.38.

Cara mi guardò, più offesa che sorpresa.

-Tu cosa..?- chiese avvicinandosi a me dolcemente.

guardai Ash prendere il telefono e fare un selfie. -CARA! STA FACENDO UN SELFIE!- gridai indicandolo, cercando di far ricadere l'attenzione su di lui.

-Non cambiare discorso Hemmings. Azraikea è incinta? Di te?- sibillò lei portando una sua mano sulla mia spalla.

la sua presa era forte, e decisa. mi faceva molto male, sentire le sue unghie infilarsi nella mia pelle. Sentì dei passi dietro di me e mi voltai a guardare di chi si trattasse.

Calum.

-Calum grazi....CALUM MARIA SALVADOR COPRITI!!!!- gridai scaraventandomi in braccio a Cara che sbuffò. Ash iniziò a ridere come un pazzo, e ad indicare, "le cose misteriose di Calum".

-Calum mettiti un paio di mutande almeno!- sbuffò Cara guardando la mia testa bionda, soffocata nella sua spalla.

Sentì le sue dita, tirarmi l'orecchio e allontanarmi dalle sue braccia. -Okay...ma che sta succedendo? vi si sente gridare!- boffonchiò Calum coprendosi con un asciugamano, poco distante da lui.

-oh niente di che, solo il fatto che fra poco un cretino diventa padre- rispose, lei facendo un sorriso finto.

Calum lasciò cadere l'ascigamano, talmente era stupito. -ASHTON PADRE!!!!! NASCERÀ ASHTON JUNIOR!?!?- chiese ridendo.

-No, idiota!.... Eh copriti!! dannazione!- sbraitò Cara. Calum indietreggiò, e prese l'ascigamano.

-eh chi diventa padre di chi?...( il suo sguardo si fermò addosso a me, ed in viso gli venne un sorriso) ALCATRAZ!!!! ODDIO LUKE HA 15 ANNI!!- disse il neozelandese.

-NO! Ma siete 3 casi persi! Lascia da parte Alcatraz che poverina, non deve subire altro dolore (Cara mi guardò di sfuggita, poi torno a guardare Calum) Arzaylea o come cavolo la vuoi chiamare è incinta.-

Calum mi guardò a bocca aperta, e Ashton si avvicinò a me e disse. -Ma arzaylea, e quella che si fa montare da tutti? la tua ragazza? e lei quella incinta? Quella che aveva un flirt con il tecnico? - mi portai una mano alla fronte.

Cara prese Ash dal bracio e se lo incollò addosso, posando un bacio leggero sulle sue labbra.

-Ci sei arrivato tesoro!- rise. Poi mi guardò.

-Sei un perfetto cretino, glielo dici tu ad Alcatraz che diventerai padre. Così vedrai quanto dolore, ha dentro di se- disse, dopo di che uscì dalla stanza, trascinandosi dietro Ash.

Mi sedetti sul letto, prendendo la mia testa tra le mani. Guardai l'ora di sfuggita le 5.46.

Fanculo.

Non me ne importava una mazza dell orario. Mi alzai e corsi fuori dalla porta.

-AMICO CORRERE NUDO FA PIÙ EFFETTO!!!- sentì gridare Calum, ed Ash ridere come un matto. forse avevamo svegliato tutto il vicinato ma amen.

Corsi fino alla porta di Alcatraz, al diavolo l'orario dovevo parlarle.

POV'S ALCATRAZ

Mi svegliai sentendo il campanello della porta suonare, e ciò era strano perchè io mai mi svegliavo, con quel suono, e tra l'altro erano le 6 di mattina.

Mi infilai, le ciabatte, ed uscì dalla mia stanza. Niente nessuno dei miei si era svegliato. Sbuffai e scesi di sotto. Ero mezza addormentat, avevo la vista sfocata, e perciò era inutile guardare dallo spioncino.

Mi faceva solo più male agli occhi,

Aprì di uno spiffero la porta, e notai una chioma bionda. -Dannazione- sbuffai aprendo del tutto la porta.

-Hemmings, non ti voglio più vede...- non finì la frase, che le sue braccia mi circondarono, e le sue labbra si appoggiarono alle mie, baciandomi.

cercai di staccarmi, ma dopo neanche mezzo secondo, ci rinunciai, lasciandomi andare.

-Ma che...- sentì la voce di mio fratello, dalle scale. -Mamma...- borbottò lui.

Sentì delle voci ridere, ma non mi disturbai a staccarmi, anzi mi aggrappai di più. Luke si spostò verso il divano e mi ci fece appoggiare. Aprì un occhio, per vedere mia madre spingere via mio fratello, e sorridere. Poi vidi me stessa.

ero orribile, avevo un po di mascara colato, i miei capelli erano legati in modo molto disordinato in una coda, ed in più indossavo un pigiama con gli unicorni.

Luke si scostò dolcemente. Appoggiò la sua fronte alla mia, ed in quel momento capì quanto era stanco, dalle sue occhiaie sotto gli occhi.

-Mi dispice...io ti amo...ma il diavolo, mi ha beccato. Mi ha incastrato...Ti amo Alcatraz- furono le sue ultime parole, prima di posare un bacio veloce sulle mie labbra e scappare via, senza guardare più indietro..

N.A

chiedo scusa se il capitolo, è corto o non vi piace. .

come solito la storia è dedicata a jackihungergames e Martina_Bosio e 1974raffa Accio_Firebolt_ best_player Dreamer2491 francyemicky lukehemmo9616 @

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