Claudio
Ecco.... è arrivata un'altra famiglia Conforti: Giacomo,  Sara e Cesare.  Com' è cresciutoooooo e somiglia tantissimo a Leo... anche per i capelli... sembrano fratelli. Grazie ad Alice ho recuperato il mio rapporto con Giacomo e di conseguenza con Sara ed il figlioletto. Lui è un papà più giocoso di me... sempre pazzarellone... ci ho messo tempo ad accettare Giacomo  cosi com'è ed accettare i suoi consigli!  Invece i bambini ci mettono meno tempo... si riconoscono... subito Leo lo prende per mano e lo porta sul tappeto a giocare... iniziano a parlare e sono in un mondo tutto loro. Io e Alice presentiamo il piccolo Fabio a Giacomo e a Sara che lo prende in braccio. Ci sediamo sul divano e ci raccontiamo le novità da entrambe le parti... con calma.... visto che Alice già ha cucinato  prima. Fabio sta bene tra le braccia di Sara... è un tipo socievole... come Leo. 
"Questo ti assomiglia ancora di più di Leo... Claudio! " esclama Giacomo.
"Già... mi sento un'incubatrice! "Ribatte Alice.
"Dai! Può essere che se fai una femmina assomigli a te!" Continua Giacomo.
"Non esiste proprio... basta! Già questi due mi esauriscono..."
Io non rispondo... meglio lasciar stare per ora...
"Vi fermate? Non volete una femmina?" Replica stavolta Sara.
"E che ne sappiamo se esce una femmina? E se viene un altro maschio? Mi sparo!"
"Quanto sei esagerata..." mi infilo ....
"Claudio per ora non mi guardare proprio.... forse più in là... molto più in là... quando saranno entrambi indipendenti... ci farò un pensierino!"
Sospiro.... io vorrei una bella bambina... la mia principessa... ma lei ha ragione... che ne sappiamo se esce un altro maschio o una femmina? Con un altro maschio marò... non ci posso pensare! 
"Comunque basta parlare di noi... che già ne abbiamo due... ma che valgono per quattro... passiamo a voi... non ci pensate al secondo? "
Butta là Alice...
"Si, ci stiamo pensando..." risponde dolcemente Sara. 
Ma come ha fatto mio fratello ad incontrare e soprattutto far innamorare una come Sara?  Non possono essere più diversi... pensandoci si completano... come ho notato dall'inizio lei lo calma... e lui la stimola e....sono degli ottimi genitori... o almeno così mi sembra! Guardo Leo e Cesare giocare insieme senza problemi... come si conoscessero da sempre!
Andiamo a cenare... e Leo e Cesare, ormai grandi mangiano con noi...però mentre Cesare viene imboccato ancora da Sara... perché e più piccolo di Leo... lui mangia da solo.... con cucchiaio e forchetta. Al coltello... cioè a tagliare ci penso io. Fabio, invece é nella culletta... ha poppato prima!
"Che bello se abitaste qui... ci vedremmo senpre!" Sfugge ad Alice... lei sarebbe veramente felice... gli piace molto Sara... si trova a parlare..... anche con Giacomo se per questo! Io prima avrei evitato... il vecchio me... al nuovo me piacerebbe avere mio fratello e family vicino... per una chiacchierata... un aiuto... marò come sono cambiato! Mi ingarbuglio io stesso con i miei pensieri e di oggi. E mi sa che é tutta colpa di Alice.... o merito! Poi cosi Leo e in futuro  anche Fabio avrebbero un cuginetto vicino... anche se ci sono tanti amici... sia a scuola... sia i figli di cugini di Serena e Paolone ovviamente. 

Alice
Come stiamo bene tutti insieme.... adoro Giacomo e Sara...e pure Cesare è adorabile... vivace ma educato. Sta giocando con Leo senza problemi dopo aver cenato.
Sara e Giacomo si guardano e riprendono il discorso di prima...
"Stiamo pensando di prendere una casetta qui per passare più tempo con voi... in tranquillità... più slow..." dice Giacomo. 
"E ce lo dici così!  E hai aspettato il dopo cena? "
Rispondo alzandomi in piedi...
"Ehhhh come dessert..."
Praticamente sposto Claudio e mi siedo accanto a Giacomo con Sara che ride a crepapelle.
"Conoscendoti già stai vedendo questa fantomatica casetta..."
"Mmmmm su internet... però approfittiamo di questi giorni per farlo dal vivo!"
"Evviva... lo sapevoooooo!"
E mi metto a saltellare come se avessi vinto alla lotteria... poi un lampo di genio!
"Chiediamo anche a Serena e compagnia bella... può essere che conoscono qualcuno..."
"Me la ricordo... una ragazza adorabile... e anche il fidanzato! " si inserisce Sara. 
"Si è ha una famiglia numerosa e con un sacco di conoscenze... è grazie ad uno zio che abitiamo qui!"
"Vedremo prima quelle che abbiamo scritto... poi ci andiamo a prendere un caffè..."
"Sono felicissima... prenderò un appuntamento con Serena..."
"Addirittura..."
"Vediblei fa i turni in ospedale... per questo anche Claudio mi è potuto stare vicino in ospedale. "
"Me lo immagino mio fratello in ospedale! "
Claudio sta per rispondere... ma lo fermo...
"Guarda che tuo fratello mi sta stupendo... sempre più... si è rivelato un marito incredibile e un papà fantastico e meno insofferente del solito... sta sopportando anche le visite per Fabio! " strizzandogli l'occhio! "Addirittura sopporta le visite... senza scappare di corsa? Avrei voluto vederlo..."
"Forse sei ancora in tempo... deve venire ancora qualcuno..."
"Io invece approfitto della presenza di Giacomo per uscire con lui... potrei dargli anche consigli per la casa..." obietta Claudio.
"Caspita... subito hai trovato la soluzione.... allora mi sono sbagliata?"
"No... èsolo che non li sopporto più... ne sono troppi! E parlano assai..."
"Vedi... in fondo in fondo è sempre lo stesso Claudio..." riprende ridendo Giacomo.
"Mi prendi in giro? Anche tu sei sempre il solito!"
"E tu sei sempre permaloso! Non mi sembri cambiato tanto... a parte con Alice...ovviamente!"
"Ovviamente..." sfotto io.
"Ti ci metti pure tu!"
"Daiiiii ci stiamo divertendo..."
"Alle mie spalle!"
"Non prendertela... ci stiamo divertendo insieme... pensa che bello se vengono a vivere qua! Possiamo vederci sempre..."
"Già che bello!"
"Ehi biscotto! Non sembri così contento..." dice Giacomo.
"Effettivamente devo metabolizzare questa notizia... e per prima cosa devi eliminare sto biscotto!"
"Tu sarai per sempre il mio biscotto...fratellino!"
"Che cosa devo fare per non dire più biscotto? Non lo sono più! "
"Non lo eri più!  Ma grazie ad Alice sei tornato ad esserlo... finalmente!  Grazie cognatina..."
"Di niente... pura fortuna!" Rispondo.
"Continuate pure... fate finta che non esisto!"
"Non penso che sia stata fortuna... ma destino... eravate destinate... come io e Sara. "
"Come sei tenero fratellone..."
"Ha ragione Giacomo... tu eri nel mio destino... se non fosse morta Tamara non ti avrei mai incontrato e non avrei mai deciso che il mio futuro sarebbe stata la medicina legale! "
"Aha! Finalmente l'hai ammesso... ti sei iscritta per me a medicina legale!"
"Non ho detto questo! È stato tutto insieme! Anzi, prima la passione per il lavoro e poi per te!"
"Mmmm ora rigiri la frittata..."
"Comunque è stato il destino a farci incontrare!"
"Poi ho dovuto sudare sette camicie per farti cadere..."
"Perché eri uno stro.... ops donnaiolo...egoista, strafottetente... narcisista..."
"Qualche altra cosa?"
"Ora non mi viene in mente... poi se succede più avanti... te lo dico!"
"Azz ti tiene testa biscotto!"
"È quello che l'ha fatto innamorare...."
"Ma quando mai..."
"Me l'hai detto al primo bacio... non ti ricordi?"
Il cretino fa finta di non ricordare... gli fa comodo... io me lo ricordo benissimo... le sue parole... i suoi occhi... e poi le sue labbra.... lo volevo dimenticare... l'ho considerato per un po' una parentesi... ovviamente chiusa... ma questa è una storia vecchia... antica! 
"È passato troppo tempo..."
"Ti sei fatto vecchio biscotto!"
"Pensa per te che sei il primo!"
"Io non rinnego quello che dico..."
"Io non lo sto rinnegando... è che viene sempre usato cpntro di me... Alice tende a rinfacciarmi le cose che dico!"
"Bugiardo... non lo faccio!"
"Forse non ti rendi conto... ma lo fai!"
"Solo per difendermi!"
"Che c'è?  Usi la leggittima difesa?"
"Certo... mi difendo dalla tua ars oratoria!"
"Voi due non la finirete mai?" Si inserisce Sara "si è fatto tardi... meglio andare a dormire..."
"Sara scusaci... ma quando cominciamo non si sa quando finiamo..."
"Non ti preoccupare... è come al fratello!"
"Io non sono come Claudio! "
"Lo credi tu! Siete più simili di quello che credi!"
"Fate pace e andiamo a letto..."
"Ma è tutta una finta! Già é passata!"
Così prendiamo i bimbi che portiamo nella stanzetta di Leo... Cesare dormirà con lui.
A letto riprendo il discorso con Claudio...
"Ma sei contento se Giacomo viene a vivere qui?"
"Ma certo... stavo scherzando! "
"Ti conosco! Mica tanto..."
"Mi ha preso alla sprovvista... ma alla fine sono contento!"
"Io penso che alla fine ti piacerà avere tuo fratello vicino..."
"Si, molto alla fine!"
"Daiiiiiiii"
Nei giorni seguenti Claudio é  andato in giro con loro per vedere le case. Io non potevo con il piccoletto di una settimana. Ho avvisato serena per eventuali conoscenze... e hanno visto anche qualcuna consigliata da amici... ma non sono piaciute per un motivo o per un altro oltre la lontananza da noi. Poi l'ultimo loro giorno qui per caso... fortuna o destino... abbiamo saputo una cosa: si è liberato un appartamento nel nostro palazzo. L'hanno visto e per loro va benissimo. Comunque devono tornare a caa per preparare il trasloco. Per il lavoro non hanno problemi... possono farlo anche da qui! Ci salutiamo più felici che mai... anche Claudio sembra felice... si sta abituando sempre più al suo fratellone...