Pov's Sascha

Guardo il soffitto, è tutto buio, la stanza è avvolta dal buio della notte, c'è un piccolo barlume dal chiarore di luna attraverso la tenda, è quasi trasparente appesa nella finestra, che dona un po' di luce in tutto quel buio che stava dominando la stanza
I respiri miei e di Stefano erano quasi un unisono
Lui ormai si era addormentato da un'oretta abbondante, mentre io ero rimasto a guardarlo, mentre lo stringevo a me nell'abbraccio che ci univa da ormai svariate ore
Non so quanto tempo abbiamo passato a baciarci per poi coccolarci sussurrandoci frasi dolci, come "ti amo", "non riuscirei a stare senza di te" "finchè tu sei qui io non me ne vado"
Rivivo con i miei bellissimi ricordi quello che è successo pochissime ore fa

FLASHBACK

Io: Anche io

Avvicinai di più il mio viso alle sue labbra, le avevo aspettate da fin troppo tempo, lui ricambiò quasi senza esitare, il nostro primo VERO bacio, senza insicurezze, senza paure, senza la paura di non essere ricambiati
C'era sicurezza, consapevolezza dell'amore reciproco, abbiamo lasciato le paure e le nostre insicurezze alle spalle e ci baciamo, e ci baciamo ancora, e ancora, un circolo vizioso da cui è difficile uscirne, ma io non ne volevo più uscire, lui è il mio punto di riferimento, e cavolo, le sue labbra sono un qualcosa di magnifico, perfette, come tutto di lui

Mi stacco dal bacio per riprendere fiato, ho il fiatone, il petto mi si alza e mi si abbassa molto velocemente a causa del respiro irregolare, e anche Stefano, che è sotto di me, si nota che il suo petto si stava abbassando e alzando a una velocità ancora più alta della mia, anche se non so come faccia visto che io ho il respiro a duemila

Lo guardo, guardo i suoi occhi castani, che adesso hanno un piccolo pezzo a forma di onda, come una piccola onda verde in un immenso oceano marroncino

Lui si avvicina a me e mi bacia, subito ricambio e continuiamo a baciarci, uno, due, tre, quattro baci di fila, ormai ho perso il conto, ma non mi importaba quanti gliene dassi, perché anche se gliene dassi tutti quelli che potrei dargli fino alla fine dei miei giorni, tornerei di nuovo in vita solo per continuarlo a baciare

Sono la mia droga, io mi sto drogando dei suoi baci

Lui mette le sue braccia dietro il mio collo, io mi poggio con i gomiti nel letto per non schiacciarlo sotto il mio peso, anche se non peso tantissimo

Ste: ti amo

Disse tra un bacio e l'altro, mi staccai dal bacio, ricevendo una smorfia da Stefano e mi avvicinai al suo orecchio

Io: ti amo anche io

Gli sussurrai così piano che se anche c'era un'altra persona in quella stanza non avrebbe sentito

Lui mi sorrise, e cavolo, quanto può essere bello il suo sorriso?
È una cosa che va oltre l'angelo, la creatura che, secondo le leggende, dovrebbe essere la più bella di tutte le razze sovrannaturali

Sorrisi mostrando le mie fossette, e lui non perse tempo di mettere un dito nelle mie fossette, mentre io rimango a guardarlo negli occhi, che sono diventati delle calamite troppo forti per potergli resistere

Lui si avvicina a me e mi bacia di nuovo, lo feci poggiare nel letto e continuai a baciarlo con un po' più di foga, ma sempre dolcemente

FINE FLASHBACK

Gli do un leggerissimo bacio in fronte e lo stringo di più a me, non voglio addormentarmi e ritrovarmi senza di lui, anche se questa cosa è molto improbabile visto che si sveglia sempre molto tardi

Ricordo una volta avevamo appuntamento alle 12 nel lago, io ero lì già una mezz'oretta prima, e alle 12:30 avevo scoperto che si era appena svegliato
Mi viene un sorriso solo ricordandomi quel giorno

FLASHBACK

Guardo l'orologio, sono le undici, tra un'ora deve arrivare Stefano e io ancora non mi sono alzato dal letto

Mi alzo e vado subito in bagno per fare una doccia al volo, prendo un paio di jeans e una maglietta arancione, mi piace molto come colore, ed è anche l'ultima maglietta che mi è rimasta, visto che l'ultima volta che è venuto qui Stefano ha bagnato tutte le mie magliette

Vado in bagno, metto i vestiti nel lavandino, mi spoglio ed entro nella doccia

Metto l'acqua calda, si è estate, ma i demoni non sopportano il freddo, quindi doccia calda anche d'estate

Mi sciacquo i capelli e ci metto lo shampoo, non vedo l'ora che sia mezzogiorno, deve arrivare Stefano e chissà quali altre cazzate faremo assieme

Finisco di lavarmi il corpo e chiudo l'acqua, prendo un asciugamano e me lo metto nella vita coprendomi metà gamba e le parti intime

Mi asciugo più velocemente che posso e mi vesto, sono le 11:20, faccio colazione e vado al lago

Scendo le scale e vado in cucina, prendendo una brioche alla crema, le mie preferite

La finisco in neanche un minuto, corro letteralmente verso la porta, quasi sbattendoci la faccia per la troppa velocità, la apro ed esco correndo

Come tutte le mattine faccio una corsa intorno al lago, che dura all'incirca una ventina di minuti

L'aria fresca prima di mezzogiorno è bellissima, non è né fredda né calda, ed è come se ti accarezzesse, è davvero fantastico

Mi stendo nel prato e guardo il cielo, il sole non mi da neanche fastidio, i miei occhi non sono vulnerabili ai raggi ultravioletti, per fortuna

Vedere quella stella, che è grande miliardi di chilometri così piccola è strana, fin da piccolo mi hanno detto che è una cosa gigantesca, ma vedendola così piccola faccio fatica a capire come possa essere così grande, sembra quasi come la luna da come appare

Cosa potremmo fare oggi? Gare di nuoto? Beh, così potrei ammirarlo meglio

Ma che cosa sto pensando?!
Scuoto la testa e mi alzo, continuando la mia corsa fino a ritornare a casa mia

Sono le 12 precise, e di Stefano neanche una traccia
Magari è in volo e starà volando, sicuramente è così

Vado nella sabbia e mi siedo vicino dove si rifrangono le onde, in modo che non mi bagni le scarpe

Non ho mai provato a pescare in questo lago, ogni tanto ho visto qualche pesce, ma penso che non ce ne siano molti

Entro dentro casa, salgo le scale, prendo il costume, tolgo i jeans e le mutande, metto il costume, mi  tolgo la maglietta e riesco di nuovo

Vediamo se ci sono dei pesci, se non ci sono al massimo vado a comprarne un bel po', o ne vado a prendere dal mare, tanto non è tanto distante saranno 10 chilometri

Corre verso il lago e mi tuffo, apro gli occhi e mi guardò intorno, è come vuoto, non c'è niente, una tartaruga, un pesce, niente

Continuo a nuotare respirando regolarmente, meno male che i diavoli hanno anche le branchie e quindi respirano sott'acqua

Vedo due pesciolini, sono molto piccoli, eppure sono gli unici che popolano questo lago, devo rimediare

Esco dal lago, entro in casa e prendo l'asciugamano che ho vicino all'entrata e mi asciugo velocemente, entro dentro casa, sono le 12:30

Come ho fatto ha nuotare per mezz'ora e non essermene accorto?!

Prendo il telefono e telefono a Stefano, dovrebbe essere arrivato mezz'ora fa

Uno squillo... Due squilli... Tre squilli... Sto per chiudere quando sento la sua voce

Ste: chi è?

Ha la voce impastata dal sonno, dio non cambierà mai

Io: sveglia, dovevi essere qui mezz'ora fa

Ste: ODDIO, SCUSAMI

Scoppio in una fragorosa risata e lui continua a scusarti

Io: ti scuso, ma ora alzati da quel letto, vestiti e vieni, se non arrivi entro quaranta minuti non mangi

Ste: ma

Non gli do il tempo di rispondergli altro che gli chiudo la telefonata, per fargli fare le cose con più velocità basta menzionare il cibo, potrebbe essere da un momento all'altro

Ridacchio tra me e me ed esco andando nella riva, mettendo i piedi in modo che le onde rifrangano dove ci siano i miei piedi

Ora devo solo aspettarlo

FINE FLASHBACK

Metto una mano nel suo petto, sento che si sposta leggermente ma non apre gli occhi manco se lo pagassero

È caldissimo, il suo petto è come lava, gli toccò la fronte ma è fredda

Come fa ad avere il petto bollente e la fronte fredda?

Rimetto la mano nel suo petto e chiudo gli occhi
È bellissimo toccare il suo petto super caldo

Gli do un piccolo bacio a stampo e mi metto a dormire, mi è venuto sonno

Appoggio la mia testa nel suo collo e tempo qualche secondo sono nel mondo dei sogni

1463 parole, VOGLIO LE MEDAGLIE😂😂

comunque vi è piaciuto questo capitolo?

Sam