Raggiungemmo la cima della montagna, dove si poteva ammirare il  panorama, da lì tutto sembrava minuscolo... Daniel stringeva ancora la mia mano, non l'aveva mollata neanche un attimo da quando eravamo usciti dalla grotta ... Lo fissai mentre si perdeva a guardare quella meraviglia, ignaro del fatto che di fianco a me ce ne fosse una ancora più bella. Non riuscivo a togliergli gli occhi di dosso, aveva un profilo perfetto, la mascella squadrata, il nasino dritto e quelle labbra rosee che facevano perdere la testa a chiunque le guardasse. Si voltò di scatto sorprendendomi e mi sorrise.
"- ti sei pentita di essere venuta?"
"- no, assolutamente" risposi sincera
"- nemmeno io" disse
"- non avevo dubbi" insinuai
Rise poi mi tiró verso di se e mi abbraccio.
Subito dopo pranzo, tornammo a casa e durante il tragitto io Melanie intonammo qualche canzone mentre gli altri si univano a noi!
"- sta sera si va a ballare, non voglio obiezioni" affermò Tayler appoggiandosi al pianerottolo della villa
"- concordo assolutamente con te" disse Melissa saltandogli addosso.
Osservai Sophia, sprizzava gelosia da tutti i pori, avevo paura che facesse una scenata ma non aprì bocca, salì come una furia al piano di sopra e io la raggiunsi.
"- cercate di essere pronti per le 20:00, ceniamo fuori poi andiamo in qualche locale" urló Markus dalla cucina per farsi sentire da tutti. Aprì la porta e vidi Sophia che andava da una parte all'altra della stanza senza fermarsi un attimo.
"- mi puoi spiegare cosa ti prende ?" Dissi prendendole le mani e facendola sedere
"- quella stronza! L'hai vista?"
"- ma fa così con tutti, non prendertela"
"- si perché tutti glielo permettono e anche lui!" Sbraitò
"- da quando state insieme?" Chiesi
"- non stiamo insieme, ma ci siamo baciati la sera stessa che siamo arrivati qui, e per me un bacio è importante ma lui ha sminuito tutto con il suo stupido comportamento!"
Cercai di tranquillizzarla ️e di farla ragionare, Sophia era così, tremendamente gelosa da scatenare la 3 guerra mondiale se qualcosa non le fosse andata giù e per fortuna dopo svariati tentativi ci riuscì..
"- che indosserete sta sera ?" Chiese Melanie entrando in camera
"- io questo" disse Sophia mostrando un tubino nero che arrivava fino sopra al ginocchio
"-io non ho idea" come al mio solito, non sapevo mai cosa indossare, era sempre così cacciavo fuori tremila vestiti creando una confusione assurda e poi puntualmente facevo scegliere agli altri alla  fine decisi di indossare un vestitino bianco e beige di pizzo a manica lunga, che arrivava a metà coscia e lasciava gran parte della schiena scoperta, abbinai un paio di stivaletti beige con dei ciuffetti di pelliccia che circondavano le caviglie, feci una coda abbastanza alta e mi truccai tracciando il mio sguardo con l'eye-liner nero. Diedi velocemente uno sguardo allo specchio prima di scendere sotto e mi resi conto che forse quella sera avevo esagerato un po' con il trucco ma non avevo più tempo per i ritocchi, ero già in ritardo. Presi il mio cappotto beige ed uscì dalla camera.
Notai lo sguardo di Thomas posarsi su di me appena raggiunsi gli altri e mi sentì subito in imbarazzo.
"- andiamo" disse Markus trascinando Melanie che si specchiava
"- cammino su trampoli di 15 cm non spingere" si ribellò lei
Aveva davvero dei tacchi vertiginosi non so come faceva a portarli così alti. Alla fine lei aveva optato per una tuta intera aderente con lo scollo a V che lasciava intravedere la sua schiena coperta da boccoli dorati.
"- non ti sembra un po troppo corto quel vestito" insinuò Daniel guardandomi le gambe
"- la prossima volta ne indosserò uno che arriva fino alla caviglia" scherzai
"- non lamentarti se poi ti guardano" si infastidì
"- ah, ma non mi lamento" dissi io scoppiando a ridere, non rispose e si irrigidì completamente, non aveva colto il mio senso dell'umorismo.
Cenammo in pizzeria quella sera e verso le 23:00 raggiungemmo un locale che all'esterno aveva la forma di un grosso diamante, vidi l'enorme scritta luccicare in rosso "Red Diamond"  e la gente che si accalcava per entrare.
"-dammi il tuo cappotto" disse Daniel secco
"-perché ?" Chiesi
"-ho detto dammelo smettila di fare sempre domande"
Alzai lo sguardo e vidi il ragazzo davanti l'ingresso che sfilava con eleganza tutti i cappotti delle ragazze, scoppiai a ridere
"- sei geloso?"chiesi togliendo il cappotto
"- saresti potuta venire direttamente in biancheria, avresti fatto prima" disse notando l'apertura sulla schiena del mio vestito
"- ma è possibile che hai da ridire su tutto?" Mi arrabbiai
Non rispose, e proseguì fulminando con lo sguardo il ragazzo dell'entrata quando mi fissó.
Ci inoltrammo tra la folla raggiungendo l'angolo bar dove venivano serviti dei cocktail. Vidi Melissa scolarne uno mentre Sophia la guardava schifata.
Melanie afferrò il mio braccio e mi trascinó in pista da ballo, dove c'era un casino di gente, iniziammo a muoverci e a scatenarci a ritmo di musica.. Quella ragazza era una pazza e con lei riuscivo a divertirmi senza avere il timore di mostrarmi com'ero. Sentì delle mani posarsi sui miei fianchi mi voltai di scatto e vidi Thomas dietro di me.
"- ti sei spaventata" disse al mio orecchio
"- questo posto è pieno di depravati non si sa mai" sorrisi
Ballammo tutta la sera, anche Markus e Dan ci raggiunsero mentre gli altri non li vidi .
"- posso offrirti qualcosa?" Chiese un ragazzo bloccandomi per un polso mentre raggiungevo insieme agli altri la zona bar.
"- gira a largo" intervenne Thomas staccando la sua mano bruscamente.
Sembrava un ragazzo così calmo e pacato eppure quando si arrabbiava metteva i brividi a chiunque lo guardasse.
Finalmente incrociai lo sguardo di Daniel che interagiva con una ragazza dai capelli rossi e ricci!
Non ci posso credere!! È sempre il solito idiota.. In un attimo riuscì a rovinarmi quella serata che sembrava essere perfetta .
All'improvviso le luci si abbassarono, la musica cambió, vidi quella ragazza trascinare Daniel sulla pista e ballare un lento con lui sulle note di " Let her go" di passenger . Il mio cuore si fece piccolo piccolo, il mio stomaco sembrava essere stato preso a pugni le gambe cominciarono a tremarmi. Vidi i loro nasi sfiorarsi e chiusi gli occhi d'istinto, avevo il terrore
di vederlo baciare un'altra.
"- balliamo?" Mi chiese Thomas stringendo la mia mano e facendomi riaprire gli occhi.
"- sono esausta,voglio andare a casa" dissi.
Erano le 4:00 passate quando rientrammo, l'indomani saremmo dovuti ripartire, alcuni dei ragazzi si avviarono nelle proprie stanze, altri in bagno a vomitare anche l'anima, per il troppo alcol ingerito.
"- non sali ?" Chiese Sophia notando che ero rimasta sola a fissare un punto fuori dalla finestra.
"- si, ti raggiungo tra un po" dissi senza smettere di guardare fuori.
"- avevi ragione tu, mio cugino è uno stronzo e non ti merita, lascialo stare Jas, non permettere a nessuno di rovinarti la vita"
"- non lo farò" le sorrisi e lei si avviò al piano di sopra .
Uscì fuori e mi sedetti sulla panchina verde che si trovava in giardino, alzai gli occhi al cielo e mi resi conto di quanto fosse stellato quella sera, l'indomani sarei ritornata alla mia vita, e sarebbe tutto finito, non mi ero pentita di quei giorni trascorsi a casa di Markus, mi ero pentita di aver pensato anche solo per un attimo che Daniel avrebbe potuto ricambiare i miei sentimenti, mi ero innamorata di lui senza rendermene conto, mi ero innamorata di Daniel Wilson, dell'unico ragazzo di cui non avrei mai dovuto innamorarmi, come avevo fatto a non capirlo prima!? era successo senza che io lo volessi, era successo e non potevo più tornare indietro.
Chiusi gli occhi e strinsi le gambe al petto per potermi riscaldare...
"- ehy"
Mi voltai e vidi Daniel avvicinarsi
"- che ci fai qui?" Chiesi
"- Sophia, mi aveva detto che eri di sotto, sono sceso e non ti ho trovata dentro"
Si, sedette vicino a me e mi trascinó verso di lui..
Strinsi ancora di più le braccia intorno alle mie gambe e appena incrocia il suo sguardo, le lacrime cominciarono a scendere a dirotto, cercai di bloccarle, ma fu un tentativo vano!
" -che ti prende?"disse accarezzandomi il viso
"- ho nostalgia di casa!" Mentii
"- ti prego non farlo" sospiró
"- non fare cosa?" Chiesi asciugandomi il volto
"- non piangere"
"- ma cosa importa a te ? Sei il solito idiota, ti comporti nello stesso modo con tutte, senza pensare che a differenza tua le persone hanno un cuore, non dai un senso alle cose che fai, non dai un senso a nulla!" Sbottai
"- quindi nemmeno questo ha senso!? Nemmeno il fatto che potevo essere sotto le coperte al caldo a dormire e invece sto qui con te a gelare dal freddo?Nemmeno questo ha un senso!? " Sbraitò
"- nemmeno questo" dissi con la voce rotta.
Non parló, strinse i pugni fino a far diventare bianche le nocche, poi spostò il suo sguardo su di me .. Sfioró la mia guancia con la sua mano calda mentre accarezzava le mie labbra con il pollice...
"- nulla ha senso per te!?" Chiese
Guardai i suoi occhi che luccicavano,erano così profondi da farmi venire i brividi...
Si avvicinò a me e poggiò le sue labbra sulle mie facendomi esplodere il cuore, sentì il mio stomaco ribellarsi, forse erano quelle le farfalle di cui tutti parlavano e che io sentivo per la prima volta.
Si staccò dalle mie labbra, senza staccare il suo sguardo dal mio ne la mano ancora a contatto con la mia guancia.
"Nemmeno questo ha senso Jasmine?" Disse prima di alzarsi e sparire nel buoio della notte.

Finalmente ho pubblicato!! Avete aspettato un po ma credo ne sia valsa la pena, secondo voi cosa succederà ora che Daniel ha baciato Jasmine? Voglio sapere cosa ne pensate :) un bacione karol.