Un obbligo o verità insolito

Pov Harry
Erano passati un paio di giorni da quando ci eravamo trasferiti nel mondo babbano.
È notte fonda e Ron sta dormendo, io non ci riesco. Sono preoccupato per Hermione e Ginny... sono in compagnia di due serpi... senza bacchetta... ho paura che possano fargli del male.

Ancora con questi pensieri cedo alla stanchezza e mi addormento.

Il mattino seguente Ron mi viene a svegliare e nonostante vorrei ancora dormire mi alzo e andiamo a fare colazione.

Scendemmo in cucina, dove trovammo Daphne Greengrass e Pancy Parkinson già intente a fare colazione. Rimanemmo entrambi sorpresi nel vedere che erano riuscite a preparare una torta di mele e un ottimo cappuccino senza distruggere la cucina
- Harry vedi anche tu quel che vedo io?- mi sussurró Ron
- Si Ron lo vedo anch'io anche se non credo ai miei occhi- risposi

Rimanemmo impalati davanti la porta con lo sguardo perso nel vuoto
- Allora? Dovete stare lì ancora per molto o venite a fare colazione?- ci disse Daphne
- Ehm si certo...- risposi andandomi a sedere e trascinando con me Ron
Cominciammo a fare colazione gustandoci la torta di mele e il cappuccino. Inutile dire che in un paio di minuti Ron si stava già ingozzando di torta e la schiuma del cappuccino gli fece i baffi.
- Ragazze... come fate a conoscere questa roba? Che io sappia nel mondo magico non fanno cappuccini?- chiesi curioso
- La nosta compagna di stanza è mezzosangue e ce lo ha fatto provare...- mi rispose Daphne
- Beh in realtà non volevamo provarlo, una bevanda babbana, ma lei ha insistito e ci siamo ricredute- intervenne Pancy
Continuammo a fare colazione quando Pancy riprese parola
- Ragazzi io e Daphne volevamo dare una piccola festicciola stasera...voi ci sareste?-
- Non è male come idea, tu Ron che ne pensi?- dissi rivolto verso Ron
- Per me va bene, basta che ci sia da mangiare- mi rispose ingoiando l'ultimo boccone di torta di mele
- Bene allora siamo d'accordo- rispose Daphne
- Aspettate un attimo... chi avete intenzione di invitare?- chiesi
- emh vediamo... c'è il gruppo di Draco e visto che saremmo troppo pochi altrimenti abbiamo deciso di invitare anche il gruppo di Paciok- disse Pancy
- Direi che la compagnia non manca- disse Ron dandomi una pacca sulla spalla. Stavamo per andarcene quando Daphne ci richiamò
- Ehm ragazzi... siccome ultimamente abbiamo fatto shopping, la roba nel nostro armadio non ci entra. Vi dispiacerebbe se mettessimo un po' di vestiti nel vostro armadio?- chiese
Io e Ron ci guardammo per qualche secondo, in cerca di una risposta, e dopo un'occhiata indifferente da parte di Ron mi voltai per risponderle, ma non ebbi il tempo di aprir bocca che Daphne mi interruppe con un
" come speravo' e si fiondó in camera a trasferire i suoi vestiti dal suo armadio al nostro.
Il pomeriggio passò in fretta e in men che non si dica arrivò la sera. Mancavano un paio d'ore all'arrivo degli invitati e, come previsto, tutto era in fase di preparativi. Le bibite e gli snack, che Ron e Pancy erano andati a comprare per l'occasione, erano già sistemati in un angolo del salotto, i mobili erano stati spostati per fare un po' di spazio per ballare e le ragazze erano su a prepararsi per la festa. Salii al piano di sopra ed è entrai in camera ma aprendo la porta non mi sarei aspettato quel genere di "sorpresa". Daphne Greengrass era in intimo davanti al mio armadio alla ricerca di chissà quale vestito
- Per Merlino Greengrass!- gridai - Che diamine vuoi Potter?- mi chiese acida e senza neanche voltarsi a guardarmi
- No niente...sei solo mezza nuda in camera mia...non pensare che potrei essere a disagio- risposi sarcastico
Daphne si girò di scatto verso di me, solo in quel momento mi resi conto di ciò che avevo detto e arrosii. Daphne prese una mia maglia e se la mise, più che come maglia gli stava per vestaglia, dato che ci entrava per tre volte
- Va bene adesso?- chiese leggermente irritata
- Emh...si va meglio- risposi parecchio in imbarazzo
- che c'è Potter... non hai mai visto una ragazza in intimo?- scherzò lei
In effetti è così, ho sedici anni diamine, non trentasei
Abbassai lo sguardo grattandomi la nuca, come faccio sempre quando non so che dire o sono a disagio, in questo caso entrambe - No... non dirmi che sei ancora vergine?-
- perché tu non lo sei?-
- non sono più vergine da un pezzo ormai- mi rispose
- Ma...hai SEDICI anni- dissi shoccato
- Ah già voi mezzosangue non sapete come funziona tra noi purosangue- disse Daphne andando a sedersi sul mio letto
- Perché come funziona?- chiesi
- vedi...nelle famiglie purosangue le ragazze non devono essere vergini prima del matrimonio e, dato che ci sposiamo dai 17 anni in poi, le ragazze perdono la verginità tra i 14 e i 16 anni- disse Daphne con un velo di tristezza
Le presi gentilmente la mano
- Mi dispiace- le sussurrai e una lacrima sfuggì al suo controllo. Velocemente Daphne si alzò dal letto e si infilò uno dei suoi abiti
- stai bene?- le chiesi gentilmente
- Si certo che sto bene. Non vedi?- mi disse indifferente, ma ancora non aveva il coraggio di guardarmi negli occhi
-Daphne guardami- le ordinai anche se con estrema dolcezza, si girò lentamente verso di me
- Stai bene?- le chiesi nuovamente guardandola negli occhi. Non disse niente, ma i suoi occhi parlavano da soli, non stava bene
- È meglio se vado a vedere come vanno i preparativi per la festa- disse cambiando discorso avviandosi verso la porta
Mi alzai dal letto e la bloccai afferrandole un polso con delicatezza
- Daphne... solo una cosa... perché?-
- perché cosa Harry?- chiese in un bisbiglio ma...aveva detto il mio nome...per una volta non mi aveva chiamato 'Potter' o 'Sfregiato'...mi aveva chiamato per nome
- Perché ti nascondi sotto un maschera?-
- Ho imparato a mie spese che non si ci può fidare delle persone, non puoi mostrare le tue debolezze- rispose triste, sentivo che non avrebbe trattenuto le lacrime ancora per molto. Con un leggero strattone la feci voltare verso di me e la abbracciai. Sentii le sue lacrime bagnarmi la spalla, le accarezza i capelli e si calmò
- Grazie Harry- sussurrò- ne avevo bisogno-
- lo so...e adesso vai a prepararti gli invitati arriveranno presto-
Daphne uscire dalla stanza e io mi preparai, indossai una semplice camicia bianca e un paio di jeans.
Suonarono al campanello...gli invitati erano arrivati.

Pov Narratore
La festa era ufficialmente iniziata. Tutti quanti avevano preso da bere, da mangiare e ballvano in pista. Draco ed Hermione ballavano vicini ma non insieme, avavano preferito non far sapere quello che stava nascendo tra loro. Hermione ballava con Ron che le pestava continuamente i piedi, Draco al contrario non aveva voglia di ballare, ma Pancy si era incollata al suo braccio e non lo lasciava neanche per un secondo. Harry aveva avuto il coraggio per invitare Daphne che aveva accettato di buon grado il suo invito, Nevil invece si era lanciato in uno strano ballo con Luna, gli unici a non ballare erano Dean e Seamus che avevano preferito scambiare due chiacchiere tra loro. La serata continuò così fin quando ormai tutti esausti non riuscirono più a ballare. Pancy propose di giocare ad obbligo o verità in versione Serpeverde e gli altri accettarono.
Tutti si sedettero in terra formando un cerchio. Ma a qualcuno la disposizione non piaceva
- ragazzi la disposizione non va bene...noi serpi da un lato e voi grifoni dall'altra. Mescoliamo le carte- disse Blaise
- facciamo che tra due coppie Grifondoro c'è un Serpeverde in mezzo- propose Luna
E così fecero. Il giro cominciava da Blaise e poi Ginny, Hermione, Draco, Luna, Nevil, Pancy, Ron, Harry, Daphne, Seamus e Dean.
- allora ragazzi...il nostro obbligo o verità è un po' diverso. Draco vuoi essere così gentile da spiegare le regole?- disse Daphne
- ebbene...ogni giocatore pesca un biglietto. Tutti i giocatori rispondono a turno alla domanda o eseguono l'obbligo. Chi non vorrà rispondere alla domanda o fare l'obbligo, beve. Semplice no?- spiegò Draco
- Bene ognuno di voi deve scrivere 2 obblighi e due domande...ecco i biglietti e le penne- disse Pancy distribuendo carta e penna a tutti. Quando tutti ebbero finito cominciarono a giocare. Il primo era Blaise
- Primo bacio: A chi? Quando?E com'è stato?- lesse Blaise- vai Ginevra- concluse dando inizio al giro
- emh...allora Nevil Paciok... terzo anno... discreto- rispose Ginny un po' in imbarazzo
- Allora...io primo ragazzo che ho baciato è stato Tommy Harper... avevo dieci anni e non è stato granché- confessò Hermione. La faccia di Ron era epica....un mix tra lo shoccato, il confuso e l'arrabbiato. Per non parlare poi di Draco, che se ne stava a braccia conserte e un lieve broncio sulle labbra
- vai Draco tocca a te- continuò Blaise
- il mio primo bacio l'ho dato a Christie Vicaris... è stato semplice e avevo nove anni- rispose Draco
- io il mio non l'ho ancora dato sapete- rispose Luna sognante
- tocca a te Nevil- disse Hermione
- ok... Ginny Weasley... quarto anno ed è stato bello-
- Io il mio l'ho dato a Blaise Zabini... secondo anno... è stato particolare- rispose Pancy
- che vuol dire ' è stato particolare '?- chese Ron ridacchiando
- ah...non lo so non è stato un bacio classico era diverso- rispose Pancy
- vai Harry- lo incoraggiò Ginny
- Cho Chang...quinto anno... è stato 'umido'-
- ahahahah ti ricordi Harry? Hermione se ne uscita con ' il bacio di Harry era più che soddisfacente' ahahahah- fisse Ron
- oddio si...e poi siamo scoppiati a ridere perché tu avevi 'la sfera emotiva di un bradipo' ahahahah- rispose Harry
- scusate non vorrei interrompere il momento dei ricordi felici...ma possiamo andare avanti?- interruppe Daphne
- ok... H-Hermione G-Granger... terzo anno... è stato d-dolce- balbettò Ron a disagio
- Daphne, Vai- incitò Blaise
- Draco Malfoy... secondo anno... wow- rispose Daphne
- Finnigan tocca a te- disse Pancy
- allora... Lavanda brown... quarto anno... interessante- Rispose Seamus
Dean bevve
Restava soltanto Blaise
- Daphne Greengrass... secondo anno... niente male-
La serata procedeva bene. Tutti si stavano divertendo e in un modo o nell'altro avevano imparato a conoscersi. Ad esempio avevano saputo che Dean aveva paura delle anatre o che Pancy nel tempo libero adorava farsi delle passeggiate a bordo di una scopa. Il gioco era quasi finito, erano rimasti solo due biglietti e già due bottiglie di Vodka se n'erano andate
Adesso toccava a Ron pescare
- Obbligo: fai un succhiotto alla persona che è stata più dolce con te- lesse Ron deglutendo a vuoto
Il giro cominciò da Daphne, che lasciando tutti di stucco, cominciò a succhiare e mordicchiare il collo di Harry già parecchio in imbarazzo
- Da -Daphne ma sei seria?- chiese Pancy sotto shock
- No non lo è... è troppo ubriaca per esserlo- rispose Blaise
- Ma a me non risulta che Daphne abbia bevuto molto...- ribatté Pancy
- Volete smettere di fare casino...non riesco a concentrarmi- ribatté ancora Daphne tornando, poi, a fare il succhiotto a Harry. Dopo un paio di minuti abbondanti finalmente Daphne si staccò da Harry
- Oddio Daphne...potevi andarci piano, gli rimarrà il segno per in mese- intervenne Draco
- Almeno tutti vedranno la mia opera- rispose Daphne
Il girò continuò: Seamus fece un succhiotto a Dean che al contrario bevve, Blaise lo fece a Ginny e lei ricambiò, Hermione al contrario della sua amica bevve, per quanto le fosse costato si era ritirata altrimenti gli altri avrebbero saputo del rapporto con Draco
- Però... questo non me lo sarei aspettato...una Grifondoro che si ritira davanti a una sfida?- la punzecchiò Draco, ma Hermione lo ignorò e il giro riprese. Quasi tutti avevano bevuto piuttosto che affrontare l'obbligo. La serata si concluse tardi, saranno state circa le 5 del mattino quando tutti andarono a casa.

Pov Hermione

Che serata pazzesca...mi sono divertita un sacco...ma probabilmente è l'alcol che mi ha dato alla testa a farmelo dire.
Sono ancora seduta in terra, l'unica ancora seduta in terra, non ho la forza di alzarmi, le gambe non obbediscono. Ho la vista appannata, ma riesco a distinguere i capelli rossicci di Ginny che continua a ripetere di alzarmi, non ci riesco. Chiudo gli occhi per qualche secondo prendendo un respiro profondo, ma quando li riapro non c'è più Ginny, individuo una testa corvina che riconosco essere Harry, lentamente mi aiuta ad alzarmi e mi sorregge col suo corpo. Un giramento di testa improvviso mi fa perdere quel minimo di lucidità che mi rimane. Sento Harry parlare con qualcuno, ma i suoni sono ovattati e non riesco a capire di chi si tratta. Harry mi lascia per in secondo e un paio di braccia forti mi circondano sollevandomi da terra. Prendo un respiro profondo chiudendo definitamente gli occhi ma restando comunque sveglia. Mi stringo ancora a quel corpo caldo che mi protegge e un odore di Menta invade le mie narici. So di chi si tratta. Sento lo scatto della porta e una corrente di aria fredda di investe, rabbrividisco e senti Draco stringermi ancora di più. Non resistendo più mi abbandono alla stanchezza. Non ricordo molto del tragitto fino a casa, l'ultima cosa che ricordo è un tenero bacio sulla tronte.

Spazio Autrice

Allora... intanto scusate se sono sparita ma la mia ispirazione è andata in vacanza.

Poi vi ringrazio per le 3K visualizzazioni.
Detto ciò spero che il capitolo vi piaccia
Ricordatevi di lasciare un commento 💬 e di votare⭐

Un bacio
dramione_S

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