~tuo pov~

Durante tutto il film, io e Robin abbiamo riso l'una con l'altra.
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"Grazie per avermi riaccompagnata a casa", dissi, sganciando la cintura di sicurezza e aprendo leggermente la portiera dell'auto. "Nessun problema", ha detto. L'ho guardata per un minuto. "Hai bisogno di qualcosa o vai?" L'ho baciata sulla guancia prima di scendere dall'auto e rabbrividire.

~skip time~

Sono entrata nella stanza sul retro dello Scoops Ahoy per quella che sembrava già la milionesima volta.

Io e Robin ci siamo sedute al tavolo, guardando Steve servire i nostri clienti, mentre Robin segnava i suoi "dati".

"Quindi, o sei figo o fai schifo". Ha finito, mostrandomi la lavagna che ha usato il giorno in cui ho ottenuto il lavoro.

"Quindi, la reputazione del liceo di Steve è stata offuscata da un gruppo di quattordicenni?" Ho chiesto e lei ha annuito con la testa.

Robin poi mi ha zittita, ascoltando attentamente la conversazione di Steve con le due ragazze al bancone. Ho tirato fuori la testa dalle porte scorrevoli. "Se ne sono andate", ho detto.

Robin poi è venuta accanto a me. "E un altro morde la polvere", disse, e Steve si girò verso di noi. "Sei 0 a 6, Braccio di Ferro", Robin ha segnato un altro conteggio sul tabellone. "Sì, sì, so contare". Steve ha detto. "Sorprendente", borbottò.

"Sai che significa? che fai schifo." ha detto robin, e Steve scosse la testa. "Sì, so leggere anch'io." "Da quando?" Ha chiesto. "Te l'ho detto, è questo stupido cappello. Sta nascondendo la mia caratteristica migliore", sospirò.

"Puoi essere d'accordo con me, vero, Y/n?" Entrambi mi hanno guardato. "Forse se solo..." Ho spostato un po' il cappello di Steve di lato. "Ma sembri ancora una merda".

"Sì. La politica aziendale è davvero un ostacolo, vero? E questo potrebbe sembrare pazzesco, ma hai considerato... di dire la verità?"ha chiesto Robin.

"quale, che non sono nemmeno riuscito a entrare nella scuola di tecnologia e che mio padre sta cercando di darmi una lezione? E faccio tre dollari all'ora e non ho futuro? Quella verità?" Steve ha chiesto.

"Guarda, ore dodici." Robin indicò dietro a Steve altre tre ragazze che entravano. "Oh, merda, merda, merda, uhm.. Sto entrando. Se si ritorce contro, Y/n, dai a loro quello che vogliono", ha ordinato Steve.

"Bene", ho detto. "Troppo imbarazzato di continuare a fare il tuo lavoro ora, Steve?" Robin ha chiesto, ma l'ha ignorata.

"E sai una cosa?" Si voltò. "fanculo alla politica aziendale." Steve ha gettato il cappello a me e Robin. "Oh mio Dio, sembri un altro uomo", disse Robin. "vero?" Steve ha mostrato un segno di soddisfazione mentre tornava indietro. "Ahoy, signorine!" Ha urlato.

"Vuoi fare gli onori?" Robin mi ha chiesto, consegnandomi il pennarello cancellabile. "Mi farebbe piacere", ho riso, e ho segnato una segno sul lato 'fai schifo' del tabellone.

"Y/n?" Steve mi guardò. "Sì, sì." Ho detto, uscendo dalla stanza sul retro e andando fino al bancone.

~robin pov~

"Sta flirtando con loro?" Ho chiesto a Steve, guardando Y/n mentre serviva alle tre ragazze il loro gelato. "Quale ragazza flirta con altre ragazze?" Steve osservò, poggiandosi all'indietro sulla sedia di metallo.

Gli ho dato un pugno al braccio. "Cosa?" Chiese, alzando le mani in aria.