Con questo racconto partecipo al concorso "La congrega di Halloween" nella sezione narrativa storica. Il prompt era di scrivere una Os nella quale si descrivessero gli usi e le tradizioni di Halloween in un'epoca storica a nostra scelta. La mia è caduta sui primi anni dell'Ottocento, epoca Regency inglese, per intenderci, appena dopo la sconfitta di Napoleone.

La scelta in un primo momento non è stata delle più felici. Halloween in quel periodo non era ancora una festa come la conosciamo noi, tutt'altro: si trattava di una ricorrenza abbastanza sconosciuta ed ignorata. 

Ero sul punto di cambiare epoca e lanciarmi in un qualcosa molto vittoriano con fantasmi che svolazzano da tutte le parti, poi mi è venuto in mente che in questo periodo era molto in voga il genere del romanzo gotico, inserito del contesto del Romanticismo. Mi sono chiesta: chi è la scrittrice più famosa per questo genere? Mary Shelley, la creatrice di Frankenstein, naturalmente! Da qui la mia vena "romantica" ha fatto il resto.

Ho aggiunto questa premessa per darvi qualche indicazione di lettura: 

- alcuni personaggi sono esistiti realmente: Mary Godwin, poi Shelley (la già citata futura scrittrice di Frankestein), la sua sorellastra Claire, e due grandi poeti della seconda generazione romantica inglese, ovvero Percy Shelley e Lord George Byron.

- Gli altri personaggi sono di mia invenzione, servivano un po' a completare la compagnia di nobili e ricchi signori inglesi un po' eccentrici. Il fatto che questi fossero un po' sopra le righe per la società del tempo era indispensabile per potergli fare festeggiare Halloween, o almeno una parvenza di Halloween.

- Anche se alcuni personaggi sono persone realmente esistite, la storia è completamente inventata, così come gli aspetti del carattere dei personaggi che ho evidenziato.

Detto questo, vi lascio al racconto. Spero vi piaccia  quanto è piaciuto a me scriverlo.
XOXO