Cefalonia cap 98

Claudio
L'ultima tappa di questa crociera è Cefalonia dove passeremo quasi tutta la giornata....
Più si viaggia più si impara. In particolare si impara a sfatare i luoghi comuni, come quello che vuole le isole greche un unico tripudio di casette bianche, ristorantini con i tavoli blu, sirtaki nell’aria e caprette che brucano erbetta rinsecchita. Tutto falso, se non forse per le caprette.
Cefalonia è strana. Non è di sicuro l’isola greca che uno si aspetta di trovare. Di casette imbiancate a calce ne ho viste poche (ma in compenso ci sono tante casette colorate di ispirazione veneziana), la vegetazione è a tratti brulla e impervia, ma anche ricca di boschi e vigne, e le montagne svettano austere.

Cefalonia ha pochi siti archeologici. La sua storia più antica, i suoi edifici di epoca veneziana (dal XVI alla fine del XIX secolo fu sotto il dominio della Repubblica di Venezia) sono stati quasi del tutto distrutti dal terribile terremoto del 1953, che rase al suolo interi villaggi e costrinse molti abitanti alla fuga. Per noi italiani Cefalonia è però legata a un atroce fatto storico: quello della strage della Divisione Aqui, di base sull’isola dal 1940 e falciata dalla rappresaglia nazista all’indomani dell’Armistizio del ’43. Non lontano dal faro di Argostoli, su una collinetta, un monumento ricorda le vittime della strage (che alcuni dicono siano stati addirittura 10.000). Penso che per noi italiani una visita sia d’obbligo. Per non dimenticare. Basta anche solo qualche minuto, in silenzio. L’esperienza è toccante ma significativa. Noi ci andiamo nonostante le rimostranze di Alice,  molto emotiva... che si commuove!
Cefalonia è un’isola tranquilla, dove non si va per fare vita notturna. La capitale dell’isola, Argostoli, è il posto più animato. Lungo il viale pedonale del Lithostrotou e piazza Vallianou si concentrano molti negozi, ristoranti, bar e locali, ma nulla di troppo movimentato. Cefalonia è per i veri amanti del mare, per chi ama le spiagge selvagge, la natura e la pace.

In più, basta andare tutte le mattine al porto di Argostoli per fare dei piacevoli incontri: quelli con le tartarughe caretta-caretta, che si concentrano intorno alle barche dei pescatori e aspettano di ricevere qualche boccone di pesce. Alcune spiagge dell’isola, come Mounda e Koroni (entrambe a sud) sono monitorate e salvaguardate perché luoghi di nidificazione delle tartarughe.

Per la gioia di Leo ci incamminiamo e ne vediamo alcune... lui vorrebbe avvicinarsi, ma non è il caso.
Veniamo al dulcis in fundo: Cefalonia ha un mare bellissimo e spiagge per tutti i gusti, attrezzate e non, di sabbia e di ciottoli, dal fondale basso o molto profondo, sparse un po’ per tutta l’isola. Rispetto ad alcune isole in cui le spiagge si concentrano solo in zone limitate, a Cefalonia ci sono spiagge bellissime sia a nord sia a sud, a est come a ovest. Myrtos Beach è la più famosa...impossibile non essere presi dalla voglia di fotografarla... e infatti Alice da quando siamo arrivati ha il telefono in mano a scattare. Ci fanno compagnia tanti altri clienti della crociera... fortunatamente Marco e Giovanna esenti... non perché lei  voglia stare col marito... ma perché impegnata in un altra caccia... al tesoro! Questa volta prendo direttamente il salvagente e lo gonfio... così mi tuffo a mare con Leo... ed Alice che ci segue...facendo pausa coi selfie. E menomale che non sono venuti Silvia e Gabriel... come lei gli aveva proposto... sarebbe stato un incubo! Visto che faceva problemi a fare la doccia o stare in vasca pensavo che ci fossero stati problemi col bagno in mare... invece no... gli piace... e anzi, non vuole mai uscire! È una fatica! Secondo me è meglio quando torniamo a Palermo di portarlo in piscina... il problema è il tempo! Non solo perché  così quando andremo al mare non avremo difficoltà,  ma anche per lui, per fare una giusta attività fisica... come sappiamo il nuoto è uno sport completo! Del resto non è che io abbia tutta voglia di andare al mare... è per far contenta Alice... per farla rilassare... e si sa che quando una donna è rilassata si vive meglio! Per me è una novità, visto che passavo il mio tempo al lavoro e mi rilassavo divertendomi con una donna, che poi non contava niente e bevendo con colleghi a tempo perso. Da quando sono diventato un medico legale affermato considerato affascinante ho trascorso generalmente poche vacanze culturali e con donne occasionali conosciute sul posto. Ho sempre evitato di averle tra i piedi per più tempo. L'unica storia seria oltre Alice  è stata Beatrice all'università... poi il nulla! Solo storielle di una notte... massimo una settimana o poco più tra cui anche specializzande. Sono stato sempre chiaro con loro... solo sesso... finché non è arrivata Alice.  Ritornando alle vacanze mi piaceva più visitare posti, monumenti,  musei ecc. e ogni tanto mare e piscina... ma per poco tempo! Giusto il tempo di acchiappare qualcuna! E io che pensavo che non mi sarei mai innamorato, di esserebun anaffettivo... invece sono cotto di Alice e soprattutto di questo leoncino che si diverte come un pazzo... e non vedo l'ora che arrivi una bimba... che sarà la mia principessa!

Alice
Mi allontano da loro per evitare che quel birbante di Leo e quello scemo di suo padre mi bagnino i capelli. Non so come faccia a divertirsi a vedermi come uno spaventapasseri! Poi sto tre ore per passarmi la piastra per farli tornare decenti. Vado a prendere il sole... non sono per niente abbronzata... al massimo arrossata. Io generalmente non mi abbronzo... faccio le scocche rosse in faccia ed in alcuni punti deboli del corpo... perciò mi sono sempre riempita di crema... poi quamdo stavo un po' di tempo in più... Claudio mi tirava all'ombra o mi buttava la crema... "ricordati che aspetti un bambino..."
"Quella è Saraaaaa..." canticchiando la canzone di Venditti.
Ormai me lo ripete come un mantra... ma io mi sento bene... devo stare solo un po' attenta alla pressione! Già mi sta facendo una capa tanta che appena tornati a casa mi devo fare le analisi... per controllare i valori... soprattutto il ferro. 
Comunque mi stendo a quattro di bastoni... come se volessi dire sole eccomi qui...
Presto arriva Claudio con Leo che scalcia... per poco non mi riempie di sabbia...
"Togliti di là!" Mi intima..
"Uffa ... ora mi sono stesa...anzi... fatevi voi più in là..." invece lui lascia Leo che mi salta addosso e mi bagna!
"Ma lo fai apposta! Fammi abbronza un po',  senno torno più bianca di prima!"
"Dai che ci asciughiamo e ce ne andiamo.."
"Ma abbiamo tempo..."
"Non ce la faccio più a stare qui... tra la sabbia... tuo figlio me l'ha messa dappertutto! "
"Ma io voglio andare per i negozi... per vedere qualche souvenir... che c'è di particolare! "
"Oddio! Con tutto quello che hai preso fino ad ora!"
"Ma non qua... avranno altre cose... devo prendere anche la calamita.  Poi voglio prendere anche il peluche della tartaruga carretta!"
"Eh caretta... per Leo?  E che se ne deve fa? "
"Per giocare..."
"O ti piace come cuscino semmai?"
"Stupido! Comunque se non vuoi venire... ve ne andate sulla nave ed io in giro..."
"Si, cosi finisce che rimani qui!"
"Ti piacerebbe eh?"
"Ora sei tu che fai la stupida!"

Claudio
Mi sa che è meglio che la seguo... altrimenti veramente questa finisce che perde la cognizione del tempo e perde pure la nave.
Così dopo io passeggio lungo il viale e lei entra nei negozi e le devo mettere pure fretta. La vedo uscire con le buste.... non voglio sapare neanche che ha comprato... basta che ce ne andiamo. Arriviamo trafelati alla nave... scommetto che siamo gli ultimi...invece arrivano altri dietro di noi... menomale!
"Vedi? Non siamo gli ultimi!" Mi rimprovera... come se le avessi tolto tempo prezioso..
"Volevi la coppa dell' ultima arrivata? L'abbiamo persa per poco!"
"Fai poco lo spiritoso..."
"Perché la prossima volta...:
"Ehi! Non esisterà una prossima volta... questa è la prima e l'ultima volta che vengo in crociera! "
"A me tutto sommato è piaciuta!"
"A me no... la prossima vacanza... sempre se ce la facciamo... con l'auto... voglio l'indipendenza! "
"Mmmm non ne sono convinta!"
"Non mi interessa... ora andiamo a mangiare che mi è venuta fame.... e mi sa pure a tuo figlio!"
"Nostroooo..... e come mai sei cosi famelico?"
"Perché oggi tra te e tuo figlio avete finito tutto... mi avete quasi lasciato a digiuno!"
"Poverino.... tu mangi sempre poco..."
"Eh! Hai la scusa pronta.... dai andiamo... non vedo l'ora che finisca questa crociera... finalmente domani siamo a casa!"
"Quanto sei pesante....uffaaaaa certe volte sei proprio insopportabile!"
"Io??? Meglio che non rispondo va!"
Naturalmente alla fine vado prima in cabina a lavarmi e cambiarmi e poi mi avvio a cena. Mia moglie mi ha ceduto l'onore di lavarmi per primo. Per quando loro arrivano io già ho trrminato ma li aspetto... anzi faccio mangiare Leo... così Alice può mangiare in santa pace. L'ultimo spettacolo è molto bello... con numeri da circo, sketch e mimi. Dopo stanvhi morti andiamo subito a letto. Leo crolla subito...ed io con un mal di testa... la infilo sotto il cuscino.
Alice mi abbraccia in vena di coccole....
"Stasera non è aria!"
"Sei arrabbiato? "
"Con te dovrei esserlo sempre!"
"Mi faccio perdonare..."
"Alice ho mal di testa e sono stanco!"
"Te lo faccio passare io... ti faccio un bel massaggio..."

Alice
Prendo l'olio per il massaggio... menomale che l'ho portato... mi sentivo che sarebbe servito.  Claudio non si sente bene... e poi l'ho fatto arrabbiare... con le mie spese pazze unite al ritardo cronico.  Che ci posso fare... io sono cosi! Ma ora con un bel massaggio sulla schiena gli faccio passare tutto...
ecco... l'ho maneggiato con cura... e si è rilassato..
Ora risalgo e gli bacio il collo.... niente mugolii...
Insisto... niente di niente...   "Claudio? "
Nessuna risposta.... sto disgraziato si è addormentato!



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