Epilogo 8

Claudio
I giorni dopo quella notte sono stati un inferno... con la fuga di Alice da Amalia... il suo atteggiamento freddo e distaccato... siamo ritornati ai primi tempi quando mi evitava... alla freddezza dopo le liti.... però almeno ora ho Giada vicina che mi consola... la mia principessa... anche se ovviamente non mi basta... anche Giada ha capito che è successo qualcosa ... il comportamento di Alice è palese, anche una bambina di quattro anni lo capisce, come l'ha capito Ana... anche se fa finta di niente... ha paura di sentirsi dire qualcosa... che in realtà non vuole sentire... ed io non voglio farla soffrire... nel weekend per la prima volta nella mia vita ho fatto cilecca.... stavo con lei ma pensavo ad Alice, che invece era da Amalia... che non mi rispondeva a telefono... che voleva chiuderla cosi... come se tra noi non ci fosse stato niente... ma io lo sentivo che mentiva... ma quella è testarda come un mulo... quando dice una cosa quella è... cosi sono uscito con Ana per poi passare la notte con lei, come sempre, ma stavolta non ha funzionato, mi sono bloccato, il sentimento verso Alice è fuoriuscito più forte che mai... ho inventato una stanchezza inesistente.... poi da allora non ci ho riprovato più adducendo la scusa di stare con Giada...ma devo trovare una soluzione... non credo che mi passerà tanto facilmente... dopo aver riprovato quelle sensazioni con Alice... e visto che anche lei le prova, anche se cerca di negarle... per la paura di soffrire ancora.... nei suoi occhi però ho visto una luce che prima non c'era, non mi sono sbagliato... devo insistere? anche se non vuole parlarmi? devo seguire i consigli di Giada? corteggiarla di nuovo? guarda come mi sono ridotto.... a seguire i consigli di una bambina... ma se devo comportarmi cosi... devo lasciare Ana.... come faccio? dove trovo le parole? che le dico? che sono ancora innamorato di mia moglie a due passi dal divorzio? con questi pensieri praticamente vago nel mio istituto... e noto Mario con una faccia appesa... sembra un cadavere ambulante... e chiedo a Lara con un pensiero che si affaccia in testa....

"ma che gli è successo? gli è morto il gatto?"

cercando di essere spiritoso per non far trapelare la mia rinnovata curiosità.

"come? non lo sai? è stato lasciato da Alice."

mi risponde ammiccante lei...  ecco lo sapevo... un altro segnale... vorrei fiondarmi da Alice... ma devo trattenermi... ci parlo stasera a casa... invece Lara continua sibillina...

"il ferro va battuto finchè è caldo..."

 e va a prendere quell' intruglio al distributore che insistono a chiamare caffè. Cerco di non correre da Alice, tanto Lara mi ha fatto capire che mi lascia campo libero... in ufficio... infatti entro da lei che è sola seduta davanti al pc.  Alza la testa lentamente pensando che sia Lara e si rabbuia vedendo che sono io...

"che vuoi?"

vado dritto al sodo... è inutile girarci intorno...

"ho saputo che hai lasciato il baccalà."

"se ti riferisci a Mario... è vero... ma non illuderti, non è per te."

però abbassa gli occhi.... bugia...

"Alice si sta ripetendo la storia ... come quella volta tra me e quel reporter da strapazzo."

"lo sapevo che l'avresti detto."

"perchè è vero... lo lasciasti per me allora... e ora è lo stesso."

"non è vero."

"sacrofano me l'hai detto tu che eri innamorata di me già allora."

"forse..."

"forse o non forse, non ti servirà negare l'evidenza... tu mi ami ancora... ed anch'io... perchè dobbiamo farci del male divisi..?. cercando altre storie che non saranno mai come la nostra."

"perchè è finta, tu hai finto, hai rovinato tutto."

"io non ho finto niente... ho fatto un errore... sono stato un co....one... è vero... te l'ho detto mille volte... ma ti giuro che non lo rifarò."

"e io dovrei crederti?"

"non puoi aver dimenticato tutto il resto per quello sbaglio.?.. ricorda tutti i bei momenti che abbiamo passato insieme."

Lei si era alzata.. ed ora si siede di nuovo...

"sono indimenticabili Claudio... ma non basta, io ho paura..."

"vale la pena rischiare per noi..."

le dico abbassandomi al suo livello... sembra decidersi...ma proprio in quel momento le arriva un messaggio sul telefono posato sulla scrivania.... legge e sbianca...  poi esclama... fredda come il ghiaccio...

"è l'avvocato sono pronte le carte... possiamo andare anche oggi."

"tu vuoi andare avanti? dopo quello che ti ho detto?"

lei si allontana da me...

"Claudio... le tue parole non valgono niente, contano i fatti... ed io non voglio rischiare di provare quello che ho provato allora."

"non succederà."

"non voglio rischiare, vattene....  ho da fare, ci vediamo stasera dall'avvocato."

Alice
Riesco praticamente a cacciare Claudio dal mio ufficio... e sono furiosa prima di tutto con me stessa.. e poi con lui....  subito dopo entra Lara con un caffè... ed io la prendo a male parole per averci messo tanto... tant'è che mi risponde...

"avrei dovuto portarti una camomilla invece del caffè... che ti ha detto Claudio da farti arrabbiare cosi?"

"l'hai visto?"

"certo, per poco non mi ha mandato all'aria... aveva una faccia da far paura..."

"abbiamo litigato."

"mmm... sai la novità..?. però eravate arrivati ad un rapporto civile... che è cambiato? a parte che hai mollato lo zerbino."

"Mario infatti non c'entra... e non è uno zerbino..."

lei mi fa un gesto per dire vabbè... sorvoliamo....

"sono pronte le carte dall'avvocato."

"del divorzio?"

"e certo, era ora..."

"davvero vuoi andare fino in fondo? "

"si, non vedo l'ora che questa storia sia finita."

"e scommetto che avete litigato perchè lui non vuole."

"già... non capisco perchè non la smette di  starmi addosso."

"è evidente per tutti tranne che per te... ti ama testona..."

"lo so, ma non basta... non ci crederai, ma in questi giorni ho capito che lo amo anch'io, ancora... ma non funzioniamo."

"azz... se non funzionate voi... siete perfettamente incastrati... complementari... lui è anche cambiato tantissimo grazie a te."

"hai dimenticato lo scivolone, come lo chiama nonna."

"da uno come Conforti mi sarei aspettata diversi scivoloni, non uno."

"e dovrei sopportarlo?"

"non devi sopportare un bel niente, sto dicendo che ha fatto uno sbaglio, si è pentito amaramente e visto com'è andata non ci pensa neanche a ripeterlo... se tu decidessi di perdonarlo e ritornare con lui."

"sembri mia nonna."

"è la prima volta che io ed Amalia la pensiamo uguale... e credo anche l'unica."

"no... io non cambio idea... stasera vado dall'avvocato e metto fine a questo matrimonio."

"sei più testarda di un mulo... ma lasciami dire una cosa.."

"tanto la dici lo stesso."

"un giorno te ne pentirai... e questa volta sarò lì a dirti...  te l'avevo detto.."

"Rischierò.... intanto mi puoi tener Giada mentre noi siamo dall'avvocato?"

Lei acconsente controvoglia, non tanto per Giada che adora, quanto per l'appuntamento. Naturalmente io e Claudio andremo separati, ma li firmeremo insieme. Esco dall'istituto e vedo un' Anastasia in lacrime con un altra collega che cerca di consolarla... che sarà successo? mi avvicino curiosa ad un gruppetto che ovviamente ne sta parlando... per saperne di più.
All'inizio sono reticenti... poi una di loro afferma...

"Conforti l'ha mollata.. proprio adesso."

Come? a due passi dalla firma? diceva davvero allora? o è una sua mossa per farmici ripensare..?. guardo gli altri che se ne vanno e soprattutto quella poveretta che soffre.. la comprendo benissimo... mi ricorda la fatidica frase che mi disse Silvia la prima volta che lo vide... che è diventata profetica...

"quello... ti può fare veramente male.." 

riferendosi ovviamente a CC... io mi infilo in auto e vado dall'avvocato... l'auto di CC è già parcheggiata lì fuori... siamo arrivati a questo punto... ora è veramente giunta la parola fine al nostro matrimonio... e perchè non ne sono sollevata? ma ho un magone che non ha eguali? cammino e busso come se fossi davanti all'anticamera dell'inferno... Claudio è nella sala d'attesa che mi aspetta... il suo sguardo sembra dirmi... "sei sicura?"

io acconsento con la testa e la segretaria esclama...

"l'avvocato vi aspetta."

Entriamo e ci sediamo...dopo i soliti convenevoli ci mette davanti, sulla scrivania, le carte, con una penna già poggiata... mi sembra un serpente che striscia... guardo Claudio freddo come un iceberg, con lo sguardo triste... ma di che devo meravigliarmi se lui è cosi? me l'ha detto in mille modi che non voleva.... doveva pregarmi ancora? ormai lo conosco.. si chiude e sembra un pezzo di ghiaccio... lo conosco davvero? sarebbe capace di essermi fedele o mi tradirebbe ancora? ha appena lasciato Ana, su due piedi... ed il mio cuore mi dice che l'ha fatto per me... lo guardo e gli dico di firmare... lo farà? lui mi risponde strafottente... 

"firma prima tu."

Indicando la penna... non mi resto altro da fare... la prendo e sto per firmare... ma è davvero quello che voglio? voglio chiudere definitivamente con Claudio? anche se non sarà mai chiusa per davvero, visto che abbiamo una figlia insieme... lo guardo di nuovo... lui resterà per sempre il mio CC... ma voglio davvero che faccia parte del passato? qualcosa mi ferma... dentro di me ho un groviglio di emozioni... mi passano davanti tutti i momenti insieme... come un film.... come ha detto Lara voglio correre il rischio di pentirmi... per averlo lasciato andare? o quello di continuare ed essere felice? solo con lui sono stata felice... e non credo che ci sarà un altro capace di prendere il suo posto... lui mi vede tentennare ed alza un sopracciglio... ma non parla... è l'avvocato a parlare...

"ci sono problemi?"

 Frase... evidentemente riferita a me... che poso la penna sulla scrivania... sembra scottarmi in mano... lo guardo come se lui  potesse dare una soluzione... al mio tormento... lui passa lo sguardo tra me e Claudio che si appoggia al bracciolo della mia sedia...

"forse è meglio che vi lascio da soli un attimo?"

Io non so che dire, ma Claudio acconsente... mi giro verso di lui che mi prende una mano mentre l'avvocato esce chiudendo la porta. Voglio davvero lasciare quest'uomo? e vivere una vita senza le emozioni che solo lui può darmi... ? lascio la mano nella sua... non so da dove cominciare... lui aspetta che io parli... non mi aiuta per niente... con l'altra mano gli accarezzo la gamba... gesto che generalmente facevo a lui quando era nervoso o preoccupato... lui sorride... non gli passa inosservato... sospiro e decido di dire l'unica cosa che vale...

"ti amo ancora Claudio... e non riesco a firmare... credo tu l'abbia capito..."

"e allora? niente firma? ritorni con me?"

quei suoi occhi sono magnetici... non so perchè l'ho capito solo adesso... prima forse non ero pronta... ma ora l'ho capito... questo importa... quella notte... come la prima... è stata fondamentale...

"ho capito che voglio darti un altra possibilità..."

"assafà!"

"guarda che ti terrò d'occhio... peggio di prima."

"non m'importa."

Lui finalmente mi tira verso di sè... ma...  proprio quando le nostre bocche stanno per unirsi.... all'improvviso la porta si apre ed entra l'avvocato... che comprende tutto...

"credo che non ci sarà nessuna firma, vero?"

"non si sbaglia...  può strappare le carte, vero Alice?"

Risponde Claudio ed io acconsento. Andiamo fuori ed esclamo...

"andiamo a prendere Giada?"

"non ci penso proprio."

"non vuoi vedere tua figlia?"

dico sorridendo... già immagino cosa Claudio stia pensando... il suo sguardo malizioso è inequivocabile...

"il più tardi possibile... per oggi... voglio stare con la signora Conforti."

"e dove?"

"a casa naturalmente... aspetto da troppo questo momento e non voglio nostra figlia nella stanza accanto."

"hai intenzione di gridare caro marito?"

"forse... ma ho intenzione di far gridare soprattutto  te... e questa volta da sobria... dimmi che sei d'accordo... che.. non vuoi aspettare.."

dice con sguardo preoccupato... gli sto facendo uno scherzetto con uno sguardo teso... poi... scoppio a ridere...

"che faccia hai fatto! sono d'accordissimo... non sono ritornata con te per stare in astinenza..."

"menomale.... mi stava venendo un colpo."

Cosi corriamo a casa e diamo fondo a tutte le nostre energie... la nostra passione aspettava solo di venire fuori... è ancora più forte di quella alimentata dal vino... lui è il fuoco... ed io voglio bruciare con lui...

Claudio
Finalmente siamo ritornati insieme... fino all'ultimo ho temuto che lei firmasse quelle carte... poi quando ha posato la penna ho respirato... e quando ha detto che sarebbe ritornata con me è diventato il giorno più bello della mia vita... ed anche se sarò sempre sotto la lente d'ingrandimento... non me ne frega niente... l'importante che stiamo insieme e passerò tutto il resto della vita con lei e farle dimenticare quell'errore....

Giada
Finalmente i miei sono ritornati insieme... già mi sembrava strano che venissero insieme a prendermi da zia Lara... imbarazzati come due ragazzini... la zia li prendeva in giro, io non ho capito niente, ma a papà dava fastidio... credo che gliela farà pagare cara a zia Lara...  lo so... ma l'importante che è successo, infatti papà resta a dormire con mamma e non con me.. non mi spiace per niente perchè questo mi fa capire che andrà tutto per il meglio.... i giorni successivi infatti porta tutte le sue cose da noi.. e dorme sempre con mamma... non litigano mai... e non capisco perchè si toccano in continuazione...  spero che mi facciano presto una sorellina... 
Forse non ci pensano, cosi glielo dico... loro si guardano ... si sorridono con gli occhi... non serve che dicono un si.... li abbraccio... questa è la felicità... 

Avviso
Cosi termina questa storia con la pace fatta, diversamente dall'altra ... funzioniamo e poi? Li ci impiegano quattro mesi... qui quattro anni, letteralmente ad un passo dal divorzio... ma l'amore che li lega è più forte... se volete riprendere l altra storia come continuo, se non l avete letta o non la ricordate.. potete leggere il seguito dal capitolo 90.
Ora inizio a scrivere la seconda storia più votata dopo questa: la numero 1, un' allieva speciale, in cui Alice a differenza della fiction cede subito a Claudio iniziando una storia con lui, per cui non incontra Arthur. Voglio immaginare come sarebbe andata la loro storia se Claudio non avesse dovuto aspettare troppo Alice. Sinceramente anch' io avrei ceduto al suo fascino molto prima del fantomatico congresso. Che succederà secondo voi? Io nella mia testa già lo so, ma non ve lo dico... dovete scoprirlo leggendo.















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