16 Ottobre 1793, Parigi

Elisabeth,
il carme va formandosi, ma di pleniluni penso di averne visti già abbastanza,
giacché la gente qui è sommossa, non penso che il sole possa illuminare più del sangue.
Maximilien mi ha offerto del thé senza zucchero, ed io che passo i miei giorni ad origliare l'eco rivoluzionario non ho altro che l'appoggio di un uomo che decide per la testa degli altri.
L'austriaca è stata decapitata, oggi a mezzo sole,
non ho di pien speranza che la speranza stessa.
Ho inviato una lettera a Weimar, Lessberg mi è vicino, non ho che casa le voci della vostra assenza,
ho fatto preparare da Camille alcuni schizzi, se ne prenderà cura dopo aver dato voce,
con essi arriveranno alcuni giornali, affinché tu possa informarti sulla mia situazione attuale.

Buonanotte diletta, il cauto si dilegua all'avvenire.