Capitolo 8

Una volta conclusi i 6 giorni e decifrato il codice, si separano dai due, proseguendo per il proprio cammino.  Si ritrovano in una zona isolata, ma continuano ugualmente a proseguire, trovando un passaggio segreto dove nascondersi. Non hanno trovato Minerva ma sono riusciti a trovare un posto tranquillo dove rifiutarsi per un pò e riposarsi. Si danno tutti una bella lavata e mangiano a volontà per poi andare a dormire.

Il giorno seguente Don attira l'attenzione di Ray, Emma e Maggie, mostrando in una porta, un morse di minevra. Inseriscono la penna nella serratura e trovano un telefono che suona Emma solleva la cornetta e sente parlare Minerva. Si presenta con il suo vero nome, James Ratri. Racconta di aver nascosto nei messaggi nella fattoria per permettere ai bambini di scappare e rifuggire. Aggiunge di essere stato scoperto e che farà la fine che fanno tutti i traditori.

Emma parla di queste scoperte agli altri bambini per poi dargli la buonanotte. Maggie era rimasta fuori dal rifugio a fissare il cielo, l'unica cosa che le era rimasta di Norman, era il ricordo di auel bacio, nient'altro. Non riusciva ad accettare che adesso non era più tra loro, ma per non mostrarsi triste davanti agli altri bambini, si isolava mentre gli altri dormivano. Col passare dei giorni, i bambini si era ambientati.

Purtroppo questa serenità durò poco, l'esterno dello stabile venne attaccato con delle bombe e i bambini, tramite un passaggio segreto, riescono a scappare rifugiandosi dentro un tempio. Le provviste purtroppo erano finite, di conseguenza Emma, Ray e Maggie, per procurarsi da mangiare, si sono camuffati da demoni per potere entrare nel loro villaggio e potere prendere le provviste per tutti.

Continuarono così per diversi giorni, anche se il cibo scarseggiava. I più grandi lasciavano più cibo si piccoli. Per il prossimo giro in città anche Gilda, e due bambini vanno con loro. Ovviamente non abbassano mai la guardia. Purtroppo vengono riconosciuti da due demoni che iniziano ad i seguirli per tutto il villaggio. Riescono a scappare solo Gilda e i due bambini. Emma, Ray e Maggie scappano per farli deviare ma finiscono in un vicolo cieco dove vengono circondati da demoni differenti che li proteggono da quelli inseguitori.

《...chi siste voi?...》 domanda Maggie

《Credo che mi conosci abbastanza da riconoscere la mia voce》 risponde Norman togliendosi la maschera

Maggie spalanca gli occhi, e stessa cosa Emma e Ray mentre di tolgono la maschera. Quei due si precipitano ad abbracciarlo, Emma piangeva di gioia.

《Quindi è vivo...è vivo...non so descrivere nemmeno io la grande gioia che sto provando in questo momento》 pensa fra se e se Maggie lacrimando ma accennando un sorriso.

Emma e Ray lo portano al rifugio. Riceve un accoglienza molto calorosa. Norman racconta di essere stata in un centro di esperimenti per bestiame sui bambini, per migliorare la qualità della carne, chiamato Lampda. Era riuscito a scappare grazie ad un complice di Minevra, è stato lui a dare la penna a sorella Krone.

Rivela di aver generato un farmaco che permette di uccidere i demoni e afferma pure che ha intenzione di agire il giorno seguente. Maggie ed Emma però, sono in disaccordo, si sono demoni, ma anche loro hanno una famiglia dopotutto. Si tenevano questi pensieri dentro, senza riuscire a dirglieli. Il gioeno a venire si dirigono nella base degli evasi di Lampda, parlano di Norman come se fosse un altra persona.

Barbara da una gomitata a Maggie 《sai che abbiamo sentito molto parlare di te? Nella foto che ci ha mostrato il capo avevi i capelli più corti e le mani fasciate, sei diventata una vera e propria signorina adesso. Sei fortunata che lui ha scelto te》

Maggie arrossisce vistosamente 《n-non so di cosa stai parlando...》

《Oh si le sai, guarda sei diventata tutta rossa》 Barbara ride all'unisono ai suoi amici.

Appena arriva Norman, i 3 lasciano la stanza. Norman mostra il farmaco.

《Senti Norman, sei sicuro che questo farmaco, funzioni su tutti i tipi di demoni?》 Domanda Emma

《Cosa vuoi dire, Emma?》 Domanda a sua volta Norman

《Quando un enorme demone selvaggio ci stava per attaccare, due demoni che non mangiano gli umani ci hanno tratti in salvo. Erano un uomk ed una fanciulla dai capelli lunghi...Norman...ti sentì...bene?...》 Maggie lo guarda preoccupato

《Come fa ad esser ancora viva...voi vi siste imbattuti...nella fanciulla dal sangue corrotto...》 esclama Norman

《Corrotto?...è per questo che non mangia umani?》 Chiede Maggie

《In questo caso, si può trovare una soluzione per rendere inoffensivi i demoni no?》 Domda a sua volta Emma

《Si, tramite il sangue, una sola goccia e altri demoni diventavano come lei》 risponde Norman. Racconta di quella fanciulla dei una tragedia avvenuta tempo fa. Però non era intenzionato a cambiare idea e voleva usare il farmaco per far degenerare i demoni. Ma Emma non crede che Norman voglia agire veramente in quel modo, anche se lui lo afferma.

Emma propone di cercare Sonjo e Mujika e Norman concede a lui e Ray, che hanno 2 giorni di tempo.

《Perché Maggie non viene con noi?》 Domands Emma

《Abbiamo una questione in sospeso》 risponde Norman guardando Ray

Ray capisce e si trascina via Emma, inizia il viaggio alla ricerca dei loro due amici demoni.

Norman e Maggie invece, rimangono da soli. Norman si avvicina a lei e la abbraccia per la vita avvicinandola a se 《sei dimagrita, dovresti mangiare di più lo sai?》

Maggie arrossisce ma ricambia l'abbraccio 《le scorte sono poche e le cediamo ai più piccoli, ma a me non cambia》

《Riguardo a quella sera...》 inizia il discorso Norman

Maggie si allarma e per evitare che dica cose imbarazzanti o ritirarci intorno, chiude gli occhi rossa in viso e lo bacia. Norman aveva ottenuto la sua risposta ed era felice di potere ricambiare. Passano la serata tra baci e coccole.

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