ragazzo ma che non vuole ammettere a se stessa

A me non piacerebbe essere usata da un ragazzo solamente per quello. Ogni ragazza sogna il principe azzurro che viene su un cavallo per salvarti. Forse, da qualche parte della terra, anche per me c'è un principe che ancora deve fare la sua magica apparizione.

Parliamo ancora di questo argomento, Molly dopo un po' ci ha confessato che a lei piace tanto tanto il suo Kevin, però ancora non riesce a definirlo seriamente amore. Poi Molly ovviamente a chiesto a Sofia come sono andate le cose con Matteo e lei un po' imbarazzata ci ha detto che si sono dati un bacio e che poi si sono addormentati tenendosi per mano.

"Però non stiamo insieme, non fatevi strane idee" Sofia è veramente una tenerona e anche se si vede lontano un miglio che a lei piace troppo Matteo, fa di tutto per nasconderlo. Pensa sicuramente alla situazione con Lucia e questa cosa la bloccherà sempre

"Angy, a te come sono andate le cose con Jack? Ma glielo hai fatto tu quel segno sul collo?" Molly mi guarda in modo malizioso e per poco io non cado dal letto. Non può veramente sospettare di me?!? O forse si?!? Non so più cosa pensare in questo periodo, sono troppo confusa

"Ragazze, ieri sono successe delle cose...." sono veramente pronta per dire alle ragazze cosa è successo ieri?!? Non so se sono ancora pronta o se sarò mai pronta, ma ho bisogno urgentemente di parlarne con qualcuno, sennò mi scoppia il cervello

"Ieri sera, nella stanza, io e Jack ci siamo.... gli ho fatto io quel segno che ha adesso nel collo" non posso dire del bacio, quello lo devo tenere dentro di me, in una parte remota del mio cervello. E' solamente una cosa mia che tengo stretta come un tesoro, un prezioso tesoro

"Wow, ma quindi cosa c'è tra di voi?" Molly non farti nessuna strana idea. Preferire diventare suora che stare con lui. Mi da sempre sui nervi e poi è troppo misterioso, non è il ragazzo che cerco, è solo un ragazzo che mi manda la testa in tilt, nulla di più

Lo dico anche a loro, Molly continua a ripetere che secondo me tra di noi c'è qualcosa, Sofia invece dice che è meglio non pensare troppo a Jack, lui spezza solo i cuori e basta. Non capisco bene quello che ci vuole dire, ma secondo me ci fa capire che è meglio veramente stare lontana da lui.

"Non succederà mai più una cosa del genere, devo starci lontana" dirlo ad alta voce fa un altro effetto che non pensavo potesse avere. Non so se mi credono, perché la faccia di Molly non mi sembra molto convinta, ma io invece sono convintissime delle mie parole

Il tempo quando ci sono loro sembra passare molto in fretta e anche questa giornata scolastica finisce qui. Ormai manca poco è giugno finisce per lasciare a noi studenti due mesi liberi per goderci fino in fondo la meravigliosa estate che aspetta solo noi a braccia aperte.

Oggi i professori ci hanno detto che presto ci diranno dove sarà la vacanza estiva di una settimana. A lezione non ero molto sveglia, infatti ho seguito metà delle parole che loro dicevano e questa cosa mi dispiace molto, perché non è una cosa bella non prestare attenzione.

Però mi è successo di nuovo, nella mia testa c'erano troppe immagini che si accavallavano l'una sull'altra, non mi hanno lasciata in pace nemmeno un minuti. Adesso sono qui, nella mia stanza, con le mie sempre più amiche, a parlare di argomenti che mai avrei pensato di affrontare.

"Ragazze, scendiamo che tra poco si cena" ah già vero, ancora dobbiamo andare a cenare e sicuramente i miei occhi avranno l'onore di vederlo ancora una volta, ma non so bene se la mia voglia di vederlo sia così tanta. Non so più cosa voglio in questo periodo così particolare

Ci alziamo dai nostri letti e anche se la fame non è tanta, scendo questa volta anche io a cena. Non posso sempre utilizzare la scusa del mal di testa, potrebbero poi capirlo che è solo una scusa tutto questo. Così con pochissima voglia, scendiamo giù per andare a mensa, per mangiare e forse per incontrare ancora una volta i suoi occhi magnetici.

Giardino della scuola

Pov. Jack
Molto stranamente oggi non sono andato a cenare, non avevo fame e forse non ci sono andato anche per non vedere qualche persona che è meglio non vedere. Ieri è successo un casino, che si insinua fastidiosamente nella mia testa e non mi lascia più in pace.

Vorrei urlare al mondo che questi pensieri mi devono lasciare il prima possibile perché rischio seriamente di uscire fuori di testa, rischio di diventare un pazzo furioso e non va bene. Ho bisogno di trovare la mia pace interiore che piano piano vedo che sto perdendo.

E di chi è la colpa? Di una ragazza dai capelli neri come la notte, dallo sguardo misterioso e di nome Angelica. Il suo nome non ha nulla a che vedere con il suo carattere, lei non è per niente un angelo, lei sembra più un demone che mi vuole trascinare all'inferno.

Ho già avuto brutte esperienze che mi hanno segnato l'anima, lei non è una brutta esperienza però è qualcosa che non mi fa stare bene, o forse si. Il suo farmi stare bene mi fa stare contemporaneamente male, non riesco veramente a spiegare come fa a farmi provare tutte queste emozioni in una sola volta.

Ieri ho provato curiosità, mistero, eccitazione ma anche rabbia, si rabbia perché lei non è facile da capire, lei ti succhia in un secondo tutte quelle piccole certezze che ti sei creato con tantissima fatica dopo tutte le porte sbattute in faccia che la vita di pone davanti.

Ripeto che devo starle lontano, non devo più vederla, non le devo parlare. Con Angelica tutto è un no! Però è un no che quando la vedo anche per un secondo si trasforma in un si, un si così fastidioso che mi verrebbe voglia di buttarlo nel fuoco dell'inferno che mi crea lei dentro.

Angelica sarà la mia condanna a morte, mi farà soffrire piano piano, ma non deve succedere!!! Mi devo riprendere in mano la mia vita, questa misera vita che mi è rimasta dopo 22 anni di dolore e sofferenze. Non è molto bello per un bambino vivere in un orfanotrofio dove ti picchiano...

Non voglio ricordare quella parte della mia infanzia che ho seppellito quando ho visto morire tra le mie braccia l'unica persona che ho amato nella mia vita, mia sorella, la mia dolce sorellina di solamente 3 anni. Non posso dimenticare, non voglio dimenticare, ma ricordare fa molto male.

Ed eccomi qui, sotto il mio albero preferito, nella speranza di un futuro migliore di quello che da piccolo immaginavo per me e mia sorella. Eccomi qui, con la speranza di diventare qualcuno almeno nell'unico sogno che ancora la vita non mi ha tolto.

"Ehi Jack, come mai sei qui?" vengo distratto dai miei pensieri, da Kevin che è insieme a Matteo e ci sono anche le ragazze, c'è anche lei. Non volevo vederla per un bel po' di tempo, ma a quanto pare il destino oggi non mi è stato d'aiuto

"Volevo prendere un po' d'aria, tutto qui" li sento parlare tra di loro ma io mi isolo e torno all'interno della mia amata bolla, nello scudo protettivo che alzo quando sono nella mia fase della depressione. Vorrei stare da solo in questo momento, ma non mi è possibile

I miei occhi cadono sulla figura di Angelica che non parla, non parla nemmeno lei. Non mi guarda, però secondo me mi sta pensando come io penso in continuazione lei. Mi fa male averla così vicino ma anche lontano, non posso parlarle e questo mi fa sentire ancora più male.

Sento delle risate, sicuramente staranno parlando di qualcosa di divertente, ma non ci faccio molta attenzione. Mi concentro solamente a non pensare a nulla, voglio per un momento avere la testa leggera come una nuvola ed evadere con la mente in un mondo dove tutto è migliore.

"Mi passate anche a me una sigaretta?" nel mondo che immagino però non c'è la sua voce. Angelica ha parlato, la guardo e vedo che sta parlando con Molly che sta fumando... Non credevo che dopo ieri sera, volesse continuare a fumare

"Ma da quando fumi? Avevi detto che non fumavi..." hai ragione cara Molly, ma a volte le cose possono cambiare in un soffio. Tutto cambia in due secondi e nemmeno ce ne accorgiamo perché magari siamo troppo presi da altre cose che ci riempiono la vista

"Lo so cosa avevo detto, ma adesso le cose sono cambiate" dice questo guardando me per un secondo. E' stato un attimo, nemmeno me ne sarei accorto, se fossi stato impegnato a guardare da un'altra parte. Mi ha guardato e adesso fuma la sua sigaretta e sembra soddisfatta

Le ho fatto venire io questo vizio adesso, ha provato con me e mi ha sorpreso troppo. Chissà quante volte ancora mi sorprenderà, chissà se un giorno veramente vorrà provare quelle cose che non ha mai provato, chissà a cosa si stava riferendo ieri sera.

Questi dubbi mi tormentano la testa, mi riempiono il cervello e non riesco più a ragionare lucidamente. Nemmeno mi sono accorto che i ragazzi si sono alzati da terra, cosa che faccio anche io. Non mi accorgo mai di niente se c'è Angelica Rossi nei paraggi.

Ore 2:30

Stanza n.220

Pov. Angelica
Mi manca il respiro, sento che alcune gocce di sudore si stanno appiccicando nella mia fronte. Mi tremano le mani, ho la gola secca, gli occhi chiusi e non riesco bene a capire cosa sta succedendo. Sono incollata al mio letto, non riesco a muovermi.

Sogno di Angelica
Corro senza una meta, corro in un luogo buio, sento soltanto i miei passi affaticati dalla stanchezza. Corro senza una direzione, con gli occhi mezzi chiusi. Sento un forte dolore alle gambe, un dolore alla testa che non mi lascia stare. Corro ancora, non so dove sto andando, mi sento persa, forse veramente mi sono persa e non so più dove andare. Vorrei fermarmi, ma le mie gambe sono come bloccate, corrono e basta, non seguono più i miei comandi. In fondo, nel buio, vedo adesso una piccola luce, una luca che ogni volta che mi avvicino, si allontana. Questa è una tortura, una tortura lenta che mi fa male. Ho dolore da tutte le parti, corro ancora quando qualcosa mi ferma. Una mano mi tiene ferma, una mano forte. Non vedo nulla, c'è troppo buio. Quella piccola luce è scomparsa, però la mano che ha fermato la mia corsa disperata c'è ancora. Non posso parlare, mi fa male tutto, non mi escono parole.... "Angelica, ci sono io con te" questa voce è come un eco lontano, una voce troppo familiare alle mie orecchie. E' la sua voce...
Fine sogno

Mi sveglio all'improvviso, sono seduta nel mio letto. Sono tutta sudata, sento dolore nella gambe. Ho fatto un sogno, è stato solamente un sogno. Cerco di tranquillizzare il mio respiro irregolare, mi alzo dal letto ed esco da questa stanza.

Non mi è mai capitato di fare un sogno così, era troppo reale. Sento ancora tutte le emozioni che provavo in quel momento, sento le gambe formicolare, come se fossero veramente stanche dopo una lunga corsa che non finiva mai.

Cosa significa questo sogno? Poi la sua voce, è stato lui ha fermarmi. Non so bene come mai è stato proprio lui, ma era lì. Cammino senza una meta, non so bene dove sto andando. Mi siedo per terra, vicino alla porta della mia stanza. Poggio la testa al muro e cerco di rilassarmi.

Un sogno così non capiterà più di farlo, cosa significherà la frase che ha detto lui? "Angelica, ci sono io con te", queste parole echeggiano nella mia mente, non se ne vanno. Le mie orecchie ormai sentono soltanto queste parole che mi fanno sentire come in un tunnel senza via di uscita.

Non racconterò mai a nessuno questo sogno, un sogno così reale quasi da fare paura. Un sogno che mi porta sempre e solo in mente lui. Jack è la mia tortura, più io dico di stargli lontano, più lui è vicino, adesso anche nei miei sogni appare, ma che fortuna!!!

Mi alzo da terra, voglio entrare nella mia stanza, ma c'è qualcosa che mi ferma. Non so bene cosa, ma come se c'è una forza che mi impedisce di muovermi ed entrare dentro. Sono qui da sola, in un corridoio vuoto e freddo, mi vengono i brividi. Sento un respiro dietro di me, sarà solamente la mia immaginazione, questo respiro è come una calamita per me.

"Angelica, cosa ci fai qui?" non è la mia immaginazione, mi giro ed ecco che lo vedo. Anche lui ha fatto un sogno? Cosa ci fa sveglio a quest'ora della notte? Ci guardiamo, non dice più nulla, magari aspetta solamente una mia risposta

"Non dormivo e così sono uscita un attimo" annuisce, dovrei adesso sapere io cosa ci fai lui sveglio a quest'ora. Per adesso dovrebbe essere nel suo bel letto, a dormire, invece è qui di fronte a me, i nostri occhi si scontrano per la centesima volta

"Ho fatto un sogno" anche lui ha fatto un sogno, non avrà sognato la mia stessa cosa, vero?! Annuisco io questa volta perché non so più cosa dire, forse le parole sono rimaste intrappolate nel sogno che ho appena fatto e che adesso mi ritrovo in parte davanti

"Vorrei farti una proposta. Vuoi provare a conoscere?" ma che proposta è?!? Cosa dovrei conoscere esattamente? Mi guarda e lo so che aspetta una mi risposta che non tarda ad arrivare

"Voglio provare" l'ho detto, ho detto veramente questo. Non so bene nemmeno io perché, ma in un certo senso non mi pento di avere detto una cosa del genere. Lui mi sorride, mi sento sciogliere, ha un sorriso perfetto... Io non ho un sorriso...

"Buonanotte Angelica" si avvicina e mi da un bacio nella guancia. Entra nella sua stanza, io resto immobile come una statua, non riesco più a muovere un muscolo. Ho appena accettato una proposta da lui, non pensavo proprio che potesse accadere a me una cosa così

Mi ha detto se voglio provare a conoscere, ma conoscere cosa? Forse mi vuole far conoscere la vita, magari una vita diversa da quella che sto vivendo io, magari la mia vita è uno sbaglio. Mi vuole far conoscere la sua di vita, quanto vorrei sapere cosa mi nasconde.

Non vedo l'ora di provare a conoscere quello che Jack mi vuole far conoscere. Non voglio tirarmi indietro e questa volta non lo farò seriamente. Ho detto di stargli lontano, non posso. Preferirei anche litigare con lui tutto il tempo, ma non posso stare lontana alla persona che mi farà conoscere me stessa. Mi farà conoscere la vera Angelica Rossi che per 19 anni ha vissuto dietro ad una maschera.

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Angolo scrittrice:

Ciao a tutti!!! Ecco un nuovo capitolo tutto per voi. Per prima cosa voglio ringraziare le persone che leggono la mia storia. Hi visto che le visualizzazioni sono arrivate a 101 e per me questo è già un piccolo traguardo, grazie!! Adesso parliamo un po' del capitolo. Angelica ha fumato per la prima volta, ha fatto un sogno dove c'era anche Jack e adesso ha accetta una proposta dal ragazzo. Vediamo anche un po' della via di Jack, ma c'è dell'altro. Continuate a leggere se volete sapere come andrà finire questa storia.

Ciao!!!!

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