Capitolo 22 - Superare il confine -

Una settimana dopo 

Pov. Angelica 
Non avrei mai creduto che da quel momento in poi la mia vita sarebbe cambiata così all'improvviso. Non avrei mai pensato che avvolte basta così poco per sconvolgere una persona che non ha ancora trovato il suo fragile equilibrio. Non avrei mai creduto che la colpa di tutto questo potesse essere un messaggio da uno sconosciuto. 

E' passata una settimana, non è successo nulla di particolare in questi 7 giorni, anzi tutto è stato abbastanza tranquillo. Sono stata con le mie amiche, è venuto anche Dog, ormai ci siamo chiariti e io sono molto felice di averlo ancora accanto a me. Non è successo nulla, però dentro di me c'è qualcosa che non mi fa stare tranquilla. 

Non so bene cosa sia, forse è ansia, agitazione, ma c'è qualcosa che mi dice di stare attenta, di tenere sempre gli occhi  aperti. Non ho detto a nessuno di quel messaggio e nemmeno della chiamata della voce misteriosa. Sono sicura che è lo stesso uomo che mi ha picchiata quella volta, ma che cosa vuole da me? 

A quanto pare le vacanze estive sono finite ed oggi si torna a scuola. Sono da una parte felice, perché tornerò a fare quello per cui io sono nata. Sto sistemando le mie ultime cose dentro alla valigia, tra poco io e le ragazze ce ne andiamo da qui. Lucia è stata triste per tutta la settimana, perché non vuole stare lontana da Sofia. 

Per quanto riguarda la mia amica bionda è parecchio depressa, Matteo non le ha mai risposto al suo messaggio e non si vedono dalla festa in spiaggia. Sofia è triste, non vuole perderlo ed è anche intenzionata a dirgli tutta la verità, anche se ha paura della sua reazione. Molly ed io cerchiamo in tutti i modi di starle il più vicino possibile. 

L'idea di tornare a scuola però ha anche un piccolo aspetto negativo, mi rivedrò con Jack e questa cosa non va affatto bene. In questa settimana ho cercato in tutti i modi di dimenticare quello che è successo quella notte nella spiaggia, ma non ci sono riuscita. Non lo so cosa mi  sta succedendo, ma c'è qualcosa di inspiegabile che mi spinge a pensarlo. 

Forse sono i suoi occhi, forse i suoi baci che mi piacciono tanto, dovrei odiarlo ma non ci riesco. Quello che sento non è odio, o forse si, ma sento che è qualcosa di molto forte, qualunque cosa esso sia. E' un sentimento contrastante, un misto di cose che crea un esplosione dentro di me. Jack è la mia tormenta personale, e lo sarà sempre. 

Dopo aver finito di sistemare la valigia, vado in salotto dove c'è una scena che mi scalda il cuore. Sofia è seduta nel divano e tiene sulle sue gambe la sua piccola Lucia, sono abbracciate. Ogni volta che la mia amica deve lasciarla, succede questo. Lo sanno che si possono vedere, però per loro è triste non vedersi sempre. 

"Mamma mi mancherai tanto, studia però non ti dimenticare di me" 
"Piccola Lucia non potrei mai dimenticarmi l'amore della mia vita" si abbracciano sotto lo sguardo mio e di Molly. All'improvviso qualcuno suona alla porta, vado ad aprire io, non voglio rovinare il momento madre-figlia 

Ma sembra che qualcuno lo vuole comunque rovinare. Apro la apro e mi appare la faccia sorridente di Luca, non lo sopporto e non lo sopporterò mai. Entra in casa senza nemmeno salutarmi, non veniva qui da una settimana e Sofia è molto arrabbiata con lui. 
"Che cosa sei venuto a fare qui?!?" ecco appunto, è arrabbiata 

"Sono qui per Lucia, mia figlia" Lucia saluta suo padre senza molta voglia
"Piccola vai in cucina con la nonna, io devo parlare con lui" ecco che tra poco la calma Sofia perderà tutta la sua calma per sfogarsi, io sono e sarò sempre dalla sua parte. Lucia da un bacio a suo padre e poi va in cucina 

"Di cosa mi vuoi parlare dolcezza?" ha proprio la faccia da schiaffi, io e Molly ce ne stiamo sedute nel divano a guardare la scena 
"Perché mi hai baciata?!? Hai rovinato tutto, non ti sopporto Luca!!!" è strano vedere la mia amica così arrabbiata 

"Mi andava e l'ho fatto, per rivivere i vecchi momenti. Ma chi era quel ragazzo? Mi hai detto che non frequenti nessuno per adesso..." 
"Non sono cose che ti devono riguardare, siamo divorziati e non ti rischiare mai più a baciarmi" 
"Ok scusa Sofia, vado a dare un bacio a mia figlia e me ne vado" finalmente ha detto qualcosa di sensato, una volta ogni tanto succede un  miracolo 

"Ragazze noi tra poco dobbiamo andare a scuola" Molly ci riporta alla realtà per fortuna 
"Si si lo so ragazze, chiamiamo un taxi?" annuiamo, Sofia va nella sua stanza e io chiamo un taxi che tra 10 minuti sarà qui. Portiamo le valigie davanti alla porta dell'ingresso, quando appare dietro le mie spalle Luca che mi sorride 

"Ciao belle ragazze" mi fa l'occhiolino per poi aprire la porta e andarsene 
"Comunque è un bel ragazzo" sbuffo per quello che dice Molly, non cambierà mai lei. Andiamo in cucina per salutare la mamma di Sofia e Lucia che si attacca a me e non si stacca più 
"Ciao Angy, mi raccomando tiene sotto occhio la mia mamma" 
"Si piccolina, ci penso io" la abbraccio, per poi dare un abbraccio anche ad Elizabeth 

Dopo aver fatto un ultimo giri di saluti, usciamo di casa ed ecco che c'è il taxi che ci aspettava. Posiamo le valigie ed entriamo dentro il mezzo di trasporto. Diciamo al taxista dove deve andare per poi accendere il taxi e finalmente partire. Oggi non ci saranno lezioni, anche perché ormai è pomeriggio e quindi da domani ricomincia il tutto. 

Oggi si può sistemare la stanza e riposare ancora un poco. Dog mi ha mandato un messaggio stamattina per dirmi che stasera nella sua stanza ci sarà un piccola festa, nulla di esagerato, solo per festeggiare un nuovo anno nell'accademia. Io e le ragazze ci saremo, anche perché ci sono persone che noi conosciamo molto bene. 

Il viaggio in macchina non dura molto, dopo 15 minuti ci ritroviamo davanti alla scuola, mi è mancata devo dire. Scendiamo dal taxi, paghiamo, prendiamo le nostre valigie ed entriamo nell'edificio. Ci sono molti ragazzi, tutti con le valigie che fanno avanti e indietro. Andiamo in segreteria per farci dare la chiave della nostra stanza. 

Quando entriamo nella stanza, nulla è cambiato. Ci sono sempre i soliti tre letti, un buon profumo di pulito e tutto è in perfetto ordine. 
"Ed eccoci di nuovo qui" Molly si getta come un peso morto nel suo letto
"Quest'estate è passata davvero in fretta" 
"Si vero, hai ragione Sofia" io e la bionda ci sediamo nel letto di Molly 

Parliamo un poco di tutto, Sofia ha intenzione stasera di parlare con Matteo perché non ce la fa più a non vederlo o sentirlo. 
"Ragazze ci sto male, a lui ci tengo troppo" 
"Dai ammettilo che ti piace da morire, te lo si legge negli occhi" 
"Si Molly, mi piace Matteo" a Sofia le si tingono le guancia di rosso per l'imbarazzo 

"Ah che bella cosa l'amore. Io ho il mio Kevin, tu hai Matteo e... Angy..." le mie due amiche mi guardano, che cosa devo dire io? Io non ho nessuno 
"Ti sei fatta scappare Dog, ma credo perché nel tuo cuore c'è un'altra persona" la faccia furba di Molly non mi da per niente rassicurazione 

"Non c'è nessuno" non lo dico con un tono molto sicuro, anzi, ho lasciato intendere altro 
"DAIIIII, dicci chi è il ragazzo che ti impegna la testa!!!!" tra poco uccido Molly 
"Siamo amiche e a noi puoi sempre dire tutto" grazie Sofia per l'aiuto che mi stai dando 
"Non lo so ragazze... forse..." sono veramente pronta a dire loro quello che mi succede se penso a un ragazzo con gli occhi scuri e una bocca da mangiare?!? 

"Dai su, non ci fare ancora penare... dicci tutto quanto, siamo tutte orecchie" 
"Forse un ragazzo c'è, ma non in quel senso che voi pensate. Non mi piace, però mi riempie la testa in una maniera quasi sconvolgente, il suo pensiero non mi fa vivere normalmente" 
"E come si chiama il ragazzo misterioso?!" 
"E' Jack" 

La faccia delle mie amiche in questo momento è da immortalare con una bella foto per ricordarsi sempre della loro espressione scioccata.  Non pensavo che sarebbero rimaste così scioccate dalla mia confessione, anzi credevo che loro in qualche modo potevano sospettare di lui. Una volta ho confessato a loro di un nostro bacio. 

"JACK?!? Quel figo amico di Kevin e Matteo?!?" la faccia di Molly mi fa troppo ridere 
"Si lui, ma non mi piace... o almeno... non lo so ragazze, sono troppo confusa" mi porto la testa tra le mani e sbuffo per la troppa confusione che regna dentro di me 
"Facciamo le cose con calma... che cosa è successo con lui?" tante, troppe cose amica mia 

Che cosa dovrei raccontare esattamente in questo momento? Forse di tutti i baci che ci siamo dati, di come abbiamo ballato quella volta nella sabbia durante la festa in spiaggia. Ho tante di quelle cose da dire che in questo momento non mi esce nulla dalla bocca, soltanto sospiri, perché sto elaborando un modo per dire tutto senza far capire troppe cose. 

"Ragazze, io e lui..." 
"Avete fatto sesso?!? Non si posso credere!!!! Voglio sapere tutto" Molly ma che cosa dici... 
"NO assolutamente NO, non abbiamo fatto quello che hai detto tu" ci mancherebbe solo di ritrovarmi in un letto con lui per poi così segnare per sempre la mia morte 
"Ah e quindi che cosa è successo?" la rossa è peggio dei poliziotti quando ti interrogano 

"Ci siamo dati soltanto qualche bacio, nulla di più" 
"Che cosa hai sentito durante questi baci?" ecco che almeno Sofia fa una domanda seria 
"Il problema è appunto questo, ho sentito delle sensazioni strane, sconvolgenti. Non ho mai provato nulla di questo con nessuno, sono confusa" 

"Le sensazioni che dici tu sono negative o positive?" 
"Dai ma come possono essere negative?!? Jack è  figo!!!!" 
"Molly dai, facciamo parlare Angelica" 
"Grazie Sofia, ho bisogno di parlare per fare chiarezza" spero almeno così di capire meglio qualche cosa che ancora non sono riuscita a capire 

"Ogni volta che ci siamo scambiati un bacio, dentro di me sento il cuore battere forte, troppo forte. Poi sento dei brividi lungo la schiena e poi ho sempre voglia di..." lascio la frase a metà perché è già troppo quello che sto dicendo in questo momento 
"E lui come si comporta con te?" scappa come un cretino, stronzo, senza cuore 

"Non lo so, non mi dice nulla... il bacio resta in sospeso, come se parlasse di qualcosa ma noi non sappiamo che cosa ci sta dicendo" 
"Angelica, non è che stai cominciando a sentire qualcosa per lui?" questa domanda mi lascia senza parole, che cosa mi vuole dire con questo Sofia? 

"In che senso?" 
"Angy non sei una bambina, queste cose le dovresti sapere. Ti piace Jack o no?" che cosa cazzo dico adesso?!? Era meglio non parlare di questo argomento, non fa per me 
"Non... forse..." ma che cosa dico?!? In questo momento nemmeno so più parlare o esprimermi 

"Non c'è nulla di male a sentire qualcosa di speciale per un ragazzo" si per voi che siete ragazze normali, ma io sono soltanto un disastro e basta 
"Io non ho mai sentito nulla per nessuno, la cosa mi fa spaventare troppo" parlo con il cuore in mano perché davanti a me ci sono le mie migliori amiche 

"Che cosa ti fa spaventare? Non essere corrisposta? Non vuoi soffrire?" 
"Non lo so Molly, non so nulla e ormai sono convinta che io resterò sola, è la cosa migliore" ho sempre immaginato la mia vita in una piccola casa con tanti quadri appesi, i miei unici figli 
"Fa male stare da soli, non ti chiudere a riccio... lasciati trasportare dalle emozioni, dai sentimenti, da tutto quello che senti per lui" non credevo che Molly potesse essere così saggia 

"Devi vivere fino a fondo tutto quello che ti sta succedendo, anche se potrai soffrire durante il tuo cammino, ma non ti tirare indietro prima di provare a vivere" le parole delle mie amiche mi stanno aiutando veramente tanto, forse non saprò mai bene cosa sento per lui, ma devo saper cogliere l'attimo per poter vivere finalmente 

Stavo per dire qualcos'altro ma un suono ci fa distrarre, questo suono è esattamente qualcuno che sta bussando nella nostra porta. Molly urla che si può entrare, la porta si apre e appare un Kevin sorridente che con gli occhi cerca solo la mia amica. 
"Ehi Kevin che ci fai qui?" Molly gli salta di sopra e lo bacia, è felice di vederlo a quanto pare 

"Volevo stare un poco da solo con te" le lascia qualche bacio nel collo
"Ragazze vi dispiace se..." io e Sofia capiamo subito quello che tra poco succederà in questa stanza, ci alziamo dal letto e usciamo dalla stanza
"Meglio se lasciamo i due piccioncini da soli, andiamo in giardino?" annuisco con la testa, mi farà sicuramente bene un poco di aria fresca 

Rientro un attimo nella stanza per prendere il pacchetto di sigarette e vedo Kevin sopra la mia amica che si baciano senza ritegno, loro nemmeno si sono accorti di me. Esco dalla stanza senza fare troppo rumore e poi io e Sofia ci incamminiamo per andare verso il giardino. Mi è mancato devo dire, è rilassante stare seduti sotto l'ombra di un vecchio albero. Spero solamente di non incontrare qualcuno che è stato oggetto di conversazione. 

In giardino 

Pov. Jack 
Una delle tante cose che mi era mancata di questa scuola, è questo giardino e il mio albero preferito. Può sembrare un poco infantile per un ragazzo di 22 anni avere un albero a cui si è particolarmente affezionati, ma per me è speciale, non posso farci nulla. Ora eccomi qui, sdraiato all'ombra di questo vecchio albero che lentamente sta perdendo le foglie. 

Tra poco entrerà l'autunno e tutti gli alberi del mondo si stanno spogliando delle loro foglie, per poi tornare più verdi in primavera. Fumo una sigaretta e mi rilasso, sono in pace con me stesso in questo momento, non ho tensioni di nessuno tipo, sono completamente rilassato. Il cinguettio degli uccellini, che volano leggeri nel cielo, è l'unico suono che avverto. 

Non c'è nessuno in questo momento, tutti i ragazzi saranno nelle stanze per sistemare le loro cose negli armadi. Io le sistemerò più tardi, per adesso voglio soltanto stare qui per godermi il silenzio. Chiudo gli occhi, non c'è la voce fastidiosa di Carolina che ormai mi tormenta da non so quanto tempo, mi sto stancando di lei ormai. 

Non c'è Matteo e le sue pene d'amore, non c'è nemmeno Kevin che ci racconta di cosa fa con Molly, anche se non scende troppo nei particolari. Non c'è... beh lei è sempre nella mia testa, anche quando non vorrei pensarla, lei appare e non se ne va. Angelica è un pensiero ormai fisso, qualcosa che si è insinuato dentro di me e non mi lascia più andare. 

Angelica è il mio primo pensiero quando mi sveglio e l'ultimo quando mi addormento, non riesco a trovare una soluzione a questo enigma. Cosa mi succede con questa ragazza? Non è come le altre, in un certo senso per me lei è qualcosa di diverso, qualcosa da vivere con calma, senza fretta. Non so che cosa mi spinge a pensare al suo sorriso e ai suoi occhi. 

Ogni volta che i nostri occhi entrano in collisione e si scontrano, dentro di me cresce un istinto davvero strano di divorarla in un secondo. Ogni volta che le nostre labbra si toccano, dentro di me esplode una tempesta di emozioni, il mio cuore inizia a battere troppo velocemente, c'è qualcosa che non mi fa stare tranquillo quando c'è lei nei dintorni. 

Uno strano rumore mi ferma questi pensieri, il rumore è esattamente una risata, c'è qualcuno in questo giardino. Mi alzo da terra e da lontano vedo lei e la sua amica bionda sedute in una delle tante panchine che ci sono qui. Chissà perché sta ridendo? La sua risata è limpida, è pura e mi fa sorride anche a me. 

E' davvero bella con i suoi lunghi capelli neri e con gli occhi scuri come i miei. Io e lei abbiamo tante cose in comune, non credevo che potessi trovare una persona così simile a me. Angelica ed io siamo due anime che si sono incontrate per caso, ma forse il destino ha in mente qualcosa per noi di speciale, me ne rendo conto da come sento la voglia di avvicinarmi e parlare con lei. 

I miei piedi si muovono automaticamente, cammino e ogni volta che mi avvicino da loro, sento che è la cosa giusta da fare. Quando sono quasi vicino a loro, mi vedono e il sorriso di Angelica si spegne all'improvviso. Non ci vediamo dalla festa in spiaggia, da quando ci siamo baciati sotto le stelle dopo aver ballato e dopo averla quasi spogliata. 

Non so bene cosa mi sie passato in mente in quel preciso momento, ma era stretta al mio corpo, ci baciavamo, tutto quello ha fatto crescere dentro di me una strana eccitazione che non ho mai sentito per nessun'altra ragazza. La sua amica mi guarda in modo strano, però sorride. Angelica guarda qualcosa ma questa cosa non sono io. 

"Ragazze, come mai siete qui e non in camera?" non so che cosa dire
"Siamo qui per prendere un poco d'aria e anche perché la nostra stanza è per adesso impegnata da due persone che noi conosciamo bene" ah si ho capito a cosa si riferisce, Angelica fuma in silenzio la sua sigaretta e non mi guarda 

"Io devo andare un attimo dentro, adesso torno" Sofia lascia un'occhiata strana alla sua amica, per poi alzarsi dalla panchina e andarsene. Non so cosa fare, ma seguo i miei istinti e mi siedo accanto ad Angelica che guarda con attenzione le sue scarpe mentre fuma, non mi ha ancora guardato nemmeno mezza volta

"Angelica..."
"Stai zitto, non voglio sentirti mai più" queste parole che dice non me le sarei mai aspettate da lei, mi sento qualcosa all'altezza del petto, una fitta quasi dolorosa 
"Perché adesso dici così? Che cosa ho fatto?" 
"Hai anche la faccia tosta di dirmi cosa hai fatto, ma per favore!!!" 

Si sta per alzare dalla panchina, ma io la blocco da un polso. Finalmente i suoi occhi mi guardano e io mi perdo nell'osservare una luce particolare che emanano. 
"Quella sera me ne sono andato perché ho avuto paura, non so bene che cosa mi è successo. Non mi sono pentito però di averti baciata e non  me ne pentirò mai" cerco di essere il più convincente possibile, anche se è la pura verità 

"Non mi interessa Jack, non mi parlare mai più" si libera dalla mia stretta intorno al suo esile polso, si alza dalla panchina e se ne va, lasciando me questa volta me da solo. Non capisco perché adesso si comporta in questo modo, alla fine noi due non siamo nulla. Anche se sento qualcosa di forte, però non ho ancora un nome da dare. 

Percepisco dentro di me qualcosa cambiare all'improvviso, qualcosa cambia immediatamente nel momento in cui lei si è alzata da questa panchina per allontanarsi da me, dal mio corpo e dalla mia anima. Cosa mi succede? Non posso veramente stare male per come mi ha trattato, ma purtroppo succede e adesso non so più cosa fare per tornare indietro. 

Se avessi una macchina del tempo tornerei nel momento in cui io e lei ci stavamo baciando per non scappare di più. Anzi sarei rimasto con lei, distesi sulla sabbia a baciarci e finalmente a sentire che sapore ha il suo corpo che mi attira come una calamita. Devo smettere di fare questi pensieri, ma Angelica è il sogno erotico proibito. 

Pov. Angelica
Mi sono stancata di sentire le assurde scuse che mi defila Jack, non ha senso quello che mi ha detto. Io e lui siamo due mondi troppo simili per andare d'accordo, collasseremo per sempre e non ci sarà mai qualcosa che ci terrà uniti. Anche se devo ammettere, che lui è un punto fisso nella mia testa, non mi lascerà mai più libera. 

Sono scappata come una cretina da lui e dai suoi occhi, dalla sua bocca. Quella bocca che dice cose senza senso, che però bacerei senza mai stancarmi. Solo il pensiero del nostro bacio in spiaggia che mille brividi mi accarezzano lentamente la schiena. E' sbagliato e senza logica tutto questo, ma succede e non c'è modo di impedirlo. 

Non posso andare nella mia stanza perché non so che cosa stanno combinando ancora Molly e Kevin. Non so nemmeno che fine ha fatto Sofia che mi ha lasciata sola con lui per non so quale motivo logico. Vago per i corridoio della scuola senza una meta, quando però penso che forse potrei andare dall'unica persona che per adesso mi può fare stare bene. 

Busso alla porta della stanza di Dog che mi apre con un enorme sorriso stampato sul viso. Lo abbraccio subito, ho bisogno di sentirmi per un attimo apprezzata da qualcuno. Le sue forti braccia mi tengono stretta al suo corpo, mentre mi lascia alcuni baci tra i capelli e la fronte. Ho un amico davvero speciale, non potrei rinunciare a lui. 

"Ehi Angelica che bella sorpresa!!" quando ci stacchiamo dall'abbraccio, mi fa accomodare nella sua stanza che è sempre perfettamente in ordine. Questa volta solo la scrivania è un po' in disordine perché è piena di bottiglie d'alcool per la piccola festa che ci sarà questa sera qui. Mi siedo nel letto e lui si siede vicino a me 

"Dog scusami se sono venuta qui nella tua stanza, ma non sapevo dove andare" 
"Non ti devi scusare piccola, sei sempre la benvenuta nella mia stanza e lo sai bene questo. Che cosa ti è successo? Hai un faccino triste" 
"Non lo so Dog, ormai non so più nulla. Forse nemmeno so chi sono, faccio tutto sbagliato" 

"Che cosa ti è successo? Perché sei così abbattuta? Lo sai che non mi piace vederti triste" 
"Non posso dirti quello che mi capita perché non è giusto nei tuoi confronti"  non posso dire che forse sento qualcosa per un ragazzo che non è lui, visto ciò che sente per me 
"Siamo amici Angelica, non pensare a quello che ti ho detto, non pensare a quello che sento per te, se hai bisogno di sfogarti con me, fallo senza pensarci" 

"Sei un tesoro Dog, non so cosa ho fatto per meritarmi un ragazzo come te" 
"Sei una ragazza speciale, è anche normale che un ragazzo si affezioni a te. Dai su bellezza, adesso dimmi cosa ti fa stare così triste" 
"Dog ho la testa che mi sta per scoppiare, c'è un ragazzo che non mi esce dalla testa" 

Non so perché mi sto lasciando andare così con lui, ho fatto fatica a parlare con le mie amiche di questa cosa, perché adesso sento il bisogno di parlarne ancora? Forse perché ho visto Jack cinque minuti fa e quindi qualcosa dentro di me è tornata a farsi sentire. Dog ha una faccia strana, lo sente che non è lui il ragazzo di cui io sto parlando. 

"Lo conosco a questo ragazzo?" certo che si, non dovrei parlartene, mi dispiace tanto
"Dog non parliamone più, adesso ho bisogno che mi abbracci, per favore" non se lo fa ripetere due volte, mi abbraccia fortissimo, io sorrido perché sento che ho fatto bene a non parlare di lui di una cosa che nemmeno io sono sicura di cosa sia 

Stiamo a lungo abbracciati, la sua testa è ferma nell'incavo del mio collo, lo sento respirare e mi solletica la pelle sensibile del collo. Dopo un poco sento qualcosa di umido, sono le sue labbra che mi stanno lasciando una piccola scia di baci proprio lì. Non so perché lo sta facendo, forse per lui è difficile starmi lontana visto ciò che prova per me. 

Le sue labbra salgono per tutto il collo per poi spostarsi nella mia guancia, sono morbide e mi danno un senso di calore molto rilassante. Ci ritroviamo vicini, molto vicini, pericolosamente vicini. Il suo respiro è sempre più vicino alla mia bocca, che cosa stiamo facendo adesso? Non è il tempo di domande, annullo quei pochi centimetri che ci dividono e lo bacio. 

Resta per un attimo confuso, forse non si aspettava che ero io a fare questa mossa così azzardata. La sua confusione però dura molto poco, perché dopo nemmeno tre secondi, si lascia andare e ci baciamo come mai abbiamo fatto prima. E' uno di quei baci che ti lascia senza fiato, che ti fanno tremare lentamente e dove senti il tuo cuore battere molto forte. 

Con Dog tutto questo non mi succede, lui non mi fa battere il cuore, lui non è quella persona che mi riempie la testa per tutta la giornata. Però adesso non mi importa, baciare Dog è sempre piacevole, poi lo faccio anche per lui, lui che è l'unico ragazzo a cui io interesso veramente. Ci baciamo con foga, sento la sua lingua che si scontra con la mia. 

Non so come ma mi ritrovo sdraiata nel suo letto, il suo corpo è sopra il mio, percepisco ogni singolo movimento, ogni singola vibrazione. Le sue mani scendono lentamente verso la mia pancia per poi intrufolarsi sotto la maglietta per accarezzale la mia pelle sensibile. Ha le mani calde, si scontrano con delicatezza con il mio stomaco freddo. 

Ci stacchiamo un attimo da questo bacio, le sue labbra sono rosse, consumate forse per il bacio molto focoso che ci siamo appena dati. Ci guardiamo negli occhi, nei suoi leggo qualcosa di nuovo, hanno una luce particolare che non avevo mai visto prima. Gli accarezzo una guancia, è troppo questo ragazzo per me, non mi merita. 

"Non posso Angelica..." non so bene a cosa si riferisce, vorrei tanto parlare in questo momento, ma c'è qualcosa che mi tiene bloccata. Ho la gola secca, le parole mi sono morte 
"Non ci possiamo baciare così, io impazzisco per te, mi piaci troppo" scusami tu Dog, non avrei mai dovuto baciarti... non lo dico però lo penso, come faccio a parlare? 

"Scusami se mi sono lasciato andare, ma quando ti vedo dentro di me esplode qualcosa di immaginabile, non ho parole per descrivere ciò che sento per te" 
"Scusami tu Dog" magicamente ho trovato la forza per parlare, devo dirgli quello che penso perché sennò impazzisco anche io ma in un altro senso 

"Non avrei dovuto baciarti, scusa" non lo so perché l'ho fatto, forse cerco in tutti i modi per non pensare a l'unico ragazzo che mi ha incasinato la testa da quando l'ho visto 
"Amici come prima?" ha gli occhi tristi, la luce di poco fa è sparita 
"Certo Dog, sei troppo importante per me" 

Si sta per alzare dal  mio corpo ma la porta della stanza si apre all'improvviso. Non riesco bene a vedere chi c'è dietro di noi, ma riconosco subito la voce della gallina. 
"Ehi cugino ti stai dando da fare?!?" Carolina è peggio di una strega quando ci si mette, Dog si alza da sopra di me ma forse era meglio che non si spostava

Guardare Jack in questo momento è come una pugnalata nel cuore. Ha gli occhi pieni di rabbia, delusione, non so bene come interpretare il suo sguardo. Perché Jack e questa cagna in calore sono entrati nella stanza senza bussare?!? 

"Dog siamo venuti per darti una mano per la piccola festa" 

"Carolina non ce ne era bisogno, saremo pochi e quindi non ho bisogno di aiuto" la voce di Dog è un poco imbarazzata, non è stata bella la scena che hanno visto
"Dog ci vediamo dopo, io vado" mi do una sistemata e senza guardare Jack, esco dalla stanza ma prima di chiudere la porta sento qualcuno dire... 

"Che cosa cazzo stavate facendo?!?" è la voce di Jack, perché adesso fa il geloso? Non ne ha motivo, visto che accanto a lui c'è la ragazza con la quale scopa ogni santo giorno. Chiudo la porta, non mi interessa più nulla di lui e di Carolina. L'unica cosa che voglio fare adesso è chiudermi nella mia stanza e non uscire mai più 

Ore 21:00

Pov. Jack 
Tutto potevo immaginare di trovare dietro la porta della stanza di quel ragazzo, ma noi lui e lei in effusioni amorose. La scena di poco fa non riesco a togliermela dagli occhi, c'è qualcosa che mi ha dato tremendamente fastidio. Dog mi ha detto che lui sente qualcosa di speciale per lei, ma che cazzo dice?!? Il suo unico scopo è quello di infilarsi nelle sue mutandine!!! 

Ho i nervi che mi stanno scoppiando, sono a questa maledetta festa solo per dimenticare quello che i miei occhi hanno visto. Per fortuna che siamo entrati noi per fermare tutto, chissà se andavano avanti che cosa sarebbe successo. Non voglio nemmeno pensarci, non posso immaginare il corpo di Angelica nelle mani di un altro ragazzo. 

Sono geloso, l'ho ammetto, però non capisco perché questa improvvisa gelosia nei suoi confronti. Devo dimenticare tutto quello che ho visto, Carolina ci ha scherzato su dicendo che infondo sarebbero una bella coppia se stessero insieme. Ancora lei e le sue amiche non sono arrivate, non la voglio vedere per adesso. 

Però all'improvviso la porta si apre ed entrano solamente Molly e Sofia, lei non c'è. 
"Angelica non sta bene, ha detto che preferisce stare a letto" 
"Ah mi dispiace, nulla di grave spero" che fastidio che mi da questo ragazzo!!! 
"No Dog, è solo un poco di mal di testa, vedrai che starà bene domani" 

Molly si butta poi immediatamente nelle braccia di Kevin che la accoglie molto volentieri. Si baciano senza ritegno, non importa di essere visti. Sofia guarda Matteo che fuma vicino al balcone, sembra che si sono litigati per qualcosa che non ho ben capito, ma non importa. A quanto pare siamo tutti, no beh manca lei. 

Questa festa è una noia mortale, non si fa nulla di divertente anche perché non possiamo fare troppa confusione visto che siamo a scuola. Carolina e la sua amica Violetta parlano di non so cosa, mentre la ragazza dai capelli viola guarda Dog con occhi sognanti. Dog nemmeno la considera, sicuramente starà pensando di andare  da lei, ma non glielo permetterò!!! 

Molly e Kevin sono seduti in un letto, si baciano e parlano anche sussurrando. Sofia vorrebbe parlare con Matteo ma lui la ignora completamente, che amico stronzo che ho!!! Io mi annoio da morire, non c'è nulla di divertente da fare. Nemmeno ubriacarmi sembra qualcosa di bello da fare, forse è meglio se me ne torno in camera mia a dormire. 

"Jack tesoro che ne dici se dopo passi la notte in camera mia?" Carolina è veramente una palla al piede avvolte, non la sopporto più
"Non lo so Carolina, poi vediamo" mi sono già stufato di lei, della sua bocca e del suo corpo troppo finto per essere apprezzato, poi già lo conosco abbastanza 

Esco fuori in balcone dove c'è Matteo che fuma ancora, lui di solito non fuma così tanto. Mi accendo una sigaretta anche io, il tempo di finirla che poi torno in camera mia. 
"Tutto apposto con Sofia?" glielo chiedo anche perché lo capisco che c'è qualcosa che non va
"Mi sento uno schifo a non parlarle, ma non posso fare altrimenti" 

"Ma che cosa è successo? Non ti piace più come prima?" 
"Sofia mi fa impazzire, ma a quanto pare lei ha un altro" questo non  me lo sarei aspettato 
"Ah mi dispiace, te lo ha detto lei?" 
"No l'ho scoperto, li ho visti baciarsi alla festa in spiaggia" 

"Mi dispiace Matteo, allora non è la ragazza giusta per te" 
"Può essere, anche se sarà difficile dimenticarmi di lei e di quello che sento" l'amore è qualcosa che prima o poi fregherà tutti, spero per me che arrivi il mio momento il più lontano possibile. Continuo a chiacchierare un altro poco con lui

Matteo e Kevin sono come degli amici per me, ci conosciamo da tanto tempo e devo dire che mi trovo bene con loro. Abbiamo caratteri completamente diversi, ma è piacevole parlare con loro. Gli faccio dimenticare anche per un poco la sua Sofia e anche io mi dimentico anche solo per un attimo di Angelica. 

Pov. Angelica
Non riesco a dimenticarmi lui, Jack è qualcosa che non se ne può andare così facilmente. Credevo che rimanendo in camera mia, si sarebbe risolto il problema ma a quanto pare mi sbagliavo di grosso. Distesa nel mio letto con ancora i vestiti addosso, l'unica cosa che la mia mente pensa è LUI. 

Lui e tutto quello quello che abbiamo vissuto, sono impressi nella mia memoria. Sono ricordi indelebili, non riesco a cancellarli nemmeno con tutta la forza di volontà che ho nel corpo. Non ho detto nulla alle mie amiche, non ho detto loro del bacio con Dog e del fatto che Jack ci ha visti, questa è una cosa che non doveva succedere. 

Chissà cosa avrà pensato, ci sarà rimasto male oppure no? A lui non importa nulla di me, anche se avvolte sembra che le cose anche per lui sono diverse come sono diverse per me. Giorno dopo giorno, minuto dopo minuto, secondo dopo secondo, mi rendo conto che qualcosa di speciale sta cambiando dentro di me. 

Questo succede quando mi scontro con i suoi occhi, con il suo sorriso, con le sue labbra. La voglia di vederlo stasera era tanta ed è tanta anche adesso. Non mi va però di andare nella stanza di Dog, sicuramente mi parlerebbe e non voglio far credere a Jack cose che non esistono. Vorrei almeno dormire, ma so già che è impossibile. 

Capisco che è arrivato il momento di superare il confine, andrò nella sua stanza. Mi alzo dal letto, mi do una sistemata ai capelli ed esco dalla mia stanza. Senza fare troppo rumore, apro lentamente la porta della stanza dei ragazzi ed entro. C'è buio, non c'è nessuno. C'è solamente la solita confusione che regna in questa stanza. 

Ci sono vestiti sparsi per terra, li raccolgo e il profumo di Jack arriva dritto nel mio naso. Nell'oscurità della stanza, stringo forte al mio petto la sua maglietta e la odoro. Sono dipendente da questa fragranza così speciale, cosa diavolo mi sta prendendo?!? Mi siedo nel letto con ancora la maglietta tra le mie braccia. 

E' come averlo vicino a me in questo momento, chiudo gli occhi e immagino di avere Jack stretto tra le mie braccia mentre mi accarezza lentamente la schiena. Non so bene per quanto tempo sto così, ma qualcosa di fa svegliare da questo stato di trans. La porta della stanza si apre lentamente, non so che cosa fare, mi nascondo immediatamente sotto il letto. 

La luce della stanza illumina tutto quando sento dei passi gironzolare per la stanza. Sono sicura che è lui anche se non riesco a vederlo. Ho il cuore che batte troppo forte, ho paura di essere scoperta, spero solo di uscire di qui il prima possibile senza farmi vedere. 
"Che festa noiosa!!!" mi fa ridere quello che dice, è lui perché riconosco la sua voce 

I miei occhi vedono cadere a terra una camicia, si starà spogliando per andare a dormire. Vedo anche cadere un paio di jeans e i boxer. CAZZO!!! E' nudo, devo respirare, non devo fare pensieri strani... ma come cazzo faccio?!? Praticamente è nudo a pochi passi da me!!!! Che cavolo faccio adesso?!? Mi sto cacciando in un mare di guai, lo so bene. 

"Mi faccio una doccia per poi andare a dormire" sento qualcosa sbattere, forse avrà preso qualcosa di pulito dal comodino della sua stanza. Si chiude dentro il bagno e finalmente posso rilasciare il fiato che avevo trattenuto per tutto il tempo. Esco piano piano da sotto il letto e la prima cosa che guardo sono i vestiti che ha lasciato per terra 

La parola ordine non sa che cosa significa, ma infondo quasi tutti i ragazzi sono disordinati. Prendo da terra la sua camicia, profuma di lui come tutte le sue cose. Sento l'acqua della doccia fare rumore, avrà l'onore di poter toccare il corpo di Jack. Non so da quando penso queste cose, ma la mia mente non riesce a darsi un freno. 

All'improvviso non sento più nulla, devo uscire prima che esce lui dal bagno, ma voglio restare un altro poco qui. Mi rimetto sotto il letto e dopo un poco sento la porta del bagno aprirsi. Le sue gambe sono di nuovo davanti al letto dove sono io, sembra che lo faccia apposta. L'asciugamano cade a terra, cavolo è di nuovo nudo e io sono qui sotto senza vedere niente. 

Poi la luce si spegne, sento il materasso sopra di me muoversi, questo significa che si è sdraiato. Tra poco si addormenterò e io potrò uscire e tornare nella mia stanza. 
"Lo so che sei qui" NO, NO, NO, NO ma cosa cavolo...
"Angelica riconosco il tuo profumo, lo so che sei qui, non ti nascondere più" 

Ma come cazzo ha fatto?!? Veramente conosce il mio profumo?!? Sto tremando, non posso uscire da sotto il suo letto senza fare nulla, sarebbe troppo imbarazzante. 
"Esci da sotto il letto piccola Angelica" non posso essere così sfortunata, non può veramente succedere sempre tutto e solo a me 

Esco piano piano, mi sto vergognando peggio di essere una ladra. Non ho nemmeno il coraggio di guardarlo, vado semplicemente verso la porta, ma qualcosa attira la mia attenzione. Lo so che si è alzato dal letto, perché deve rendere il tutto ancora più difficile? 
"Se volevi vedermi nudo, bastava chiedere" è dietro di me, ha sussurrato questa frase nel mio orecchio facendomi ancora di più innervosire per l'imbarazzo 

"Ora vado Jack" sto per aprire la porta, ma la sua mano mi ferma
"Tu adesso non vai da nessuna parte Angelica" chiude la porta a chiave per poi buttarla non so dove in mezzo al casino che c'è nella stanza. Mi giro verso di lui, non è più così vicino a me adesso, ma per fortuna c'è buio e quindi non mi può vedere 

Non dice più nulla, anzi si gira di spalle. Cosa cavolo faccio adesso? Solo adesso noto che ha un paio di boxer neri e basta, ha deciso che oggi sarà la mia morte. Mi avvicino piano piano e subito il suo profumo mi fa perdere i sensi e la ragione. Mi alzo sulle punte dei piedi e gli lascio un bacio sotto all'orecchio, ho una voglia di lui in questo momento. 

"Baciami Jack" gli sussurro questa frase dritto nel suo orecchio, non se lo fa ripetere due volte, si gira verso di me e mi bacia. Sono fottutamente dipendente dai sui baci, dalle sue mani e dalla sua bocca ormai. Mi lascio andare, voglio superare il confine senza rimpianti. Le mie mani si intrufolano tra i suoi capelli leggermente bagnati 

Mi prende dalle cosce e mi prende in braccio fino a farmi scontrare la schiena contro il muro freddo. Allaccio le mie gambe intorno al suo corpo, non voglio cadere adesso facendo la figura dell'imbranata. Ci stiamo consumando la bocca di baci, ma non voglio smettere e nemmeno lui a quanto pare. Ci stacchiamo dal muro per poi ritrovarci nel letto, io sotto di lui. 

Le sue mani mi tolgono in fretta la maglietta per poi iniziare a baciare il mio collo. Dalla mia bocca escono dei gemiti involontariamente. Mai come adesso desidero un ragazzo come sto desiderando lui in questo momento. Le sue mani sono impazienti, mi toccano dappertutto fino a quando non mi bacia in mezzo al seno. 

Inarco la schiena e la mia intimità si scontra contro la sua. Gli prende il viso e lo bacio di nuovo, ho troppa voglia di farlo. Nulla riuscirà a fermare la corsa impazzita delle nostre lingue, il suo sapore è così buono che non mi stancherò mai di averlo dentro la mia bocca. Jack mi morde il labbro per poi guardarmi con i suoi occhi pieni di desiderio. 

CONTINUA...

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Angolo scrittrice: 
Ciao a tutti ed ecco a voi un nuovo capitolo. Ringrazio sempre chi legge la storia, vorrei tanto sapere cosa ne pensate magari con un commento. Ma passiamo subito al capitolo di oggi e sopratutto alla scena finale dove assistiamo alla passione che sta travolgendo i nostri due protagonisti. Ma riusciranno ad andare avanti? Lo scopriremo soltanto leggendo, alla prossima!!! Ciao ciao!!!

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