Si preparò e incomincio a corrergli incontro. Sempre più veloce, sempre più veloce e ormai Aidan pensò che le sarebbe venuta addosso. Stava per levarsi  di torno quando un ragazzo disse :" Non ti muovere!!"
Allora lui rimase inchiodato a terra. Lo stavano prendendo in giro? Quando Lucia fu a due passi da lui, Aidan chiuse gli occhi, pronto all'impatto, che non venne.
Si guardò intorno e notò che i ragazzi ridacchiavano tra loro. Nessuna traccia di Lucia però. Poi sentì pure la risata di lei, che veniva da sopra di lui. Guardò sopra la sua testa e Lucia STAVA VOLANDO, con i lunghi capelli scompigliati dal vento e i piedi nudi che dondolavano.
Come cullata dall'aria Lucia si adagiò a terra.
Aidan era scioccato. Lucia sapeva volare.
Non riuscì a dedicarsi molto a questi pensieri perchè arrivò una signora sulla quarantina, bassa e grassottella, dall'aria simpatica. Rivolse un meraviglioso sorriso ad Aidan e disse :" Benvenuto tra noi Aidan!! Lucia, per piacere, mostra al nostro ospite come funziona qui al campus. E voi altri, lasciatelo tranquillo, deve essere molto scosso!!"
Allora gli altri ripresero a giocare e l'incaricata lo prese per sé.
" Bene, so che sarà molto complicato, quindi ti chiedo di stare attento. Tu sei un Elementale, come tutti noi del resto. Gli Elementali sanno dominare uno dei sei elementi. Nel mio caso è l'aria. Chiaro fin qui?"
"Io sarei un.... elementario?"
"Elementale e si, lo sei. Dunque qui al campus siamo divisi per anni. Si studia come in una scuola normale, tipo la matematica e la storia, ma c'è anche una sessione di allenamento, per i poteri. Noi per esempio siamo al settimo  anno."
"Anche io?"
"Va per età, non per capacità. E ora che sai più o meno come funziona il campus, devi essere Scelto!!"
"Scelto?"
"Esatto. Ti diranno qual è il tuo elemento, per frequentare il campus"
"Io non posso frequentare il campus! C'è la mia famiglia, e i miei amici! Come glielo spiego?"
"Vedi Aidan, noi Elementali siamo esseri molto silenziosi. Passiamo, senza lasciare alcuna traccia. Potrai tornare nella tua vita quando vuoi, a nessuno sembrerà che tu sia mancato. Ti spiego meglio. Hai presente i tuoi genitori, che erano convinti del fatto che io fossi la tua vicina di casa? Quella per loro era solo un illusione, ed ora è come se per loro non fossi mai esistita. Ti svelo un segreto. Tu non lo ricorderai ma, qualche giorno fa, sono entrata in casa tua, per osservarti. I tuoi non si sono accorti di me, ma tu si. Così ti ho dato una botta in testa, per non farti ricordare nulla. Non ero sicura che fosse il momento per svelarti ciò che sei realmente. "
"Wow. Tu mi hai colpito in testa?"
"Scusami" disse lei con aria innocente e dispiaciuta.
In quel momento torno la donna.
Lucia gli sussuró: "Ah, comunque è lei Madame Rouge".
E questa disse :" Bene Aidan, ora è il momento di essere Scelto! Seguimi per favore"
Aidan le andò dietro incerto e Lucia gli fece i pollici in su, per augurargli buona fortuna.