Mi sembra di star dicendo addio ad una persona cara.

Quando ho scritto l'epilogo erano le due di notte e mi sentivo un mostro. Non per il suo finale, quello era stato scelto sin dai primi capitoli, bastava solo delinearlo; ma per il fatto che la fine della saga si avvicina inesorabilmente.

Vi ringrazio sentitamente se siete arrivati fin qui. Significa che almeno un pochino sono riuscita a catturarvi, a trasmettervi qualcosa. Significa che tutto il lavoro che ho fatto per creare trame, il mio amore sconfinato per i personaggi (anche Josefine!) non è rimasta una cosa solo tra me e il mio cuore.

Vi ringrazio perché avete fatto parte - e la farete ancora - della mia vita qui, non di Ophelia, ma della persona dietro essa, che ruba tempo allo studio per poter buttare giù qualche frase, che si emoziona al solo pensiero di condividere le sue parole.

Vi ringrazio perché non è da tutti seguire una saga per ben cinque volumi, una saga che non è stata scritta da una professionista ma che anzi cresce con l'autrice. 

Vi ringrazio perché sarete pochi qui a leggere questo capitolo, ad aver seguito anche gli spin-off, nel bene e nel male: significa che ho avuto successo nel cuore di qualcuno.

Vi ringrazio perché sono passati anni dal primo incontro tra la femmina e Alexander, dal loro trovarsi in una biblioteca in un giorno uggioso, al finire come matrigna e figlioccio e poi come amanti, come combattenti e successivamente genitori.

Ho pensato spesso a non concludere qui la sinossi, a creare un terzo spin-off. Le idee erano tante: uno su Victoria dopo il finale originale, quello in cui si lasciano; uno su Freya a cinquant'anni, che si ritrova a dover accudire i figli di Caesar perché questi è misteriosamente scomparso, uno su Victoria e Alexander, che, liberi dal dovere di controllare il figlio Imperatore ormai trentenne, decidono di esplorare il mondo; scene extra su qualsiasi cosa, ma soprattutto su Cordelia.

Eppure... sarebbe mancar loro di rispetto. Sarebbe voler allungare il brodo fino a diventare ripetitiva o noiosa. E non posso permettere, dopo tutto quello che abbiamo vissuto insieme, io e voi, di buttare tutto in nome del successo che ha avuto Deimon.

E quindi sono qui, a non trovare la forza di mettere quel punto finale, a cambiare le impostazioni da "Storia in corso" a "Storia completata".

Quindi, perché invece della parola fine, non troviamo un modo meno drastico?

Se volete, ci vediamo nell'ultimo (stavolta per davvero!) volume della saga: Mildred - L'amante. Altrimenti, buona fortuna, compagni di viaggio! ❤

Varura