La caduta cap 122
Claudio
La settimana passa bene.... dividendoci Fabio tra me e alice in istituto... cosi Amalia e Cordelia sono libere di andare in giro con le comari e cugine di Serena che hanno conosciuto l'altra volta che sono venute. Tornano sempre però in tempo per prepararci la cena e coccolare Leo e Fabio. A volte ci raggiunge l'altra famiglia Conforti.... tutti insieme appassionatamente. Vi lascio immaginare i due cuginetti... tra botte e risposte... sono svegli e divertenti... a volte imbarazzanti.
"Sia Codelia limani qua?"
"Mi spiace tesoro ma devo tornare a casa."
""Devi lavolale come mamma e papà ?"
"No devo andare dai miei genitori. "
"Poi tonni qui! Ci divetiamo tanto con te... "
"Grazie tesoro... sono contenta!"
"Potete giocare con zia Silvia.."
"No lei ulla toppo! E non sa giocale!"
La bocca della verità... i bambini ahaha...
"Pule sia Selena ci piace ma lavola toppo!"
Comunque tutti vanno bene eccetto Silvia... che non vuole avere a che fare coi bambini più di dieci minuti...
Mangiano con gusto, Amalia cucina saporito... gli devo dire di usare meno sale e meno sugo... già ho limitato i zuccheri... cioè i dolci... speriamo che non ne mangiano di nascosto.
A letto con Alice...
"Menomale che Fabio sembra più tranquillo... secondo me sarà più diplomatico... sennò un altro come Leo non l'avrei sopportato..."
"E che fai se inizia a chiacchiera come lui? Lo zittisci?"
"No già l'avrebbe fatto... ti ricordi Leo alla sua età? Già parlava da solo in una lingua tutta sua!"
"Vero...Fabio invece comunica con gli occhi!"
"Già... non mi rimbabisce con chiacchiere e domande continue come Leo."
"Poi ci manca solo Cesare... si pensa che siamo più intelligenti dei genitori."
"Questo è vero!"
"Claudioooo....Ma quando mai!"
"Io sono più intelligente di mio fratello... tu non so!"
"Ma Giacomo ha tante qualità! "
"Non utlizzabili!"
"Che ragionamento! Comunque so stanca... dormiamo!"
"Vuoi dormire?"
"La notte è fatta per dormire no? Specialmente dopo giornate del genere!"
"Servono anche ad altro Sacrofano... l'hai dimenticato? Hai un marito così aitante!"
"Stanotte non ce la faccio, mi so affaticata assai..."
"Sacrofano mi deludi..."
"Non me ne importa... fammi dormire... mi si chiudono gli occhi..."
"Mi fai anda in bianco? "
"Abituati... fra poco sarà bianco totale fino al parto... e pure dopo... e se ti avvicini ti strozzo!"
E vabbuo non è serata...
"Ma non ti affatica troppo... niente più sopralluoghi! "
"Non esiste proprio... ce la faccio!"
"Va a finire che ti devo chiudere a chiave nel tuo studio!"
Si è addormentata... o fa finta... vuole sempre averla vinta... ma deve stare attenta... per la bambina.... è una testarda mai vista!
Il giorno dopo ....
Alice
Mi chiamano per un sopralluogo ed io ci vado nonostante l'opposizione di Claudio. So stare attenta... ormai il terzo... ti pare che cado? O mi faccio male? Metto le scarpe comode... mi si stanno gonfiando i piedi... mi sento una vecchia... sto aumentando di peso di più rispetto alle altre gravidanze... sono un bombolotto che traballa... ma riesco ancora a camminare bene... la vittima si trova in un parco... uno spiazzo d'erba più nascosto tra gli alberi... vicino ad un laghetto... con me c'e la specializzanda Sabrina che riprende con la telecamera... io con fatica mi abbasso e mi inginocchio a terra... per forza...per guardare da vicino, toccare e spostare il morto. Mentre mi alzo penso che il pantalone si è sporcato d'erba e fango...mi distraggo e prendo uno scivolone... cadendo col sedere a terra.... menomale che non sono caduta in avanti. Purtroppo Sabrina avendo la camera in mano non è riuscita a prendermi in tempo. Ci vuole lei e un poliziotto per rialzarmi.... ho sentito uno sbalzo nella pancia... meglio che vado in ospedale mi consiglia Sabrina. Cosi invece di tornare subito in istituto... andiamo al pronto soccorso... spiegando la vicenda mi fanno subito un ecografia... sono preoccupatissima.... forse Claudio aveva ragione... ci devo sempre sbattere la testa vicino al muro per capire... mannaggia a me! Fortunatamente la bambina sta bene... anzi da i calcetti... ha avuto un'ora movimentata. In istituto vado nel mio studio e aspetto la salma per l'autopsia... arriverà tra poco... mentre Sabrina va a scaricare il video e le foto. Ho dimenticato di dirle di non raccontare niente a Claudio se lo vede.... ma sarà difficile. Dopo 5 minuti mi avvisano che è arrivato il cadavere... cosi mi avvio... mi bardo tutta... come gli altri ed entro in sala. Non so come ma la pancia è diversa... sarà perché è femmina... non sbatte contro il tavolo... posso ancora farlo per un po'.... menomale che si abbassa il tavolo settorio!
Mentre taglio entra anche qualcuno... sarà un ritardatario? Sto per redarguirlo quando mi accorgo che è Claudio. Come mai è venuto... si presenta solo in casi difficili... complicati o di un pezzo grosso... poi guardandolo di sottecchi mi pare arrabbiato... anzi furioso... ha le grinze da arrabbiatura sulla fronte... come dico io... e che hanno ereditato entrambi i figli... una cosa impossibile... speriamo che con quest'altra che è femmina... me la scampo! Cerco di rimanere concentrata e non dimenticare niente... procede tutto bene. Lui mi aspetta al lavaggio delle mani... ed il suo viso ormai libero della mascherina dice tutto... furioso è dir poco! Comunque aspetta che vanno via tutti... si toglie il camice e mette le mani sui fianchi a vaso e...
"Ora mi spieghi perché non mi hai detto niente!"
"Di che cosa?"
"Di che cosa? È inutile che giri intorno... Sabrina mi ha detto tutto!"
Quella spiona... sarà corsa direttamente da lui? Sara una sua fan del club delle gattemorte?
"Non ti fare il film... l'ho incontrata e le ho chiesto perché ci avete messo tanto! E lei me l'ha spiegato... perché non sei venuta a dirmelo?"
"È arrivata la salma...subito!"
"Non è vero... avevi tutto il tempo... avevi paura che ti facessi un cazziatone? Speravi di farla franca? "
"Non farla tanta lunga... stiamo bene!"
"Fortunatamente... la prossima volta non potrebbe andarti così bene!"
"Tiè... sei come l'uccello del malaugurio"
"Tu la finisci oggi con i sopralluoghi! "
"No... non puoi!"
"Certo... sono il supremo!"
"Ne stai approfittando! "
"Tu sei completamente pazza... ed egoista! Pensi più a te... che alla bambina!"
Sono senza parole... io non sono egoista... però oggi ho preso una bella caduta... e mi sono spaventata... è inutile insistere... solo per far bastian contrario... ha ragione Claudio... potrei cadere e questa volta farmi male.... non vorrei acconsentire... ma sono costretta! No gliela do vinta però nel dire che ha ragione... mi giro e me ne vado... con lui che mi segue brontolando...
"Darò i sopralluoghi agli altri... e se serve andrò anch'io..."
"Fai come vuoi.." entro nel mio studio chiudendogli la porta in faccia. Inizio a scrivere la perizia e mi ricordo che dovevo andare a riprendermi Fabio da lui... poi penso se lo può tenere ancora... tanto Fabietto preferisce stare con lui... cosi scrivo con calma e mi studio il video e le foto cercando qualche indizio. Mi mancherà fare la signora in giallo! Ad un certo punto si apre la porta ed entra Claudio con in braccio Fabietto...
"Non si bussa?" Gli faccio il verso...
"Fai poco la spiritosa!" Ha ancora il muso...
Guardo Fabio... è la sua copia sputata... anche nell'espressione... ma che ho fatto di male?
Passiamo a prendere Leo e Cesare.... oggi è il nostro turno...e Claudio di solito silenzioso... sbotta prima con Giacomo e poi con nonna... raccontando la mia caduta... con enfasi...
"Sto bene... non sono invalida... né morta!"
Mi fulmina con lo sguardo mentre Leo si mette a ridere quando comprende la situazione...
"Mamma... ma come sei caduta? "
"Sono scivolata sull' erba tesoro."
"Ma nemeno io cado più nellebba."
"Io sono più pesante di te, ma vedi non mi sono fatta niente..."
"Sei rimballata come un pallone?"
Ma che sono un cartone? Ridono tutti compreso Claudio... poi rido anch'io... "diciamo..." rispondo... "ora mangiamo che mi è venuta fame!"
"E quando mai! Quella non ti manca mai!" Esclama Claudio... "ma è presto per cenare!"
"Uno sputino?" Dice Leo "anch'io uno sputino!"
"Eh?" Chiede Claudio.
"Voleva dire spuntino." Spiega la nonna.
"Questo sicuramente l'ha imparato da te sacrofano vero?"
Io alzo le spalle... "ci vuole lo spuntino... sennò come si arriva all' ora di cena? Con la fame da lupo! "
"Tu ci arrivi sempre con la fame da lupo con o senza spuntino secondo me... e tuo figlio è uguale a te! Pensa solo a mangiare!"
"Nostro figlio... allora noi spuntino e tu no! Nonna che hai preparato? "
"Una bella crostata di ciliegie... la tua preferita!"
"Oggi la facciamo assaggiare anche Fabio. "
"No a fabio... no.. è presto!" Dice Claudio.
"Allora tienitelo te Fabio, andate di là, cosi non la vede... poi è dispettoso come te!"
"Io non sono dispettoso!"
"Ahaha! Hai fatto la battuta?"
"Come sei spiritosa... dai Fabio andiamo a giocare di là... qui ci cacciano!" Cosi lo prende per le manine e vanno in camera.
"Scio scio... andate... fateci mangiare la crostata in santa pace..." dico sottovoce.
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