Capitolo 33
Una vita trascorsa ad allineare orizzonti sempre uguali, e poi arriva un tramonto, di quelli mai visti, e una persona che ti guarda con uno sguardo fragile e radioso, e tu perdi ogni orientamento.
(Fabrizio Caramagna)
POV'S SHARON
Non me ne frega niente se stiamo dando spettacolo davanti a tutti ma giuro che smaschererò Kyle Cooper.
«Sharon cosa sai?» beh niente di che, ho soltanto beccato il tuo amico a comprare droga da gente poco raccomandabile e presumo che ne faccia anche uso, non credo che si indebiti per regalarla a qualcuno. Incrocio gli occhi di Kyle che mi pregano di stare zitta e mi mordo l'interno guancia per non urlare quanto sia un bugiardo, guardo il ragazzo al mio fianco e mi fingo normale come se non fosse successo nulla «Niente, non so niente...» fisso con astio Kyle e vado ad aprire la porta.
«È qui la festa? No perché c'è l'aria di un funerale. Avanti, abbracciami stella!» sorrido e stritolo in un abbraccio Peter, dopo quel giorno abbiamo chiarito e mi ha chiesto scusa in continuazione così ho ceduto, un colpo di tosse ci fa liberare dall'abbraccio «Ciao Peter» dice James con un tono stizzito e uno sguardo di fuoco, il mio amico sospira e gli porge la mano «Ciao James, io e te abbiamo iniziato con il piede sbagliato, ti chiedo scusa per come mi sono comportamento, il passato è passato ma ciò non giustifica assolutamente ciò che ho detto quella notte, scusa ancora» le sue gote si arrossiscono ed è così carino che farebbe tenerezza persino al suo peggior nemico.
«Scuse accettate ma se ti sento parlare un altra volta in quel modo di Sharon non ci penserò due volte ad ucciderti con le mie stesse mani» sorrido sorniona «Va bene basta fare l'uomo delle caverne e tu non ti rammollire» Hailey fa il suo ingresso con un lungo cappotto rosso fuoco che mette in risalto la sua carnagione chiara, osserva tutti con finta superiorità e quando mi vede si avvicina abbracciandomi «Ciao fiorellino»
«Scusate ma Lucas e il suo ragazzo? Insomma sono curiosa di vedere chi è il fortunato!» Peter, come anche Brianna, evita il mio sguardo, aggrotto le sopracciglia e quando mi volto rimango letteralmente a bocca aperta.
Le loro mani intrecciate, i loro sguardi impauriti ma amorevoli «V-voi due state insieme? E da quando?» mi sento così ferita e stupida per non aver compreso nulla «Ve lo avevo detto che sarebbe stato meglio evitare» bisbiglia Peter, sento James dietro di me ma il mio sguardo è fisso su di loro, Lucas e il suo presunto ragazzo, Aaron.
«Allora? Vi ho fatto delle domande!» sono nervosa, arrabbiata e vorrei tanto sfogarmi con qualcuno «Se vuoi sapere se mi frequentavo con Lucas mentre stavo con te ti rispondo di sì Sharon, va avanti da quattro mesi circa» «Perché non me lo hai detto subito? E tu Lucas? Credevo fossi mio amico» abbassa lo sguardo e continua a stare in silenzio, pongo la mia attenzione alle mie amiche «E voi ovviamente lo sapevate tutte non è vero?» e anche loro fanno lo stesso gioco di Lucas, non rispondono.
Rido nervosa e respiro profondamente «Mettiamo in chiaro un paio di cose, tu Aaron non mi piaci, non provo più quell'attrazione e non sono arrabbiata con voi perché state insieme ma sono rimasta delusa per il semplice fatto di avermelo tenuto nascosto, insomma avreste potuto dirmelo... Aaron sei stato meschino nei miei confronti» mi volto e fisso le mie amiche «Per quanto riguarda voi, invece, mi ha dato veramente fastidio il vostro atteggiamento» non mi sarei mai comportata così con loro e avrei raccontato tutto.
«Auguri ragazzi!» batto le mani con fare teatrale, tutti guardano la scena straniti dal mio comportamento, James mi osserva con uno sguardo che non riesco a decifrare «Ah un'ultima cosa» sorrido raggiante e sollevo le sopracciglia fissando tutti con sfida «Sharon» Victoria mi intima di finirla qui, ma non sono ancora pronta a lasciare questo stupido teatrino.
«Sta attento Lucas, non vorrei che il tuo fidanzatino ti mettesse le mani addosso solo per aver salutato qualche amico, la gelosia è una brutta bestia» gli faccio un occhiolino e mi godo la scena «Hai messo le mani addosso a mia sorella? Io ti spacco la faccia! Mi sei sempre stato sulle palle Flores» «E non sarà l'unico pugno che riceverai» interviene il mio James, ma l'ultima cosa che voglio è che facciano a pugni per me, voglio solo infastidire il rapporto della nuova coppietta. Li lascio discutere ancora un po' fin quando non vedo James prendere Aaron per il bavero della giacca.
«Alt! Come dice il mio amico Peter il passato è passato, chiudiamo questo anno in serenità e godiamocelo fino all'ultimo minuto per poi iniziare quello nuovo con ancora più carica di prima» intervengo mettendo fine alla loro discussione e attiro verso il mio corpo James baciandolo con ardore «Non basterà un solo bacio per placare la voglia irrefrenabile che ho di spaccargli la faccia, lo sai vero?» lo guardo con malizia e accarezzo le sue braccia muscolose «Ma infatti chi ha parlato di un solo bacio? Ci aspetta una fantastica notte» dico con finta aria innocente.
«Con te impazzirò prima del previsto» dice con voce roca mordendosi le labbra «Ed è una cosa positiva o no?» lo fisso intontita quando si avvicina di più facendo sfiorare la sua bocca con il lobo del mio orecchio «Beh se sei tu a causarmi confusione credo che sia più che positivo» «Togliamo quel credo James e facciamolo diventare qualcosa che sia di più e meno convenzionale» quando sta per baciarmi interviene Ethan mettendosi tra noi due «Smettetela di saltarvi addosso e venite a tavola, è pronto» sbuffa il mio fratellone lasciandoci nuovamente soli. «Andiamo altrimenti non riuscirò a fermarmi» «A fermarti da cosa?» «Dallo scoparti Sharon»
Senza rispondergli torno dritta dai ragazzi accompagnata dalla sua risata. Ci accomodiamo tutti quanti a tavola e iniziamo a parlare del più e del meno con i ragazzi, non posso fare a meno di notare gli sguardi tra Kyle e Aubrey, questa cosa non porterà a nulla di buono soprattutto quando lo scoprirà James anche se sua sorella è abbastanza grande e vaccinata per prendere delle decisioni da sola «Sharon a breve inizieremo gli scatti fotografici» mi informa Victoria «Davvero? Sorellina non me lo avevi detto» James corruga la fronte ed io lo assicuro con un sorriso «Non avevo motivo di avvisarti Ethan e poi, Victoria, volevo dirti che dovrai fare a meno della mia presenza» socchiude gli occhi e mi fissa con circospezione «Non lo stai facendo per ripicca, vero?» sbuffo e sorseggio un po' di vino «Certo che non lo sto facendo per ripicca! Non mi abbasso a tanto» «E allora qual è il motivo? Dovevamo farlo insieme» dice Brianna con la sua voce dolce «Non ho tempo, devo laurearmi al più presto e poi tra questi giorni ho una cena importante a cui dovrò partecipare con Ethan, quindi no, non voglio riempirmi la vita di impegni»
«Va bene, nessun problema, domani avviserò mia madre» «Non capisco perché tu abbia tutta questa fretta di conseguire la laurea. Insomma rilassati!» «Scusa tanto Isaac se non siamo tutti come te!» dice con tono stizzito Joseline, Isaac esasperato non le risponde neanche «Quindi? Perché vuoi laurearti in fretta?» «Devo tornare a Boston, mi aspetta l'azienda di mio padre e non ho alcuna intenzione di attendere ancora per molto» sento il corpo di James irrigidirsi e non ne capisco il motivo.
Osservo i miei amici e un sorriso spontaneo spunta sulle mie labbra. Derek che pende dalle labbra di Brianna, Caleb che guarda Victoria come se non ci fossero altre ragazze, Isaac che continua a infastidire Joseline in cerca di sue attenzioni, Hailey e Ethan che si lanciano solo sguardi furtivi, Aaron e Lucas che si tengono per mano sopra il tavolo e chiacchierano normalmente, Peter che si consola con una buona bottiglia di Chardonnay, Kyle che cerca invano di parlare con Aubrey e poi c'è lui, James Thompson che non mi ha tolto una sola volta gli occhi di dosso.
«Ti stai annoiando?» sospiro e lo fisso incantata «In effetti potremmo fare qualcosa di più produttivo» «Ah sì? E sentiamo, cosa proponi?» gioca con i mie capelli tirandoli leggermente «Beh potremmo svolgere un'attività che prevede noi due nudi, magari io sotto di te o tu sotto di me... dipende dai punti di vista» schiocco la lingua sul palato cercando di nascondere un lieve sorriso.
«Bene ragazzi, è meglio se iniziamo ad avviarci se vogliamo avere una buona visuale dei fuochi d'artificio» tutti si alzano per prendere le rispettive giacche «Voi due giocate a fare le belle statuine?» domanda mio fratello con una punta di ironia «In realtà sto pensando da quale posizione iniziare per scop-» interrompo James poggiando la mia mano sulla sua bocca che prontamente lecca in modo circolare fissandomi con uno sguardo carico di lussuria «Sharon ma a te i ragazzi normali non ti piacciono proprio? Ci mancava solo quest'altro coglione» interrompo nuovamente James «Ethan per favore puoi andare e lasciarci soli? E non è un coglione!» sorride e mi lascia un bacio sulla guancia «Almeno cercate di non fare troppo rumore»
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