Capitolo 37 - Lasciarsi andare -

Ore 7:00
Casa De Bianchi

Pov. Angelica
Il profumo del caffè è la prima cosa che sento quando apro gli occhi. E' mattina e mia mamma sta preparando la colazione. Sono le 7 ma a me secca troppo alzarmi da questo letto così comodo. Sono sempre stata pigra, purtroppo questo è uno dei difetti che ho.Mi concedo altri 5 minuti di riposo, anche se tra poco dovrò alzarmi per andare a fare colazione. Oggi starò in casa da sola per un poco, mia mamma e Filippo devono andare a lavoro, invece Jessica oggi torna a scuola. Non so cosa farò per tutto questo tempo che starò da sola, ma qualcosa mi inventerò.

Ieri è stato molto piacevole parlare con Jessica, mi ha fatto vedere i suoi disegni e ha uno stile molto diverso dal mio e da quello di nostra madre. Però abbiamo passato un bel pomeriggio insieme a guardare i disegni e io le ho fatto vedere anche i miei. Ci siamo consigliate su alcune cose, abbiamo anche riso tanto e abbiamo anche detto che un giorno di questo dobbiamo disegnare insieme qualcosa per unire così i nostri stili.

Durante la cena, la famiglia si è riunita intorno al tavolo e abbiamo mangiato il cibo cucinato da nostra madre che è veramente brava a cucinare. Abbiamo parlato di tante cose e piano piano sto scoprendo sempre più cose su di loro. Mi piace troppo stare con loro, mi sento protetta, amata e sopratutto mi sento in famiglia. E' una bellissima famiglia e io mi sento fortunata ad averla e di farne parte. Mia mamma per tutto il tempo della cena, mi sorrideva e io ricambiavo il suo sorriso dolce che mi fa sentire bene.

Mi alzo con poca voglia dal letto e con le stampelle esco dalla stanza. Cammino lungo il corridoio per poi raggiungere la cucina e vedere mia mamma che sta mettendo sul tavolo biscotti, cereali e un vassoio con la frutta.
"Buongiorno Angelica, hai dormito bene?" mi avvicino a mia mamma e le do un bacio sulla guancia che la fa sorridere
"Buongiorno mamma, si ho dormito bene. Tu?" ieri sera, dopo cena, non stava molto bene perché la nausea si fa sentire sempre di più

"Insomma, la nausea non mi ha dato tregua ma dopo 2 ore mi sono addormentata. Stamattina mi sono svegliata bene, ho solo un poco di mal di testa" secondo me farebbe bene a stare un altro giorno a casa, adesso non è più da sola, ha un bimbo dentro la sua pancia
"Mamma, non è meglio se resti a casa anche oggi? Non vorrei che ti sentissi male..." so che è testarda, ma è per la sua saluta e per la salute del bambino che dico questo

"Anche Filippo me lo ha detto, io sto bene ma ho deciso che oggi sto a casa" ah per fortuna, meno male che ci ha dato ascolto
"Fai bene mamma, così ti riposi un altro poco. Devi ricordarti che adesso non sei più sola" le accarezzo la pancia e mi sorride
"Lo so Angelica, mi sembra ancora tutto un sogno ma invece è tutto vero" mi prende per mano che unisce sulla sua pancia ancora piatta ma che tra un paio di mesi non sarà più così

In cucina arriva adesso anche Filippo già vestito pronto per andare a lavorare ed ecco che anche Jessica appare per poi sedersi a tavola.
"Buongiorno a tutte!!! Buongiorno piccolino!!!" Filippo dà un bacio a me e a Jessica, poi a nostra madre e infine un piccolo bacio sulla pancia di mamma che sorride con gli occhi lucidi
"Ho una fame da lupi!!!" mia mamma si siede a tavola e inizia a fare colazione, si sa che le donne in gravidanza mangiano molto di più

Ci sediamo tutti, prendo i cereali e li metto nel latte caldo che mi piace molto. Non ho mai fatto una colazione come questa, intorno ad un tavolo mentre guardo negli occhi i membri della mia famiglia.
"Tesoro quando torni da lavoro, mi puoi portare le fragole? Ho voglia di fragole!!" ed ecco che anche le prime voglie si fanno sentire, povero Filippo

"Amore mio siamo in autunno e le fragole non ci sono. Ma farò di tutto per trovartele, non ti preoccupare. Non farò mancare nulla a te e al bambino" che dolce che è Filippo, è veramente un marito e un padre perfetto. Forse lui potrebbe essere anche mio padre in un certo senso
"Grazie tesoro, ti amo tantissimo" si danno un bacio passionale che fa inorridire me e Jessica che scoppiamo a ridere

"Ehi ragazze, che avete da ridere?!? Io e papà ci amiamo tanto tanto!!" nostra madre ci fa l'occhiolino e ridiamo ancora di più perché ricordiamo bene i discorsi che abbiamo fatto ieri
"Lucrezia amore mio, lasciale ridere... sono solo invidiose del nostro amore" le parole di Filippo ci fanno ridere ancora di più, come mi piace stare in questa casa!!!
"Si certo papà, vacci convinto!!!" ridiamo ancora, quando però nostra madre fa una smorfia di dolore che ci fa tornare tutti seri

"Mamma, che succede?" mi sto preoccupando e vedo anche la faccia di Jessica e Filippo preoccupate per lei
"Niente, mi sa che ho mangiato troppo!!! Mi viene da vomitare..." ha la faccia bianca, Filippo la fa alzare e poi spariscono nel corridoio per andare in bagno. I primi periodi della gravidanza sono così, purtroppo le nausee sono molto ricorrenti. Povera mamma

"Speriamo che le passi questa nausea, io devo tornare a scuola adesso" Jessica si alza dal tavolo, io faccio lo stesso per po avviarci alla porta di casa
"Fammi sapere poi come sta" prende la borsa, il giubbotto e apre la porta d'ingresso
"Si si certo, salutami le mie amiche" le sorrido dolcemente, poi mi saluta ed esce di casa. Richiudo la porta e vado in cucina per finire di fare colazione

Vedo poi Filippo tornare in cucina che mi sorride e io ricambio il suo sorriso dolce.
"Jessica è andata a scuola?" mi sembra un poco strano stare da sola con lui adesso
"Si si, mamma come sta?" anche se è un uomo veramente dolce e simpatico, mi sento in imbarazzo a stare da sola seduta qui mentre stiamo finendo di mangiare
"Un poco meglio, si è sdraiata nel divano del salone. Adesso io devo andare a lavoro, ci pensi tu a lei?" mi guarda negli occhi e mi sorride, io annuisco timidamente

"Si ci penso io a lei" si alza poi dal tavolo, mi saluta con un bacio nella fronte e sento dopo un poco la porta di casa chiudersi. Siamo rimaste adesso in casa solo io e mamma, vorrei sistemare la cucina ma con le stampelle non posso muovermi troppo. Così mi alzo e raggiungo mia mamma in salone che quando mi vede, sorride
"Angelica, la tua mamma è malatina!!" scoppiamo a ridere e mi vengo a sedere vicino a lei che mi fa spazio nel divano enorme e sopratutto comodissimo

"Eh già, ma è una malattia bella. Dentro questa pancia c'è tuo figlio" le accarezzo la pancia, ho letto su internet che fa molto bene al bambino sentire queste carezze affettuose
"Si lo so, sono in questo momento la donna più felice del mondo" le nostre mani si uniscono sopra al suo grembo dove c'è un piccolo fagiolino che non vedo l'ora di conoscere e vedere
"Immagino, poi sei bellissima mamma, la gravidanza ti dona molto" ed è vero, è una bellissima donna oltre ad essere una mamma veramente bravissima con noi

"Oh grazie tesoro di mamma, anche tu sei bellissima. Sai, sei così simile a me quando avevo la tua età. Stessi capelli neri e lunghi, stessi occhi scuri, stessi lineamenti... il ragazzo che ti amerà, sarà molto fortunato ad averti come ragazza perché oltre ad essere bellissima, sei anche una ragazza dal cuore enorme, sei speciale" mi fa l'occhiolino e questo mi fa arrossire un poco
"Dai mamma!!! Non c'è nessun ragazzo..." beh forse c'è, ma non lo so. Non so cosa c'è tra me e Jack, non lo vedo da troppo tempo e mi manca tantissimo

"Cosa mi dici di un certo Jack?" fa la faccia maliziosa che mi fa ridere e imbarazzare ancora di più. Forse posso dire a lei cosa sento per lui e forse mi dirà se quello che sento è amore o no
"Jack è stato il primo ragazzo che ho sentito vicino a me, che mi ha fatto provare emozioni mai provate prima. Però siamo amici, non abbiamo mai definito il nostro rapporto" mia mamma mi ascolta attentamente, anche se non so più cosa dire

"Ti piace questo ragazzo? Nel senso, ti piacerebbe non come amico ma come fidanzato?" questa domanda mi lascia un poco sorpresa, non ho mai pensato a lui come un fidanzato e non come amico. Non ho mai pensato a questo fino ad ora
"Non lo so mamma, mi piace molto ed è un bellissimo ragazzo. Ma non ho mai provato amore per nessuno, quindi non so come ci si sente ad essere innamorati" è così bello avere una mamma e chiedere a lei consigli su queste cose

"L'amore è un sentimento infinito, non tutti proviamo le stesse emozioni. Però nei tuoi occhi vedo una luce particolare ogni qualvolta che tu parli di lui. Quando lo vedi, i tuoi occhi si illuminano e sembra quasi essere l'unico per te in quel momento. Non chiudere il tuo cuore all'amore, lasciati andare e rischia anche, buttati" mia mamma mi dice di buttarmi, di non chiudermi all'amore, ma io ho troppa paura di rimare ferita

"Mamma ho paura, paura che tutto vada male..." non so cosa sento per Jack, ma voglio dirgli che per me lui è importante, per me lui è qualcosa di molto bello della mia vita
"E se invece va tutto bene? L'amore può fare bene ma può anche fare male, devi essere tu e lui a capire come sarà il vostro amore. Non lasciatevi mai perché insieme siete bellissimi insieme. Jack sente qualcosa per te, ne sono sicura" non mi sembra possibile, ma lui mi ha detto nel messaggio di ieri sera che ha pensato a me tutto il tempo. Come devo interpretarlo questo?

"Non lo so, sono molto confusa ma dentro di me però sento qualcosa per lui, sento qualcosa di molto forte che mi spaventa quasi" è così liberatorio parlare con mia madre che mi capisce e mi ascolta attentamente, mi sta aiutando parlare con lei
"Amore di mamma, non avere paura ad amare e ad essere amata. Amare fa parte della vita, fa parte della crescita e vedrai che tu e lui troverete il modo di dirvi tutto quello che sentite" mi accarezza la guancia dolcemente e io le sorrido

"Poi, non avete già fatto l'amore?" mi guarda in modo malizioso e io arrossisco improvvisamente. Mi ero dimenticata che già avevo parlato di qualcosa con lei quando ancora non sapevo che era mia mamma ma era semplicemente la mia prof di arte
"Mamma, si... ma mi imbarazzo parlare di questo" quella notte è stata così bella, lo sentivo così mio ed io ero completamente sua e di nessun altro

"Non c'è nulla di male tesoro, è una cosa normale alla tua età e sopratutto sono tua mamma ed è giusto che io sappia tutto di te" ride e io vengo contagiata dalla sua risata travolgente
"Si mamma lo abbiamo fatto ed è stata la notte più bella della mia vita" mi guarda sorridendo e mi accarezza dolcemente la guancia
"Sei così grande tesoro mio, ho perso 20 anni di te e mi dispiace da morire. Ma adesso sei qui, con me e sono troppo felice" anche io sono felicissima di essere qui

"Mamma anche io sono felicissima, finalmente anche io ho una mamma con cui parlare di tutto" mi chino su di lei ancora sdraiata nel divano e le do un bacio nella guancia
"Ecco appunto, visto che mi devi parlare di tutto... dimmi com'è il ragazzo?" solleva le sopracciglia in modo malizioso, ma perché deve mettermi in imbarazzo così?!?
"Ti ha trattata bene? Era la tua prima volta, vero?" ah già, lei non sa nulla di quello che ho vissuto nella mia infanzia e di come quel bastardo di Jacopo ha venduto il mio corpo a un suo amico per dei stupidi soldi. Non voglio però dire tutto questo a mia mamma...

"Si mamma, è stato molto dolce ed era la mia prima volta. E' stato tutto perfetto" le sorrido, anche se mi dispiace un poco per averle mentito su chi è stata la mia prima volta
"Sono così felice per te amore di mamma, te la meriti questa felicità. E io so che Jack ti renderà felice, molto felice" sembra quasi che mia mamma sappia qualcosa ed io no, ma forse è solamente una mia impressione

Restiamo a parlare per non so quanto tempo, lei sdraiata nel divano e io seduta vicino a lei che le accarezzo la pancia. Mi racconta della sua prima volta, sprecata con l'uomo che non ha mai amato ma che ha portato me nella sua vita. Mi dice come ha scoperto di essere incinta, di come si è sentita felice ma anche spaventata per chi era mio padre. Ho ascoltato tutto, non mi sono persa nemmeno una parola di quello che mi ha detto. Adesso che ho mia mamma vicino a me, non voglio più perdermi nemmeno un secondo con lei. Voglio vivermi a pieno mia madre perché mi è mancata troppo, però finalmente è qui con me per non lasciarmi mai più.

Ore 11:00
Londra

Pov. Jack
Stanotte non ho chiuso occhio nemmeno per un attimo, avevo la testa immersa in pensieri e tutti questi pensieri avevano solamente un nome: Angelica. Lei è entrata dentro la mia testa dal primo momento che l'ho vista e non è più uscita, anzi è entrata sempre più a fondo. Stamattina mi sono alzato dal letto con un mal di testa fortissimo causato dal fatto che non ho dormito e quindi ho preferito rimare in camera e non andare a lezione.

Però non sono riuscito nemmeno a rimanere in camera, c'era qualcosa che mi impediva di rimanere lì. In questi giorni non sono stato molto vicino ad Angelica ma per il semplice fatto che averla vicino, mi fa sentire sempre strano. Non è una sensazione negativa, non so nemmeno se è positiva, ma se la vedo, il mio cuore inizia a battere troppo forte. Non so cosa succede a lei, non so nulla perché lei è difficile da capire e da leggere. Ha un carattere molto difficile da interpretare, ma io sento di volerla così com'è.

Sto camminando per le strade di Londra perché voglio andare a casa di sua madre per parlare con lei. Ancora non so bene cose le dirò, ma voglio vederla perché mi manca. Mi sono fatto dare l'indirizzo dalle sue amiche e, prendendo coraggio, sono uscito da scuola per venire da lei. Sento il bisogno di guardare i suoi occhi, ascoltare la sua voce perché io sento di amarla, io amo questa ragazza in un modo che non ho mai provato prima. Non ho mai amato nessuno, le ragazze per me erano solamente dei passatempo per un notte, ma lei è completamente diversa da tutte le ragazze che ho conosciuto nella mia vita.

Forse mi ha fatto un incantesimo che mi ha stregato completamente, ma va bene così perché mi piace troppo essere stregato da lei e dalla sua bellezza sia esterna che interna. Mentre cammino per raggiungere casa di sua madre, penso a tutto quello che in questi mesi è successo. Sembra ieri che ci siamo conosciuti, invece sono passati tanti giorni e tanti mesi. Ricordo tutto alla perfezione, tutti i baci che si siamo dati sono conservati dentro al mio cuore.

Ed ecco che sono appena arrivato nella casa in cui c'è la ragazza che mi ha incastrato, che mi ha fatto innamorare per la prima volta. Ho le mani che mi tremano, le gambe non riescono a muoversi, fisso quasi impaurito la porta di questa casa. Poi però il mio dito si posa sul campanello di casa, il mio cuore tra poco uscirà dal mio petto per quando batte forte. Viene ad aprirmi la porta di casa la nostra professoressa, cioè la madre di Angelica.

"Ciao Jack, come mai sei qui? Non dovresti essere a scuola a quest'ora?" mi sorride, le ragazze mi hanno detto che questa donna ieri ha scoperto di essere incinta e che Angelica è felicissima di stare in questa casa e che il rapporto con Jessica sta migliorando
"Salve prof, si so che dovrei essere a scuola ma sono qui per vedere Angelica" spero tanto che mi faccia entrare, non sopporterei di tornare a scuola senza nemmeno vederla

"Prego, accomodati" mi fa entrare dentro casa per poi chiudere la porta dietro di noi
"Ho saputo che aspetta un bambino, le faccio i miei più sinceri auguri" le sorrido, è una donna veramente molto bella e vedo nei suoi occhi la figura di Angelica, si somigliano così tanto
"Grazie mille Jack, sono molto felice di tutto. Ho ritrovato mia figlia, adesso sono incinta. Non potrei chiedere di più per essere felice" si vede che è felice, le brillano gli occhi in questo momento mentre parla

"Angelica come sta?" non so di cosa parlare con lei, infondo è sempre la professoressa di arte della scuola ma è anche la madre della ragazza che mi piace
"Sta bene, è in camera sua a disegnare un poco. Puoi andare da lei, la sua stanza è l'ultima porta di questo corridoio" mi indica con la mano il corridoio che dice e mi sto per avviare, quando però sento la sua voce che mi ferma

"Jack aspetta un attimo, ti posso chiedere una cosa?" non so cosa adesso mi vuole chiedere, ma sento che è qualcosa che riguarda Angelica, ho questa sensazione. Io annuisco semplicemente perché in questo momento la mia voce non esce dalla mia bocca
"Cosa provi per Angelica?" la sua domanda è diretta, senza nessun preambolo e mi lascia veramente senza parole. Perché mi chiede questa cosa adesso? Hanno per caso parlato di me?

"Per me Angelica è una persona molto importante, è la prima ragazza che sento così vicino a me e dopo tutto quello che è successo, sento il bisogno di proteggerla, di starle accanto il più possibile" non so se questa risposta le vada bene, ma non riesco ancora ad ammettere a voce alta i sentimenti che provo per lei
"Va bene Jack, vai da lei" mi sorride per poi farmi l'occhiolino e andare nel salone per sedersi nel divano. Mi sento leggermente perplesso in questo momento, ma lascio perdere e mi avvio nel corridoio per andare nella stanza di Angelica

Quando sono davanti alla porta della sua stanza, sento un brivido scorrermi lungo la schiena, non la vedo da un paio di giorni e mi è mancata da morire in questo periodo. Faccio dei lunghi respiri per calmare il mio cuore impazzito, busso alla porta e quando sento la sua voce...
"Avanti" i battiti del mio cuore non hanno nessuna intenzione di scendere, abbasso la maniglia della sua stanza e finalmente la vedo

Pov. Angelica
Sono seduta nel letto con un album da disegno poggiano sulle mie cosce e una matita in mano mentre disegno qualcosa. Disegnare mi ha sempre rilassato tanto, è sempre stato uno sfogo per me. Vengo però distratta da un leggero bussare alla porta, sarà mia mamma che sicuramente mi vuole dire qualcosa. Chiudo l'album, lo poso nel letto e dico...
"Avanti" non so se mi ha sentito, ma quando vedo la maniglia della mia stanza abbassarsi, capisco che la mia voce è arrivata

Ma non è mia madre che vedo, non è mia madre la persona che ha bussato alla porta. Jack mi guarda negli occhi, cosa ci fa lui qui? Il mio cuore iniziare a battere forte, sempre più forte. Non riesco nemmeno a dire una sola parola, non mi sarei mai immaginata di vederlo così presto. Si avvicina a me per poi sedersi di fronte a me nel mio letto.
"Ciao Angelica" la sua voce mi fa venire i brividi, sento la pelle d'oca formarsi nella mia schiena e un calore intenso si sta propagando dentro di me

"Ciao" non riesco a dire altro, la sua visita inaspettata mi ha sconvolta. Dovrebbe essere a scuola in questo momento, ma è qui di fronte a me e non sto sognando, sono sveglia, ne sono sicura
"Come stai?" anche lui sembra quasi far fatica a parlare, la sua voce esce piano, è nervoso perché lo capisco da come muove la gamba sinistra
"Sto bene, tu?" ci scambiamo poche parole perché non riuscirei a fare un discorso più lungo, ho la gola secca, arida, sembra un deserto che non ha mai visto l'acqua in tutta la sua esistenza

"Bene, anche se stanotte non ho dormito" infatti intorno ai suoi occhi ci sono delle occhiaie, ma lo rendono solamente più bello di come è già
"Come mai non hai dormito?" la tensione iniziale sta piano piano diminuendo, anche se i battiti del mio cuore accelerano secondo dopo secondo sempre di più
"E' stata tua la colpa, ho pensato a te tutta la notte" ok... la sua risposta mi ha scioccata, non so cosa dire in questo momento. Mi limito a stare in silenzio per sentire cosa ha da dire lui

"Angelica non so cosa sento per te, ma mi sei mancata tantissimo in questi giorni" anche tu mi sei mancato, ma non trovo la forza di dirlo
"Forse so cosa sento, ma ho paura di ammetterlo a voce alta e davanti a te. Sei una persona importante per me, hai rivoluzionato la mia vita in meglio" mi prende la mano e la poggia sul suo petto all'altezza del cuore che sento battere molto forte sotto il palmo della mia mano

"Questo cuore batte così forte solo e unicamente per te. Non so cosa tu provi per me, ma quello che provo io è qualcosa che va oltre l'amicizia, va oltre a tutto. E' molto forte il sentimento che provo per te, non posso più stare senza di te Angelica" la mia mano non si muove da lì, ad ogni parola che dice, il suo cuore sembra battere più forte. Ho quasi paura che potrebbe smettere di battere da un momento all'altro, sento i suoi battiti frenetici e sento che anche il mio cuore battere come il suo. I nostri cuori battono nello stesso modo, suonano la stessa musica e provano le stesse cose

"Jack tutto quello che mi dici, penso di sentirlo anche io. Ho paura, tanta paura, di quello che sento ma è reale e non posso più nasconderlo. Il mio cuore batte forte come il tuo, prova le stesse cose che provi tu, tutto questo è così surreale ma anche bellissimo, stupendo" i suoi occhi non si staccano nemmeno un secondo dai miei, ci guardiamo con un'intensità che fa quasi male. Non mi sono nemmeno accorta che ci siamo avvicinati tanto, sento il suo respiro caldo sul mio viso che mi fa girare la testa freneticamente

"Cosa dobbiamo fare con tutto quello che sentiamo? Angelica, io non ti posso più vedere come un'amica perché non provo amicizia nei tuoi confronti" mi sta per caso chiedendo di essere la sua ragazza? Se è così, io sono pronta ad accettare?
"Jack anche io non ti vedo più come un amico, gli amici non si baciano e non si dicono queste cose" ho una voglia incontrollata di baciarlo, voglio sentire il sapore delle sue labbra sulle mie e lo voglio sentire adesso, subito. Se non mi bacia lui, lo bacio io perché non posso più resistere

"Angelica, possiamo provare a stare insieme. Non sappiamo se questa cosa andrà avanti, se finirà ma io non posso stare senza di te. Ho bisogno di sentirti vicina a me, ho bisogno di baciarti senza avere la paura di farlo, ho bisogno di sentirti mia" le sue parole accendono in me qualcosa che prima sentivo, ma adesso posso finalmente lasciarlo uscire da me
"Mi stai chiedendo di essere la tua ragazza?" lo guardo negli occhi e faccio un sorrisetto malizioso che lo fa avvicinare ancora di più a me e al mio corpo bollente

"Forse si o forse no, sta di fatto che tu sei mia e basta" mi prende il viso tra le mani e mi bacia. Finalmente le nostre bocche si ritrovano dopo quanto tempo e posso finalmente dire di aver sempre voluto questo ragazzo con tutta me stessa. Ci baciamo lentamente, con passione, assaporando ogni singolo sapore, ogni singola emozione. Le nostre lingue danzano insieme, si accarezzano e sento la felicità pervadere ogni singola cellula del mio corpo

Mi fa distendere sul letto continuando a baciarci, mi manca il respiro ma non voglio interrompere questo momento per prendere aria. Ci ritroviamo sdraiati nel letto, lo stringo forte al mio corpo perché non posso più lasciarlo andare adesso. Non so come andrà avanti tutto questo, ma non ci voglio pensare, voglio godermi ogni singolo momento con lui. Ci stacchiamo dal bacio, sento le mie labbra gonfie e vedo le sue nella stessa situazione. Mi sorride, il suo sorriso mi fa battere ancora più forte il cuore dalla felicità e dall'emozione.

"Mi sembra tutto un sogno questo, un sogno bellissimo che però è reale. Tutto quello che sentiamo è reale Angelica e io ti prometto che le cose tra di noi andranno bene" gli sorrido, gli accarezzo le guance e mi avvicino al suo viso per dargli un bacio a stampo
"Io sono sicura di quello che sento per te Jack, voglio vivermi il presente senza pensare al futuro. Godiamoci ogni singolo momento senza pensare al dopo" sembra capire quello che gli sto dicendo, infatti mi dà un bacio che mi fa sorridere ancora di più

"La cosa che più mi importa in questo momento è averti accanto a me. Non mi interessa cosa succederà in futuro, adesso sei qui con me e va bene così. Non posso lasciarti più andare, ormai sei entrata dentro di me e ci sei rimasta" mi sembra tutto così surreale, ma adesso posso dire anche io di avere un fidanzato anche se ancora lui non mi ha chiesto esplicitamente di diventarlo
"Si Jack, ma ancora non mi hai fatto la domanda importante.." mi guarda per un attimo smarrito, poi però sembra capire a cosa mi riferisco e sorride dandomi un bacio

"Angelica, vuoi essere la mia fidanzata?" la sua voce, queste parole, hanno il potere di scatenare dentro di me un uragano di emozioni potentissime
"Si Jack, voglio essere la tua fidanzata" ci sorridiamo per poi unire le nostre labbra in un bacio passionale che ha il potere di lasciarci senza fiato. Adesso che è qui con me, non voglio per nessuna ragione lasciarlo più andare. Lui è sempre stato dentro di me, nel mio cuore e oggi finalmente glielo detto e lui prova le stesse cose che provo io

Restiamo sdraiati nel mio letto per non so quanto tempo, le ore con lui sembrano infinite e nemmeno mi accorgo del tempo che passa. Parliamo un poco di tutto, gli parlo di mia madre e di come sono felice di averla trovata dopo 20 anni. Lui mi ascolta, mi stringe a sé e mi bacia dolcemente. Io mi lascio coccolare da lui, dalle sue forti braccia e dai suoi baci che mi fanno incendiare ogni volta come se fosse la prima.

Quello che sento per lui è nato piano, come una piccola piantina che adesso è diventata una pianta un po' più grande. La pianta ha bisogno di acqua per crescere giorno dopo giorno, noi abbiamo bisogno di essere felici e di stare insieme per far diventare la nostra pianta un bell'albero. Chissà se ci riusciremo, chissà se questo che sentiamo durerà per sempre o finirà dopo poco. Non ci voglio pensare adesso, voglio solamente stare con lui ed essere la sua ragazza, tutto il resto per adesso non mi importa.

Ore 13:00
Casa De Bianchi

Pov. mamma di Angelica e Jessica
Mi ero dimenticata di come sono brutte le nausee di quando si è incinte. Non mi lascia in pace questa nausea che ho da stamattina, per fortuna che ho ascoltato mio marito e sono rimasta a casa. Mi è venuto anche difficile cucinare perché sono sensibile agli odori e tutto mi fa venire la nausea ancora di più. Angelica è chiusa nella sua stanza con Jack da non so quanto tempo, chissà come stanno andando le cose tra di loro.

Vedo nei loro occhi tanto amore, vedo un sentimento molto forte ma non hanno ancora trovato il coraggio per farsi avanti e confessare quello che sentono. Sono passata poco fa dalla sua stanza e c'era silenzio, non sentivo nessun rumore, nemmeno un piccolo bisbiglio. Non voglio essere la mamma invadente, ma sono troppo curiosa di sapere cosa stanno combinando quei due nella stanza. Spero che Angelica si ricorda che ci sono anche io in casa, non sarebbe proprio il caso di fare quelle cose quando ci sono io in casa.

Sono una mamma moderna, le mie figlie possono fare ciò che vogliono perché sono grandi, ma non voglio essere testimone delle loro effusioni amorose. Sento la porta di casa aprirsi e sorrido perché so chi sta entrando in casa. Infatti vado nel salone e trovo mio marito che si sta togliendo il giubbotto. Appena mi vede, sorride anche lui, viene verso di me e mi bacia.
"Come è andato a lavoro?" mi stringe forte al suo corpo, sto così bene tra le sue braccia, mi innamoro di lui sempre di più

"Bene, sono molto stanco e affamato. Ti ho anche portato le fragole, ho dovuto girare tutta Londra ma alla fine le ho trovate" ecco perché amo mio marito, perché è l'uomo che mi rende più felice sulla faccia della terra. Gli do un bacio dolce e gli sorrido
"Grazie amore mio per le fragole, anche se adesso non mi vanno più le fragole. Magari le mangio di pomeriggio come merenda" povero Filippo che deve stare dietro le mie voglie da donna incinta, ma a lui non pesa tutto questo perché mi ama

"Va bene tesoro, le metti in frigorifero così si mantengono fresche. Come va la nausea?" mi accarezza dolcemente la pancia, mi sento sciogliere d'amore per quest'uomo
"Insomma, non mi lascia in pace. Ho avuto anche difficoltà a cucinare perché tutti gli odori mi fanno solo aumentare di più la nausea" sto cucinando della semplice basta al sugo anche se volevo fare qualcosa di più particolare, ma non ce l'ho fatta

"Mi dispiace tesoro, se ero a casa cucinavo io. Ma non ti poteva dare una mano Angelica?" mio marito ha ragione a dirmi che Angelica poteva aiutarmi, ma non so cosa sta facendo da quando è arrivato Jack e si è introdotto nella sua stanza per parlare
"Angelica è stata occupata a parlare con Jack" vedo la faccia di mio marito un poco perplessa, forse nemmeno si ricorda chi sia questo Jack

"Chi è questo Jack? Cosa vuole da tua figlia?" ecco che la parte gelosa di mia marito emerge, non solo è geloso di me, di Jessica ma adesso anche di Angelica che non è sua figlia. Mi fa tenerezza la sua gelosia perché è una sorta di protezione nei nostri confronti
"Jack è un amico della scuola, anzi più di amico dovrei dire" faccio la faccia maliziosa per fargli capire che Jack non è solamente amico, lo vedo sbiancare quando vede la mia faccia

"E' il suo ragazzo?!? Ma Angelica... tu non sei gelosa di tua figlia? Come puoi essere così serena? Io diventerei pazzo se Jessica si fidanzasse" mi fa ridere troppo la sua faccia in questo momento, ma non mi sembra il caso di scoppiare a ridere davanti a lui
"Amore mio calmati, sono grandi abbastanza da stare insieme. Angelica ha 20 anni e poi la vedo molto presa da questo ragazzo. E' una cosa seria. Per quanto riguarda Jessica, lei non è più vergine da un bel po' di tempo" ecco che gli lancio l'altra bomba. Resta scioccato, ha gli occhi sbarrati e ormai non riesco più a non ridere

"COSA DICI?!? LA MIA BAMBINA..." scoppio a ridere davanti alla sua faccia scioccata, lui mi guarda male mentre io non faccio altro che ridere
"Amore mio, Jessica ha 18 anni, è giusto che faccia le prime esperienze. Le ho sempre detto di stare attenta, di non andare con il primo che capita. La nostra Jessica ormai è una donna grande, sono anche io gelosa delle mie figlie ma ormai sono grandi abbastanza da stare con un ragazzo" vedo la faccia di Filippo tornare più colorita e sopratutto sembra rilassarsi un poco

"Hai ragione tesoro, ma mi sembra così strano tutto questo. Sono comunque felice per Angelica se adesso sta con questo ragazzo. Sappiamo bene che l'amore è qualcosa di molto bello, è un sentimento speciale. Spero che anche Jessica trovi qualcuno che le starà vicino. Sarò sempre geloso delle mie donne comunque!!!" che dolce che è mio marito, gli do un bacio e sorrido
"Amore mio la tua gelosia mi fa solamente innamorata di più di te. Angelica e Jessica sono fortunate ad avere te vicino, come lo sono io ad averti sposato" ci baciamo con passione, il nostro amore è così forte e vivo dopo tutti questi anni passati insieme

"Comunque dovresti andare a vedere cosa stanno combinando quei due nella stanza di Angelica. Hai sentito rumori strani per caso?" scoppio a ridere perché so molto bene a che rumori si sta riferendo adesso
"Oh si, mi sa che ci hanno dato dentro alla grande!!!" poverino, mi sa che tra poco a mio marito verrà un piccolo infarto con tutte queste notizie che gli sto dando

"Ma sei seria?!? Ma..." non lo faccio continuare a parlare perché gli do un bacio che lo fa ammutolire immediatamente
"Amore sto scherzando. Non ho sentito nessun rumore particolare, dovevano parlare perché fino a ieri non stavano insieme. Angelica ha avuto paura di dirgli cosa provava per lui e anche a Jack è successa la stessa cosa. Però oggi mi sa che finalmente si sono messi insieme e io sono felice per mia figlia perché si merita anche lei di essere amata" Filippo mi sorride per poi darmi anche lui un bacio che mi fa battere forte il cuore

"Vai a vedere cosa stanno facendo quei due e invita questo Jack a rimare a pranzo. Voglio conoscere bene il ragazzo che ha rubato il cuore a tua figlia. Poi voglio anche dirvi una cosa importante..." cosa sarà questa cosa importante che deve dirci? Mi devo preoccupare?
"Amore mio che è successo?" sono un poco in ansia per quello che dovrà dirci
"Tesoro stai tranquilla, non è successo nulla. Devo solamente dirvi cosa ho pensato mentre ero a lavoro e sono sicuro che sarete molto felici della mia decisione" mi sorride dolcemente, sentire le sue parole rassicuranti mi hanno fatto rilassare

Vedo poi mio marito andare verso la cucina mentre io cammino per raggiungere il corridoio dove c'è la stanza di mia figlia. Appoggio l'orecchio alla porta, ma non sento nulla. Sicuro ancora qui dentro sono? Non è che sono usciti e io nemmeno me ne sono accorta? Busso alla porta e dall'altra parte risponde la voce di mia figlia, sono ancora qui. Apro lentamente la porta e mi metto le mani davanti alla faccia per non vedere qualcosa che non vorrei vedere.

"Posso entrare? O siete nudi?" sento Angelica ridacchiare e anche io mi unisco alla sua risata
"No mamma non siamo nudi e puoi entrare" faccio un respiro di sollievo e mi tolgo le mani da davanti gli occhi. Vedo Angelica e Jack sdraiati nel letto, le loro magliette sono un poco stropicciate ma per fortuna sono vestiti. Jack si imbarazza un poco, infatti lo vedo alzarsi dal letto e sistemarsi i capelli arruffati. Anche mia figlia è un poco imbarazzata, ma mi guarda e sorride, la vedo così felice adesso

"Angelica io adesso vado.." Jack sta per salutare mia figlia con un bacio, ma io lo fermo
"No aspetta Jack. Non andartene, sei invitato a pranzo da noi" gli sorrido dolcemente, lui ricambia il sorriso in modo incerto
"Grazie mille prof per l'invito, ma..." blocco qualsiasi parole stava per dire con la mia voce dolce e sopratutto calma

"Jack prima cosa dammi del tu adesso che sei il ragazzo di mia figlia. Poi come seconda cosa, io e mio marito non accettiamo un no come risposta" non gli ho dato molte alternative, o accetta o accetta. Vedo Angelica sorridere nel vedere Jack un poco in ansia da questo pranzo in famiglia
"Va bene, allora resto" eh si caro, non avevi scelta. Esco dalla stanza di mia figlia seguita da entrambi per poi andare in cucina dove mio marito ha già servito la pasta per tutti noi

"Eccovi finalmente!!! Ciao Jack, io sono Filippo, marito di Lucrezia" mio marito allunga la mano verso Jack che stringe un poco tremolante
"Piacere signore" ci sediamo tutti a tavola, Angelica con un poco di fatica a causa delle stampelle, ma c'è il suo fidanzato che l'aiuta
"Mamma, la nausea come va?" la voce di mia figlia mi riporta alla realtà, mi ero incantata a guardare Jack come sorride a mia figlia, vedo nei suoi occhi la luce dell'amore

"Insomma, adesso non la sento molto. Speriamo che mi faccia almeno mangiare in pace questa pasta" in silenzio poi continuiamo a mangiare la pasta che ho cucinato io. Non so quando mio marito vorrò dirci quella cosa che deve dirci, perché sono troppo curiosa di sapere cosa ci dirà. Vedo Angelica un poco rossa in viso, lo so che è imbarazzata per il fatto di avere accanto a sé Jack. Sono curiosa di sapere anche cosa si sono detti, ma avendoli trovati nel letto sdraiati intenti a baciarsi, credo proprio che ormai stanno insieme

"Sono pronto per dirvi la decisione che ho preso" la voce di Filippo ci riporta tutti alla realtà, tutta la nostra attenzione adesso è rivolta verso il mio uomo
"Ho pensato molto a questo, ma ho deciso che voglio farlo" il suo tono serio mi fa un poco preoccupare, anche se mi ha detto che non c'è nulla di cui preoccuparsi
"Angelica, voglio darti il mio cognome" le parole di mio marito lasciano tutti noi senza parole, era questa la decisione che ha preso?!? Non ci posso credere...

"Cosa..." la voce di mia figlia esce in un sussurro, ha gli occhi lucidi per l'emozione e anche io mi sto emozionando per il bellissimo gesto che sta facendo mio marito nei confronti di Angelica
"Si Angelica, sei una ragazza speciale, sei la figlia della donna che amo e che amerò per sempre. Voglio darti il mio cognome per fare parte così della famiglia in modo completo" Filippo è veramente un uomo speciale, uomini come lui sono rari da trovare e io ho avuto la fortuna di incontrarlo e di essere sua moglie

"Non so cosa dire, sono scioccata ma anche molto felice. Filippo, io ti vedo come la figura paterna che non ho mai avuto veramente al mio fianco. Sarò felicissima di portare il tuo cognome. Grazie di tutto" mia figlia si allunga verso di lui e lo abbraccia. Mio marito la stringe forte per poi guardare me e sorridermi. Mi alzo da tavola e mi unisco anche io a questo abbraccio, sono anche io felice della decisione che ha preso mio marito

"Non mi devi ringraziare, te lo meriti perché sei una brava ragazza e ti meriti tutto questa felicità" ci stacchiamo dall'abbraccio di gruppo e do un bacio a mio marito che sorride
"Grazie tesoro mio per questa decisione che hai preso. Volevo dare ad Angelica il mio cognome, ma sarebbe stato più complicato. Il tuo gesto mi ha fatto capire ancora di più che sei un uomo speciale e che io ti amerò per sempre" mi siedo sulle sue gambe e mi lascio abbracciare e baciare mentre mi accarezza dolcemente la pancia dove c'è nostro figlio che sta crescendo

"Angelica De Bianchi, suona bene!!!" sento la voce di mia figlia mentre parla con Jack che le sorride e le stringe forte le mani tra le sue
"Si si suona molto bene. Sono veramente felice per te, ti meriti tutto questo" Jack le dà un bacio a stampo che fa imbarazzare molto mia figlia. Io la guarda e le sorrido per poi farle l'occhiolino
"Allora Jack, hai intenzioni serie con Angelica?" la voce di mio marito suona severa, ma tanto so che in questo momento sta solamente scherzando per far impaurire la nuova coppietta

"Beh io... signore... si..." Jack balbetta per l'ansia di dire qualcosa di sbagliato, ma poi sia io che Filippo scoppiamo a ridere e i ragazzi ci guardano perplessi
"Tranquillo ragazzo, stavo solo scherzando!!! Godetevi questo momento, siate felici e non ci rendete nonni però troppo presto" questa volta anche Angelica e Jack iniziano a ridere. L'idea di avere un nipotino non mi dispiacerebbe, ma ancora è troppo presto per questo

"Tranquillo Filippo che non c'è pericolo di questo. Ci siamo messi insieme oggi, dobbiamo ancora approfondire la nostra relazione" la faccetta maliziosa di Angelica ci fa ridere, ha preso proprio da me mia figlia!!! ADORO!!!
"Questo approfondimento per favore fatelo con attenzione, mi raccomando" è così bello sapere che Filippo darà il cognome a mia figlia e mi piace anche vedere come tiene a lei, la tratta come se fosse anche figlia sua e questo mi rende veramente felice

"Va bene Filippo, lo faremo quando non ci sarai tu a casa" scoppiamo tutti a ridere, anche se conosco bene il carattere di mio marito e quando si parla di queste cose, diventa un tantino geloso e paranoico. Forse non si ricorda che anche noi abbiamo avuto la loro età e che gli ormoni sono difficili da controllare. Anche se devo ammettere che i nostri ormoni anche adesso non sono facili da controllare e infatti la mia gravidanza ne è la prova

Continuiamo a mangiare e a parlare di un po' tutto quello che ci passa per la testa. Io resto seduta nelle ginocchia di mio marito per tutta la durata del pranzo, mentre Angelica e Jack si tengono per mano e a volte vedo lui sussurrare qualcosa nell'orecchio di mia figlia che la fa arrossire. Le braccia di mio marito sono avvolte intorno ai miei fianchi, mi tengono stretta a sé e amo sentire il calore del suo corpo contro il mio.

"Tesoro, ti amo tantissimo, con tutto me stesso" le parole di Filippo sussurrate nel mio orecchio hanno il potere di farmi battere il cuore fortissimo. Mi giro verso di lui e gli do un bacio
"Amore mio anche io ti amo, con tutta me stessa e per sempre sarà così" mi sorride per poi darmi un bacio che approfondiamo un po' troppo. Infatti sento ridacchiare mia figlia e Jack, ma in questo momento sono occupata a baciare mio marito, a mordicchiare le sue labbra e ad esplorare la sua bocca che mi fa perdere completamente la testa

"Mamma, abbiamo capito che il vostro amore è passionale e ancora vivo, ma io e Jack non vorremmo assistere ad un porno in diretta" mi stacco dalla bocca di mio marito e scoppio a ridere a ciò che ha appena detto mia figlia. Tutti si mettono a ridere, beh forse abbiamo esagerato un pochino, ma non so resistere al mio bel stallone
"Piccolo fagiolino non ascoltare quello che dice tua sorella, sei ancora troppo piccino per sapere certe cose" mio marito parla alla mia pancia e mi fa sorridere

Restiamo a tavola a parlare, ridere e scherzare per non so quanto tempo. Sto così bene adesso, nemmeno sento più la nausea di stamattina. Mia figlia è felice del tutto adesso, accanto a lei c'è il ragazzo che potrà donargli tutto l'amore di questo mondo. Sono così fiera di mia figlia, Angelica finalmente sembra aver capito che lasciarsi andare all'amore non è mai uno sbaglio. Ho accanto a me Filippo che ho incontrato nel momento peggiore della mia vita, ma ha saputo portare una luce speciale dentro di me che ancora oggi brilla sempre più forte. Jack è apparso nella vita di Angelica per portare dentro di lei la stessa luce che ha illuminato me e spero per loro che questa luce bellissima duri per sempre.

Un mese dopo
Academy of Art
Ore 8:00

Pov. Angelica
Sono passati esattamente 30 giorni da quando sono diventata la ragazza di Jack e da quando mi chiamo Angelica De Bianchi. Mi sembra ancora di star sognando, ma tutto questo è reale e questa realtà mi piace tantissimo. Con Jack le cose vanno bene, ci baciamo tanto e non ci stacchiamo nemmeno un attimo, solo per dormire ci allontaniamo. Quando ho raccontato alle mie amiche quello che era successo con Jack, sono rimaste scioccate per non so quanto tempo.

Molly e Sofia avevano due facce troppo comiche, continuavano a ripetere che non era possibile, che io non potevo essere la ragazza di Jack. Poi però lo shock iniziale se ne è andato, lasciando la consapevolezza di quello che ho detto. Sono state felicissime per me, mi hanno stritolato in un abbraccio di gruppo e mi hanno detto che finalmente anche io ho trovato l'amore. Non so se è amore, forse è qualcosa che diventerà amore il mio rapporto con Jack, per adesso voglio solo pensare a stare bene con lui e a godermi ogni singolo bacio che ci diamo.

Non siamo mai andati oltre al bacio in questo mese, non ci siamo mai detti le due parole famose ma siamo felici comunque. Sono stata io a dirgli di non andare oltre al bacio per adesso, perché prima volevo esserne sicura al 100% anche se una volta lo abbiamo fatto ma quella era stata una situazione un poco diversa di adesso. Lui mi ha detto che mi darà tutto il tempo di questo mondo, non gli importa andare a letto con me, io per lui non sono solo questo. Mi ha fatto piacere sentire le sue parole che poi si sono trasformate in baci appassionati.

In questo mese sono successe molte cose, tutte cose positive e che hanno aumentato la mia felicità. Finalmente posso camminare senza le stampelle, mi hanno tolto i punti dalle ferite e già da due settimane sono a scuola. E' stato abbastanza strano tornare a scuola, mi è dispiaciuto tanto lasciare casa di mia madre ma purtroppo la scuola la devo finire. Siamo a novembre, il natale si avvicina e non vedo l'ora di festeggiarlo con la mia famiglia, le mie amiche e Jack.

Con mia mamma le cose vanno benissimo, adoro Filippo che vedo giorno dopo giorno sempre più come un padre e il rapporto con Jessica va migliorando sempre di più. Adesso anche Sofia e Molly sembrano averla accettata, non c'è più nella tensione che si respirava i primi giorni. La gravidanza di mamma va molto bene, è entrata nel primo mese e la sua pancia ha iniziato ad arrotondarsi un poco. Per adesso continua a insegnare qui, ma appena entrerà nel terzo mese di gravidanza, si prenderà una pausa dal lavoro.

Domani è il compleanno della piccola Lucia che fa 8 anni e le abbiamo preparato una bellissima festa a sorpresa. In questi giorni non lo vista molto, ma Sofia mi ha detto che è felice di diventare un anno più grande e che presto vorrà sposarsi con Marco. Mi fa tenerezza Lucia, è così piccola ma sembra avere le idee così chiare, forse più di noi adulti. Oggi è sabato e a scuola non ci sono lezioni perché ci sono delle assemblee dei professori. Molly e Sofia sono uscite da poco per andare a comprare il regalo a Lucia, io sono nella stanza e aspetto Jack per uscire con lui e andare anche noi a comprare qualcosa per la piccolina.

Jessica è seduta nel suo letto, è molto silenziosa oggi e non capisco cosa le passi per la testa. Beh forse so cosa le passa per la testa, o meglio dire chi le passa per la testa. Jessica si è presa una cotta per Dog, sembra molto strano a dirlo ma è così. Un giorno è venuto a casa di mia mamma per salutarmi, Jessica era lì e quando lo ha visto, è rimasta folgorata da lui. Dog però è fidanzato con Violetta ed è per questo che mia sorella in questo periodo è un poco giù.

Lei ancora non ha ammesso ad alta voce quello che sente per lui, ma io riesco a leggere dentro i suoi occhi, il suo interessamento verso il mio amico. Mi siedo vicino a lei, nemmeno sembra essersi accorta della mia presenza. Fissa le lenzuola bianche del suo letto, è immersa in pensieri tutti suoi e non so se mi lascerà entrare dentro la sua testa. Jessica è cambiata davvero molto in questo mese, anche il rapporto con la mamma sta migliorando, non litigano più come prima e anzi Jessica sta diventando sempre più vicina e apprensiva da quando nostra madre è incinta.

"Jessica tutto bene?" voglio farle capire che io ci sono, che se ha bisogno di sfogarsi, lo può fare benissimo con me che sono sua sorella
"Non va nulla bene in questo momento" la sua voce esce triste, sembra quasi sul punto di piangere e mai avevo visto Jessica così vulnerabile come adesso
"E' per Dog che stai così?" alza di scatto la testa e punta i suoi occhi lucidi sui miei. Sembra quasi sconvolta da quello che le ho appena domandato

"Ma cosa dici?!? Non so proprio di cosa stai parlando..." ecco che di nuovo si mette sulla difensiva, le voglio far capire che con me può parlare di tutto, di me si può fidare
"Jessica, lo vedo come guardi Dog quando cammina lungo i corridoi della scuola. Ti si illuminano gli occhi di felicità e sorridi. Lo vedo come diventi triste invece quando lo vedi camminare mano nella mano con Violetta" Jessica mi ascolta con attenzione, forse finalmente sta capendo che io sono sua sorella e che può dirmi tutto, sono qui per ascoltarla e per asciugare le sue lacrime se ce ne sarà bisogno

"Angelica, lui è fidanzato e sta bene con la sua ragazza dai capelli viola che oltre tutto è anche brutta. Non ho speranze con Dog, non parliamone più per favore" questo già è un passo avanti, ha ammesso in modo indiretto che comunque Dog le piace e anche molto
"Ascoltami, non sono sposati e nemmeno hanno figli. Sono solamente fidanzati, poi devo confessarti che a lui non è mai piaciuta tanto Violetta" anche perché prima gli piacevo io, ma questo è meglio che non glielo dico, potrei renderla ancora più triste

I suoi occhi si accendono di speranza appena ho detto quelle parole. Mi sembra strano vederla così presa per un ragazzo, ma sono felice che finalmente abbia messo la testa apposto.
"Davvero?! Quindi perché sono fidanzati?" adesso è curiosa di sapere tutto, come posso dirlo che si è fidanzato con lei per dimenticarsi di me?!? Non posso dirglielo...
"Dog si era preso una cotta per una ragazza fidanzata, quindi per dimenticarsi di lei, si è messo con Violetta ma mi ha sempre detto che non sta con lei per amore. Sta con lei solo perché non ha ancora trovato la persona giusta e perché Violetta è molto presa da lui e non la vuole ferire" diciamo che ho cercato di dire la verità, senza dire il mio nome e cambiando un poco le cose

"Non ho comunque speranze visto che non vuole lasciare questa tizia orrenda!!!" mi fa troppo ridere la sua gelosia, mi fa tenerezza vederla così
"Mai dire mai nella vita, sorella cara. Poi domani ci sarà anche lui alla festa di compleanno di Lucia e la ragazza viola non ci sarà" le sorrido e vedo i suoi occhi illuminarsi sempre di più. Poi si alza di scatto dal letto e inizia a uscire tutti i suoi vestiti dall'armadio

"Cosa stai facendo Jessica? Sei impazzita per caso?" ridacchio, mentre la vedo quasi interamente dentro l'armadio ormai vuoto perché tutti i suoi vestiti sono sparsi a terra
"Non ho nulla da mettere per domani sera!!! Devo assolutamente fare bella figura!!" poi la vedo sedersi a terra disperata e ridacchio sempre di più, infatti mi guarda male ma poi anche lei ride
"Daiiiii Angelica!!! Io sono seria e tu ridi!!!" mi alzo dal letto e mi siedo per terra vicino a lei

"Jessica, se ti va puoi venire con me e Jack che dobbiamo comprare il regalo per la piccola Lucia. Ne approfitti così per comprarti qualcosa di nuovo" la mia idea sembra piacerle
"SEI UN GENIO!!!! Grazie sorella" mi abbraccia di slancio e un poco mi lascia sorpresa il suo abbraccio, ma io ricambio perché sono felice di avere lei come sorella
"Ti voglio bene" le sue parole mi lasciando ancora più scioccata, non pensavo che mi avrebbe detto queste parole proprio oggi e dopo un mese che sa che io sono sua sorella

"Anche io ti voglio bene Jessica" restiamo abbracciate per non so quanto tempo, poi però il bussare della porta ci fa allontanare e sorridiamo
"AVANTI!!!" so bene che è Jack dietro quella porta, infatti ecco che si apre ed appare lui bellissimo come sempre. Mi alzo da terra, mi avvicino al mio fidanzato che mi bacia subito. Per un attimo mi dimentico che c'è mia sorella nella stanza, ma sono troppo impegnata a baciare Jack che non ha intenzione di smettere il bacio in fretta

"Ragazzi, capisco la vostra passione ma io non voglio assistere a queste scenette sdolcinate" la voce di Jessica ci riporta alla realtà, smettiamo di baciarci ma resto comunque appiccicata a lui
"Buongiorno ragazze, tesoro sei pronta per uscire?" mi sento completamente sciogliere quando mi chiama con questi nomignoli affettuosi, mi sembra ancora di sognare
"Si, viene anche Jessica perché deve comprarsi un vestito per la festa di domani" faccio un occhiolino a mia sorella che mi sorride

Usciamo dalla stanza e infondo al corridoio vedo Dog che parla al cellulare, mi sembra un poco arrabbiato o forse è solamente la mia impressione. Sento una forte presa sul mio braccio, è Jessica che mi sta stritolando un braccio alla vista di Dog. Ci avviciniamo a lui, che quando mi vede, sorride per poi staccare la chiamata e posare il cellulare dentro la tasca dei jeans in modo brusco. Jessica accanto a me sembra quasi non respirare più.

"Ciao ragazzi, dove andate di bello?" il bello di Dog è che sorride sempre, anche quando gli succede qualcosa di negativo, lui trova la forza di sorridere
"Stiamo uscendo per comprare il gelalo alla piccola Lucia, tu già lo hai comprato?" parlo io perché Jessica sembra stia per svenire da un momento all'altro, mentre Jack non ha mai avuto una grande simpatia per questo ragazzo, la sua è solamente gelosia che mi piace troppo

"Si già l'ho comprato, spero che piaccia a Lucia perché non la conosco molto bene" è vero, non conosce bene la piccoletta ma se ha seguito i miei consigli, sono sicura che farà bella figura
"Tranquillo Dog, sono sicura che hai scelto il regalo giusto per Lucia" mi sorride, poi i suoi occhi si posano sulla figura di Jessica al mio fianco che stringe sempre più forte il mio braccio. Si guardano negli occhi per non so quanto tempo, poi però Dog distoglie lo sguardo

"Io vado adesso, devo risolvere una cosa importante" ci saluta velocemente per poi sparire lungo il corridoio che porta ai dormitori. Jessica finalmente lascia la presa dal mio braccio, torna a respirare e mi guarda sorridendo. Usciamo da scuola tutti e tre insieme e ci immergiamo nelle vie caotiche di Londra per andare alla ricerca del regalo perfetto per Lucia e per cercare anche il vestito giusto per Jessica per far colpo su Dog

Ore 14:00
Giardino della scuola

Pov. Jessica
E' così rilassante camminare in questo bellissimo giardino e sentire sulla pelle il vento leggermente fresco di novembre. Sono cambiate tante cose da quando ho messo piede dentro questa scuola, ma devo ammettere che non mi pento di nulla di tutto quello che è successo. Ho scoperto di avere una sorella in un momento della mia vita in cui non volevo nessuno vicino a me. Però piano piano ho scoperto che avere una sorella, avere Angelica, vicino a me, non mi sembrava poi una cosa così brutta, anzi tutto sembrava migliorare lentamente.

Così ho iniziato a vedere Angelica come una sorella, oggi le ho detto per la prima volta che le voglio bene. L'ho detto perché ho sentito dentro di me la necessità di farlo, perché quello che ho detto è la semplice verità. Voglio bene a mia sorella, è una ragazza veramente speciale e riesce a capirmi molto bene, forse nemmeno io mi sono mai capita così tanto. Mi sta vicina, mi ascolta e io mi lascio andare perché posso fidarmi di lei e contare sul suo aiuto.

Anche il rapporto con nostra madre sta migliorando, non litighiamo più e anzi devo dire che sono un tantino appiccicosa con lei. Mi preoccupo per la sua salute adesso che è incinta, dentro la sua pancia sta crescendo un altro fratellino o un'altra sorellina. Sembra tutto così assurdo, ma sono così felice di questo. Vorrò bene a questo bambino con tutta me stessa, non voglio più essere quella ragazza fredda che ero prima di mettere piede dentro questa scuola.

Anche le amiche di mia sorella stanno iniziando ad accettarmi, sono simpatiche e poi lo vedo quanto bene vogliono ad Angelica. Sofia è sempre stata gentile con me in questo mese, Molly invece i primi tempi era un poco diffidente del mio comportamento, ma piano piano ha iniziato ad accettarmi e adesso facciamo conversazione in modo pacifico. Non ho mai avuto un'amica accanto a me, forse queste ragazza potranno essere quelle amiche che non ho mai voluto.

Ho iniziato a cambiare anche dal punto di vista dei ragazzi, diciamo che dopo quella notte con Jack, io non sono più stata a letto con nessun ragazzo. Ricordo quando Angelica mi ha chiesto se quella notte per me fosse contata qualcosa, io le ho detto semplicemente che Jack era tutto suo e che per me quella notte non ha mai significato nulla. Ed è vero, io non provavo nessun sentimento quando andavo a letto con tutti quei ragazzi, per me erano solamente dei passatempo che mi servivano per sfogarmi.

Poi ho conosciuto Dog e il mio cuore ha iniziato a battere molto forte, non ho mai sentito il mio cuore battere così velocemente. Ricordo quando è venuto a salutare mia sorella a casa di nostra padre, era così belle e sorrideva dolcemente ad Angelica. Io sono rimasta seduta nel divano, senza dire una parola e lo fissavo tutto il tempo senza però mai accorgersi di me. Quando ho scoperto che era fidanzato, mi sono sentita il mondo crollarmi addosso. Quella piccola speranza dentro di me, si era spenta immediatamente.

Così mi sono limitata in questo mese a guardarlo da lontano mano nella mano con quella gatta morta di nome Violetta. Non ho mai detto a nessuno di sentire qualcosa di molto forte per Dog, ma mia sorella ormai mi conosce bene e ha capito tutto. Quando stamattina i suoi occhi si sono soffermati sulla mia figura, mi sono sentita per un attimo la ragazza più felice sulla terra. Non abbiamo mai parlato molto, anzi devo dire che forse non abbiamo mai scambiato una parola.

Mi piace molto Dog, è un ragazzo dolcissimo e ha sempre quel sorriso bellissimo stampato sul viso. Mi piacciono da impazzire i suoi tatuaggi, i suoi occhi scuri e il piercing che si è fatto sul labbro inferiore. Quanto vorrei andare da lui, baciarlo e dirgli che sono pazza di lui. Ma non troverò mai la forza né il coraggio per farlo, sono troppo paurosa. Mia sorella dice di lasciarmi andare, ma non è facile per niente.

Mentre cammino nel parco, penso solamente a lui e come un miraggio mi appare davanti. Forse sto sognando, ma no lui è veramente appoggiato ad un albero mentre fuma ed è immerso nei pensieri. Vorrei avvicinarmi, parlare con lui ma ho i piedi completamente bloccati a terra. Lo vedo mentre porta la sigaretta alle labbra e fa un tiro per poi buttare via il fumo che si perde nell'aria pulita del giardino. Sto per trovare la forza di camminare verso di lui, quando si gira nella mia direzione e mi guarda intensamente. Ok, sto per svenire!!!

"Ciao, tu sei Jessica giusto?" oh mio Dio!!! Si ricorda di me, si ricorda il mio nome che detto dalla sua bocca è veramente qualcosa di illegale
"Si, sono la sorella di Angelica" non so nemmeno dove sto trovando la forza di parlare, ma non voglio fargli vedere che sono una stupida che resta muta proprio davanti a lui. Vedo la sua schiena staccarsi dal tronco dell'albero per poi avvicinarsi a me. I battiti del mio cuore hanno ripreso a battere forte, fortissimo devo dire

"Domani ci sarai anche tu alla festa di Lucia?" questa è la prima volta che parliamo, la sua voce è così calda che mi fa eccitare in una maniera quasi surreale
"Si...ci sono.. anche io" inizio anche a balbettare come una deficiente!!! Secondo me adesso scappa via perché sto facendo la figura dell'idiota... CHE VERGOGNA!!!
"Capisco, allora ci vediamo domani sera" sta per andarsene, ma io lo blocco da un braccio senza però capire adesso cosa gli devo dire per non farlo andare via così velocemente

"Che c'è Jessica? Mi devi dire qualcosa?" il suo viso così vicino al mio mi fa smettere di respirare, tra poco svengo tra le sue braccia oppure gli salto addosso e lo bacio senza dargli tregua
"Stai bene? Cioè, stamattina ti abbiamo visto parlare al telefono..." non mi fa continuare a parlare perché mi interrompe posando un dito sulle mie labbra
"Ho lasciato Violetta, lei era incazzata con me e abbiamo litigato al telefono, tutto qui" sto quasi per piangere dalla gioia!!! E' SINGLE E TUTTO PER ME!!!

"Ah mi dispiace..." ovviamente faccio la ragazza dispiaciuta, ma non me ne frega un cazzo se quella topa orrenda è triste adesso che il mio Dog l'ha lasciata
"Non era la ragazza giusta per me, non ho mai sentito nulla per Violetta. Poi adesso nella mia testa c'è un'altra ragazza" vi prego dei dell'Olimpo, fate che sia io questa ragazza!!! Non dico nulla perché chissà cosa direbbe la mia bocca in questo momento

"Non so se questa ragazza sente lo stesso per me, ma io sono completamente pazzo di lei" lo dice mentre mi guarda dritto negli occhi. Tesoro mio, anche io sono pazza di te!!!
"Devi lasciarti andare e vedere cosa succede" lasciati andare tesoro, baciamo adesso e sarò tua per sempre. Ma Dog non fa nulla, non dice nulla, mi guarda solamente per poi sorridermi
"A domani Jessica" mi dà un bacio nella guancia per poi allontanarsi da me senza darmi nemmeno il tempo di dire un'altra parola

Il suo comportamento mi ha lasciata un poco confusa, forse non sono io la ragazza che gli piace. Uffa, mi ero illusa che finalmente anche io avevo trovato qualcuno al mio fianco. Ma non è andata come ho sperato, a Dog piace un'altra ragazza e non sono io. Mi viene quasi da piangere, a me piace veramente questo ragazzo e adesso sto iniziando a capire perché l'amore a volte può fare male. Però non voglio perdere le speranze con lui, domani mi farò bella solamente per lui e cercherò in tutti i modi possibili che io sono interessa a lui, che mi piace tantissimo. Alla fine rischiare non costa nulla, per lui io voglio rischiare!!!

Ore 22:00
Londra

Pov. Sconosciuto
Sono disteso sul letto mentre fumo una sigaretta e vedo quel ragazzino inutile rivestirsi dopo aver soddisfatto i miei bisogni. Gli ho fatto capire che non deve mai più ribellarsi a me, mi sa che lo ha capito dopo tutte le parole urlate che gli ho lanciato contro. Adesso sono molto più rilassato, sopratutto per domani che finalmente avrò la mia vendetta!!! Domani è il compleanno della bambina di Luca e ovviamente le hanno organizzato una festa.

In questa festa c'è anche la cagnetta Angelica e la madre cagna che non vedo da non so quanto tempo. Chissà se si ricorda di me, mi ha tradito con un mafioso e ha avuto anche la faccia tosta di lasciarmi la bambina per andare non so bene dove. Domani però tutto questo finirà, sono assetato dalla vendetta e sopratutto sono fisicamente e mentalmente pronto per distruggerle una volta per tutte.

Luca sa bene cosa fare domani, lui sarà alla festa e mi terrà aggiornato su tutti i movimenti. Metterà a rischio anche la vita della sua piccola e innocente bambina, che cosa ridicola!!! Non capisce che i figli portano solamente guai, tolgono soldi e tempo per le cose importanti della vita, come fumare, scopare e uccidere gente. Non ci torno in carcere, in quello schifo non ci metterò mai più piede!!! Domani Angelica avrà una bella sorpresa che gradirà molto.

"Moscerino, ti ricordi tutto per domani sera?" abbiamo messo in atto un piano perfetto, in questo mese abbiamo lavorato per rendere tutto il più perfetto possibile
"Si signore, mi ricordo tutto. Ma devo fare anche quella cosa a Lucia? E' una bambina, lei non centra nulla con tutto questo" questo ragazzino non ha ancora capito che sta parlando con l'assassino più terribile del mondo. QUA COMANDO IO!!!

"Devi fare TUTTO quello che abbiamo deciso. Se qualcosa va male, morirai tu. Quindi preparati per domani sera, mi raccomando non sbagliare nulla e non farti scoprire" ho seriamente l'ansia, questo cretino è talmente cretino che potrebbe anche farsi scoprire e mandare tutto all'aria. Ma non capisce che se va tutto male, io uccido lui e poi quella cagnetta di Angelica che non ha fatto altro che rendere la mia vita un vero inferno

"Va bene signore, farò tutto quello che mi ha chiesto" mi piace la gente obbediente, lui ha capito adesso che con me non deve scherzare assolutamente
"Bravo moscerino, hai capito adesso tutto. Adesso vieni qui che ho bisogno di rilassarmi per domani che sarà una lunga notte" non so bene quando sono diventato così, ma di certo non sono gay. Mi piace solo scopare con questo ragazzino che non si è mai lamentato visto che è più solo di un cane!!!

"Di nuovo? E' già la terza volta da stamattina, io non sto molto bene" ecco che si sta di nuovo ribellando al suo signore capo!!!! DEVE OBBEDIRE E BASTA!!!!
"Non mi interessa se ti fa male qualcosa, ma devi venire qui, nel mio letto, ADESSO" urlo forte per fargli capire che non deve mai dirmi di NO!!!! A me nessuno dire NO!!!
"Per favore signore, lo sa delle mie condizioni di salute. Non sto bene, devo riposarmi per domani" beh forse ha anche ragione, infondo domani sarà una giornata impegnativa per tutti

"Va bene moscerino, vai a dormire e così sarai carico per domani!!! Sparisci adesso dalla mia vista però!!!" lo vedo annuire per poi uscire dalla stanza e andare non so dove. Resto sdraiato nel mio letto, ancora nudo per la scopata selvaggia di pochi minuti fa, mentre mi accendo un'altra sigaretta per distendere i nervi. Domani tutto il mondo conoscerà la mia ira, la mia furia!!! Domani niente e nessuno potrà salvare quella stronzetta di Angelica

La farò soffrire lentamente, prima colpendo la persona più debole per renderla fragile, per poi così darle il colpo di grazia!!! Ho dalla mia parte solo quel cretino di Luca, che non serve a molto ma è la mia spia e sarà il mio braccio destro in questa vendetta!!! Domani sera tutti conosceranno finalmente chi è Jacopo Rossi!!! Vecchi, ragazzi, bambini, tutti sapranno che finalmente domani sarò un UOMO LIBERO!!!!

Scapperò da questa città, me ne andrò lontano per costruirmi una nuova vita però libero per sempre dal legame che si è creato con quella sgualdrina di nome Angelica. Luca mi ha anche riferito che la madre della sgualdrina, cioè la puttana Lucrezia, è incinta. Si è sposata la signora, si è dimenticata in fretta di me e di tutto quello che abbiamo vissuto da giovani. Il suo tradimento non lo perdonerò mai, anzi sarà felice di uccidere la vita che sta crescendo dentro di lei. Sono un uomo ormai senza sentimenti, sono stato troppo ferito e adesso voglio vendicarmi!!!

"Cara zingarella Angelica e cara puttana Lucrezia contate le ore che mancano a domani sera perché saranno le ultime ore delle vostre luride vite!!!" inizio a ridere come un cretino nella stanza da solo, è una risata isterica la mia per tutto quello che ho passato. Rido talmente forte che sento poi un dolore all'altezza del petto che mi fa chiudere gli occhi per un attimo, questo dolore non è la prima volta che mi colpisce

Faccio dei lunghi respiri e piano piano mi sento meglio. Devono morire prima loro di me, quando poi saranno volate in cielo, potrò morire io. Prima però, devo vedere con i miei occhi la loro fine!!! Chiudo gli occhi perché mi dà fastidio tutto in questo momento, non voglio vedere niente e nessuno. Per domani sera mi servono tutte le forze, quindi è meglio se mi riposo. Il moscerino è andato a riposarsi, la sua malattia peggiora sempre di più ed è sempre più debole. Domani però sarà in forma sennò lo uccido con le mie stesse mani!!!

Prima di addormentarmi, mi ripasso in mente il piano di domani, non è molto difficile e ben dettagliato, ma sono sicuro che farà la sua porca figura!!! E' un piano semplice ma di effetto, lascerò tutti a bocca aperta appena mi vedranno!!! Care cagne in calore, dormite serene stanotte perché questa sarà la vostra ultima notte da vive!!! Lo giuro sulla mia vita, domani sera la vostra esistenza cesserà di esistere!!!

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Angolo scrittrice:

Ciao a tutti ed ecco un nuovo capitolo tutto per voi!!! Finalmente Jack e Angelica hanno ammesso di sentire qualcosa di molto forte e stanno provando a stare insieme. Filippo, il marito della mamma di Angelica e Jessica, ha deciso di dare il suo cognome ad Angelica e questo è stato un gesto veramente bello da parte sua. Passa un mese, tra Jack e Angelica va tutto bene. Anche il rapporto con Jessica, sta migliorando. Le due sorelle sono più unite, sopratutto adesso che Jessica si è presa una cotta per Dog. Ma la loro tranquillità, verrà messa a rischio ancora una volta da Jacopo Rossi che ha in mente di fare qualcosa durante la festa di compleanno di Lucia. Cosa succederà alla festa? Luca non sta bene, che cosa avrà di così grave che lo rende debole? Jacopo soffre spesso di dolori al petto, anche lui avrà qualche cosa che però ancora non sa di avere? Il piano di Jacopo andrà a termine? Angelica e Lucrezia sono veramente in pericolo? Tutto questo lo scopriremo presto, ciao!!!!

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