Ottobre 1499
"Anf anf anf"
"Fermati! Non mi potrai sfuggire questa volta!"
Correvo nel bosco da ore e mio padre non ne voleva sapere di mollare!
Perché ?!
Perché proprio io dovevo essere costretta a sposare un uomo,che oltretutto odiavo a morte per aver abusato di mia sorella ?
Oh pardon! Forse voi non sapete di che cosa parlo
Rimedio all'istante! Vi racconterò tutto...
Dovete sapere che fino a poco tempo fa avevo una sorella.
Mia sorella:una ragazza dal cuore d'oro. Era bellissima! Capelli color del grano maturo,occhi verdi come le colline dove andavamo a correre ogni estate, statura poco più alta di me. E adesso lei non c'è  più.
Il giorno del suo funerale avevo pianto tantissime lacrime.

Circa tre mesi dopo il suo funerale mio padre a tavola annunciò:"Cara Anne.
Tu oramai sei in età da marito,ma siccome tu ti ostini a respingere ogni pretendente che chiede la tua mano,mi sono preso la libertà di scegliere IO un pretendente per te!
"Ma padre! Se Anne non si vuole sposare,non la potete obbligare!"
"Silenzio! Quindi ho deciso assieme a tua madre che sposerai il Barone di Cawdor!
Fatelo entrare!"

Proprio come me lo ricordavo: occhi marroni pieni di odio,mani grandi piene di sangue di innocenti,stivali neri con la quale calciava le sue vittime poco prima che esalassero l'ultimo respiro,un cappello con la piuma di un falco, capelli corti neri come la pece ondulati,e un naso che pareva il becco di un Martin Pescatore.

"Non mi accingeró a sposare l'uomo che ha ucciso Sara!"
"TACI TU! QUANDO SARAI MIA MOGLIE TI FARÒ VEDERE IO CHI COMANDA SPORCA INSOLENTE!"
"Anne non è un' insolente! Piuttosto lo siete voi! Vergognatevi! Avete ucciso nostra sorella!"
"Tom! Che ti prende! Devi acconsentire al matrimonio di tua sorella!"
"No madre! O forse non dovrei chiamarti così!"
"RAGAZZINI! PORTATE RISPETTO PER VOSTRA MADRE!"
"NO!" Urlammo io e mio fratello.

"Non sposerò mai quell'uomo!"
"Che farai?"
"Scapperó!"
"Sicura? "
"Sicurissima!Non voglio vivere con l'uomo che ha ucciso Sara!"

Inizio flashback

Era tramontato inoltrato
Sara aveva paura
Qualcuno iniziò ad inseguirci!
Iniziamo a correre!
Ci trovammo in un vicolo cieco!
Qualcuno ci afferrò
Urla nella notte!
Urla di dolore
Urla di paura
"Non fatemi del male! Vi prego!"
"TACI PUTTANA!"
"Pietà!"
"NON C'È PIETÀ!"
"Non fateci del male"
"SARA!"
"ANNE!AIUTO!"
Poi silenzio....
La voce di Sara non si udiva più
Ma quella voce,così fredda e spietata,la riconosceró tra mille voci spietate!
Fine flashback
"Anne"
"...."
"
"Anne?"
"...."
"ANNE!"
"Che cosa c'è  ?"
"Stavi pensando a quella notte?"
"Sì"
Mezzanotte: ora di scappare

"Allora:Addio sorellina"
"Addio fratello"
Iniziai a scendere per le mura della casa.
Ero oramai a terra quando....
"STA SCAPPANDO!"
《Porca miseria! Maledetto Barone》
Al limitare del paese udì la voce di mio padre:"Fermati!"
Continuavo a correre!

Anf anf anf
Prima o poi si arrenderà e mi lascerà stare
Mi arrampicai sulla vecchia quercia,e attesi.
Mio padre con la scorta passò oltre la quercia e tornò a casa.

Non potevo ancora dire che ero salva,perciò scesi dall'albero e iniziai a strappare il vestito,mi raccolsi i capelli,in una treccia semplice, mi sporcai di fango

Quando ebbi finito,sapevo di essere irriconoscibile.
L'indomani giunsi in un villaggio, non era tanto grande, sará stato popolato da 80/90 persone.

In lontananza vidi un manifesto:mi avvicinai e sbiancai!
Era il mio!

"Lei è la ragazza del manifesto? "
"La prego. Non mi faccia arrestare."
"Mi segua"
Mhhh. È una persona che non sembra avere buone intenzioni.
Mah seguiamolo e si vedrà.
"Posso domandarle il suo nome ?"
"Il mio nome è Anne."
"Il mio è Proteo. Mi segua signorina"
"Mi dia del tu,per favore."
"Come vuoi Anne."