Si stava facendo buio, e Aidan aumentò il passo. Adorava stare con i suoi amici, ma quello che aveva visto durante il tragitto lo faceva sentire in colpa. Tornò nel luogo in cui l'aveva vista piangere e la chiamò. Lei non uscì, ma i singhiozzi della ragazza si fecero più rumorosi e Aidan riuscì ad individuarla. Lucia era seduta su un ramo vicino alla cima del pino al limitare del bosco. "Lucia ti prego scendi!" Urlò il ragazzo. Pensò che non sarebbe mai scesa, invece se la ritrovò di fianco. Aveva gli occhi arrossati dal pianto e qualche lacrima le rigava ancora il viso. Aidan si sentiva a disagio, voleva uscire al più presto da quella situazione e andare alla festa, ma d'altra parte non poteva non far niente. Così disse: "Che succede?" "Potresti anche farti gli affari tuoi!" Rispose lei fra le lacrime. Allora Aidan si disse che era inutile perdere tempo così e si allontanò.
"No aspetta. Scusa. E che non sto affatto bene!"
"Oh, ok tranquilla. Allora cosa c'è?" Chiese Aidan.
"Be.. io.. pensavo che.. no, fa niente." Disse lei.
"Dai continua. Mi interessa."
"Credevo che.. magari noi due potevamo... essere amici. Ma invece no, io ti sto antipatica, come a tutti del rest.." e scoppiò in lacrime di nuovo.
"Ma tu sei mia amica Lucia." Non ne era del tutto convinto ma credeva fosse la cosa giusta da dirle. "Da..davvero?"
"Certo e ora andiamo alla festa, che ne dici?"
"Aidan, sai io ti invidio molto."
"Perché?" Voleva uscire al più presto da quella conversazione.
"Be, quando io ti ho detto chi eri davvero tu hai detto che non potevi lasciare famiglia e amici. Io non ho famiglia e amici da lasciare."
"Ma quindi sei.. orfana?"
"No... c'è mio padre. Ma è stato rapito. Dagli Eterion. Il mio più grande desiderio è quello di liberarlo."
"Be... se ci proverai ti aiuterò." Disse Aidan per sollevarla.
"Davvero?" Le si illuminarono gli occhi.
"Sicuro."
"Evvai! Allora partiamo questo sabato, ok?"
"Aspetta, cosa??"
"Be, prima eravamo solo in due, ma ora che ci sei anche tu possiamo andare!"
"Aspetta, in due?"
"Ah, si... hai presente quella ragazza coi capelli neri che ti ha accusato di essere un Eterion?"
"Si?"
"È ecco... mia sorella. Gemella."