Quando racconto a Lara la conversazione con la Wally, quasi non ci crede. Le pare impossibile!
Io spero veramente che trovi un posto al meridione perché odio il freddo! Intanto Lara mi chiede se ho intenzione di avvisare Claudio. Perché dovrei avvisarlo? Lui mi ha avvisato delle proposte della Manes? mi disse all' epoca, solo che lei avrebbe diviso probabilmente le mansioni tra lui e la Wally, lasciando a lui l'innovazione ed i rapporti con l'esterno. Non mi ha reso partecipe di niente! È certo! Pensava solo ai suoi porci comodi. Non so se credere che non c'è e non c'è stato niente con la suprema. Lara gli crede, dice che gli verrà un infarto quando scoprirà la mia fuga. Io non sono vendicativa, ma spero che gli venga un colpo aplopettico, non grave però, voglio essere magnanima.
Il giorno dopo avviso anche lo psicologo, il quale approva e dice che ci potremo sentire al telefono o videochiamata per eventuali sviluppi. Io sono contenta, vorrei continuare la terapia con lui e non cambiare, anche se spero che andandomene finisca tutto, attacchi, ansia ed incubi.
Finalmente solo dopo due giorni, la Wally mi comunica che potrei andare in Sicilia se voglio, specificatamente a Palermo. Sono felicissima! Non vedo l'ora di dirlo a Paolone, nella sua città! Non ci posso credere! Presa dall'euforia abbraccio la Wally "Allevi si calmi, non ha vinto alla lotteria, dovrà studiare anche là, anzi ancora di più per dimostrare che non è raccomandata dalla sottoscritta." La ringrazio ancora e corro dagli altri a raccontare la lieta novella. Cerco di non farlo sentire ad altre persone oltre Lara e Paolone, per non far circolare la voce. Anche la Wally ha promesso di non dirlo a nessuno, soprattutto a Claudio. Ho una settimana per andare, anche per organizzare il viaggio, devo decidere se andare con la mia auto e portare così più cose, o col treno o aereo. Poi un appartamentino in affitto da dividere con qualcuno, non so i prezzi, se posso pagarlo da sola. Paolone mi dice di aspettare, che chiamerà una serie di cugine per il posto. Ma devo aspettare quando usciremo dall'istituto. Arrivata a casa racconto tutto a Cordelia che inizia a piagnucolare per il mio cosiddetto abbandono. "Se rimanevi con Arthur tutto questo non sarebbe successo!"
Ogni tanto ha queste uscite quando qualcosa va storto.
" Se stavo con Arthur, vivrei a Parigi con lui, perciò neanche mi vedevi", ribatto abbracciandola.
"Dai sii contenta per me, poi ti manderò pacchi di cannoli, cassate ed arancini! "
"Bio mi raccomando! " risponde Cordelia tirando su col naso.
Giusto per la cena arriva Paolone con una notizia strabiliante dice "mia cugina Serena dice che puoi andare a vivere con lei, ha una stanza vuota e non devi pagare l'affitto perché è sua. "
"Wow! Che botta di culo direbbe Yukino!" Mi scappa. "Scusami Lara " mi riprendo".
"Non ti preoccupare Alice, ora sto con Paolone, non penso più a Marco " esclama Lara.
"Sei fortunata Alice, abita in centro e ha il posto per la tua auto, devi solo stare attenta alle isole pedonali vicine, ma ti spiegherà lei. Poi vedi dov'è l'istituto e ti regoli ".
Spero che l'istituto non sia troppo lontano, Palermo è grande! Ma già è una bella notizia questa, anche se fosse lontano non fa niente.
Questi giorni volano frenetici, cercando di vedere cosa portarmi e sistemare un paio di valigie e scatoloni. Per non parlare di pacchi di cibo che mi darà la nonna. Vado a salutarla prima di partire e mi sta preparando da mangiare. Spero non troppo, altrimenti la macchina non si alzerà. Ho deciso di andare con l'auto per portarmi tutto ciò che mi serve e poi per essere indipendente, nel caso non ci fosse un bus tra la casa e l'istituto o problemi di orario. Non voglio certo arrivare in ritardo! Poi non morirò certo di fame! Mica vado nel deserto! Anzi, in Sicilia si mangia benissimo, già Paolone mi ha scritto dove andare. A parte che me lo dirà anche la cugina Serena. Lei fa l'infermiera e con i turni che fa, la vedrò anche poco purtroppo, perché è gentile e simpaticissima. Serena, inoltre, ha tante amicizie, che mi presenterà e forse troverò un fidanzato, dice Paolone strizzandomi l'occhio.
"Paolone è l'ultima cosa che penso!" Ribatto.
"Per ora, ma vedrai che conoscerai un bel siciliano, anzi palermitano che ti farà perdere la testa! Noi siamo solari, speciali! Te ne accorgerai! "
"Penserò solo ad assaggiare gli arancini, cannoli, cassatine, panella, pizze e quant'altro, quando arriverò", dico ridendo. Paolone è la fine del mondo! Lara è fortunata! è andata meglio con lui che con quel farabutto di mio fratello!