Salvataggio con rapimento

Arrivammo al porto con quasi un'ora di anticipo.
Sì,avete capito bene: arrivammo: avevamo un piano: io sarei andata al luogo,dove sarebbe avvenuto il salvataggio di Mila.
Mentre io avrei fatto perdere tempo ai due,i miei compari sarebbero sbucati alle loro spalle,li avrebbero uccisi e non ne avremmo saputo più nulla di loro.
C'era nebbia quella sera e il freddo ti entrava fin dentro alle ossa,congelandole a tal punto che erano quasi impossibili da muovere.
Vidi tre figure avanzare nella coltre di nebbia. Ecco. Il momento era giunto.
H.S.:"Ecco tua sorella,come da patto."
I.B.:"Ecco la Rosa dei Venti,come il patto voleva."
P.S.:"Vedo che sei anche venuta da sola."
I.B.:"Ora basta! Ho portato il ciondolo,come volevate.
Adesso liberate mia sorella Mila."
P.S.:"Povera illusa. Pensavi proprio, che ti avremmo ridato Mila,senza prima averla uccisa ? In più la Rosa dei Venti non mi serve.
A me servi tu.
Ma adesso ho proprio voglia di raccontarti una storia: c'era una volta, un bellissimo angelo che però aveva come fratello un demone.
L'angelo fece una collana: la Rosa dei Venti,che serviva ad evocare le persone passate come potrei dire... a miglior vita.
Il demone la voleva per evocare Cromimus il demone distruttore.
L'angelo però fece una profezia: quando un'innocente creatura riuscirà,dal suo cuore a far scaturire le tenebre oscure.
E allora sulla Rosa dei fiocchi di neve appariranno, e dai suoi occhi, lacrime di sangue sgorgheranno.
Finalmente l'angelo riposare potrà,e il demone per sempre penerà."
I.B.:"Ma tutto questo cosa c'entra con me ?"
Mila:"Tu sei la ragazza della profezia."
I.B.:"Beh in questo caso

ALL'ATTACCO!"
Mila:"No Makayla!"
Presi alla sprovvista,lasciarono cadere Mila,la quale venne salvata da Proteo,il quale mi urlò di iniziare il "gioco",che consisteva nel passarsi la Rosa dei Venti.
La presi,e la lanciai a Proteo,che la buttò a Rosa di Mare,che la buttò ad Arrow,che però venne intercettata da Hector,che la buttò ad un tizio a caso, questo tizio totalmente a caso la lanciò a Sirena di Terraferma per sbaglio,che venne intercettata da Prosco,che la lanciò in testa ad un altro tizio a caso,che la lanciò a me, che la lanciai a Teschio Rosso,che la passò a Mila,che la lanciò centrando il naso di Hector,che iniziò ad imprecare e tirare dei bestemmioni,che avrebbero fatto svenire uno sciame di santi.
Hector la lanciò a me,che però venni colpita da un gancio destro da parte di Hector.
Con quel gancio,mi iniziò a girare la testa, però lanciai il ciondolo sul naso di Prosco,che anche lui iniziò a bestemmiare ed imprecare,la prese,me la lanciò, la presi e iniziai a correre verso la piazza del mercato.
Prosco prese una noce di cocco, e la tirò a Proteo che si abbassò appena in tempo,ma la noce beccò in testa Toro Impazzito,che prese un avocado,e lo tirò in testa a Hector che urlò:"AHI! Maledetto!"
Io rubai una collana di perle, mi feci inseguire, ruppi la collana e feci cadere le perle.
Che ridere! Quei due cercavano disperatamente di stare in piedi,ma nell'aggrapparsi l'uno all'altro cadevano uno sopra all'altro.
Ne approfittai per scappare con la Rosa dei Venti,ma uno degli uomini di Hector mi fece lo sgambetto,così caddi prona,col naso che al primo impatto,iniziò a sanguinare copiosamente.
Mi sentii afferrare da qualcuno,e quel qualcuno mi mise un fazzoletto impregnato di non so che,e perdetti i sensi.
Prima di perdere i sensi sentì chiaro e forte Mila urlare di dolore.
I.B.:"Mila."
Immagini orrende si facevano largo nella mia mente:mia madre che veniva uccisa da Prosco,e Prosco che sghignazzava,Mila che veniva torturata da Hector,e lui rideva sguaiatamente, Rosa di Mare camminare sulla passerella,Teschio Rosso impiccata alla polena,Arrow che veniva esorcizzata, Sirena di Terraferma che moriva tramite il vodoo e per ultimo Proteo,che veniva bruciato vivo.
L'unica della Bloody Faith che rimaneva viva ero io.
So per certo che urlai,infatti qualcuno stava cercando di calmarmi.
H.S.:"Hey Makayla calmati. Non temere,ci sono qua io."
I.B.:"AHHHHHHHHH! VATTENEEEEEE!"
H.S."Hai la febbre bassa e per fortuna! Son due giorni che sei in preda a deliri violenti."
I.B.:"D d dove sono ?"
H.S.:"Te l'ho già detto: sei sulla mia nave,e sei al sicuro."
I.B.:"Intendevo la ciurma della Bloody Faith. E Mila mia sorella."
H.S.:"La ciurma della Bloody Faith,è sana e salva.
Mila purtroppo..."
I.B.:"NOOOOOOOOO! MILAAAAAAAAAAAAA!"
E scoppiai a piangere,per la prima volta davanti a qualcuno.
H.S.:"È stata uccisa da Prosco,ed è morta allo stesso modo della tua sorellina Sara.
Mi dispiace.
Prosco l'ha portata in una locanda,l'ha fatta ubriacare e poi ha abusato di lei.
È morta,e si trova da un pezzo sul fondo del mare.
Mi dispiace molto Makayla."
I.B.:"Come fai a sapere il mio vero nome ?"
H.S.:"Mila. E so anche il nome che Stephano ti aveva dato:Anne."
I.B.:"Ti prego, basta farmi evocare ricordi dolorosi.
Ho già sofferto abbastanza.
Oramai sono nelle tue mani,fammi ciò che vuoi!
Uccidimi, stuprami, impiccami! Ma fammi finire questa vita!"
H.S.:"Non posso. Adesso devo andare. Il mio dovere di capitano mi attende. Tornerò fra qualche ora,per rifocillarti. Dopotutto sei digiuna da almeno due giorni,dato che ho esagerato con la dose di sonnifero."
I.B.:"Perché di punto in bianco,sei così comprensivo con me ?"
H.S.:"Perché....vedi,mi sono innamorato di te."
I.B.:《Ma il mio cuore,appartiene a Proteo. E se stesse fingendo,per poi farmi del male come aveva detto Sara ? Piuttosto la morte!》

I.B.:"Hector, io non ti posso amare! Piuttosto preferisco morire!"
S:"Ti prego, Makayla non farti uccidere. Ti prego."
I.B.:"Voi mi avete rinnegata,e siete ben lungi dal volermi ancora bene.:
S.:"C come hai fatto a scoprirlo ?"
I.B.:"Lungimiranza."
H.S.:"Cosa significa lungimiranza?"
I.B.:"Lungimiranza,significa saper guardare lontano,oltre la realtà."
H.S.:"Vi lascio soli. Avete molte cose da dirvi
Ah prima che mi dimentichi:verrà una persona che tu conosci mocciosa. Una persona che pensavi di aver liberato,e che invece è caduta nelle mie mani."
Il mio pensiero andò subito a Margareth,la ragazza che avevo salvato il giorno in cui sono entrata a far parte della ciurma della Bloody Faitht.
Quel giorno,io e Proteo eravamo ancora nemici giurati.
Quel giorno,pensai che non l'avrei più rivista.
Ma a quanto pare mi sbagliavo.
A rompere il silenzio,fu il cosiddetto patrigno Stephano.
S.:"Makayla,perché sei così silenziosa ?"
I.B.:"Oramai ho un altro nome."
S.:"È un nome,che non ti si addice quello che porti ora. Non è nobile."
I.B.:"Non stare a parlarmi di nobiltà,cortesie e tutte quelle stronzate con cui mi avete fatto crescere.
A causa tua,porto la cicatrice che Tom mi fece quel giorno.
La donna che io non chiamo più madre,OGNI sacrosanta volta che una dama o una duchessa veniva,mi metteva chili e chili di trucco,che poi toglievo.
Voi mi avete obbligata a scappare quella notte.
Per non sposare il demonio che ha ucciso la mia sorellina.
Quella notte in cui sono scappata,è morta Anne ma è nata Imprevisto color Blu."
H.S.:"Tempo scaduto! Stephano esci! Tu rimani lì. Se ti muovi vedrai il mio lato peggiore."
Passarono esattamente 5 minuti,quando Hector tornò.
Ed era in compagnia di una fanciulla,che per me era la seconda volta che la vedevo.
H.S.:"Devi pulirla e farla mangiare. Se quando torno non la trovo pronta,verrai punita a dovere.
Tu non vuoi essere di nuovo punita,vero?!"
Margareth annuì.
Margareth:"Oh Anne,sapessi quanto mi dispiace."
I.B.:"Cosa ti è successo ? Come hanno fatto a prenderti ?"
Margareth:"Dopo che ci hai liberate,io sono scappata e mi sono rifugiata dentro ad una locanda,e il proprietario mi ha assunta come sguattera.
Pochi giorni dopo,sono arrivati i pirati di Hector,diedero fuoco alla locanda con dentro clienti e gestore,ma presero fuori me.
Hector mi imprigionò dentro la sua presa ferrea, e diede l'ordine di dar fuoco alla locanda.
Appena venne appiccato il fuoco come puoi ben immaginare,chi era dentro iniziò ad urlare chi di paura e chi di dolore.
Hector mi teneva stretta,e se provavo a volgere lo sguardo da un'altra parte,mi prendeva il viso con le sue manone,e mi obbligava a guardare e a sentire quello spettacolo orribile.
Quelli che erano 10 minuti,sembravano ore.
Quando tutto finì,mi portò a bordo della sua nave,e mi istruì su come trattare le ragazze che venivano fatte prigioniere.
Quando oggi,mi ha detto che avevano preso una ragazza che Prosco conosceva, ho pensato subito a te. E infatti eccoti qua."
Margareth era completamente cambiata dall'ultima volta che l'avevo vista: gli occhi che un tempo emanavano luce e stelle, adesso erano spenti, il volto bello e radioso,pareva mutato a suon di sberle, le mani perfette sembravano quelle di una lavandaia irlandese, e i bei capelli biondi ordinati erano una matassa di lana indomata. Mi sentivo terribilmente in colpa,perché a causa mia adesso si trovava in questa situazione.
Margareth:"Vieni,così almeno Hector non mi farà del male."
I.B.:"AHIIIII! Non tirare!"
Margareth:"Non è colpa mia,se hai i capelli annodati."
Dopo una lunga guerra di strattoni da parte di Margareth,e urla da parte mia mi trovai con il corpo pulito,dopo almeno un mese che non mi lavavo, e i capelli lunghi legati in due treccie a lisca di pesce.

H.S.:"Makayla! Il capitano desidera vederti. Margareth,tu invece vai nella mia cabina!"
Margareth:"No,ti prego no!"
H.S.:"QUESTI SONO GLI ORDINI! E UN ORDINE NON SI DISCUTE!"
Margaret:"S s scusa Hector."
Hector non le rivolse nemmeno la parola.
Mi afferrò per un polso e mi trascinò sul ponte,dove Prosco sorrideva sornione.
P.S.:"Hector, impediscile di scappare."
H.S.:"Certo Prosco" e mi circondò in una presa ferrea,in modo da non potermi muovere.
I.B:"Che cosa vuoi da me Prosco Sanguinario ?"
P.S.:"Sei la prima a chiamarmi con il mio nome intero.
Tuttavia, sono qua per offrirti uno spettacolo: Stephano verrà messo su una scialuppa e verrà bruciato vivo! Fatelo uscire!"
Due uomini presero l'uomo che per anni avevo chiamato padre.
Era incatenato mani e piedi.
S.:"ADDIO MAKAYLA FIGLIA MIA!"
I.B.:"ADDIO PADRE!"
La scialuppa venne calata in mare, e dalle fiancate della nave,uscirono due cannoni sparafuoco.
Iniziai a dimenarmi dalla presa di Hector,ma fu tutto inutile:lui non demordeva.
Al segnale di Prosco,dai cannoni uscirono due fiammate potenti,ma quando raggiunsero la scialuppa,quest'ultima era già vuota.
Avevo una vaga idea di chi era stato: Sara e Tom avevano preso Stephano esattamente mezzo secondo prima che la scialuppa andasse in fiamme.
Prosco,fece un ghigno orribile alla Mr. Hyde;dovete sapere che quando Prosco faceva quella tipologia di ghigno,significava che aveva qualcosa di diabolico in mente.
P.S.:"Hector: prendila con te sull'albero di mezzana e mettile le catene ai polsi."
Hector eseguì gli ordini.
Si arrampicò mettendomi sulle sue spalle agilmente sul sartiame,e quando arrivammo sull'albero mi mise le catene ai polsi.
P.S.:"BUTTALA GIÙ DALL'ALBERO!"
Neanche il tempo di metabolizzare ciò che aveva detto Prosco,che sentii un dolore lancinante alle spalle come se me le stessero strappando fuori dal corpo!
P.S.:"Hector,saresti così gentile da toglierle la camicia?"
In tutta risposta,Hector ghignò. E quel ghigno non mi piacque per niente.
Hector si avvicinò,e mi tolse la camicia lasciandomi con un misero reggiseno oramai logoro.
Iniziai a piangere in silenzio.
Ma un colpo di frusta sulla pancia,mi destò dai miei pensieri.
P.S.:"PIANGI PURE LURIDA PUTTANA! CONTINUERÒ,FINCHÉ NON MI DIRAI COME USARE LA ROSA DEI VENTI!"
I.B.:"N n non so nemmeno io come si usa.
S s so solo che devi toccare il baricentro del ciondolo,e a a appare la p p persona che hai chiamato.
M ma per e e evocare i demoni, n n non so come si f faccia."
Detto questo,perdetti conoscenza.
Dopo qualche ora, un dolore lancinante alla schiena mi fece alzare dal letto.
Mi sentivo debole, perché sapevo per certo che Prosco aveva messo qualcosa in quella frusta.
Sentì dei passi.
Mi sdraiai e finsi di dormire.
Erano Hector e Prosco.
H.S.:"Se dovesse morire,sai che non te lo perdonerei mai!"
P.S.:"Ho messo il veleno in quantità minimissima. Perciò non c'è da temere nulla. Se la ragazza muore,mi prenderò la ragazza che è in mano tua.
Guardala Hector. Sembra un angelo sceso dal cielo."
H.S.:"Solo lei può spezzare la maledizione,vero ?"
P.S.:"In verità,è il ciondolo che ella porta al collo può spezzare la mia maledizione e farmi vivere come una persona normale. Una volta spezzata la maledizione,la sposerò."
H.S.:"Lei però,mi sembra che sia innamorata del ragazzo che lasciasti a terra qualche mese fa."
P.S.:"Se necessario,lo ucciderò.
E tu smettila di far finta di dormire! Ora dimmi: a bordo della Bloody Faith,c'è per caso una persona che si fa chiamare Arrow e che è nata dall'dall'unione di un demone e di una mortale ?"
I.B.:"No."
Entrambi uscirono lasciandomi sola.
Mi mancava la Bloody Faith, mi mancava Sirena di Terraferma,Proteo con le sue frasi dolci,Teschio Rosso con il suo istinto guerriero; Rosa di Mare con i suoi scherzi,Arrow e le sue sclerate al timone.
Mi mancava Mila,con la sua voce angelica.
Senza rendermene conto, iniziai a cantare.
I.B.:"La notte scende,su questo mar.
La Luna splende su quello spicchio di Terra illuminato dal cielo blu.
Le stelle sorridono benigne a noi,che ora riposiam.
Luce dal ciel,illumina le nostre vie nell'oscurità."
H.S.:"Che bella voce. Mi domando,perché una ragazza che ha una voce angelica non riesca a tirarla fuori.
Si vede che non hai avuto una figura materna di riferimento.
Ma se vuoi,io posso aiutarti."
I.B.:"E e come ?"
H.S.:"Facendoti mia,mi pare ovvio.Per tua sfortuna,e mia fortuna Prosco ha detto che posso giocare con te. Mi ha riferito inoltre,che ti piacciono i giochi di corsa. Se vinci tu farò ciò che vorrai.
Ma se vinco io,sarai mia.
Sai:bisogna essere veloci in questo gioco!"
In un lampo mi trovai a scappare da lui!
Paura,rabbia,timore,adrenalina,ansia... un insieme di emozioni e cose messe assieme. Ovviamente inciampai,ma mentre stavo per cadere,uno della ciurma mi prese al volo.
I.B.:"Grazie" ma appena cercai di uscire dalla sua presa,Hector mi prese per i fianchi e mi mise in mezzo alle sue braccia,come una poppante. Che imbarazzo!
Appena fummo nella sua cabina,iniziai a piangere. Hector se ne accorse,e iniziò a cullarmi come fa una madre quando il proprio figlio piange perché ha paura dei temporali.
I.B.:"Hai imbrogliato."
H.S.:"Sai piccola,nel mondo della pirateria è tutto un imbroglio continuo. Sia che tu stia giocando a dadi o a carte,o che tu sia inseguita da un pirata come è successo poco fa,o che tu stia combattendo contro un pirata,in un modo o nell'altro egli imbroglierà."
I.B.:"Le regole erano che se tu mi avessi presa,sarei stata tua.
In caso contrario..."
H.S.:"Ahaha!Stavolta non mi freghi piccola."
I.B.:"E piantala di chiamarmi piccola! Ho 16 anni!"
H.S.:"Per un pirata una ragazza che ha 16 anni,è ancora piccola per poter fare certe cose. Ma come ti ho spiegato poco fa,la pirateria è imbrogliare sempre quindi VIENI QUA!"
I.B.:"AIUTO!"
Sulla Bloody Faith
S.:"Vi prego,dovete aiutarmi a trovare mia figlia. Ho sentito che Hector la vuole violentare per conto di Prosco."
P.:"Questo no! Non posso vedere lei fra le braccia di lui,mentre ella piange e lo supplica!"
S.T.:"No! Non la mia bambina!"
A.:"PROSCO DEVE MORIRE MALE!"Detto questo,la sua forma di demone si svegliò dopo oramai 10 lunghi anni,che ella l'aveva tenuta domata.
R.M.:"ANDIAMO A SALVARLA!"
S.:"Vi ringrazio di cuore. Che la fortuna sia con voi sempre!"
A.:"Come facciamo a sapere la direzione che hanno preso?"
Tom:" È semplice. Basta seguire noi due. Stephano vieni."
T.R.:"Ma voi chi siete ?"
Sara.:"Noi siamo i fratellastri di Makayla. Ecco:basta sapere dove si trova il ciondolo. Tom:chiudi gli occhi e cerca la Rosa dei Venti."
Dovete sapere,che i fantasmi si spostano sempre per cui è loro compito saper in quale angolo della terra sono chiamati.
Tom:"Si dirigono verso le isole Mahambas!"
T.R.:"Arrow! Fai rotta verso le Mahambas!"

Sulla nave di Hector
H.S.:"Vieni qui piccola!"
Era da almeno un'ora che cercavo di scappare,ma la porta era chiusa a chiave e la ciurma,sembrava sorda!
Hector mi prese un polso,e mi tirò a se come se fossi la cosa per lui più importante.
Nei suoi occhi lessi lussuria,dominazione e possessività.
Dopo che mi ebbe presa per un polso, mi legò al capezzale del letto e iniziò a spogliarmi; dopo che mi ebbe spogliata completamente,prese il suo coltello e iniziò ad infliggermi dei graffi profondi e dolorosi.
Jhon:"Capitano, mi dispiace interrompere il suo momento di pace,ma siamo arrivati alle Mahambas. In più c'è una giovane che chiede di lei."
H.S.:"Arrivo subito."
Così mi trovai sola,legata al letto e per di più nuda.
TOC TOC TOC
Non potendo muovere le braccia,afferrai il coltello di Hector con un piede e cercai di portarlo alla bocca,per poi liberare le mani.
CRASH!Qualcuno aveva spaccato l'oblò! Un ombra furtiva entrò nella cabina e mi slegò.
I.B.:"CHI SEI ? E COSA VUOI  DA ME ?"
P.:"SHHHHH! Adesso vestiti e non far rumore. Piano,piano,piano. Ecco così,adesso calati lentamente nella scialuppa.
Adesso nascoditi in questo sacco.
Bene,adesso ti porto sulla Bloody Faith."
Appena misi piede a bordo,Sirena di Terraferma mi portò sottocoperta e iniziò a medicarmi.
S.T.:"Cosa ti hanno fatto bimba mia."
I.B.:"L l la f f frusta e e era a a avvelenata."
E persi i sensi.

Space me:ecco un nuovo capitolo,pieno di parti comiche e non.
In diversi mi hanno chiesto quando avrei pubblicato, solo che se non votate la storia dovrò cancellarla.
Prossimo aggiornamento a 5 voti e 5 commenti.
Al prossimo capitolo!
In più,qua si inquadra meglio la figura di Hector,che da un lato è spietato e cattivo,dall'altra parte è invece comprensivo e paterno nei confronti di Imprevisto color Blu.
Come mai fa così ?
Lo scoprirete leggendo (e votando )
Alla prossima!

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