13.Dove Sei
Tu dove sei? Perché io sono ancora qui dove mi hai lasciata.
Non sento più il suo profumo, ho freddo,non c'è più il suo calore a scaldarmi.
Duncan è già andato via, avrei voluto che restasse almeno per fare colazione insieme.
Ieri ho dormito tra le sue braccia ed è stato così intimo, così strano.
Quando mi ha detto di volermi baciare, non era l'unico a desiderarlo. Non so cosa mi prenda quando sono con lui,ho paura di perdere il controllo,prima gli chiedo le distanze e poi lo lascio restare accanto a me, se non fossi una donna impegnata lo avrei baciato per tutta la notte.
Faccio una doccia per cercarmi di togliermi il suo profumo da dosso.
Indosso un tailleur nero con una camicia rosa di seta, infilo le mie louboutin, sistemo i capelli in uno chignon spettinato e mi dirigo al lavoro.
Ho voglia di rivedere Flora è sapere come si sente dopo la serata di ieri.
Ancora mi vengono i brividi al ricordo di quei due uomini.
Appena metto piede nell'edificio, c'è Flora ad accogliermi..
<Natalia, come stai? devo parlarti. >
<Ora bene grazie, ci vediamo nella pausa pranzo. > Ci abbracciamo, ed entro in ufficio.
Duncan è seduto alla sua scrivania con il suo caffè fumante che inebria tutto l'ufficio.
Io odio il caffè!.
Indossa un completo blu scuro, con una camicia bianca lavorata con delle sfumature nere, da far esaltare i suoi occhi neri, ha qualche ciocca di capelli che gli ricade sul viso, si passa la mano per spostarseli, lo sto fissando troppo.
<Buongiorno.. >
<Buongiorno Natalia, dormito bene stanotte?. >mi dice in un tono malizioso.
Divento rossa come un peperone, mi sono strette a lui per tutta la notte, mi sentivo così sicura e protetta,è ora me lo sta rinfacciando.
<Lo sai che russi?, non ho dormito per colpa tua!. >ride.
Lo guardo sorpresa,Stefano non mi ha mai detto che russo.
Mi guarda con un sorriso da furbetto e scoppiamo a ridere entrambi. Prendo posto e inzio a lavorare, Flora mi passa qualche chiamata, cerco di disegnare dei nuovi progetti e le ore passano velocemente.
Il cellulare di Duncan inizia a suonare, si affretta ad uscire dal ufficio senza dirmi una parola.
Oggi ce poco dialogo tra noi, e io mi sento confusa, più lui mi ignora e più mi attrae,nemmeno Stefano ha questo potere su di me.
Oddio Stefano!! non gli ho più risposto.
Duncan non è rientrato, così passo alla reception e Flora non c'è, penso mi stiano già aspettando al ristorante,cosi mi avvio anche io, prendo l'ascensore e trovo Claudio.
<Natalia come stai , Flora non ha fatto altre che pensare a te ieri sera. Si sentiva incolpa per averti lasciata con Duncan. >
A questo non ci ho proprio pensato a cosa penseranno di me e Duncan, così gli dico che l'ho riaccompagnato a casa ed è stato molto gentile.
Sono un donna impeganata e non posso dire di aver fatto dormire un estraneo a casa mia,specialmente un tipo come Duncan.
Scommetto che qualsiasi donna avrebbe voluto essere al mio posto ieri, ma io amo troppo Stefano. Duncan ha fascino e mi manda in tilt, mi da attenzioni e poi il giorno dopo mi ignora, mi manda in confusione. Entro con Claudio, e vedo Flora e Duncan al mio tavolo ad aspettarci.
<Natalia volevo restare da sola con te,ma il signorino qui non ha mollato!!. >
Duncan sorride malizioso è la prima volta che il mio tavolo è così affollato, sono sempre stata da sola, e ora che e pieno di amici potrei abituarmi alla loro presenza.
Duncan non è più il silenzioso di stammattina sta discutendo con Claudio di calcio, è seduto di fronte a me, e non si risparmia qualche occhiata dalla mia parte. Fortunatamente non dice di aver dormito da me,ho paura che possano pensare male di me specialmente Flora.
<Natalia hai avuto problemi con Stefano ieri?. >mi dice Flora, vedo Duncan cambiare espressione, quando mi affretto a prendere il cellulare.
Ma non faccio in tempo a chiamarlo, lo vedo entrare nel ristorante, viene nella mia direzione con un espressione strana sul volto.
<Salve ragazzi!. Natalia si può sapere dove sei stata?ero preoccupato e ieri sono passato sotto casa tua ma tu non c'eri. >Dal suo viso capisco che è molto deluso dal mio comportamento.
Il mio cuore sta per esplodere, sono nel panico, merda.!!!! .Cerco di trovare le parole giuste, ma cosa ci faceva lui in giro a quell'ora?.
E se avesse visto Duncan salire da me? Cancello subito questi pensieri dalla mia mente,se fosse così ora sarebbe arrabbiato e non sarebbe venuto qui.
<Stefano è colpa mia, dopo l'aperitivo al bar gli ho chiesto di salire a vedere il mio appartamento. >gli dice Flora.
Vedo Stefano rilassare la fronte, mi stampa un bacio dolce davanti a tutti e si siede con noi.
<Avresti almeno potuto rispondere ai messaggi, mi hai fatto preoccupare. Lo sai che sono geloso e poi con due belle donne come voi in giro c'è il rischio di qualche pervertito!!. >dice.
Flora guarda me, mentre io guardo Duncan, e Claudio sbianca.
Se Stefano sapesse..
Nessuno fiata, ma per fortuna , Claudio spezza il silenzio, fa qualche domanda a Stefano riguardando i tassi d'interesse della banca.
Duncan si limita a guardare fuori dalla vetrata sembra annoiato. Stefano sembra tenere sott'occhio Duncan,mentre lui lo ignora del tutto. Finito il nostro pranzo gli altri salutano Stefano e ci lasciano soli, Duncan esce per primo, gli risuona il cellulare, non saluta nemmeno Stefano, ed esce fuori.
<C'erano anche loro due con voi, ieri sera?. >
<Stefano era una serata tra donne, perché pensi questo?. >
<Non lo so vi vedo così in sintonia, pensavo che fossi uscita con loro, quel Duncan avevi ragione è strano. >
<Sai bene quanto sia difficile per me frequentare qualcuno che non sia anche tuo amico, ma loro sono davvero brave persone, ed io ho bisogno di avere degli amici, tu non ci sei mai è mi sento sempre sola. >
<Hai ragione, ma cerca di non restare da sola con quel tizio, lo sai che ti amo vero? È sono felice anch'io se tu lo sei.>
Annuisco e gli dico che lo amo, anch'io.
Usciamo dal ristorante e prima di rientrare, Stefano mi prende e mi bacia, mi bacia con foga da lasciarmi senza fiato, mi stringe a se.
Mi sorprende davvero tanto il suo atteggiamento in questo momento, Stefano e sempre discreto in pubblico, conserva la sua parte affettuosa solo quando siamo soli.
Stasera ha una cena di lavoro e ci rivedremo domani, passerà il weekend a casa mia.
Mi riprende a se e mi bacia, un bacio più dolce e vai via.
Flora mi ha invitata a casa sua stasera, mangeremo una pizza,stavolta niente locali.. Per le otto sarò da lei, la saluto e rientro in ufficio.
Prendo la mia postazione tolgo le scarpe e le lascio ricadere sotto la scrivania, sono davvero stanca oggi, non faccio altro che sbadigliare. Duncan non fa che ignorarmi,non fa altro che guardare il computer è il cellulare.
Mando un messaggio a Stefano e gli dico che stasera sono da Flora, resto li a cena.
Apro le tende e il sole sta tramontando,Duncan non mi guarda, non si alza come il suo solito fare, vorrei invitarlo a guardare questo spettacolo.
Il nostro ufficio e situato al sesto piano, abbastanza alto da poter vedere Roma dal'alto,mi giro nella sua direzione ma sta andando via, sta parlando al cellulare e lo vedo sorride.
Stefano mi ha risposto dicendomi di non fare tardi, gli scrivo che mi manca già.
Chiudo il computer,e vedo Duncan rientrare, non mi guarda nemmeno, abbiamo dormito insieme avvinghiati e sembra non aver significato niente per lui.
Vorrei parlargli, ma lascio perdere non voglio dargli soddisfazioni.
Va via prima lui, si dirige all'ascensore e stavolta prendo io le scale, non voglio entrare lì dentro con lui.
Cerco di scendere le scale velocemente anche se è impossibile, mi affretto alla macchina e vado via. Passo per casa a infilarmi un tuta grigia con le adidas bianche, rimanendo i capelli legati, vado via. Flora abita in una strada dopo di me, Marco ci vuole tutte in orario e visto che lui è anche propretario di due edifici, per chi vuole offre degli appartamenti,che sono situati quasi vicino all azienda, impieghiamo una ventina di minuti per arrivare a lavoro.
Da quando Flora mi ha raccontato del suo passato ho smesso di vederla come una donna di legno, infondo siamo tutto quello che abbiamo passato, dev'essere brutto amare una persona che ti maltratta, vivere un amore malato.
Non so cosa si provi e per questo devo ringraziare Stefano, spero che Flora possa voltare pagina un giorno.
<Natalia entra, le pizze arriveranno tra venti minuti. >. Mi dice
L'appartamento di Flora è uguale al mio, è un ambiente moderno di colore bianco,ha una piccola cucina, due bagni, è una camera da letto, abbiamo un salotto è un tavolo da soggiorno. Mi accomodo sul divano e Flora mi porta da bere.
<Natalia non ho fatto altro che pensare a ieri sera, ho avuto paura, e pensavo a te con quel tizio, dovremmo ringraziare Duncan per tutta la vita. >
<È vero, ma non glielo diciamo troppo. Finirà per pavoneggiarsi, quando vuole sa essere proprio uno stronzo .>ribatto
Flora ride della mia affermazione su Duncan, 3 inizia a parlarmi di Claudio.
Gli ha dato una possibilità ma più che a lui vuole darsela a se stessa.
Infondo gli uomini non sono tutti uguali, e Claudio sembra davvero fatto per lei.
< Devi sapere che quando li abbiamo incontrati ieri sera erano da soli perché Duncan si stava annoiando e a costretto a Claudio di andare via.
Era lui il ragazzo che abbiamo visto ignorare quella ragazza che si strusciava contro di lui, mi sono anche arrabbiata con Claudio.
Ma ha accettato quel'invito solo perché voleva farmi ingelosire. >
Sentiamo bussare, finalmente sono arrivate le pizze, Flora insite nel volerle pagarle lei, apparecchiamo la tavola e inziamo a mangiare.
Tra una fette e l'altra, spettegoliamo un po' sui colleghi dell'azienda, Flora lavora lì da molto prima di me, e mi racconta delle sue prime esperienze. Flora è davvero di ottima compagnia siamo entrate subito in sintonia, se non fosse stato per Duncan, non mi sarei mai avvicinata così tanto a lei. Un velo di malinconia mi percorre dentro vorrei tanto che ci fosse anche Marissa qui con noi.
<Sono felice che sei qui, sono tre anni che mi ignori, non so cosa ti abbia spronato a fare il primo passo, ma sono davvero felice che tu l'abbia fatto. Posso farti una domanda?. >
Annuisco, ma ho paura di cosa possa chiedermi, è vero che non l'ho mai lasciata avvicinarsi più di tanto, ma non lo faccio solo con lei.
La mia migliore amica se ne andata via tragicamente e non riesco più a fidarmi di nessuno.
<Ho notato che sei cambiata da quando Duncan lavora con te, sorridi spesso, sei di buon umore, non ti chiudi più, cosa ti sta facendo?. >
<Davvero mi vedi cosi?. >
<So bene che ami Stefano più di tutto, ma non puoi negare come ti fa sentire Duncan.
Scusami se mi permetto, non sono affari miei, ma credo che te ne sei accorta di come ti guarda, vero?. Ieri ha detto che ritornava a piedi, non ha voluto accettare il nostro passaggio, e invece ti ha seguita.È poi vi ho visti nel tuo ufficio.>
Al pensiero di quella scena rabbrividisco, sapevo che Flora avrebbe pensato male di noi, ma come dargli torto.
Duncan era affondato con la testa nel mio collo,tipo Edward Cullen.
<Flora io non lo so!. Penso che potrebbe essere solo un buon amico, perché nella mia vita c'è Stefano e sto per sposarmi!. >
<Capisco...Ricordi quando mi chiese di uscire con lui, in realtà passammo la serata a parlare di te, voleva sapere tutto sul tuo conto , ma io so poco e niente.
Li mi chiese il tuo numero. Sapevo che non era solo per il lavoro, e mi dispiace averglielo dato ma l'ho capito solo adesso da come ti guarda.
Lo noto ingelosirsi quando c'è Stefano, ma ho notato anche come lo guardi tu.>
<Io non lo capisco, è vulnerabile, lunatico, strano.!!>
<Già fai molta attenzione agli uomini come Duncan, potrebbe distruggerti con un solo scocco delle dita, ha fascino e se vuole una cosa cercherà di ottenerla a tutti i costi. >
Le sue parole mi lasciano di stucco, Flora conosce Duncan più di me, passano molto più tempo insieme, parlano di più ed è anche diventato amico di Claudio.
Lui in soli quasi due mesi ha stretto amicizia con tutti, io in tre anni conosco solo Flora.
Non riesco ancora ad aprirmi con lei, non riesco a dirgli del bacio, e che l'ho fatto restare a casa mia, è stato tutto un errore è stato una situazione che si è venuta a creare in una serata che ero da sola con un uomo irresistibile. L'ho lasciato dormire a casa mia solo perché mi sentivo in colpa.
Dico a Flora che non c'è da preoccuparsi tra me e Duncan non ci sarà mai nulla.
< Natalia per qualsiasi cosa sappi che puoi contare su di me. Non ti giudicheró, ti ho parlato del mio passato che nessuno ha mai saputo. Io mi sto fidando di te, è anche tu puoi farlo. Spero che un giorno tu ci riesca. >
Flora sembra che mi abbia letto nel pensiero, spero anch'io che un giorno riesca a fidarmi di nuovo di qualcuno. Ma per ora non me la sento, e tanto meno non voglio parlare di lui.
Cosa dovrei dirgli? che lo penso anche troppo e non dovrei.
Passiamo la serata sul divano a guardare una serie tv su Netflix.
Sono quasi le dieci controllo il cellulare, ma di Stefano nessun messaggio, quando è fuori con i suoi colleghi non mi presta nessun tipo di attenzioni.
Sentiamo il campanello suonare è Flora si alza per andare a vedere chi sia.
Appena apre la porta vedo entrare Claudio, il mio cuore inizia a battere più velocemente credo che con lui ci sia anche Duncan.
No,mi sbagliavo lui non c'è.
< Salve ragazze non volevo disturbarvi, sapevo che ci fossi anche tu Natalia, e quindi ho pensato di portarvi dei cornetti caldi. >
Claudio è davvero molto gentile, da come guarda Flora credo proprio che se ne sia innamorato.
Vorrei che fosse qui anche Duncan.
Claudio si siede sul divano e continuiamo a guardare la serie tv, Flora prepara un tisana calda, e chiede a Claudio che fine abbia fatto Duncan.
Claudio ci dice che stasera lui è con la tipa del locale di ieri sera, e io inizio a sentire un leggero fastidio.
Il mio umore cambia del tutto improvvisamente.
Sono presa da una ventata di gelosia, non riesco a capire cosa mi sia preso. Ora capisco perché oggi non ha fatto altro che passare la sua giornata al cellulare, credo di essere solo un gioco per lui.
Guardo l'ora e sono le undici in punto ,saluto Flora e la ringrazio per la serata.
Mi avvio alla porta e lì vedo mano nella mano.
Claudio dormirà qui con lei e provo un po' di gelosia, anch'io vorrei che qualcuno mi stesse aspettando a casa. Non vedo l'ora di dividere lo stesso tetto con Stefano.
Una volta arrivata a casa prova a chiamare Stefano, mi dice che è a casa e sta per mettersi a letto,mi augura la buonanotte e cerco di dormire.
Mi giro più volte nel letto ma non riesco a dormire, così decido di mettermi sul divano.
Prendo una coperta e sembra di sentire ancora il suo profumo.
Che cosa mi sta succedendo? perché non faccio altro che pensare a dove sarà adesso! E a che cosa starà facendo con quella donna.!
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