Insieme cap 18

Dopo che mi sono seduta alla mia scrivania, i miei colleghi mi guardano ammiccando e a me non piace per niente. A scanso di equivoci voglio essere chiara, "sentite, voglio essere sincera con voi, perché non voglio passare per la lecchina o approfittatrice di turno, penso che mi conosciate ormai e sapete come sono..... io ero fidanzata con Conforti quando ero a Roma. Poi abbiamo litigato e sono venuta qua..... lui praticamente ha accettato per me, altrimenti sarebbe andato da un'altra parte". "Ci fa piacere per te, spero solo che sia un bravo direttore e che non faccia preferenze. " esclama Clara.
"Non ti preoccupare, non é da lui, poi col tempo lo conoscerete... lui vuole portare quest'istituto in alto, punta all'eccellenza."
"Chi sceglierà come vice? E i responsabili saranno gli stessi?" Con una nota acida Luca.
"Non parliamo di questo..... non voglio centrarci.....parleremo semmai di qualche caso difficile e di autopsie semmai....o qualche ricerca particolare...... non di altro!"
Si sono zittiti e hanno continuato il loro lavoro ed io il mio.... Claudio aveva ragione quando non lo voleva dire per invidie e malelingue....
All' improvviso mi chiamano per un sopralluogo, mi tolgo il camice, prendo la borsa e corro a casa a prendere l'auto.... è un po' lontano...spero che ci sia un parcheggio decente!
Metto il navigatore e via........
Menomale non é stato complicato e ho fatto presto. Fra poco arriverà la salma in istituto e farò l'autopsia...... avviso gli specializzandi! Non ci sono complicazioni e prosegue tutto liscio.... vorrei che fosse presente anche Claudio per mostrare i miei miglioramenti.... pero non era il caso per un'autopsia semplice! Davvero avrebbero pensato che ero raccomandata! Mi voglio far rispettare per il mio lavoro, la mia persona e non passare per la fidanzata del capo!
Vado a casa, passando per la pescheria e compro le sarde, voglio cucinare la pasta con le sarde e le sarde a beccafico. Per contorno una caponata di zucchine, invece che di melanzane per restare leggeri. Poi penso al dolce, ci vuole per darmi una botta di coraggio...... per svuotare il sacco con Claudio. Niente di pesante.... si! Il biancomangiare va bene, semplice con il latte e
Le mandorle, magari aggiungendo granella di pistacchio, invece della cannella o cacao.... meno zucchero che a Claudio non piace...
Dico con Serena, appena arrivata che stasera ci sarà Claudio a cena.... lei ci pensa sù e dice che meglio che stiamo da soli, lei andrà dal suo...zito, ossia fidanzato.
"Mmmmmm già siete a questo livello? " chiedo.
"Alice, gia lo conoscevo da tempo, ma ora ci stavamo frequentando di più. E ho scoperto che mimpiace tanto, è una persona speciale...".
'Sono felice per te.... Claudio èun tipo particolare, ma sta cercando di cambiare per me o almeno credo...... gli vorrei dare un'altra possibilità, ma ho paura.... vedi mi ha fatto soffrire tanto.... non vorrei che succedesse di nuovo!"
"Sarebbe solo un deficiente se facesse gli stessi sbagli..... poi pensa ha buttato la sua carriera all'aria e venire qua..."
"Certo! Però per lui questa é anche una sfida.... far rinascere quest istituto e portarlo in alto!"
"Mica te lo devi sposare subito? Vedi come va e ti regoli! Non puoi vivere di paura, trattenerti per la paura di soffrire, che vita è? "
"Hai ragione, vediamo stasera che succede..... sto facendo il biancomangiare sai??? Cosi gli do' una botta di dolcezza...."
"Non penso che serva a lui, visto ciò che mi racconti, ma a te...... mettici qualcosa di afrodisiaco......"
"Non mi serve con Claudio, l'hai visto no? Poi é molto passionale e ci sa fare proprio! Purtroppo!
Vorrei lasciarmi andare....."
"Intanto io me ne vado da Rosario, cosi vi lascio liberi la casa......potete lasciarvi andare.... mi raccomando...... ogni lasciata é persa!"
"D'accordo Serena lo terrò presente" dico ridendo.
Mi aiuta ad apparecchiare la tavola e a togliere i biancomangiare dagli stampini, poi se ne va. Generalmente faccio il grande, ma ho dimenticato di comprare il latte, era poco cosi ho fatto solo due monoporzioni.
Claudio arriva alle 2030 un po sfasato e una fame da lupo...... menomale avevo messo gia l'acqua a bollire, cosi butto la pasta. Si siede a tavola nevendo un po' di vino e raccontando per sommi capi ciò che ha fatto. Non è da lui, ma si lamenta di un paio di lavativi che fanno lo scaricabarile a vicenda. Prima se ne sarebbe fregato alzando le spalle, ma lui ora é il direttore, il supremo e non può far finta di niente. Ha una responsabilità.....dice! La pasta é pronta...al dente, la condisco col sugo alle sarde ed é fatta...

"Sacrofano sei diventata proprio brava..... ma l'uvetta la prossima volta non me la mettere, non mi piace...'
"E chi te lo dice che ti invito un'altra volta a cena?"
"Guarda che ti avevo invitato io, tu hai insistito per venire qui".
"Dipende come ti comporti....."
"Per ora come sto andando?"
"Mentre prendo le sarde a beccafico per secondo e il contorno di zucchine, faccio il segno con la mano... "così e così"...
"Mi devo impegnare di più allora..."
Intanto mangia queste, ne ho preparato solo due per uno...."
"Solo due??? E quante ne volevi fare? Già mi hai dato un bel piatto di pasta...."

"Perciò ne ho fatte poche! generalmente ne faccio di più.... poi c 'è anche il dolce..."
"Caspita! C'è qualcosa da festeggiare? Qualcosa che non so?"
"Conforti non faccia il finto tonto, che ti ho detto ieri?"
"Cos' è un trabocchetto? Mi hai detto tante cose...."
"Non tutto ho detto.... non é facile!"
"E ci vuole il dolce per festeggiare o per attutire il colpo?"
"Vedremo...... intanto mangia...."
"Mi stai mettendo all'ingrassaggio Sacrofano, mi devo preoccupare? Vuoi che nessuno mi guardi più?ricordati che io smaltisco velocemente..."
Io sorrido riguardo al suo modo preferito di smaltire le calorie, ma mi butto sulla corsa mattutina.
"Già hai trovato il posto dove correre? Io non mi sono informata, non mi interessa!"
"Tesoro lo so che la corsa e sport non sono tra i tuoi possibili hobbies...... ma io mi riferivo ad un' altra attività più piacevole della corsa, che non ti dispiaceva."
Lo sapevo che andava a finire là....... non mi dispiaceva per niente..... anzi! Ma non mi sbilancio....
"Vedremo se te la meriti quest'attivita'...." dico.
Lui alza un sopracciglio, mi fa morire quando fa cosi..... tolgo i piatti sporchi e metto il dolce in tavola...... "non ti preoccupare é molto leggero...."

"Dai con calma.....facciamo una pausa...."
"Ok, allora mettiamoci sul divano, poi possiamo mangiarlo anche lì sul piattino."
Allora andiamo direttamente al sodo..... lo guardo e dico "Claudio per andare avanti e chiudere il cerchio ti devo raccontare tutto....... l'ha detto anche lo psicologo...."
"Lo psicologo? Perché sei andata dallo psicologo? "
"Si, sono stata in terapia, ma partiamo dall'inizio...."
Mi tolgo le scarpe, mettendo le gambe sul divano, come al solito....... di fronte a lui.... lo guardo e gli accarezzo le gambe per sfogare l'ansia...... non ce la faccio! Allora appoggio la testa sulle sue gambe per non guardarlo e lui mi accarezza la testa passandomi le mani nei capelli.
Claudio
Non capisco come mai sia tanto nervosa, che cose é mai successo tanto per andare in terapia?
Prende fiato e inizia a raccontare sottovoce....
"Dopo la caduta ho sofferto molto, non solo per te, ma soprattutto per la perdita del bambino, non te l'avevo neanche ancora detto....ma finché ero a casa venivo coccolata da nonna, Lara, Cordelia e Paolone..... sono stati un tesoro!"
Sento una voce triste con una nota di disperazione..... sono cosi mortificato.... è tutta colpa mia..... ma sento che questo é solo l'inizio.....
"Il problema nasce quando torno in istituto...... e rivedo le scale..... sono presa letteralmente dal panico.... è stato orribile......era orribile..... ogni volta che dovevo entrare ed uscire...... non capivo niente!"
La fermo, forse non dovevo, ma mi viene spontaneo.... "soffri di attacchi di panico???"
"Non più da quando sono qui.... ma finché sono stata a Roma mi venivano ogni volta che vedevo le scale, anche solo tre gradini..... poi gli incubi di notte.... tanto che sono andata in terapia...... ero cosi spaventata!"
Mi sento male.... é tutta colpa mia.... sono stato un emerito str...o!
"Mi spiace da morire..... perché non me l'hai detto lì,  perché sei scappata?"
"Claudio io ti odiavo...... non riuscivo a parlarti... ne ascoltarti.... avevo degli incubi terribili in cui c'eri tu......"
"Ora non li hai piu'? Ti ha aiutato la terapia? "
"No la terapia non mi ha fatto niente..... mi aiutava solo a sfogarmi.....e mi ha aiutato a capire che dovevo solo andarmene dall'istituto,  allontanarmi da te ...... praticamente da tutto cio che mi ricordava ciò che era successo. "
"E qui é passato tutto?"
"Si, gli attacchi subito, mentre gli incubi piano piano sono scomparsi."
"Tesoro sono devastato da quello che mi hai detto..... se mi darai la possibilità passerò tutto il tempo a cercare di farti scordare tutto.....
La alzo dalle gambe, lo so non mi voleva guardare negli occhi mentre mi parlava. Ma io ho bisogno di guardarla e lei deve capire quanto l'amo. Le prendo le mani, che vedo senza anelli...."dov'è il mio anello? L'hai lasciato a Roma? "
Lei scuote la testa e sfila la catenina dalla maglietta e c'è il mio anello. Gli tolgo la catenina dalla testa, perché é lunga, sgancio e prendo l'anello. Gli prendo la mano e gli infilo l'anello.... "Alice io voglio passare il resto della mia vita con te..... se mi vuoi!" La vedo spalancare gli occhi....
"Sei sicuro?"
"Non sono mai stato tanto sicuro in vita mia.....
Non so stare senza di te..... tu mi rendi un uomo migliore!"
"Questo è poco, ma sicuro" dice sorridendo.
Poi mi abbraccia e mi accarezza il viso...... io non resisto e la bacio...... lei mi risponde prima dolcemente poi con sempre più passione. Ci accarezziamo a vicenda piano piano, poi sempre piu frenetici.... lei inizia a sbottonarmi la camicia, ma non ci riesce..... allora ci penso io. Poi cerco di toglierle la maglia, ma lei mimprende per mano e mi porta in camera da letto..... non ci speravo! Lei mi accarezza piano e mi stende sul divano..... io non capisco più niente......
Alice
Le parole di Claudio mi hanno sorpreso...... mi voglio lasciar andare.....lo desidero tanto! Vuole essere dolce, ma sento che la sua passione freme...... "Claudio non ti preoccupare,  non mi spezzo" dico stendendomi su di lui.....
Lui non riesce a parlare....... e mi ama come solo lui sa fare...... e anch'io mi do' da fare!

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