Maggie rimane a piangere silenziosamente in stanza, perfino Emma credeva si fosse addormentata. Invece sente Norman tranquillizzare Emma, la sua gelosia non riusciva più a gestirla, soprattutto adesso che lo avrebbe perso. Era bloccata a letto con gli occhi spenti. Anche il giorno dopo non aveva intenzione di alzarsi. I bambini pensavano si fosse beccata l'influenza, così aveva riferito la mamma.

Poco prima che Norman arriva al cancello, Maggie si alza dal letto uscendo dalla finestra e con gli occhi gonfi lo raggiunge 《Norman!》 Si ferma davanti al lui col fiatone 《io...ecco...non puoi andartene se prima...io...ecco...io devo....dirti che...io...io sono-》

Maggie viene interrotta da Norman e si avvicina a lei, le prende il viso e la bacia dolcemente. La piccola spalanca gli occhi, credendo di stare ancora sognando, non poteva credere ai suoi occhi.

Norman dopo qualche secondo si stacca e la guarda sorridendo 《miraccomando, sopravvivi》 le sussurra all'orecchio mentre la abbracciava 《ci tengo davvero tanto a te》 poi a malincuore di stacca e segue la mamma fino al cancello

Maggie cade in ginocchio e si rimette a piangere. Era felice di avere scoperto che Norman ricambia i suoi sentimenti. Ma non era riuscita lo stesso a dirgli, che lo amava tanto anche lei. Questo rimorso le era rimasto nel cuore quella sera, non le fece chiudere occhio.

Arriva Il mattino seguente e Maggie è l'unica che non ha toccato cibo, a differenza di Emma che aveva mangiato pur essendo triste.

La sera si radunano in biblioteca e Ray informa i 4 che si arrende e che se loro volevano, potevano scappare. Maggie non sarebbe morta rimanendo allo stabile, ma Ray si, per questo aveva già parlato ad Emma per riferire che sarebbe stato capace di darsi fuoco. Infatti, la sera seguente, Ray si versa della benzina davanti alle due, e butta un fiammifero per terra per darsi fuoco, ma Emma, che si era ripresa, corre verso di lui e lo prende con le mani spegnendolo.

《Non crederai davvero che permetterò anche a te di andartene, di qui c'è ne andremo tutti insieme, dobbiamo farlo soprattutto per Norman, mi hai capito fratellone?》Maggie lo guarda seria

《Noi, a tua insaputa, abbiamo organizzato un piano per scappare tutti, non renderemo vano il sacrificio di Norman...ho informato i bambini di tutta la faccenda tempo fa e preparati fisicamente a scappare, tranne i più piccoli, li riprenderemo successivamente, tra di loro solo Phil sa tutto, aspetta il nostro ritorno》 afferma Emma

《Abbiamo anche le provviste e gli utensili per sopravvivere una volta scappati da qui》 conclude Maggie

Ray le guardava sorpreso, non aveva più un briciolo di speranza e invece, la sorella che sembrava un cadavere, adesso la vedeva determinata a salvare tutti. Si tagliano un orecchio e applicano la medicazione che gli aveva spiegato Krone prima di morire, poi, attirare l'attenzione della mamma, bruciano vestiti, capelli e salsicce, per far sembrare che Ray si stesse dando fuoco. Isabella sentendo i pianti di Emma corre con un estintore e spegne le fiamme. Nel frattempo I 3 scappano all'esterno della fattoria e si dirigono verso o confini delle mura che circondano l'orfanotrofio. Tramite delle funi salgono sul muro. In quel momento scatta l'allarme di una fuga dell'orfanotrofio e Isabella corre a cercarli. I bambini, sentendo le sirenementre correvano velocemente verso il ponte, così si fermano. Il quartier generale comunica che i 3 prodotti di qualità non dovevano essere uccisi mentre gli altri potevano si, ovviamente senza danneggiare la testa.

《E come facciamo a scappare da qui senza il ponte?》 Domanda Ray

《Norman ha pensato anche a questo, mi sento così inutile se lui ha pensato a salvarci tutti e poi...》 dice Maggie

Emma le mette una mano nella spalla 《sbrighiamoci, attuaiamo il suo piano》

Maggie annuisce 《ora vedrai, l'allenamento che abbiamo fatto insieme ai bambini a tua insaputa, anche io meno di tutti》

Don lancia una fune dall'altra parte della voragine, facendola attaccare con un bastoncino nek ramo di un albero, in questa maniera avrebbe retto tutti. Poi i bambini ad uno ad uno prendono una gruccia e tenendosi a essa, attraversano il ponte a velocità. Ognuno ha un prorpio metodo per attraversare la voragine, anche se la maggior parte usava la gruccia.

Ray li guarda sbalorditi e sente nel suo inconscio Norman che lo ha fregato e sorride soddisfatto.

Mancavano solo Emma e Maggie per attraversare il percorso ma si trovano la mamma davanti col fiatone. Isabella non voleva andassero via ma Emma e Maggie attraversano il percorso e poi tolgono la corda per evitare che la mamma potesse raggiungerli. Una volta attraversati tutti la voragine, si addestrano nella foresta, scappando, tranne Maggie.
《Sai mamma, io ti voglio bene, sapevo già la risposta a quella domanda, ma volevo tanto sapere la risposta da te. Tranauulla noi sopravviveremo, lo dobbiamo anche a lui no? Ora dobbiamo dirci addio però, non essere triste e stammi bene, rimarrai sempre nei nostri cuori》 Maggie gira i tacchi e se ne va, con alle spalle, una mamma in lacrime.