Una serata piene di scoperte

Era ora di pranzo e Hermione e Ginny erano salite in terrazza per pranzare, come stabilito. Mangiarono tranquillamente, gustandosi i piatti cucinati da Ginny e scambiando due chiacchiere. I quattro stavano parlando un po' della città e di come passare il tempo
- ragazzi,vi va di andare a fare una passeggiata stasera?- disse Hermione
- si certo- rispose Ginny
Erano tutti d'accordo ad andare tranne Malfoy
- Dai Malfoy non farti pregare- disse Hermione
-Uff, non ci voglio andare- detto ciò si alzò e andò in camera
Le due ragazze lo guardarono ed Hermione era sul punto di seguirlo, ma fu fermata da Blaise
- non preoccupatevi, vado io a parlargli.-

Pov Draco

No non ci andrò. So già che Blaise si metterà a parlare con la piccola Weasley e io resterò solo con Hermione, non riuscirò a stare zitto a lungo, prima o poi saprà la verità
Pensai sdraiandomi sul letto. Nello stesso momento entrò Blaise
- Hey Draco- mi disse
- Dimmi Blaise- risposi
Sapevo già cosa era venuto a dirmi, ma poteva scordarsi che io sarei andato con loro
- va tutto bene?- mi chiese indifferente
- benissimo- risposi altrettanto
- davvero? e allora perché non vuoi venire con noi stasera?-
Sbuffai sonoramente, mi sembrava di parlare con mia madre quando non mi andava di partecipare alle feste a cui eravamo inviati
- perché non posso far finta di niente - dissi mettendomi a sedere sul letto
- ma Draco sarebbe anche ora che lei lo sappia-
- Lo so ma sono spaventato, ho paura che qualcosa vada storto - dissi preoccupato
- ah ma dai, non andrà male. Vieni con noi-
- no- risposi secco
- dai- ribatté Blaise
- no- dissi più forte
- e dai- ribatté ancora Blaise
- ti ho già detto NO- urlai, avevo perso la pazienza, perché doveva essere così insistente
- ho capito...hai paura- disse dandomi le spalle
Diamine, aveva colpito nel mio orgoglio. Come osava, un Malfoy non ha mai paura
- Cosa?! Io non ho paura-
- allora siamo d'accordo, ci vediamo stasera per andare a passeggiare al chiaro di luna- detto ciò, uscì dalla stanza senza lasciarmi dire una parola. A questo punto non potevo tirarmi indietro e visto che mancavano ancora parecchie ore ne approfittai per riposarmi una paio d'ore. Ultimamente ero parecchio stanco, ma non ne capivo il motivo, sta di fatto che non appena chiusi gli occhi mi addormentai.

Pov Hermione
Passarono alcuni minuti da quando Blaise era andato da Draco, e dato che non c'era nessuno ad ascoltarci mi misi a parlare con Ginny
- Ho visto che hai fatto amicizia con Zabini- chiesi a Ginny
- Si io e Blaise abbiamo stretto subito- mi rispose con un sorriso stampato in faccia
- Uhuhuh adesso lo chiami per nome...- feci maliziosa
- Ah ma smettila... piuttosto tu, come va con Draco?- mi chiese
- non lo so... credo bene- dissi indifferente
- ma come? e il piano che avevo escogitato?- mi domandò
- Ah già vero...lo avevo dimenticato- disse ridendo sotto i baffi
- Dimenticato cosa?- chiese Blaise che era appena tornato dalla chiacchierata con Draco
- Che oggi andremmo a fare shopping- improvvisò Ginny
- Oh come mai?- chiese Blaise
- Vedi, volevamo vedere qualche abito per il ballo- rispose Ginny
-ah ok allora buon divertimento-disse Blaise
- Blaise hai convinto Malfoy a venire con noi?- chiesi
- Si è stato abbastanza facile, mi è bastato colpire nel suo orgoglio- rispose Blaise
- interessante- risposi incuriosita
Grazie Blaise sono sicura che mi sarà utile questa informazione

Finito il pranzo mi ritirai in camera per riposare. Salii al piano di sopra e lentamente aprii la porta. Draco dormiva beatamente nella parte destra del letto. Quel giorno ero in vena di scherzi, così presi una rincorsa e mi buttai sul letto, facendo cadere Draco a terra
- Ma che diamine.... GRANGER!-
Non riuscii a trattenermi e scoppiai a ridere, l'espressione di Draco era troppo divertente
- Ben svegliato Draco- dissi continuando a ridacchiare
- Ah Granger se ti prendo ti rovino- disse Draco alzandosi in piedi
- Uhuhuh che paura- risposi senza smettere di ridere.
Cominciammo a rincorrerci per tutta la stanza, continuavo a ridere senza conoscerne un motivo, sapevo solo che mi stavo divertendo un mondo
- vieni qui Granger- disse Draco sfoggiando uno dei suoi sorrisi mozzafiato
- No... prendimi se ci riesci- lo sfidai

Pov Draco
Mi aveva sfidato e ovviamente non potevo tirarmi indietro, ne andava del mio orgoglio.

Continuai a rincorrerla senza sosta, fino a quando non la ebbi abbastanza vicina. Con un rapido movimento riuscii a prenderla dalla vita e serrai la presa per evitare che scappasse ancora. Hermione si voltò verso di me e in quel momento i miei occhi si incatenaroni ai suoi. Aveva una luce speciale negli occhi, erano pieni di dolcezza, di stupore, erano come quelli di una bambina alla scoperta del mondo. Era perfetta sotto ogni punto di vista, era bella, intelligente, simpatica, attraente; non potevo desiderare di meglio, ma una parte di me mi diceva che era sbagliato ciò che stava nascendo tra noi, non era un semplice rapporto di amicizia, non per me almeno.

Lentamente la spinsi verso il letto e la imprigionai tra il materasso e il mio corpo. Cominciai a baciarle il collo, pian piano risalii sino al lobo, per poi lasciarle una scia di baci sulla guancia e infine le lasciai un ultimo bacio all'angolo della bocca. Mi staccai un attimo per guardarla negli occhi, quei bellissimi e meravigliosi occhi dorati, ma ora erano diversi avevano perso la loro luce, erano sconvolti...spaventati...era come se avessero perso tutto il loro splendore
- D..Draco i..io devo andare a...adesso- sussurrò appena, dopodiché si sciolse dalla mia presa e uscì dalla stanza senza dire nulla. In quel momento mi resi conto di ciò che avevo fatto, sapevo che era troppo presto per lei, eppure non mi sono fermato in tempo. Era la seconda volta che sbagliavo con lei, ma questa volta ero io a non riuscire a perdonarmi.

Pov Hermione

Non potevo ancora credere a quello che era successo, ero sconvolta ma anche estremamente felice. Sentivo le gambe cedere e il cuore battere all'impazzata, come se da un momento all'altro potesse uscirmi dal petto.
Dovevo parlare con Ginny. Mi fiondai in camera sua, ma nell'istante in cui aprii la porta vidi una scena che non mi sarei aspettata. Blaise e Ginny erano a pochi centimetri l'uno dall'altra
- ehm...scusate ho interrotto qualcosa?- dissi imbarazzata
- No... no in realtà stavo per andarmene- rispose Blaise avviandosi verso la porta. Nella stanza piombò un silenzio imbarazzante per qualche minuto fin quando
- allora...tu e Blaise...-
- Oh no... hai frainteso la situazione, vedi prima che tu entrassi mi era entrato un granello di polvere in un occhio e Blaise stava cercando di aiutarmi...- disse Ginny poco convinta
- Ah ah certo come no...ti conosco troppo bene Ginny... avanti cosa avevi in mente?- le domandai
- ah e va bene...ho fatto finta di avere qualcosa un occhio per fare avvicinare Blaise e vedere se mi baciava- disse lei con il viso rosso come i suoi capelli
- Ma Ginny...e Harry?- le chiesi
- lo so ma sono confusa....non dico che Harry non mi piaccia più, ma con Blaise è un'altra cosa...con lui mi sembra di toccare il cielo con un dito...mi fa sentire speciale...con Harry invece... mi sembra di stare con mio fratello e non voglio farlo soffrire...- disse con un velo di tristezza nella voce
- capisco...so io cosa ci vuole, vestiti- dissi rapidamente
- ma perché? Cos'hai in mente?-mi chiese
- andiamo a fare shopping- dissi felice
- ok dammi un minuto- disse prendendo una felpa dall'armadio
- Veloce, io ti aspetto di sotto-
Presi il cappotto e scesi al piano terra.
Per le scale mi scontrai con Blaise
- Ehm... Hermione so che ciò che hai visto può essere frainteso, ma non è come sembra, la stavo aiutando a... - disse Blaise alquanto a disagio
- Blaise calmati, a me sta bene- lo interruppi
Mi sorrise ed io continuai a scendere. Aspettai qualche minuto che scendesse Ginny, intanto io continuavo a pensare a Draco
Perché mi sono bloccata? infondo è ciò che volevo... ma allora perché l'ho fermato?
Che idiota sono stata...il ragazzo che sogno tutte le notti era sul punto di baciarmi e io mi sono ritratta. Ora penserà che non mi piaccia o che sono innamorata di un altro...
Ancora avvolta nei miei pensieri, fui risvegliata da Ginny. Quel pomeriggio andammo a fare compere per i negozietti della cittá. Stavamo camminando per le vie piene di negozi, quando notai un piccolo negozietto, nascosto tra gli altri. Guardai Ginny e dopo un cenno di approvazione entrammo nel piccolo negozio. Era molto semplice e antico all'apparenza, eppure c'erano cose carine. Il negozio era pieno di oggettistica interessante, lampade, fioriere, articoli da cucina....
Io e Ginny eravamo curiose e andammo a dare un'occhiata. In fondo al corridoio del piccolo negozio vi erano delle scale che portavano al piano di sotto. Scendemmo le scale e davanti a noi si presentò un ambiente del tutto diverso. Al piano di sotto del piccolo negozio c'era un reparto di abbigliamento. Gli scaffali erano pieni di golfini, maglioncini , sciarpe, cappelli, paraorecchie, guanti... alle grucce erano appesi cardigan, felpe e cappotti di tutti i colori, dal lato opposto, invece, si trovavano pantaloni,gonne, leggins, jeans e shorts di tutti i tipi. In fondo al corridoio vidi un luccichio, presi Ginny per un braccio e andammo a vedere. Abiti eleganti erano esposti in modo ordinato. Amirrammo gli abiti per un po', quando mi colpì un abito lungo sino a terra con scollo a cuore. Era aderente e tempestato interamente di paillettes blu notte
- Ginny...guarda questo?-
- Bello...dai provalo-
Intanto Ginny aveva preso un abito nero, corto davanti e lungo dietro, con scollo a cuore e ricoperto di paillettes del medesimo colore
- Dai andiamo- mi disse Ginny
Ci diriggemmo ai camerini ed entrambe provammo gli abiti. Ci misi un po' ad indossare l'abito dato che era aderente. Finito di indossarlo mi guardai allo specchio. Era bello, ma non era nel mio stile, troppo aderente, stoppo scollato e poi lo spacco laterale era fin troppo ampio. Troppo eccentrico per i miei gusti.
- Ginny sei pronta?-
- si...al mio tre usciamo -
- okay-
- uno... due...tre-
Uscimmo dal camerino e rimasi a bocca aperta. Ginny era meravigliosa, l'abito le stava benissimo. La piccola arricciatura sotto il seno risaltava il suo fisico e il colore dell'abito metteva in evidenza la carnagione chiara e i lunghi capelli rossi, era davvero magnifica
- Wow Ginny sei stupenda, ti sta d'incanto-
- Oh Herm lo adoro, lo voglio prendere è perfetto per il ballo-
- bene allora lo faremo mettere da parte

Dopo poco tempo uscimmo dal negozio e ci diriggemmo ad un bar nelle vicinanze. Ci fecero accomodare ad un tavolo e ordinammo due cioccolate calde
- Hermione, cosa mi dovevi dire dire oggi pomeriggio?- disse sorseggiando la cioccolata
- Niente una sciocchezza- dissi col cuore in gola
-Mhm...se lo dici tu-
Continuamo a bere le nostre cioccolate calde e a chiacchierare per un altro pò.

Pov Draco
Ero ancora in camera a pensare un modo per rimediare all'errore con Hermione, quando in camera mia entrò Blaise
- Hey Draco...a che pensi?-
- Ad un modo per risolvere con Hermione-
- Ma come? Ti sei già dimenticato del pic-nic romantico?-
- Oh già vero...avevi detto che ci pensavi tu al luogo...-
- e in fatti l'ho trovato-
Fui molto sorpreso per la notizia non credevo che lo trovasse così in fretta
- Davvero... e dove si trova?-
- È qui vicino...si trova in prossimità di un lago...vi sembrerà di essere ad Hogwarts ma senza essere disturbati-
- Blaise sei un genio...davvero -
- Modestamente-
Guardai l'orario sul cellulare che ci aveva fornito Hermione, le 18:30 a pochi minuti sarebbero tornate le ragazze e saremmo usciti
- Blaise sono le 18:30 ci conviene prepararci per uscire, prima che tornino le ragazze-
- Hai ragione... vado ci vediamo dopo -
Blaise uscì fuori dalla stanza e senza perdere tempo, mi feci una doccia veloce e ,ancora mezzo bagnato e con un semplice asciugamano attorno alla vita, mi misi a cercare qualcosa da mettere.
Optai per un paio di jeans, una maglia grigia e un paio di convers. Finito di vestirmi mi guardai allo specchio, sistemandomi i capelli. All'inizio pensavo di tirarli indietro con il gel, come facevo un tempo ma poi mi resi conto di non avere gel e decisi di frizionarli con l'asciugamano e lasciarli spettinati. Ebbi giusto il tempo di mettermi un po' di colonia che suonarono al campanello. Scesi al piano di sotto, dove mi aspettavano per uscire.
Io e Blaise prendemmo i giubbotti ed uscimmo, si prevedeva una bellissima serata.

Pov Narratore
I quattro passeggiavano per le vie del quartiere scambiandosi qualche chiacchiera
-Allora Blaise da quanto conosci Malfoy?- chiese Ginny
- praticamente da tutta in vita, mi ricordo quando a 5 anni abbiamo cercato di volare sulla scopa di Lucius Malfoy e ci siamo rotti un braccio oppure quando...-
Blaise continuava a raccontare le marachelle fatte con Draco quando erano piccoli, ma quest'ultimo non sorrideva, anzi si era intristito, era diventato cupo.
Pov Hermione
Draco era stranamente silenzioso ed io volevo conoscere il motivo. Camminammo un po' più indietro rispetto a Blaise e Ginny che a quanto pare avevano più cose in comune di quanto pensassi. Stavamo camminando lentamente e io continuavo a guardare Draco, cercando di scorgere qualcosa nel suo sguardo. Camminava a testa bassa e lo sguardo perso nel vuoto, gli mi si una mano sulla spalla
-Stai bene Draco?-
Lui scosse la testa
- ne vuoi parlare?-
Lo vidi prendere un respiro profondo e poi parlò
- Blaise racconta del suo passato in modo spensierato, non sapendo cosa accadeva quando tornava a casa... per me non era solo una sgridata e una punizione-
Respirò profondamente prima di riprendere a parlare
- ricordo ancora quel pomeriggio, dopo che tornai a casa, mio padre mi prese per un braccio e mi sbatté contro il muro ed io caddi a terra... ricordo i tentativi di mia madre per fermarlo, il suo pianto e le sue urla di dolore... ricordo le torture che mi infliggeva di mio padre e le sue risate nel vedermi soffrire e poi una frase che diceva sempre
" E non azzardarti a piangere...Un Malfoy non si mostra mai debole" seguita poi da un calcio allo stomaco-
Vidi una lacrima rigargli il viso, poi un'altra e un'altra ancora. Stava piangendo e vedendolo soffrire, una lacrima rigò il mio viso, poi un'altra e un'altra ancora
- Draco...- riuscii a sussurrare
Si girò verso di me, e vidi la tristezza e il dolore nei suoi occhi. Lo strinsi in un abbraccio continuando a piangere, Draco ricambiò l'abbraccio e mi strinse a se. Sentii il suo cuore battere forte e il respiro farsi regolare. Dopo pochi minuti ci staccammo e insieme tornammo a casa.

Spazio autrice

Ecco a voi il nuovo capitolo dopo più di un mese di vacanza😅
Sono imperdonabile lo so
Ma anche noi scrittrici abbiamo bisogno di una vacanza. 😉

Ed è per questo che ho scritto un capitolo più lungo degli altri per farmi perdonare 🙏

Volevo ringraziarvi per aver superato le 2K visite e raggiunto i 200 voti.🙌

Vi adoro davvero, grazie 😍😍

Se vi è piaciuto il capitolo ricordatevi di votare⭐ e commentare 💬

Un bacio 😘
dramione_S.

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