12. Promessa
Non appena furono soli, Harry si avvicinò a Louis, rimasto ancora accanto alla finestra della stanza e gli chiese:
" Perché non mi hai ucciso? Avresti avuto la possibilità di vendicare il tuo popolo e anche te stesso...perché non l'hai fatto?"
Louis si strinse nelle spalle e rispose con sincerità :
" Tu hai sconfitto me e il mio esercito ad Alesia in modo valoroso e secondo le regole di una battaglia giusta e corretta. Io avrei voluto ucciderti, ma non così a tradimento,.."
" Allora perché hai accettato la proposta di quei bastardi? Non sei stupido, penso che avrai capito subito che non avresti mai ottenuto la libertà da loro..."
Louis chinò lo sguardo e sussurrò :
" L'ho fatto per mio figlio..."
" Tuo figlio?" chiese Harry perplesso.
" Sì, io...io aspettavo un bambino quando abbiamo combattuto ad Alesia. Il padre era Vercassivelauno, il capo delle truppe che sono accorse in mio aiuto mentre eravamo assediati.
Ho partorito in carcere e il bambino mi è stato subito portato via. La levatrice mi ha detto che sarebbe stato portato in una fattoria e allevato come schiavo e io...io ho pensato che tu...che tu forse avresti potuto farmi sapere qualcosa di lui..."
Harry si passò una mano fra i capelli e scosse la testa.
" Io ti aiuterei volentieri, davvero, ma come farai a riconoscerlo? L'hai visto per pochi istanti quando era un neonato "
" Ha una piccola voglia rotonda sul braccio destro e ha sette anni...ti prego..." lo supllicò Louis non vergognandosi di farsi vedere disperato.
Harry sorrise tristemente e disse:
" Io non ho figli purtroppo, ma li ho desiderati con tutto me stesso. Posso capire come ti senti e ti giuro che farò di tutto per farti ritrovare il tuo bambino. Ti devo la mia vita e questo mi sembra il minimo che io possa fare. Ora, però, devo risolvere la questione della congiura, devo scoprire chi vi è coinvolto e devo rendere la mia vita sicura a Roma.
Nel frattempo ti riserverò una stanza qui, nella mia casa e potrai viverci, con ogni comodità e in completa sicurezza, d'accordo ?"
Louis annuì, lo ringraziò e chiese timidamente:
" Se posso chiedertelo, come mai non hai figli, pur desiderandoli così tanto?"
" Mia moglie non è mai rimasta incinta " rispose Harry con sincerità " ...e mi ha sempre dato la colpa, perché diceva che dipendeva dal fatto che ero...cioè che sono gay. Secondo lei essere gay è uguale ad essere sterile "
Detto questo rise amaramente e, dopo aver salutato Louis, uscì dalla stanza, lasciando il ragazzo solo con i suoi pensieri.
Bạn đang đọc truyện trên: AzTruyen.Top