Nuove sensazioni!
"- il prossimo bacio quando sarai mia, ricordi?" Disse
Sorrisi senza dire nulla ...
"- vuoi essere mia Jasmine?" Chiese senza staccare gli occhi dai miei...
Lo fissai terrorizzata, mi stava chiedendo di essere sua, come potevo dirgli di si? Pensai alla delusione che avrei dato ai miei, pensai a quanto ci sarei stata male se poi non fosse andata.
"- dobbiamo andare si è fatto tardi" dissi talmente piano che non ero sicura che mi avesse sentito.
Si spostò, e mi fece alzare.
Camminavamo l'uno affianco all'altra senza dire una parola, leggevo la sua rabbia in quell'atroce silenzio! Forse perché nessuno l'aveva mai rifiutato o forse perché l'avevo ferito! Io avevo ferito Daniel Wilson ! Avevo avuto l'opportunità che centinaia di ragazze avrebbero voluto avere e l'avevo rifiutata, gli avevo spezzato il cuore solo perché ero una codarda.
"- Daniel?" Lo chiamai
Ma lui non rispose .
"- ti prego di qualcosa"
"- cosa devo dire? " disse lasciandosi scappare una risatina isterica
"- non lo so, quello che vuoi"
"- non ho nulla da dire, e adesso sali in macchina"
"- non voglio salire in macchina, voglio parlarne!"
Sbraitai
"- di cosa vuoi parlare eh? del fatto che non mi vuoi? L'ho capito Jasmine non occorre che tu me lo ribadisca" disse alzando la voce e fermandosi a un palmo dalla mia faccia
"- non capisci proprio nulla !" Dissi più arrabbiata che mai
"-cosa dovrei capire? Dimmelo!" Urló
"- ti respingo perché ti odio, ti odiato dalla prima volta che ti ho visto, ti ho odiato ancora di più durante quella stupida serata in piscina, ho odiato i tuoi messaggi, ho odiato quella sera quando su quella panchina mi hai dato il primo bacio e ti odio adesso mentre sei qui di fronte a me, ti odio, ti odio fino a farmi scoppiare il cuore, perché eri l'unico ragazzo di cui non avrei dovuto innamorarmi, ma è successo, io non lo so perché, è successo e non riesco più a stare lontano da te!" Urlai fino a farmi uscire le lacrime dagli occhi.
Rimase impassibile, non parlò...quasi come se non si aspettasse quelle parole che non ero riuscita a fermare.
Mi prese il volto tra le mani, e mi baciò... Fu come se il tempo si fosse fermato quella sera, non volevo più lasciarlo andare via, volevo tenerlo per sempre con me. Mi resi conto che non avevo mai amato nessuno così come amavo lui, era riuscito a rubarmi il cuore come mai nessuno aveva fatto prima.
"- il prossimo bacio quando sarai mia" dissi io ricordando le sue parole
"-sei mia " sussurro lui appoggiando la fronte alla mia e accarezzandomi il volto.
"- ad una condizione" risposi io
"- qualunque"
"- devi smetterla di andare dietro a tutte"
"- sono le altre che vengono dietro a me, i miei occhi non vedono altro che te"
"- e tu falle smettere" dissi io
Mi bació di nuovo.
"-farei qualunque cosa per te"
"- allora portami a casa prima che i miei chiamano i servizi segreti" scherzai
"- ti terrei tutta la notte con me" confessó.
Infilai la chiave nella serratura, sperando di non svegliare i miei e per fortuna la casa era buia e silenziosa, il che significava che i miei erano già andati a dormire .. Mi addormentai velocemente quella sera ripensando a ciò che era successo e per la prima volta ero davvero felice.!
La sveglia come ormai tutte le mattine suonó, ma questa volta non mi infastidì, mi alzai dal letto allegra come non mai, mi preparai con cura e raggiunsi l'università dove Sarah mi aspettava ansiosa di sapere cosa dovevo dirle, visto che le avevo mandato un sms prima di uscire di casa!
"- quindi state insieme ?" Chiese sorridendomi
"- credo di si.." Risposi
"-sei felice!?" Domandó
"- mai stata più felice" dissi sincera
Mi abbracciò e nel calore di quell'abbraccio sentì che era davvero felice per me e la cosa mi rendeva ancora più di buon umore!
Chiamai Sophia prima di entrare a lezione, non volevo lo sapesse dagli altri ma da come rispose al telefono immaginai che era già al corrente di tutto ed era ancora più elettrizzata di me.
Le lezioni passarono velocemente e io fissavo il telefono in continuazione, aspettavo con ansia un suo messaggio, quando arrivó credo che mi si illuminarono gli occhi.
Da:Daniel
Mi aspettavo almeno un buongiorno! Sappi che sono offeso!! Hai da fare a pranzo?
Sorrisi a trentadue denti e digitai la risposta.
A: Daniel
buongiorno ragazzo offeso :P
Mi fermo a mensa ho lezione pomeriggio!
Da: Daniel
Beh vorrà dire che se non resisterò verrò a prenderti nel bel mezzo della lezione! A dopo :*
A: Daniel
Tu sei completamente folle!!! A dopo :*
Mi recai nell'aula di scienze era l'ultima lezione della mattina. Poi potevo finalmente rilassarmi un pó prima di riprendere le lezioni pomeridiane, sentì il brontolio del mio stomaco ma lo ignorai, anche se mancava ancora un ora per l'ora di pranzo non mangiucchiai nulla non volevo rovinarmi l'appetito.
"- quindi ti sei innamorata?" Disse Lexie prendendomi in giro
"- smettila" risi
Prese la matita e disegnó sulla mia agendina un cuore con dentro due iniziali D e J ...
"- scema!! " dissi strappandogliela di mano e lei sorrise.
Quando arrivammo a mensa ci sedemmo al solito tavolo. Iniziai ad infilzare la pasta come se non mangiassi da più di un mese...
"-perché devi mangiare il mio pollo?" Chiesi a Sarah che spulciava con la forchetta nel mio piatto
"- il tuo è più buono" rise
Ormai era un abitudine per Sarah quella di mangiare dal mio piatto, avevamo un rapporto così bello che chi non ci conosceva poteva davvero scambiarci per sorelle.
Ad un certo punto alzando gli occhi l'acqua mi andò quasi di traverso.
"Che c'è ?" Chiese Sarah sbarrando gli occhi
"- che ci fai qui? " rivolsi lo sguardo al ragazzo dietro di lei
"- te lo avevo detto che sarei passato" ammise
"- pensavo scherzassi" dissi passandomi una mano tra i capelli per l'imbarazzo
"-non scherzo mai quando si tratta di te Jas" mi fece l'occhiolino
Sentì il mio volto andare in fiamme
"- non mi presenti le tue amiche!? " chiese sedendosi nella sedia vuota affianco alla mia
"- si, scusa. Ragazze lui è Daniel" sorrisi nel pronunciare il suo nome.
Le ragazze a turno si presentarono.
"- noi ci conosciamo già" disse Rebecca in modo tranquillo e pacato quando Tess, Sarah e Lexie finirono di presentarsi.
"- già" sorrise Daniel senza nessun rancore
Si guardò un po intorno, e io feci lo stesso vedendo gli occhi delle ragazze puntati su di lui.
"- quindi è qui che mangiate!?" Chiese
"- si ma di solito con noi si siedono i ragazzi della squadra di basket " lo punzecchió Lexie
"- ah si? " si accigliò spostando lo sguardo verso di me.
"- si ma solo qualche volta" rispose Sarah reggendo il gioco a Lexie
Scoppiai a ridere guardando la sua faccia che sembró cambiare espressione quando capì che stavano scherzando.
"- così vi prendete gioco di me ?! Disse tirando una ciocca dei miei lunghi capelli
"- vorrà dire che non vi inviterò alla festa di sta sera, che sarà a casa di Dean alle 21:00" disse praticamente facendo capire il contrario di ciò che aveva appena detto.
"- non importa avevamo intenzione di andare ad un altra festa sta sera" scherzó Sarah
"- alle 21:00 puntuali" disse lui con tono quasi minaccioso
"- mi accompagni fuori?"
Mi alzai per seguirlo e lui afferrò la mia mano trascinandomi fuori dalla mensa. Appena arrivammo fuori poggiò con foga le sue labbra sulle mie, quasi impaziente, sentì il calore del suo corpo mentre le sue mani accarezzavano il mio viso ed ecco che quella sensazione allo stomaco si ripresentò, era così strana, così nuova, ogni volta che lui si avvicinava a me sembrava dare anni alla mia vita ...
"- non vedevo l'ora di poterti sfiorare ancora" confessó
Sorrisi, e gli stampai un timido e casto bacio sulle labbra. Portai le mie mani dietro la sua nuca e sentì le sue posizionarsi suo miei fianchi.
"- sei una continua sorpresa Daniel" dissi fissando i suoi occhi azzurri
"- sono felice che tu abbia capito quanto io tenga a te" sussurró
"- devo entrare, ci vediamo stasera" sorrisi baciandogli le labbra ancora una volta e voltandomi per entrare
"- Jas" mi chiamó "- devo dirti una cosa!"
Mi avvicinai di nuovo e mi attiró a se con tutta la sua forza baciandomi di nuovo!
"- scemo!" Dissi capendo che si era appena preso gioco di me.
"-adesso puoi andare" disse staccandosi da me e avviandosi verso il parcheggio dell'Università.
Bạn đang đọc truyện trên: AzTruyen.Top