Io non ci riesco, ragazzuoli. Non riesco a scrivere un testo senza attribuirgli significati e senza parlare delle mie esperienze.
Non riesco a scrivere di getto, afferrando la prima idea che i viene in mente.
Questa strada mi sta portando all'insoddisfazione, quindi è ora di cambiarla.
E veramente, ammiro tutti quegli scrittori che riescono a scrivere libri di intrattenimento o libri che strappino una risata. Un po' li invidio perché non ne sono capace. Io ho bisogno di buttare su carta i miei traumi tanto quanto ho bisogno di respirare.
La scrittura è sempre stata la mia terapia, la mia valvola di sfogo. Ogni mio personaggio ha sempre avuto una sfumatura della mia persona, ma Amy non mi rappresenta affatto. Ho bisogno di riscrivere tutto e farlo a modo mio, senza sperimentare cose che non fanno per me.

"Alba" resterà in pausa per un paio di mesi. E sì, non avrete un finale al racconto per come lo avete letto ora.

Nelle mie storie ho sempre parlato di abusi, di violenza, di emarginati e anime incomprese. Ho bisogno di farlo anche qua. Ho bisogno di buttare fuori la rabbia che ho dentro e addossarle ai miei personaggi nel modo più brutale possibile.

Ora che ho deciso di ambientare la storia in Romania, posso sentirmi libera di raccontare la realtà di molte famiglie che abitano nelle campagne. Poso fare qualcosa di più, dare di più.

Ecco perché "Alba" non sarà più un racconto di massimo 7k parole. Ho la necessità di allungarlo perché io sono una che scrive tanto e si perde nell'analizzare la mente dei personaggi. Dandomi un limite di parole, ho limitato anche la mia penna e di conseguenza la mia voglia di scrivere.

A partire da gennaio vedrete una Amy totalmente diversa da quella che avete conosciuto in una realtà ben peggiore di quella che avevo programmato. L'horror rimarrà? Ma certo. Il mio gufetto giocherà un ruolo fondamentale nella storia, così come gli omicidi e tutto il resto. Stavolta, però, darò un senso a ogni singola morte.

Non posso darvi il finale che avrei voluto perché ho intenzione di riscriverlo e stravolgerlo. Con i nuovi elementi che ho inserito, quello vecchio non andava più bene.

Mi auguro solo che vogliate dare una possibilità alla storia malata che nascerà in un prossimissimo futuro.

A presto, Anna🌸