Non dovrei farlo... non dovrei proprio dato che, fino a prova contraria, questa storia non ha nulla che non va... punteggiatura, grammatica ed errori di ogni genere a parte (per non parlare di un buon assaggio di irrealismo).

Eppure eccomi qui... pronta per un'altra recensione e con la speranza di non pentirmi di averlo fatto, siccome mi sento un po' in colpa a recensire una storia che, nonostante tutto, non ha veramente nulla che vada contro il regolamento o cose del genere.

A parte questo, devo dire che la copertina è davvero bella... peccato che la storia sia piena di errori a non finire.

Insomma... iniziamo col primo capitolo... lascerò a voi il compito di dirmi se ho fatto la cosa giusta o meno.

"Tu dovrai vivere..." erano le ultime parole di mio fratello mentre mi proteggeva dalla morte assicurata. Non era passato tanto tempo da quando quell'incidente d'auto, i miei genitori e mio fratello morirono.

Primo paragrafo... insomma, non c'è nulla di così incredibile, a parte forse il fatto che se devi morire, tiri le cuoia e basta, nessuno ti può salvare. Ho il punto interrogativo appiccicato in fronte... sto rileggendo l'ultima frase e ancora non capisco cosa voglia significare quella roba.

Non avevo famigliari, i mei nonni erano morti quando avevo ancora 5 anni, ero sola, disperata, non andavo più a scuola ,non sapevo cosa fare, non facevo altro che piangere dalla mattina alla sera.Ma alla fine capii che la mia famiglia non volevano che diventassi così, quindi ritornai a mangiare qualcosa, tornai a scuola, ma sapevo che non sarà come prima,infatti ero distaccata neanche sorridevo ,ero senza espressione ,come una bambola , non parlavo con nessuno né con i professori nè a quei amici che ti hanno abbandonata nel momento in cui ne hai più bisogno, stavo sempre da sola nell'intervallo e in classe. Ormai ci ho fatto l'abitudine,anche quando rientro a casa,in quella casa vuota in cui ogni volta che entri ti viene una tristezza da farti piangere per ore e ore, sapendo che ormai la tua famiglia non tornerà mai più che non avrai più un fratellone rompiscatole che ogni sera litigate per il telecomando o un padre che ti chiede ogni sera come va la scuola e di una madre che cucina i tuoi piatti preferiti. Questa vita fa veramente schifo...

Non capisco perchè ci debba essere questa enorme differenza tra i paragrafi... insomma, sta roba è lunghissima! Allora, facciamo il punto della situazione: abbiamo lettere che sono scappate, numeri a cifre che saltano all'occhio peggio di una pallonata, la virgola che è messa completamente a caso e che sta supplicando di essere messa al suo vero posto, tempi verbali che imprecano in aramaico e un leggero assaggio di irrealismo (non si può passare una giornata intera a piangere, dopo una certa uno non ha più lacrime).

Ma tutto cambiò da quando una domenica mentre stavo preparando il pranzo, sentì bussare alla porta,quindi andai a controllare chi fosse ed era un uomo con un viso famigliare dopo averlo riconosciuto spalancai gli occhi, si era proprio lui Kang seokgu-shi. Lui e mio padre erano come fratelli erano sempre insieme ma seokgu-shi si era trasferito a Seoul (mi aspetto che lei sappia come si pronuncia, dato che si tratta di una fanfiction su quei bell... sui B.A.P) per trovare lavoro nel mondo della musica e diventò il manager di un gruppo di ragazze chiamate "Secret" di un agenzia chiamata TSentertainment.Una volta quando avevo circa 15,16 anni seokgu-shi mi portò alla TS per farci un giro e conobbi song jieun-unnie era molto bella ed aveva una voce bellissima ma anche hyongsung-unnie,zinger- unnie,sunhwa-unnie era molto belle,simpatiche e avevano molto talento ma jieun-unnie mi aveva colpito di più.Durante la mia vacanza a Seoul le Secret si presero cura di me andavo con loro alle loro live e ai set fotografici erano veramente fantastiche...

Qui possiamo capire che la punteggiatura è solo un optional, dato che l'autrice non la mette dove serve e sbaglia a metterla dove invece serve. Sembra quasi che non le piaccia mettere le maiuscole, siccome ogni singolo nome di quelle povere ragazze è scritto in minuscolo. Ci tengo anche a specificare che unnie è "il nomignolo che una ragazza usa per indicare una sorella maggiore o un'altra ragazza della famiglia"(stando a ciò che dice il web) e teoricamente parlando non dovrebbe aggiungere questo nomignolo ai loro nomi (ho capito però che le fan usano spesso unnie e oppa per riferirsi ai loro cantanti preferiti).

Ahh ero troppo dai ricordi che mi dimenticai di seokgu-shi, tornata alla realtà e chiesi a seokgu-shi il motivo della sua vista.

Attenzione, questo è un paragrafo! Non capisco perchè alcuni li faccia lunghissimi e altri di solo poche righe... comunque, io mi chiedo, se lei si è persa nei ricordi solo a vedere la faccia di questo tizio, lui cosa diamine ha fatto nel frattempo a parte sentirsi a disagio? Non si sa, rimane un mistero.

Mi spegò che dopo averscoperto che la mia famiglia morirono non poteva permettere che una ragazza di16 anni stia a casa da sola senza che nessuno badi a lei quindi chiese alpresidente della TSentertainment se potevo abitare con le Secret che fu d'accordo con seokgu-shi dato il presidente mi conosceva molto ma non potevo abitare con le Secret dato che stavao facendo un tour per tutta l'Asia quindi dovevo abitare con un nuovo gruppo dell'agenzia, un gruppo maschile formato da 6 ragazzi chiamati B.A.P acronimo di Best Absolute Perfect.Prima non fui d'accordo ma dopo tanti tentativi di persuadermi ad abitare con i B.A.P alla fine mi convinse ed il giorno stesso preparai i bagagli e il giorno seguente partimmo...... Destinazione Seoul ...... Nuova vita?

Con questo finalmente concludiamo il primo capitolo... credo di dover rileggere sta roba perchè non ho capito quasi niente. Non avrebbe comunque potuto rimanere sola a casa in quanto minorenne, sarebbero arrivati gli assistenti sociali e l'avrebbero portata via. Dobbiamo sapere che la TS Entertainment è una compagnia sud coreana il cui tipo di "industria" è basata sulla musica e sull'intrattenimento ed è stata fondata nel 2008 da Kim Tae-song... un po' di conoscenza in più non fa mai male. Dubito seriamente che una ragazza che non ha intenzione di entrare nel mondo dello spettacolo possa andare a vivere con uno dei gruppi sotto contratto, dato che appunto loro sono costretti a vivere insieme in quanto membri di una band che è anche abbastanza popolare... non contando poi che sono tutti maschi e lei sarebbe l'unica ragazza insieme a loro!

Ah finalmente arrivati, non avevo portato molte cose solo una valiggia di dimensioni medie e uno zaino.Dentro lo zaino c'erano una maglietta e un paio di jeans ed una foto di famiglia e non so perchè ho messo anche il mio blocco da disegno che non usavo da quando la mia famiglia morì.Ed ecco, lo sapevo che sarebbe successo,la sfortuna è sempre con me,la mia valigia non c'é,perché?? Andai con Seokgu-shi al reparto "valigia smarrita"e mi dissero che la mia valigia era ancora a Busan per errore tecnico o qualcosa del genere e quindi riavrò la mia valigia per almeno una settimana.

La protagonista parla con le pareti, poco ma sicuro. A parte il fatto che non interessa a nessuno cosa abbia messo nello zaino, dubito fortemente che una valigia possa essersi smarrita per "errore tecnico". Per una volta, grazie al cielo, ecco una maiuscola al nome di quel poveraccio. Comunque non capisco... potrà avere la valigia solo per una settimana e poi gliela toglieranno? Credo che qui ci sia un non mancante, altrimenti non riesco a capire il senso di quest'ultima frase.

Quindi dopo aver parlato con quella signora del reparto della valigia smarrita,ci dirigemmo verso i taxi,Seokgu-shi da le indicazion all' autista e partì subito, il viaggio dall' aeroporto al dormitorio dei B.A.P è stato lungo quasi un'ora circa.Ero assonnata ma non riuscivo a chiudere occhio per il nervosismo,pensavo tante cose,pensavo come fossero questi B.A.P,simpatici, montati, arroganti,ecc. pensavo così tanto che non mi accorsi che eravamo già arrivati, solo quando seokgu-shi mi chiamò per l'ennesima volta tornai nel mondo reale.

Seriamente, mi dispiace per quel povero uomo il cui nome continua a essere scritto con la minuscola. La punteggiatura è andata a farsi benedire, il tutto è scritto con le zampe di gallina e non si capisce niente di quello che sto leggendo. Comunque "pensavo così tanto" non si può sentire... leggere, pardon. Sono semplicemente senza parole.

Non c'era nessuno a casa quando siamo entrati e Seokgu-shi mi spiegò che i b.a.p (prenderei l'autrice a sberle con le maiuscole se solo potessi) dovevano fare delle commissioni e torneranno tra un po' annuisco e mi sedetti sulla poltrona,ero molto stanca.Seokgu-shi mi disse che doveva fare delle cose,e dopo di che mi diede una coppia delle chiavi di casa e che se ero stanca potevo andare a far una dormita,io ci andai subito e appena entrai vidi 3 letti a castello che erano molto disordinati e un materasso per terra, che non sembra essere usata, quindi mi sdraiai sul materasso e in un attimo mi addormentai profondamente.

No, aspetta un attimo... qualcuno ha avvertito quei poveri ragazzi che avrebbero avuto una nuova coinquilina? Non oso immaginare la loro faccia quando scopriranno di avere un'intrusa in camera.

Passarono ore ed ore e per colpa di una pentola che cadde per terra mi svegliai improvvisamente dal mio lungo sonno.Appena mi sveglio, non mi alzai subito ma rimasi li seduta,non sapevo come affrontarli,Seokgu-shi non c'era, ah che cosa dovevo fare?? pensai.Ero troppo sovrappensiero e mi spaventai quando la porta della camera si aprì e vidi un ragazzo biondo che rimase di fianco alla porta e mi disse <<Oh ti abbiamo svegliata,scusaci,Yongguk-hyung ha fatto cadere la padella e quindi controllai se il rumore ti abbia svegliata,e appunto ti ha svegliata,scusaci tanto>> (voglio prendere a padellate l'autrice... Youngjae non parlerebbe così nemmeno se lo torturassero) e detto questo mi sorrise e mi invitò a uscire a cenare con loro.Appena esco vidi sei ragazzi biondi, si erani tutti biondi,sembravano simpatici perché appena mi vedono mi sorrisero allegramente come se fossero felici che sono qua,ed anchio ricambio con sorriso.

Notiamo con enorme dispiacere che i tempi verbali sono stati tutti mandati a quel paese dall'autrice, anche gli accenti stanno chiedendo pietà e io non riesco a capacitarmi del fatto che la grammatica sia stata maltrattata in un simile modo.

Poi prima di cenare ci presentammo, il primo che si presenta fu quel ragazzo che chiese scusa per avermi svegliato si chiama Yoo Youngjae,é il lead vocal del gruppo e ha 19 anni, poi si presentò un ragazzo con gli occhi piccolissimi e sorridente,pensavo fosse della mia età ma era di un anno più grande si chiama Moon Jongup, é il main dancer e sub vocal del gruppo.

Poi un ragazzo,anche lui biondo,che cantava a voce alta,aveva una bellissima voce,smise di cantare solo quando Youngjae-shi tolse gli auricolari a questo ragazzo che poco dopo si girò verso di me e mi salutò con un sorriso, il suo nome era Jung Daehyun ed é il main vocal del gruppo,era molto bello direi.Poi si presentò un'altro ragazzo bellissimo (insomma... son belli tutti, non c'è bisogno che lo dici ogni secondo) dall'aria tenera il suo nome era Kim Himchan (si chiama ancora così mica ha cambiato nome...), il visual e sub vocal, e mi abbracciò dicendo:<<Benvenuta,puoi chiamarci oppa d'ora in poi sarai la nostra sorellina ahhaah>> (quando mai Himchan parlerebbe così... comunque sorellina un corno perchè qui è evidente che prima o poi la darà a qualcuno) poi lasciò la presa quando un ragazzo alto disse a Himchan-shi di lascarmi, questo ragazzo era un gigante (attenta a come parli mocciosa),forse era di un metro e novanta di altezza e mi spaventai quando mi disse che é nato nel 96 come me,il suo nome era Choi Junhong ma in televisione il suo nome è Zelo, preso dal mito greco Zelos (santa pazienza... Zelos era una divinità non un mito),lui é il più maknae (sta roba non si può sentire...) (il più piccolo) del gruppo ed é il lead rapper.

Io non ce la posso fare... sono solo contenta che non abbia sbagliato a scrivere i nomi.

Per ultimo si presentò il più grande del gruppo ed é anche il leader a prima vista mi spaventai perché la sua faccia e voce mettevano paura sembrava un gangster o qualcosa del generr (conosco fan di Yongguk che ti sbranerebbero per ciò che hai detto) ma quando sorrise era come se fosse il più gentile e che ha il cuore più tenero (da mangiare guarda) dei altri 5, il suo nome è Bang Yongguk ha 21 anni come Himchan-shi ma non so il perchè credo che lo avevo già visto da qualche parte in passato ma non me lo ricordai.

Scommetto che l'incidente in cui sono morti i genitori della rimbambita è stato opera sua...

Finite le presentazioni ci mettemmo a tavola a mangiare tutti insieme, un po' mi emozionai perché era da tanto tempo che non cenavo con qualcuno , senza che me ne accorsi le lacrime scendevano sulle mie guancie e vidi i sei ragazzi che mi guardavano preoccupati, le mie lacrime scendevano all'infinito non sapevo il perché,forse mi mancava la mia famiglia,oppure ero felice di stare con i b.a.p (non ce la posso fare) e a cenare con loro,non capivo il motivo delle lacrime,poi sentivo dei abbracci attorno a me e mi dicevano: <<va tutto bene,ci siamo noi con te>>, mi sentivo molto al sicuro tra le loro braccia così sicuro che smisi di piangere (ammettilo, cercavi attenzioni e non sapevi come fare).Dopo di che finemmo di mangiare, Yongguk-shi mi spiegò che per un po'di tempo dovevo dormire in camera con loro perché la mia "camera" non era ancora pronta.

Ero così sovrappensiero che mi dimenticai che non avevo la valigia con i vestiti e quindi niente pigiama, ma non potevo chieder loro di prestarmi i vestiti,era imbarazzante e poi ci siamo conosciuti solo oggi, ero li come una scema immobile al centro della casa, poi qualcuno mi porge qualcosa in testa (che razza di espressione è questa?), rimani sorpresa quando mi girai, vidi Junhong con una felpa e una tuta e mi disse :<<Non ti preoccupare, il manager Kang mi ha detto tutto,la felpa è mia e la tuta è di Jongup-hyung, forse ti starano grandi,ma é quello che abbiamo in casa,scusa.>> . Io gli risposi che va bene anzi ero molto contenta del gesto e che non doveva scusarsi anzi ero io che dovevo scusarmi con loro, per essermi intromessa nella loro casa,nella loro vita.Mentre dicevo quelle parole,abbasai la testa per l'imbarazo ero tutta rossa e Junhong sorrise e mise le sue mani nella mia testa (giù le mani scemo... potresti rischiare il contagio con la sua stupidità) arrufando i miei capelli,ero molto contenta dell'avicinanza con Junhong.

Era già molto tardi,dovevamo andare a dormire, quindi mi infilai i vestiti che diede Junhong,si erano molto grandi,ma va bene lo stesso,uscita dal bagno sbattei contro Jongup-shi e quando ci scusammo entrambi sbattemmo la testa l'una contro l'altra e dopo ci metemmo a ridere come dei babbi (ma che diamine significa sta cosa?).

Anche se mi ero svegliata da poco avevo ancora un gran sonno quindi mi infilai nel mio letto (non era un materasso?) e urlai un buona notte a tutti,era così forte che si spaventarono e poi ci mettemmo tutti a ridere.Quella notte dormì serenamente...

Chi sa cosa succederà domani......???

Ce l'ho fatta finalmente... sono solo due capitoli ma è uscita una cosa chilometrica. Vediamo, in questa fanfiction abbiamo la grammatica che è morta, punteggiatura messa completamente a caso, vari errori di sorta, numeri in cifre che sembrano tirare pugni ai lettori, irrealismo e anche tanto altro che per fortuna non è stato ancora pubblicato.

Zaru non sa che dire, vi saluta e spera di vedervi a una prossima recensione.