La sera mi preparo per andare da Claudio, ma lui mi manda un messaggio per dirmi che deve andare ad un congresso. Domani è domenica, perciò deve preparare il suo intervento, che oggi non ha avuto tempo. Non penso sia una scusa..... ma mi suona strano. Anche che mi mandi un messaggio e non faccia una chiamata. Ora lo chiamo io, ma non risponde. Io ne approfitto per andare da nonna a Sacrofano, per sorbirmi le sue coccole e le sue lasagne, oltre a raccontarle, le mie novità e quelle di Marco. Ho finito il lavoro in istituto così mi posso prendere la mattinata libera e andare da nonna. Mi fermo in farmacia per prendere il test e farlo con nonna. A nonna racconto prima di Marco e Yukino, è sconvolta, non se l'aspettava! Poi le dico tutto di me e Claudio cercando un suo consiglio. Lei mi dice di parlarci chiaramente appena torna, cioè lunedì. Comunque io provo a chiamarlo nella pausa pranzo e cena, ma non risponde. La domenica prendo coraggio e faccio il test, poi lo guardo con nonna. Vedo le due strisce rosse......sono incinta! Riprovo a chiamare Claudio, ma niente! neanche richiama! Comunque non avevo intenzione di dirglielo per telefono, ma volevo sentirlo. Ho uno strano presentimento, non é che noi ci sentiamo tanto per telefono, però è tanto tempo che non ci sentiamo, né vediamo. Il pomeriggio torno a Roma e ceno con Cordelia e Lara che non so perché cercano di tirarmi su. Mi vedono triste. Non ho detto di essere incinta, non me la sento e poi voglio prima dirlo a Claudio.
Claudio
Ho mentito ad Alice, non c'era alcun congresso, sono rimasto a casa, da solo. Avevo bisogno di pensare. Mi sono fatto coinvolgere da Andrea, dal mio ego, dal mio bisogno di eccellere, ma lei mi ha fatto capire chiaramente cosa vuole, certo non ricattato, ma è un gioco sottile il suo. Non ho il coraggio di parlare con Alice, perciò ho preso questi giorni di tempo per decidere, ma non ho trovato la soluzione. Io non voglio perdere Alice, non le dirò niente! Starò con lei cercando di tenere a bada Andrea, le dirò di non far trapelare niente su di noi...... Lei è la suprema! Ci sparlerebbero dietro! Si farò così! È l'unico modo per non perdere capra e cavoli!
Il giorno dopo c'è tanto da fare, mi sembra di non fermarmi mai. Mentre corro nel corridoio per andare in laboratorio, incrocio Alice, è pallida! Le chiedo "come stai?"
Lei balbetta "bene, senti, ti devo parlare".
Io preso alla sprovvista dico "Ora ho fretta".
"Dai! Cinque minuti" e apre la porta del mio studio.
Entriamo e lei mi fissa pensierosa, strana. Poi mi dice "Mi sei mancato, tanto" e rispondo sicuro "anche tu!", sono sincero, mi è mancata.
Lei si avvicina ancora di più e mi bacia, la stringo forte, quanto mi è mancata. Perdo il senso del tempo! Lentamente ci stacchiamo prendendoci le mani. Lei mi sorride e sembra che mi stia per dire qualcosa quando si apre la porta. È Andrea, ci lasciamo immediatamente le mani, ma penso che se ne sia accorta. "Claudio ho bisogno di parlarti" dice.
"Va bene" rispondo "con Allevi abbiamo finito".
"Allora andiamo" e mi aspetta.
Andiamo via lasciando Alice un po' spaesata, ma io non potevo fare altro.
Andrea
Dopo che Claudio è andato via, ripenso a ciò che ho visto nel suo studio con quell' Allevi. Mi pareva che c'era qualcosa di sospetto tra loro, qualcosa di più rispetto ad un rapporto professore-allieva, anche se è il suo tutor. Non mi farò soffiare Claudio da una ragazzina, lei non fa per lui, è appena sufficiente, senza ambizione, mentì nel colloquio. Sono brava ad inquadrare le persone..... le farò un bel discorsetto, la farò allontanare da Claudio. No! Ripensandoci non è la tattica giusta! Lei andrebbe subito a piagnucolare da Claudio facendomi passare per la strega cattiva e lei Biancaneve. No! Devo trovare un altro modo...........ma devo fare presto!
Alice
Non sono riuscita a parlare con Claudio! È arrivata la Manes e praticamente se l'è portato, nel senso letterale del termine. Però l'ho baciato, quanto tempo! quanto mi é mancato! Stasera gli parlo e gli dico della gravidanza, del nostro semino.
Sto uscendo con Lara dall'istituto quando lo vedo. Faccio segno a Lara che si avvia davanti, mentre io e Claudio ci avviciniamo. Lui fa "vieni a casa?"
"Certo", rispondo io e ci avviamo sulle scale. Poi sento la voce della Manes che chiama Claudio. Noi ci fermiamo e lei ci raggiunge "Claudio resta, sta arrivando il dottor Fioretti per quel progetto".
Poi mi guarda "Allevi?" Per dire che stai a senti? Non so affari tuoi!
"Stavo parlando con Conforti della mia tesi." Ribatto.
"Ne parlate domani. Claudio allora vieni." Lei dice.
Claudio, come un bravo soldato o cagnolino, ritorna sui suoi passi e le va dietro. Non ha neanche il coraggio di guardarmi. Avevo pensato di andare con lui. Ora chissà che ora farà, non mi resta che aspettare una sua chiamata o messaggio. In un altro momento, in passato avrei aspettato a casa sua. Solo che Lara se n'è andata pensando che andavo con Claudio e ora mi tocca tornare col bus. Rimpiango di non aver portato più soldi, non mi bastano per un taxi. Non c è la fermata del bus nei dintorni della casa di Claudio, pertanto devo tornare per forza a casa. Lì ho la fermata vicino.
Arrivata a casa Lara e Cordelia mi guardano meravigliate e io racconto ciò che è successo. Mangio e poi mando un messaggio a Claudio per chiedergli se è ancora in istituto e per sapere quando andare da lui. Lui mi risponde dopo un po', di lasciar stare che si fa tardi. Ci resto molto male, pensavo che mi dicesse di aspettarlo anche se faceva tardi. Mi diede le chiavi proprio per questo. Forse è stanco! Mi metto a vedere un film romantico con loro per svagarmi un po' e non pensare. Da quando é arrivata la suprema sta andando tutto storto. Io e Claudio non riusciamo a stare insieme, a trovare spazio per noi. Spesso in istituto collaboravamo insieme nel laboratorio, ma da quando c'è lei, lui non ha più tempo. Lui adora il suo lavoro, ma questo è troppo! Spero che sia contento del bambino, non l'avevo messo in conto, ma ora c'è. Certo rimarrà un po' sconvolto all' inizio, poi credo che l'accettera'. Lo spero tanto. Ultimamente l'ho sentito così lontano, se non fosse stato per il bacio di oggi avrei avuto dubbi sul nostro rapporto. Il giorno dopo vado in istituto con un'aria sciupata, ho avuto la nausea e non sono riuscita a mangiare. Mi metto a scrivere al pc la ricerca della Wally, evitando il laboratorio, ho iniziato a sentire odori strani. Quando all'improvviso una specializzanda mi avvisa che la suprema vuole parlarmi. Chissà che vuole da me? Guardo esterrefatta Lara e Paolone come se potessero darmi una risposta. "Che aspetti vai!" Mi invita Lara. Io sono convinta che non sarà niente di buono. Ieri l'ho vista quando ci ha fermati, mi ha fulminato con lo sguardo...... tremo, ho una strana sensazione! La specializzanda mi ha detto di aspettare la Manes in biblioteca, che si trova a fianco del suo studio. Io entro e sto per sedermi quando mi rendo conto che c'è una porta tra le due stanze ed è socchiusa. Non devo sbirciare.... Non devo sbirciare.....non devo sbirciare! Ma è più forte di me. Apro solo un pochino la porta e vedo la Manes Che dice "vieni, entra...." ma non a me, a qualcuno che è entrato nel suo studio. È Claudio. Iniziano a parlare di lavoro, ma sono troppo vicini. Lei gli tocca il braccio, parla di un progetto a cui un suo amico ha sbloccato i fondi....lui ha fatto colpo! Forse il dottore di ieri? Poi lei lo abbraccia e lui la lascia fare...no! No! No! No!No,si bacianoooooooooo
Lui non la stacca! Anzi lui l'abbraccia, tenendole la testa e continuandola a baciare! Non è possibile! È un incubo! Perciò non mi ha fatto andare a casa sua! Perciò era strano e lontano.....si spiega tutto! Mi tradisce con la suprema! Teneva il piede in due scarpe o aveva intenzione di mollarmi per la suprema ossia per il potere? Esco fuori dalla stanza, mentre li sento parlare, senza farmi sentire. Inizio a scendere le scale, ma mi manca l'aria, con una mano tocco la parete........... vedo delle persone giù........ ma mi si appanna la vista......... vorrei dire qualcosa ma non esce niente............mi sento svenire.........mi sento scivolare nell'oblio, così mi abbandono senza poter fare niente!