Erano appena rientrati in camera, si baciavano mentre si spogliavano a vicenda e i vestiti volarono via. Si stesero sul letto pian piano, la voglia di fare l'amore era tanta e continuarono a baciarsi. Robert gemava mentre Michael continuava a scendere giù con bocca, era sotto le coperte e sentiva il suo fiato sul suo membro e dopo senti la sua bocca.
Le mani di Robert andarono sui cuscini mentre la sua meravigliosa bocca andava avanti e indietro, il piacere saliva e lui gemeva sempre di più. Amava quando Michael faceva così.
Iniziò a spingersi nella sua bocca da piacere intenso e Michael non se lo aspettava ma lo lasciò fare, Robert lo stava letteralmente scopando con la bocca. Era una goduria anche per lui, entrambi stavano provando un gran piacere. La scena cambiò adesso era Michael sdraiato e Robert gli dava piacere.
Si alternavano in un modo perfetto.
Robert stava sopra di lui, il membro di Michael era dentro di lui e teneva le mani sul suo petto mentre si muoveva. Intensificò le spinte mentre lo baciava e gemevano entrambi.
Robert si toccava mentre Michael si godeva quello spettacolo. Michael venne dentro di lui mentre Robert venne in faccia all'altro. Fu un doppio godimento sincronizzato. Si spostarono nella doccia per pulita ma ricominciarono di nuovo, non riuscivano a stare con le mani ferme. Fu questa volta Robert a prendere Michael nella doccia.
...
Erano di nuovo sotto le coperte ma questa volta era la volta di Michael, si muoveva come un toro dentro di Robert e lo faceva gemere. Il lenzuolo li copriva fino alla testa, Michael continua a spingersi in lui e il letto sembrava tremare.
- Michael, sembra che fai tremare il letto - disse Robert in preda al piacere. - sei un vulcano -
- solo con te, mi dai una forza. Vorrei stare dentro di te per sempre - disse Michael al suo orecchio.
Michael aumentò sempre di più, intrecciando la mano con l'anello con quella di Robert e il letto continuava a tremare.
- Michael ... Forse dovremo spostarci... Ahhh... Ho paura che il letto.... Non regga - disse Robert tra una spinta e l'altra.
Michael lo accontentò e una volta fuori dal letto, l'aveva sbattuto contro il muro e l'aveva penetrato. Le mani intrecciate contro il muro, lui che si spingeva in lui e gli baciava il collo. Era tutto così fantastico.
E la notte prosegui così, fecero l'amore e sesso fino alle 8 di mattina.
- wowwww! Ho passato la sera e la notte più intensa della mia vita - disse Robert felice e appagato.
- anche la mia, Baby. Sei stato fantastico nelle ultime ore. Com'è mi sbattevi. Mi hai fatto godere come non ho mai goduto - disse Michael baciandogli la mano. - ma non é stato solo questo anche le piccole premure, ti amo tantissimo -
- anch'io - disse Robert baciandolo. - amo tutto di te -
All'improvviso Robert si allontanò e si alzò.
- andiamo a far colazione di sotto. Ho una fame - disse Robert ma con qualcosa in mente.
Michael protestò un po, voleva stare a letto con lui ma Robert lo convinse con qualche bacio.
- sai come manipolarmi - disse Michael mentre si vestiva.
- non é colpa mia se non resisti ai miei baci - disse Robert mettendosi le scarpe.
Una volta pronti, Michael stava andando verso le scale ma Robert lo fermò per scendere in ascensore. Appena l'ascensore si chiuse e stava per partire, Robert spinse in bottone per bloccarlo. Michael non capì quella mossa ma poi l'altro lo baciò contro l'ascensore.
- non sarebbe eccitate farlo qui - disse Robert sussurandoglielo in modo provocante. - voglio prenderti qui -
- l'esperienza sull'autobus ti ha stimolato molto vedo - disse Michael leccandosi le labbra. - posso sentire bene la tua erezione che si spinge contro di me -
Fu così che Robert prese Michael nell'ascensore.
I pantaloni volarono in angolo dell'ascensore insieme agli slip, Michael teneva le gambe intorno ai fianchi di lui mentre Robert lo teneva e si spingeva in lui.
- si così baby - disse Michael graffiandolo mentre lo sbatteva contro la parete.
Robert se lo stava scopando per bene per 11 minuti in cui i clienti chiamarono qualcuno per far aggiustare l'ascensore visto che era bloccato. Quando il tecnico riuscì a sbloccarlo, Michael e Robert uscirono da lì come se non avesse avuto una sveltina. Tutto grazie a Robert che si era portato pettine, salviette e profumo. Andarono a far colazione con dei sorrisi molto soddisfatti.