La festa del papà cap 149
Alice
Oggi è la festa del papà ed è lavorativo... pertanto siamo in istituto ed i bimbi a scuola... però ieri di nascosto a Claudio, il festeggiato ho preparato una sorpresa... sicuramente i bambini gli daranno il classico lavoretto e bigliettino fatto a scuola... forse diranno anche una poesia o canzoncina... ma solo i primi due... Lavinia è ancora piccola...
Io gli ho comprato una cravatta... ed un dolce di cioccolata della mia pasticceria e cioccolateria preferita che prepara oggetti di cioccolata personalizzati... lui non ama i dolci... ma la cioccolata un po' la mangia.. il resto è per me...
Sempre per me che amo le foto... ho incorniciato una foto con tutti insieme... passandolo come regalo per lui... poi c'è la cena festaiola con l' altra famiglia Conforti... menomale che c'è Sara a cucinare... io non avrei avuto tempo... tra i bambini ed il lavoro. Che fortuna ad averli vicino... oltre alla gioia certamente. Claudio all' inizio era insofferente... poi si è abituato al fratello... e agli altri.. a stare quasi sempre tutti insieme!
Esattamente all'ora di pranzo smetto di schiacciare sulla tastiera del pc... pausa! Mi stiracchio sulla poltrona comoda presa quando ero incinta... chissà se il mio CC ha finito la riunione... odia essere fermato.... anche se si tratta della moglie... infastidirlo è dir poco... con una così futile come mangiare.... certe cose non cambiano mai... mi affaccio con la mia super insalatona vista la cena calorica di stasera... prevenire è meglio che curare... mi ha insegnato lui! La porta è socchiusa... indica che ha finito... apro allora la stanza del trono...
"Supremo ha fame? O si nutre solo di lavoro?"
"Cara moglie... ti aspettavo... un leggero languorino ce l'ho!"
Azz... leggero? Io sto morendo di fame...
"Un' insalata? Questo presuppone che stasera mi aspetta una bella cenetta..."
"Presupponi bene... caro papà! "
"Già oggi è la festa del papà... che mi aspetta?"
"È una sorpresa!"
"Sicuramente una bella mangiata..."
"Ci conosci già! "
"Ci? Verrànno anche Giacomo e Sara con figli annessi allora?"
"È inutile chiedere... mangia.." dico sistemando le vaschette sulla scrivania e dandogli la forchetta. Lui scuote la testa ed io sorrido... gli accarezzo la guancia... lui mi lancia un'occhiata con la fprchetta a mezz' aria... io non restito e mi siedo sulle sue gambe... fermo sulla scrivania la sua mano con la forchetta e lo bacio con estrema passione...
"Sacrofano vuoi farmi mangiare... o vuoi altro?"
"Mmmm preferirei altro... ma il mio stomaco brontola..."
"Er liberare ci vuole troppo tempo ed il divano è scomodo!"
"E che ne sai?" Mi rabbuio...
"Mmmm mi volevo appisolare una volta, ma non ci sono riuscito..."
"Ma io non mi voglio addormentare! "
"Non mi tentare sacrofano! Abbiamo giusto il tempo di mangiare... dopo ho da fare!"
"E quando mai?"
"Dai... abbiamo tutta la notte... devi aspettare!"
Mi alzo dalle sue gambe, dopo avergli dato un bacio... più tenero e mi siedo sull' altra poltrona a mangiare...
dopo mangiato... mentre sto andando via... mi abbraccia da dietro... mi sposta i capelli e mi bacia delicatamente sul collo.. piccoli bacetti che mi fanno vibrare tutta... e poggio le mani sulle sue... all' altezza della vita...
Mi sussurra all'orecchio.."aspettami vengo con te a prendere i bambini a scuola..."
Poi mi lascia andare via... accarezzandomi i capelli... com' è diventato tenero il mio CC!
Il tempo lavorando passa velocemente... coi alle 17 andiamo a prendere i bimbi che fanno tempo pieno... prima i grandi... Leo, Fabio e Cesare... che ci corrono incontro col lavoretto della festa del papà imbustato... abbracciando il papà... prendiamo anche Cesare... pggi tocca a noi... poi prendiamo Marisa e Lavinia.. reparto asilo. Anche loro porteranno sicuramente qualcosa nello zaino preparato o aggiustato dalle maestre. A casa come al solito Leo il più chiacchierone ci racconta la giornata... mentre Fabio sistema gli zaini... precisino come il papà... che ha in braccio Lavinia la coccolona della famiglia. Preparo lo spuntino sistemando sul tavolo anche la cioccolata per Claudio.
"Hai fatto le cose in grande sacrofano! "
"Quando mi ci metto..."
"Lo so..." e mi da un bacio a stampo..
"E questo sarebbe un ringraziamento? "
"Ti ringrazio in privato... sacrofano... lontano da occhi indiscreti..."
Faccio un finto broncio e do la merenda alle pesti... ma Leo ha adocchiato la cioccolata...
"No Leo... questo per ora non si mangia... aspettiamo anche gli zii.."
Lui fa un vero broncio e mangia la sua merenda guardando la cioccolata... anche Lavinia è curiosa ma si consola giocando col papà. Io li lascio soli e vado ad aiutare Sara a cucinare... sarà una sera speciale. Giacomo ha comprato un super stereo con pianola per fare musica e divertirci... è un vero showman... infatti più tardi veniamo tutti insieme qui a cenare, cantare e perfino ballare... abbraccio il mio CC quando una alla volta i bambini declamano la poesia della festa del papà e lui si commuove... anche Giacomo si commuove ascoltando Cesare... figurati quando la diranno le loro principesse.
Claudio
E chi se lo immaginava che sarei diventato un marito e soprattutto un padre modello. Amo stare con mia moglie ed i miei figli... e non pensavo di stare bene ed apprezzare mio fratello con cui prima litigavo sempre... sarà la maturità arrivata tardi? Meglio tardi che mai...
Solo che dopo un po' ste feste mi fanno venire il mal di testa... ma i bambini si divertono tanto... così resto... ma secondo me Alice si rende conto della mia voglia di scappare... cosi mentre lascia le pesti ballare... anzi saltellare da soli e viene a sedersi accanto a me sul divano e dandomi una pacca sulla gamba...
"Conforti si è sconfortizzato di nuovo?"
"Eh?"
"Hai scordato che ti chiamavano Sconforti a Roma? "
"Me l'ero dimenticato..."
"Sta perdendo i colpi... supremo!"
"E la menoria e la stanchezza fa brutti scherzi!"
"La stanchezza o la musica?"
"Tesoro tu mi capisci subito!"
"Basta che ti guardo... se vuoi andare a dormire... vai..."
"Ma no... farò un sacrificio! "
"Addirittura... ora ci penso io a farti passare questo broncio..."
"E che puoi fare davanti a tutti?"
"Fammi sedere dietro di te..."
"Che vuoi fa?"
"Lasciami fare... spostati.."
Cosi mi spostai più avanti sul divano e lei dietro a me mi massaggio le spalle ed il collo... senza dare troppo nell' occhio. Io però mi son dovuto mantenere per trattenere il respiro... quando mi tocca Alice... io non ragiono più. Giacomo però se ne accorge e mi fa l'occhiolino... che briccone! Alice mi abbraccia da dietro e mi bacia sul collo... che posso desiderare di più?
"Papà ma perché non balli anche tu? Stai sempre seduto... non ce la fai?" Dice quel birbante di Leo. Farmi prendere in giro da mio figlio no eh? Alice mi legge nel pensiero... ritorna a fianco a me....
"Tesoro non vuoi muoverti un po'... tuo figlio ti considera già vecchio! "
"Mmmmm mi alzo!"
Così vado tra i bambini... e Lavinia mi alza le braccine.... così la prendo in braccio e ballicchio... dondolo... mentre anche Giacomo fa fare giravolte a Sara. Non so come fa Marisa ad addormentarsi in questa confusione... questa è bambina è un tesoro... ovviamente dopo la mia. Dopo la baldoria io porto i bimbi a casa con Lavinia in braccio che dorme... Alice aiuta Sara a pulire la cucina .... Giacomo mette a letto il suo birbante... io metto a letto le due pesti crollate dopo questa bella serata. Quando Alice rientra io già sono a letto col pigiama.. lei si spoglia e si accuccia a me...
"Ti è piaciuta a festa del papà?"
"Tamtissimo!"
"Davvero o è una presa in giro?"
"Una via di mezzo..."
"Cretino! "
"Sempre gentile la mia bella mogliettina!"
"Hai mangiato solo un pezzettino di cioccolata!"
"La lascio a te e a quell' ingordo di Leo. "
"Troverò alla fine un dolce che ti piace.."
"Sei tu il mio dolce... il mio tiramisù personale!"
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