Ah Silvia! cap 35
Alice
Questi giorni passano come in un sogno.... nel mio pancino ho un chiccolino.....
Mi sono fatta dare il numero dalla ginecologa di Serena e oggi ci andiamo. Menomale che è una donna... sono così nervosa..
È la prima volta che Claudio prende un permesso... anche se lui é il supremo!
Cerco di non mangiare troppo... devo fare l'ecografia...già ho sempre fame...
Dopo poco sono stesa sul lettino della dottoressa....ce lo mostra.... è solo un minuscolo puntino.... il nostro chiccolino....tra un chicco di grano e un chicco di caffè....poi sentiamo il battito.... già così forte il suo battito del suo cuoricino.... Claudio è visibilmente emozionato... non avrei mai creduto di vederlo così...
Dobbiamo aspettare quasi 4 mesi per sapere se è maschio o femmina.... devo resistere... anche per comprare qualcosa...
Subito chiamo nonna.... volevo aspettare la visita per sapere se andava tutto bene..... e raccontarle tutto. "Ao! Bella de nonna mo fa la brava! Sta attenta! Non metterti ad andare in giro a trova gli assassini se no chiamo al dottorino!"
"Perché hai il numero di Claudio? E poi non è più il dottorino ma il capo!"
"Certo che ce l'ho! Devo tenerti d'occhio!"
Dopo chiamo Silvia.... per scaramanzia non dovrei dirlo....ma non resisto.... noi ci siamo sempre dette tutto... "sarò ziaaaaaa e chi lo doveva dire che Conforti avrebbe subito sta metamorfosi.... pensavo che dopo qualche bottarella vi sareste lasciati..... invece si è innamorato e ti ha pure ingravidato! A quando il matrimonio? "
"Non ci sposiamo.... almeno per ora.... non so!"
"Visto sto cambiamento mi aspetto che prima o poi te lo chieda..."
"Mi piacerebbe...ma vedremo.... ci pensi che ho un chiccolino nella pancia?"
"Sei proprio una bambina... un chiccolino... ma dove ti viene?"
"Non te la ricordi quella canzone da piccole...
"Chiccolino, dove stai?".
"Sotto terra, non lo sai?".
"E là sotto non fai nulla?".
"Dormo dentro la mia culla!".
"Dormi sempre? Ma perché?".
"Voglio crescere come te!".
"E se tanto crescerai,
Chiccolino, che farai?".
Una spiga metterò,
tanti chicchi ti darò".
" Alice sei tutta matta! Che amica he ho!"
"Tu quando verrai qui? "
"Fra poco...ti farò una sorpresa..."
Per dirlo agli altri aspetterò i tre mesi... sarà più o meno al matrimonio di Lara e Paolone.
Anche ai miei genitori lo dirò più in là, ho sempre avuto più confidenza con nonna che con mia madre...
Dopo qualche giorno in istituto Gabriel mi avvisa che in serata arriva Silvia e che ci aspettano a cena per il giorno dopo, sabato.
Strano! Generalmente mi avvisa lei... forse nel partire non ha avuto tempo.
Decido di preparare un dolce... tanto per non arrivare con le mano in mano o la solita bottiglia di vino. Uscendo faccio la spesa per una cassata al pan di spagna e senza tutta quella glassa. Fortunatamente mi sento bene... a parte che il mio nasino ha un fiuto più forte.... come per l' investigazione.... di nascosto da Claudio continuo con la collaborazione col vicequestore Sarcinelli molto propenso alle mie indagini.... visto che ci azzecco sempre! Poi non mi sento stanca.... niente dolori.... solita fame.... se non fosse per il test non avrei sentore di essere incinta.
A casa preparo il pan di spagna e poi domani metterò il resto. Nel frattempo preparo anche la cena.... non troppo pesante... per non far sbraitare il mio CC.
"Sacrofano sento profumo di dolce... che stai combinando..?"
Io gli racconto di Silvia e lui non commenta....
Mmmm mi puzza qualcosa.... è come se già lo sapesse.... può essere che ha parlato con Gabriel dopo di me?si... sicuramente....
A letto stento sempre più a prendere sonno.... che mi stia venendo l'insonnia? E inizio a parlare con Claudio toccandogli il braccio...
"Sacrofano... col fatto che non riesci a dormire... non significa che non devo dormire anch'io.."
"Penso che Silvia sia agli sgoccioli col master.. poi potrà venire qua.."
"Purtroppo... povero me.... me la ritroverò dappertutto..."
"Dai che ti è sempre stata simpatica..."
"Certo, ma il troppo stroppia e voi insieme siete esgerate...spero che con la gravidanza ti dia una calmata.."
"Calmata in cosa? Io sono sempre calma..."
"Seeee... nemmeno quando dormi sei calma... ti giri in continuazione..."
Nel frattempo la mia mano vaga sul suo torace... per lui ha iniziato a far caldo e dorme senza maglietta mentre io ho il pigiamone di cotone caldo.... appena messo...
"Hai finito la conversazione? Se per favore fermi la tua manina ci addormentiamo..."
"È colpa tua che non indossi la maglietta" dico avvicinandomi al suo collo e aspirando il suo profumo.... che ora sento ancora di più...
"Aliceeeee ferma..." io invece gli sfioro il collo con le labbra e accarezzandogli il torace e poi la guancia ispida.... che mi fa impazzire....
"Sei una strega...." che ci posso fare se lo trovo irresistibile.... mi sento come il topolino che odora il formaggio...
Arrivo alla sua bocca e diventa il punto di non ritorno...."non posso decidere di riposarmi per una sera?" Mmmm "no".
E diventiamo un groviglio di braccia e di gambe con lui che cerca di mantenere i miei capelli....
Dopo resto su di lui come una nave spiaggiata...
Con l'orecchio sul suo cuore.... cosi mi rilasso e mi addormento.... ho la cura alla mia insonnia.... l'ultimo pensiero prima di chiudee gli occhi.
Claudio
Chiudo gli occhi sperando di addormentarmi... prima ero stanco morto... ora sono distrutto... volevo dare forfait per una sera... ma Alice non sente ragioni... tanto che fa, che sveglia il can che dorme.... speriamo che con il tempo si calmi... arriverà il pancione e la stanchezza. Non è che io non la desideri, anzi.... ma certe volte sono stanco del lavoro più di altri giorni e vorrei solo dormire.... ci addormentiamo tardi e poi lei la mattina non si vuole svegliare. Per poco non la devo buttare fuori dal letto... ora mi trattengo.... col fagiolino...
La mattina dopo, come predetto con fatica si alza dal letto e con gli occhi semichiusi si dirige in cucina. Io mi lavo e mi vesto e lei è ancora là che mangiucchia leccandosi le labbra..... anch'io le leccherei le labbra sporche di cioccolata.... ma si farebbe tardi così la mando in bagno mentre io faccio colazione. Richiamandola ogni dieci minuti si sbriga e andiamo. Se andassi da solo lasciandola qua sicuramente farebbe sempre ritardo. Ci metterei la firma. E non posso permetterle di farsi sparlare dietro per un ritardo continuo, visto che è diventata cosi brava. Se non fosse per quella sua propensione allo spionaggio.... sarebbe perfetto. Però quando avrà il pancione si dovrà dare una calmata per forza. Tra i tanti impegni la giornata vola come un lampo.... la cosa che mi manca è fare lezione coi ragazzi... ma devo provvedere per non far cadere tutto nella monotonia. Avviero' un corso con gli specializzandi... sono o no il supremo? e posso decidere tutto! Sistemate le scartoffie chiamo Alice per tornare a casa, prepararci e andare dalla coppietta felice. Alice finisce anche di sistemare il dolce da portare. Quando vuole è veloce e si sbriga... la guardo spalmare strati di crema e crema di ricotta con gocce di cioccolato senza sporcarsi... miracolo! Menomale non mette la glassa di zucchero, ma solo una spolverata di zucchero a velo.
Alice vede che io vado per un'altra strada e non per quella consueta per la casa di Gabriel.
"Ha cambiato casa in vista dell' arrivo di Silvia... piu grande e comoda... poi conosci le preferenze della tua amichetta no?"
Alice
Questo cambiamento repentino mi puzza.... sta arrivando il trasloco o Silvia mi nasconde qualcosa? Entriamo ed è bellissima....moderna e funzionale. Io e lei ci abbracciamo come se non ci vedessimo da anni, mentre gli uomini sono più formali. Silvia ci mostra la casa come se fosse la padrona... già piena di soprammobili, molto meno dei miei... mi giro di colpo verso di lei "non mi dirai che già ti sei trasferita?"
"Siiiiii!" Esclama lei.....
"evviva.... evviva.... evviva...."continuo io mentre gli uomini scuotono la testa pensando queste so due pazze. Non so come un tipo così calmo come Gabriel potrà sopportarla. O forse solo uno come lui potrebbe stare con lei. Come io sopporto Claudio!
"Anvedi che dolce sei stata capace di fare.... che cambiamento amichetta mia!"Dice Silvia...
Poi verso Claudio... "questa è opera tua Conforti! Neanche la mamma e Amalia c'erano riuscite a convicerla di imparare a cucinare... figuriamoci fare una torta!"
"Che bella opinione hai di me!"
"Ci conosciamo dell'asilo Alice...."
"Vuol dire che sono cresciuta..."
"Finalmente.... era ora!"
Chiudiamola qua e mangiamo ja. Ora che è qua la vedrò di più, con sommo dispiacere di Claudio. Lei ha fatto anche il conocorso di magistrato perciò puo essere che me la ritrovo nei casi."
"Ricordati che non sei una poliziotta... specialmente ora..." mi rimprovera Claudio.
"La prossima volta che fai l'ecografia voglio esserci anch'io... la mia prima nipotina..."
"Fai come Claudio? La vuoi femmina?"
"Siii... sara fashion, intelligente e furba come me".
"Per ora non ti blocco visto che è presto... comunque già ho l'appuntamento, ti passiamo a prendere..."
A casa Claudio é sconsolato... "ora dovrò combattere con due, invece che con una...
"Daiiiii tu devi essere la mia roccia", facciamogli due moine...."se sei stanco ti faccio un massaggio.... ti stai stancando troppo da quando sei supremo.... troppe responsabilità.... vieni qua che ci penso io..." dovremmo tornare alla spa a rilassarci... ma trova sempre tante cose da fare in istituto.
"Ora ci pensa la tua sacrofano a te....ti faccio un massaggio speciale..." lo sento rilassarsi sotto le mie mani... "non ti addormentare però eh?"
"Non credo proprio.... già lo so dove vuoi arrivare..."
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