Alexander non è una brava persona.
Forse un tempo lo è.
Ma dal giorno in cui sua moglie è morta, tutto è cambiato.
Le donne per lui non sono altro che delle focose avventure di una notte e delle brevi relazioni.
Alexander non permette a nessuno di avvicinarsi a lui ,fino a ieri sera.
Infatti ieri c' è stata una riunione con un'accesa  discussione
.Alexander ora ha un disperato bisogno di bere e di non  pensare più a quello che è successo e  va nel pub  qui vicino.
Alexander non immagina che il fattoa già preparato per lui . Che saresti stata tu a riportarmi in vita.
No, non sono uno dei buoni. Ma se fosse bastata quella notte per farmi venire voglia di cambiare?

Alexander vede  Hellen mentre raggiunge il palo e  mentre lascia che i suoi occhi scrutano per  la prima volta il mare di volti .
Il cuore di Hellen sussulta quando vede quell' uomo seduto proprio accanto al palco che la guarda.

È bellissimo.
Vestito con un'abito nero. Aveva allentato la cravatta e aperto i primi bottoni della camicia per rilevare un'accenno di petto muscolo che c'era sotto.
I capelli ondulati che brillavano grazie al prodotto che li teneva perfettamente in ordine.
Da lì Hellen riusci a vedere l'inchiostro nero dei tatuaggi che iniziava appena a salire sul collo.
Sembrava grande sia in altezza ,che  in corporatura, anche dal suo punto di osservazione. Grande nel senso di muscoloso e intimidatorio. Era in forma magnifica.
I suoi occhi grigi e d'acciaio che racchiudevano la stessa tristezza che provavo Hellen. era seduto proprio difronte a lei, e la  fissava come se mi sfidasse a scacciare i suoi insondabili problemi.
Hellen rabbrividi quando i loro sguardi si incrociarono
Qualcosa in quell'uomo gridava pericolo. Morte .
La cameriera si presentò per consegnare la miglior bottiglia di vino che avessimo in magazzino e,dopo averla lasciata, capii che  era lì per una cosa sola.
Per anestetizzare il profondo e terribile dolore che oscurava la sua anima .

Hellen fece un giro intorno al mio palo, mi affacciai da esso mentre facevo un lento giro, iniziando la sua danza. Trovavo quasi impossibile concentrarmi mentre mi guardava.
Sentivo i suoi occhi che seguivano i miei movimenti e la cosa mi faceva piacereecapii che avrei ballato per lui.
Hellen abbassandosi ,allarga le cosce e si muove  a ritmo seducente della canzone, offrendogli un mondo fantastico in cui la sua tristezza non esisteva.
I
Gli occhi Alexander si abbassarono, seguendo le  curve del mio  corpo fino all'apice delle cosce, il modo in cui il mio sedere si appoggiava leggermente sul retro dei tacchi.

quando Hellen si china in avanti sui palmi delle sue mani ,i suoi occhi risalirono fino a trovare i miei.
Dio era impressionante. L'intensità del suo sguardo. Era ardente incendiava il suo corpo solo perché si concentrava su di lei. Si piegò in avanti,sulla sedia appoggiando i gomiti  sulle ginocchia mentre stringeva con disinvoltura il suo bicchiere di pietra tra le sue grandi mani l' eccitazione mi sboccio nel ventre, cogliendomi di sorpresa.
Ma questo sconosciuto alto e scuro mi aveva fatto battere il cuore in modo instabile. Per distrarsi, tornai al mio palo e  continuai la performance  fino alla fine.
Dopo aver finito Hellen si dirige  verso il camerino con la mia guardia del corpo, si perché con le persone che ci sono al bar non siamo mai del tutto tranquille .

Hellen finisce di cambiarsi e va al bar  per prendere qualcosa da bere ma
ha dimenticato il cellulare negli spogliatoi fa  per andare a prenderlo quando qualcuno mi spinge, Alexander non doveva essere presente quando sono caduta.
Non avrei dovuto perdermi in quell’oceano blu zaffiro quando  ha aiutato  a rialzarmi.