Agognate ferie cap 39

Siamo dalla ginecologa per la seconda volta durante il quarto mese per sapere il sesso del nascituro...
L'altra volta.... alla classica visita stringeva le gambine.... invece stavolta si vede un prolungamento.... è un maschietto..... il mio chiccolino...."mi dispiace Claudio... avevo ragione io...vedi..."
"Non importa... basta che sia sano.... ritenteremo la prossima volta..."
Poi bisogna vedere se va tutto bene... da oggi siamo in ferie e partiamo per le tanto agognate vacanze.... dieci giorni... a Scicli ed in giro per le zone del commissario Montalbano.
Fuori chiamo subito nonna.... quanto vorrei fosse qui.... mi manca anche se non la vedo in tutto da un mese... dal matrimonio di lara... è stata qui per una settimana con Cordelia. Quando lavoravo si facevano scarrozzare in giro dalle zie e cugine, nonché mamma di Paolone.... tutte adorabili e spassose.... per poco non le hanno fatto visitare tutta la Sicilia on the road come donnavventura. La sera io e Claudio e talvolta anche Serena e Rosario le portavamo in giro per le vicinanze, al limite di un ora... tanto le giornate sono lunghe.... Cefalù, Scopello., Bagheria, Corleone, l'isola delle femmine, Alcamo... solo per citarne alcune... posti bellissimi. Ho chiesto a nonna di trasferirsi qui, ma sapevo che avrebbe rifiutato.... a Sacrofano ha le sue abitudini, le sue amiche... poi é un paese tranquillo in cui è comodo girare, mentre qui è una metropoli, anche abbastanza caotica.
Anche se credo che si integrerebbe benissimo, con l'aiuto delle donne della famiglia di Paolone.
Comunque andiamo a casa e ultimiamo i bagagli, infilando le ultime cose. Con difficoltà chiudo la mia e Claudio mi aiuta....
"Sacrofano hai portato tutto l'armadio? Andiamo a mare.... ti servono solo costumi e leggerezza!"
Ho infilato più "il potrebbe servire" che quello che serve veramente. Ho comrato anche qualche caftano ultimamente... la pancetta si vede e non mi piace col pareo, la maggior parte dei costumi a vita bassa vanno bene, anche coi fiocchi di lato, regolabili.
Allora partiamo ed in tre ore e quaranta stiamo a Scicli... ci fermiamo solo per andare in bagno con dispiacere di Claudio, ma non ce la facevo più. Menomale che non fa discussioni sulla musica. Dopo le canzoni sulla chiavetta usb metto su radio italia e lui tace. Finalmente arriviamo all' hotel Novecento, un bellissimo palazzo antico rinnovato.

In un primo momento avevamo pensato di andare alla casa di Montalbano che è un bel and breakfast, ma si trova a punta secca.....si sul mare.... ma é una frazione e sarebbe stato noiosissimo la sera.... ci saremmo dovuti spostare.... perciò molto meglio Scicli, nel centro storico, isola pedonale, in cui c'è vita, per mangiare e passeggiare. Poi per andare al mare più vicino ci vuole mezz' ora.... e possiamo, anzi faremo tutto il litorale...
Mangiamo qualcosa al ristorante lì vicino.... non ceniamo in hotel perché tutti i turisti vogliono mangiare fuori per andare nei ristoranti caratteristici ed assaggiare i piatti tipici del posto e allora non fa né pranzo, né cena.
Siccome siamo molto stanchi andiamo direttamente a dormire e domani relax completo al mare.

La mattina misuro 2-3 costumi prima di decidere quello giusto... poi un bel caftano con le maniche a tre quarti per il sole. Anche in auto il sole prende ed io mi scotto facilmente. "Sacrofano muoviti...ho capito che stiamo in vacanza ....ma non abbiamo tutto il giorno."
"Sei sempre il solito guastafeste.... fammi mangia con calma... vedi quanta buona roba c'è ".
"Mica cambio in vacanza? Che ti vuoi abbuffare? Ti faccio aspettare 3 ore per il bagno."
"Non sono una bambina..."
"E invece ti comporti come tale.... quello che non mangi oggi, lo mangi domani.... stanno sempre qua."
Sul banco della colazione c'è di tutto, dal dolce al salato.... ed io golosa come sono, vorrei assaggiare tutto... ma Claudio ha ragione mi devo limitare. "
Alla hall ci danno la cartina della Sicilia intera, solo di questa zona con i monumenti da visitare ed una del litorale con le spiagge. Poi ci facciamo consigliare quelle più belle e con gli ombrelloni.... fondamentale per noi. Dopo un po' il sole non lo sopporto. E Claudio che lo dico a fa'... dopo un paio di ore se ne andrebbe. L'anno scorso siamo andati giusto un paio di volte al mare.... ma ci siamo stati poco.... è insofferente.... lui sempre attivo col lavoro... non riusciva a stare fermo sul lettino. Si portò dietro delle relazioni e ricerche da leggere e completare. Prese le ferie ma non andammo da nessuna parte.... sopportarmi per una settimana o oltre h 24 era impensabile.... ora è cambiato.... mutato... per amore boh! Certe volte... anzi spesso me lo chiedo. Mi ricordo quando mi disse che l'amore era una malattia.... ora si è ammalato pure lui.
Aumm aumm infilo qualcosa di salato non friabile nella borsa avvolto nel tovagliolo... per uno spuntino al mare.
"Ma che fai?" Esclama Claudio.
"È per dopo, l'ho preso anche per te."
"Ma tu sei tutta matta.."
"Lo fanno tutti.... e poi è tutto pagato!"
Lui scuote la testa, pensando è inutile ribattere.
Ci avviamo e scegliamo una spiaggia dalla cartina, la più facile da trovare. Praticamente bellissima, un bel lido... invece dei classici ombrelloni ha le pagliarelle. Manco a saperlo abbiamo scelto benissimo..... sulla grande passerella per scendere sulla spiaggia ci sono due grandi librerie. Io per ora non ci penso proprio.... mi voglio rilassare.... voglio far riposare anche gli occhi. Lo sguardo di Claudio è lì... ma ci ripassera' dopo che abbiamo posato e sistemato le nostre cose sotto la pagliarella nostra. Siccome sono prima delle 10 sistemo il lettino al sole... per ora... sistemo l'asciugamano, mi spoglio e mi stendo... guardandomi intorno.
Claudio fa lo stesso e poi va a prendere un libro. Ci mette un po'.... sono tanti... e poi lui ha gusti selezionati. Ha indossato un costume lunghetto e largo, giovanile, ma che non rende giustizia al suo fisico e soprattutto al suo lato b. E nonostante questo noto alcune donne, anche in compagnia che lo guardano con interesse. Mi ricordo la prima volta che lo vidi in costume, in piscina... al congresso. Gli era cucito addosso... io finsi di non notarlo... stavo con Arthur... ma lui mi intrigava... dal primo momento che l'ho visto... per lui mi sono iscritta a medicina legale... ma non glielo ho mai detto.... anche se penso che l'abbia capito! Menomale che non l'ha messo... che avrebbero fatto queste paperelle? Gli avrebbero saltato addosso? Comunque non resisto... non so stare zitta... ma mica posso essere diretta?
"Carino questo costume.... ma non è il tuo genere..."
"E quale sarebbe il mio genere? " sorride cercando di capire dove voglio andare a parare...
Non so come dire..."beh più elastico?"
"Perché questo l'elastico non ce l'ha? Sarebbe già caduto". Si trattiene dal ridere... iniziando a leggere il libro... steso sul lettino.
Qual è il vocabolo giusto? Non troppo rivelatore... anche se il costume rivelava... eccome!
""Fasciante?"
Lui mi guarda inarcando un sopracciglio.... poi scoppia a ridere....
"Non riesci proprio a tacere eh? Se avessi messo i miei costumi da scapolo... mi avresti incenerito con lo sguardo... perché mi avresto ritenuto un esibizionista e per lo sguardo della popolazione femminile intorno a noi! Contenta?"
Continua a sorridere mentre sfoglia le pagine.
"Sei malefico..."
"Io? Sono solo prevenuto e a quanto pare ci azzecco pure..."
Non so ribattere e resto in silenzio, mentre lui continua a leggere. Mi guardo un altro po' intorno... poi chiudo gli occhi e mi sa che mi addormento. Mi sveglio sentendomi scottare.... menomale che ho messo la crema protettiva. Guardo l'orologio... sono le 11 passate. Claudio legge ancora, assorto... poi sussulta quando mi sente spostare il lettino... più vicino... anzi attaccato a lui... all' ombra. Ritorna al libro, mentre io mi metto a pancia in giù e gli sfioro il braccio.... è pelosetto il mio CC. Si volta verso me, "Si?" Pensa che volessi chiedergli qualcosa...
"Niente... Ti volevo solo accarezzare... non posso?"
"Certo.." e ci mancherebbe penso io... avere questo ben di Dio accanto e non poterlo accarezzare... è da pazzi! Dal braccio passo al torace... eh si! Proprio pelosetto....non mi piacciono gli uomini depilati o glabri.... non sembrano virili...e lui è virilissimissimo......
"Sacrofano smettila.... mi distrai.."
Forse lo sto accarezzando troppo intensamente...
Mi avvicino ancora di più... sul suo lettino... sfiorandogli la spalla con le labbra e giocando coi peli del suo torace.
"Sacrofanoooo smettila..."
"Uhhhhhhh.... ma che sarà mai..."
Lui mi guarda storto... "ma che stai leggendo?"
Gli prendo il libro dalle mani....uaaaaaa il barone rampante di Calvino.....
"Ma lo sai a memoria...." è il suo libro preferito.
"Non ti stanchi mai di leggerlo? "
"L'ho lasciato a Roma il mio... e non sono riuscito a non prenderlo.."
"E smetti per un po'..... ho bisogno di coccole..."
"E chi te l'ha prescritte? il medico?"
"Cretino.... è chiccolino che te lo chiede..."
"Se...se... mo' hai pure la scusa pronta."
"Quanto la fai lunga..." lo volto verso di me e lo bacio con lentezza... poi tenendogli la testa... approfondisco il bacio e lui mi lascia fare.... gli vado ancora più addosso ed intreccio una gamba fra le sue.... lui mi accarezza la schiena e poi mi stringe i fianchi. Alla fine si stacca con un po' di difficoltà..."Sacrofano basta... altrimenti diamo spettacolo... finisce che ci arrestano per atti osceni in luogo pubblico."
"Va bene, solo qualche casto bacetto.."
"Casto? Tu non hai niente di casto..."
"Ma come si permette supremo.... io sono molto casta.... mi sto trattenendo..... tantissimo...."
"Mmmmm non mi pare proprio... ferma le tue manine... aspetta quando siamo in hotel.... andiamo a fare un bagno va.... raffreddiamo i bollenti spiriti.."
Ha ragione... ormai abbiamo... ho digerito... visto che lui ha mangiato molto meno di me. La sabbia chiara è fine... odio i sassi e scogli... sono scomodi e graffiano. Poi fanno male sotto i piedi...io ho i piedi delicati.... sono tutta delicata!
Il mare è calmo e splendido.... blu chiaro tendente al verde brillante... come gli occhi del mio CC. Gli prendo la mano mentro entriamo nel mare.... è calda come l'acqua... lui già vuole tuffarsi....mi lascia la mano e lo fa.... mentre io entro lentamente. Si avvicina "vado a farmi una nuotata.." è cosi bello coi capelli bagnati e l'acqua che gocciola.... gli occhi luminosi...
"Aspetta.." mi guarda meravigliato...lo stringo in un abbraccio voluttuoso e lo bacio con trasporto.
"Ora puoi andare" gli dico con un sorriso soddisfatto alla fine. Lui sorride sornione e poi si tuffa.... andando lontano. Non mi va di nuotare... voglio riposarmi.... nuotare stanca.... semplicemente sguazzo in acqua mettendomi di spalle al sole.... altrimenti mi brucio la faccia. Esco dall'acqua mentre Claudio è ancora lontano... non riesco neanche a riconoscerlo.... una testa tra tante.... lo aspetto sul lettino.

Nel video vedete le pagliarelle.

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