Domenica insieme cap 82

Alice
Oggi è domenica ed approfittando che è una bella giornata siamo andati al parco dove sono le giostrine. Leo si diverte tanto, ma si è fissato a salire sullo scivolo al contrario. Siccome non mi ascolta, ho imposto al padre di fare la voce forte e far scendere nostro figlio dallo scivolo... potrebbe farsi male.... gli altri bambini potrebbero andargli addosso. Finalmente la smette.... ma non perché ascolta Claudio,  ma perché attirato dal cavalluccio a molla. Claudio però deve mantenergli la schiena... Leo ride come un matto! Ci sono tante famiglie con bambini e c'e anche un bar se vogliamo mangiare qualcosa... vediamo dopo. Leo vuole passare ad un'altra attività... arrampicarsi alla rete.... mi fa ridere di più Claudio che cerca di aiutarlo e mantenerlo... comunque si passa tutte le giostrine adatte a lui per età... vorrebbe andare anche sulle altre ma sono per bambini piu grandi... fortunatamente non insiste più di tanto. Alla fine lo convinco a salire sullo scivolo dal lato giusto... ma il pannolino non lo fa sivolare bene... va lento lento e fa un fraccia strana con gli occhi spalancati.... poi andiamo al bar e scopriamo che dietro c'è una casa gonfiabile con alcuni bambini. Leo attirato vuole andare... così aspettiamo ancora per mangiare e lo facciamo giocare lì dentro. Quando si è stancato... si avvicina gattonando... esausto.... e mangiamo sulla panca fuori il bar.
Dopo il pranzo a Leo viene l'abbiocco... e non solo a lui... sono così stanca psicologicamente di guardarlo e stare attenta... che non vedo l'ora di buttarmi sul letto nel buio totale...
Mettiamo Leo cafuto in catalessi nella culla...
"Claudio io sono distrutta... mi butto a letto..."
"Ti seguo..."
"Non farti strane idee che voglio chiudere gli occhi e non pensare a niente..."
"Non ti preoccupare che non ti faccio pensare a niente..."
"Claudioooooo non ce la faccio neanche a muovermi e ho la testa che mi scoppia... mi sembra di avere preso una botta in testa..."
"Cara mammina... penso che ci dobbiamo andare anche domenica prossima..."
"Mi sento male solo al pensiero... non ce lo possiamo porta quando sarà più grande? "
"E che vuoi fa di domenica?  Mica puo sta chiuso a casa solo con noi tre? Con ste belle giornate!"
"Eh lo so! Hai ragione.... è solo che mi è venuto il mal di testa a guardarlo fisso... con la paura che si potesse fa male!"
"È la prima volta... poi ti abituerai... pure io ero teso... poi vedi si stanca e si addormenta... poi l'importante è che é contento e non fa i capricci!"
"Come al solito hai ragione... ora fatti più in là e fammi riposare..."
"Io volevo farti una proposta..."
"La so la tua proposta! "
"No! Non è quella che pensi tu!"
"Mmmm e che vuoi propormi..."
"Vogliamo iniziare ad allargare la famiglia? Dare una sorellina a quel birbante? Forse si calma! "
"Non avevamo deciso dopo il matrimonio e soprattutto ai due anni di Leo, tolto il pannolino? "
"Ho pensato mese più... mese meno... sarà lo stesso... poi non è detto che rimani incinta subito! "
"Io non lo so..."
"Guarda.... pensa se rimani incinta prima del matrimonio ci sarà anche lei... o lui... a me piacerebbe!"
"Come sei diventato sentimentale..."
"È tutta colpa tua..."
"Ti ho contagiato..."
"Allora che dici..."
Io lo guardo negli occhi... non avrei mai pensato che mi avrebbe detto una cosa simile... e alla fine che differenza fa se Leo ha tolto il pannolino o no? Ue... ma come fa a convincermi in un attimo di una cosa che volevo l'opposto precedentemente?
"Claudio però mi devi aiutare con Leo... se ho il pancione..."
"Perché non ti aiuto ora?"
"Dico con il vasino... per togliere il pannolino... altrimenti poi all'asilo normale non se lo prendono."
"Vabbene... tutto quello che vuoi tu..."
"Ue il dottor Conforti così conciliante!  Mai visto!"
"Come dici sempre ho subito una metamorfosi... neanche io mi riconosco più! Mi guardo allo specchio e mi dico... ma sono io? "
"Ahahaha! menomale che te lo dici da solo!"
"Allora ti ho convinto? Butti la pillola?"
"Mica la butto... la conservo per il futuro... non la prendo..."
"Cominciamo ora..."
"Cominciamo stanotte... che è meglio... mo' non ce la faccio!"
" Sacrofano ti sei fatta vecchia!"
"Se penso a due... come devo fare?"
"È tutta questione di abitudine... verrà naturale e non ci stancheremo più! "
"Tu non sei mai stanco!"
"Non è vero... ti dico un segreto... faccio finta di non esserlo!"
"Ti piace fare il duro... lo sapevo... dai ci diamo appuntamento a stanotte! Cosi ti riposi anche tu  e dai il meglio di te.."
"Così può essere che faccio centro al primo colpo!"
"Anche le altre volte è stato cosi..."
Ops... ho parlato al plurale... anche del primo semino... chissà se sarebbe stato un maschio o una femminuccia.... mi intristisco e Claudio mi abbraccia forte. Mi accarezza senza parlare... mi inserisco nell incavo del suo collo e mi addormento.

Claudio
Alice si è addormentata... ma triste... perché ha pensato alla prima nostra perdita... se ci penso... mi sento male... è tutta colpa mia... ma farò di tutto per farla stare bene...non posso cancellare quello che è successo... il suo dolore... ma posso rimediare in altro modo... dimostrarle il mio amore ed aiutarla coi bambini... esserci!
Chiudo gli occhi anch'io e mi addormento.
Poi mi svegliano le parole, che non capisco di Leo che si è svegliato prima di noi, come al solito, del resto... capisco solo mamma e papà! Spero che prima o poi metterà il traduttore...
Anche Alice si sta svegliando... io mi alzo e lo tiro fuori dalla culla... pensando che vuole prendere i suoi giochi preferiti... invece lui salta sul letto... gattonando verso Alice... le va in braccio e si mette a parlare in quella sua lingua incomprensibile... praticamente ha voglia di coccole... abbarbicandosi alla madre e facendo moine... almeno non si mette a saltellare sul letto come un pazzo come ha fatto altre volte... rischiando di far saltare le molle! Vorrei farmi un caffè... per riprendermi dalla sonnolenza... però poi vedo questo quadretto familiare e mi ci ficco anch' io. Cosi giochiamo tra coccole e manate di Leo fino a quando lui decide che ora di finirla e va in cerca dei suoi giochi. Allora io vado a farmi questo benedetto caffe per carburarmi.... e Alice mi segue in cucina portando Leo e giochi annessi sul tappeto.
"Ma fra poco ceniamo..." dice lei.
"E faccio l'aperitivo col caffè... mi serve..."
"E dallo anche a me ja!"
"Copiona.." e ci mettiamo a ridere...

Alice
Claudio mi ha chiesto di iniziare a provare ad avere un altro figlio... anzi figlia! In un modo così tenero... dolce.. che ho accettato...
Riflettendoci... che bello se aspettassi un bambino già il giorno del matrimonio! Domani andrò con Silvia e Serena in un atelier per scegliere il vestito da sposa... ho preso appuntamento e Silvia ha detto che vuole venire per forza! Leo ha insistito che io giocassi con lui sul tappeto e la fattoria. Cosi Claudio prepara la cena per noi e per lui. Leo sente l'odore e si sveglia la fame... così lo metto nel seggiolone... faccio mangiare prima lui imboccandolo... e poi noi mentre lui sbatte le manine a suon di musica... di canzoni per bambini. Dopo visto un po di tv e cartoni animati.... Leo collassa sul divano. Lo mettiamo nella culla e noi di filato a letto. Claudio subito si lancia... "allora diamo il via alla procreazione! "



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