Intanto, sul Pianeta Urano...
Qualcuno era nervosissimo, perché non riusciva a realizzare i suoi piani...

<<Non riesco a capire come sia così difficile catturare quel ragazzino imbranato... E come egli, possa avere dei poteri così potenti!...>>
Esclamò una donna con i capelli corvini...
Era una strega, per così dire.
La strega si alzò dal posto in cui era seduta, dopodiché chiamò il suo braccio destro.
<< Non hai alcuna notizia? Nessun suddito mi ha ancora portato quel mago?!>>
Chiese la strega, agitata e nervosa.
<<No signora.. ci dispiace tanto!Perfino la principessa di Venere, non ci è riuscita... E lei sa, che significa! Una ragazza addestrata come lei! ..>>
Disse l'assistente serio.
<<Dannazione!>>
Esclamò la strega arrabbiata , dando un pugno al tavolo.
La donna si alzò dal trono stizzita.
Guardando in faccia il suo assistente.
Era una donna dalla faccia malefica.
<< Com'è possibile?!>>
Chiese la donna arrabbiata .
L'assistente era ugualmente arrabbiato e disse:
<<Non saprei signora... Anche perché il principe..  È solo un gatto! >>
Esclamò l'assistente arrabbiato.
<<Dobbiamo catturare quel bastardo!>>
Esclamò la strega , su tutte le furie.
L'assistente sorrise all'improvviso e le chiese:
<< Qualche idea ? Mia signora>>
<<Più di quello che ho fatto non posso fare!! Ho ingannato i miei sudditi affinché mi portassero il principe, ma a quanto pare nemmeno aver promesso loro una parte dei miei poteri potentissimi li ha spronati!!>>
Esclamò la strega, toccandosi la testa dolorante.
L'assistente si avvicinò a lei e le disse:
<<Forse , potrebbe provarci lei.>>
<<Non posso, non sono abbastanza forte dannazione!! Non credi che altrimenti lo avrei già fatto?!>>
Gli chiese la strega arrabbiata.
L'assistente si avvicinò a lei .
<<Andiamo, mia signora! Tu sei molto potente!>>
Esclamò l'assistente , poi le accarezzò il viso , sorrise e disse:
<<Più potente di quanto immagina>>
L'assistente le mette le mani sui fianchi e le sussurra all'orecchio:
<<Non l'avrei sposata altrimenti >>
Disse l'assistente e sta per baciarla , ma la strega lo fermò.
<<So di essere potente, ma ho bisogno di più poteri per affrontarlo!! Aspetterò ancora, tanto, prima o poi ci riuscirò comunque ad eliminarlo da questa terra, e non posso rischiare!! >>
Esclamò la strega determinata.
L'assistente si stacca all'improvviso arrabbiato .
<<Non avrai paura , di un mocciosi di dieci anni?! >>
Le chiese l'assistente arrabbiato e la strega disse:
<< I suoi poteri non sono da sottovalutare, altrimenti non li desidererei così tanto!!>>
Esclamò la strega seria.
L' assistente si calma e sorride
<< Hai ragione.. Dobbiamo prenderlo alla sprovvista! Quando meno se l'aspetta!
Lasciamolo tranquillo al momento e poi...
Scacco matto!>>
Esclamò l'assistente deciso e la strega sorrise.
<<Esatto! Spero soltanto che uno dei miei sciocchi sudditi caschi nel tranello e mi porti i suoi poteri, così ci penserò io a finirlo!>>
Esclamò la strega ridendo maleficamente.
L'assistente si mise a ridere a sua volta, ma poi sorrise , avvicinandosi di più a lei e mettendole nuovamente, le mani sui fianchi.
<<Amo , quando fai così >>
Disse l'assistente , baciandola appassionatamente.
La strega ricambia il bacio appassionatamente.

Nel frattempo
Nobita stava passeggiando tutto tranquillo ; finché non arrivò Justin , che gli bloccò la strada.
<<Hey idiota! Te l'avevo detto , che ti avrei dato una-..>>
Justin si blocca all'improvviso , vedendo apparire Matilde e si incanta.
Nobita se ne approfittò della situazione per allontanarsi , ma non ci riuscì , perché la strega atterrò e si diresse verso Nobita .
Matilde guardò male a Justin e gli disse:
<<Tu idiota, sparisci dalla mia vista!>>
Esclamò Matilde minacciosa.
<< Scusami bellezza❤>>
Disse Justin facendole l'occhiolino e scappa .
Appena Justin se ne andò , la strega guardò Nobita, aprì un portale ed esclamò:
<<A noi due!>>
Prima che Nobita potesse fare qualcosa , la strega lo attaccò.
Nobita cade a terra dolorante, ma poi si rialzò e disse:
<<Non mi hai fatto male!>>
<<Ho appena iniziato, tesoro>>
Disse Matilde soddisfatta.
Poi fa apparire un mucchio di sabbia , che lanciò verso Nobita.
Nobita cadde a terra e rimase stordito.
La strega si avvicinò a lui e gli mise un tacco sul petto, per bloccarlo.
<<Cosa?..>>
Chiese Nobita sentendosi disorientato e la strega gli sorrise.
<<Per te! È finita!>>
Esclamò Matilde seria e gli diede un pugno così forte , da farlo svenire.
A quel punto Matilde lo portò in un'altra dimensione.
Soddisfatta, la strega , prese una specie di telefono e disse:
<<Signora? L'ho catturato!>>
Esclamò Matilde sorridendo, fiera di sé.
Dall'altro capo del telefono l'altra strega disse:
<< Davvero?! Oddio, portamelo, subito!!>>
Esclamò la strega emozionata e felice.
Matilde sorrise e disse:
<<Deve solo venire qui sulla Terra.
Sono in Giappone, a Tokio, l'ho portato in un'altra dimensione>>
Disse Matilde felice .
<<D'accordo, vengo lì immediatamente!>>
Esclamò la strega, riagganciando strafelice.
Matilde posò il telefono , fiera di sé.
La strega arrivò a destinazione e andò da Matilde.
Matilda le sorrise in modo diabolico e la salutò.
<<Ciao Freya! Sei pronta?>>
Le chiese Matilde felicissima.
<<Si!>>
<<Bene!>>
Esclamò Matilde e prese la bacchetta , portandola nell'altra dimensione , insieme a lei.

Nel frattempo, Nobita è costretto a combattere contro molte anomalie e streghe ; in quella dimensione.
Matilde si avvicinò e disse:
<<Ora basta ragazze! Toglietevi !>>
Esclamò Matilde e le streghe se ne andarono.
<<Peccato, era bello vederlo così occupato, quasi per essere sconfitto!>>
Esclamò Freya , ridacchiando e Matilde si mise a ridere.
<< Infatti! Ma ora tocca a te!>>
Esclamò Matilde minacciosa.
<<Finalmente avrò i tuoi poteri!!>>
Esclamò Freya emozionata , avvicinandosi a Nobita.
Ma lui , nonostante le ferite , si rialzò deciso.
<<Non avrai mai , i miei poteri!!>>
Esclamò Nobita , arrabbiato e poi disse:
<<Stai per assaggiare la magia->>
Disse Nobita ma si bloccò sbiancando .
Le altre bacchette erano scomparse.
<<Oh no...>>
Era rimasta solo quella del Kitten.
Nobita si girò arrabbiato , guardando le altre streghe.
<<Siete delle ladre!!>>
Esclamò Nobita , arrabbiato.
Le streghe si misero a ridere.
Nobita sospirò e prese la bacchetta del Kitten .
<<Mi arrangerò...>>
Disse Nobita e Freya sorrise.
<<beh... Sarà difficile sconfiggermi!>>
Disse Freya , facendogli vedere le bacchette , soddisfatta.
Nobita prese la bacchetta e i suoi vestiti cambiarono.
Nobita uscì fuori le unghie affilate e le zanne e la guarda minaccioso.
<<Ti farai male>>
Disse Nobita minaccioso e Freya si mise a ridere .
<<Certo , come no!>>
Esclamò Freya divertita , ma Nobita iniziò a graffiarla e farle uscire sangue.

Graffiandola le fa un graffio enorme sul viso .
<<Che ne pensi di questo?!>>
Esclamò Nobita e Freya si arrabbiò.
<<Come ti sei permesso di fare questo alla futura regina di tutti i pianeti dell'universo!!>>
Esclamò Freya nervosa, toccandosi il graffio.
Nobita la guarda male e le dice:
<<Ti sbagli! Sono io il futuro sovrano , idiota!!!>>
Esclamò Nobita e si trasformò.
Adesso Nobita aveva un costume più da reale.
<<Come osi?!?! >>
Esclamò Freya furiosa e lanciò il primo attacco.
Il suo primo attacco era un incantesimo potentissimo, però Nobita riuscì a schivarlo.
Allora Freya scagliò un altro attacco, ma Nobita lo schivò di nuovo.

Dopodiché, Nobita iniziò a confonderla , usando la supervelocità, facendo così un combattimento a modo suo e le disse:
<<Vediamo se mi prendi adesso!!>>
Esclamò Nobita , spingendola , mentre usava la supervelocità; facendola cadere e la graffia.
<<Com'è possibile che tu riesca a sconfiggermi con solo un potere?!>>
Esclamò Freya, arrabbiandosi ancora di più e disse:
<<Ci vediamo! Alla prossima!
E perderai, stanne certo!!>>
Esclamò Freya , teletrasportandosi nel suo palazzo, nervosa .
Nobita si mise a ridere, ma si accorse che l'avevano lasciato, nell'altra dimensione.
<<No , no no!!! >>
Esclamò Nobita arrabbiato.

Il tempo in quella dimensione , passò più lentamente , infatti erano già passati due giorni..

Intanto a casa Nobi
Doraemon camminava nella stanza , molto preoccupato e agitato.
<<Sono passati due giorni e di Nobita nessuna traccia!!
Ma dove sarà, dove?!>>
Esclamò Doraemon agitato e il principe si intromise dicendo:
<<Io ho un brutto presentimento... Ho paura che...>>
Il principe si fermò deglutendo, ma poi continuò.
<<Che sia finito, nell'altra dimensione orribile , di cui vi ho parlato...>>
<<Anch'io!!!>>
Esclamò Doraemon disperato e poi disse:
<<Come facciamo a saperlo?>>
Chiese Doraemon preoccupato.
<<Io ne sono quasi sicuro... però..>>
Disse il principe e iniziò a pensare .
Poi gli si accese una lampadina e disse:
<<Aspetta! Hai presente quel chiuski , che ci fa vedere dov'è una persona? ... possiamo usare quello!>>
Esclamò il principe , convinto.
Doraemon ci pensò su e poi disse:
<<Il cerca persone dici? Sì, potrebbe funzionare!>>
Esclamò Doraemon .
<<Perfetto!>>
Lo prendono e vedono Nobita , torturato dalle streghe.
Il principe, inizia a tremare e disse:
<< Oh dio... Lo stanno per massacrare !...>>
Esclamò, tremando di più.
<<Come facciamo ad andare lì?>>
Chiese Doraemon, agitatissimo
<<Non lo so!...Io sono riuscito ad uscirne a diciassette anni!
Ed ho , diciassette anni!..>>
Esclamò il principe agitato , non sapendo come fare.
<< No, non può essere!!>>
Esclamò Doraemon , iniziando a piangere disperato.
Il principe abbassò lo sguardo, molto triste e disse:
<< Sembra che il futuro... sia rimasto quello che è... Ho fallito!..
>>
<< Non dire così!! Deve esserci un modo!>>
Esclamò Doraemon , volendo calmarlo; ma il principe iniziò a piangere.
<< E quale?!...>>
<< Non lo so!>>
Esclamò Doraemon, pensieroso.
Il principe continuò a piangere esasperato.
<<Avanti... Non mortificarti...>>
Gli disse Doraemon, triste.
<<È la fine!... Sono pessimo!..>>
Esclamò il principe singhiozzando e nascondendosi il viso fra le mani , piangendo.
<<Troveremo una soluzione, non temere!>>
Esclamò Doraemon, cercando di rassicurarlo; ma il principe non si calmò.
<< Non c'è n'è una! Nessuno ne hai mai trovata una!
...nessuno...>>
Disse il principe , per poi piangere più silenziosamente.
Doraemon non rispose, ma è triste e disperato almeno quanto lui, o peggio...
Ma lo stesso tantissimo.

Continua...