Capitolo 25
La gelosia è figlia dell'orgoglio, ma si spaccia per sorella dell'amore.
(Anonimo)
JAMES'S POV
La gelosia è una malattia o un amore vero?
È una prova d'amore o un bisogno celato?
Non fraintendetemi, per carità non sono ancora un pazzo con qualche ossessione compulsiva. Non sono arrivato a uno stato così pietoso da fottermi il cervello per qualcuno, ma ho provato un vero fastidio all'altezza del petto quando ho visto Sharon in modo molto vicino e intimo con Isaac.
Era pure in boxer! Chiunque avrebbe dato di matto vedendo la propria ragazza con un altro, tra l'altro quasi nudo. Mi sono abbastanza contenuto da non prenderlo a pugni nonostante sia un mio amico e ci tengo a lui come se fosse un fratello, ma le ragazze bisogna tenerle da parte e lui ha sbagliato di grosso.
Io non giro intorno alla sua conquista per portagliela via o peggio ancora scoparmela! Forse sto arrivando a conclusioni affrettate ma io valuto in base a ciò che vedo... non basta già il suo ex, ora ci si mette anche lui.
La mia coscienza mi ricorda che Sharon Anderson è single e libera di spassarsela con chi vuole, ma cazzo ci sono io! Non può passare da un ragazzo all'altro o peggio ancora da un letto all'altro come se nulla fosse, le sue amiche non le dicono nulla?
Non che il mio stile di vita sia tanto diverso dal suo, ma lei nonostante abbia quella luce diversa negli occhi si comporta proprio come le altre oche. Almeno questa è l'impressione che mi sta dando comportandosi in questo modo ambiguo. E grande e vaccinata e credo che sia in grado di badare a se stessa ma diamine come mi fa infuriare lei non lo fa nessun altro. Troppo cocciuta per i miei gusti.
Ho passato la mattinata in palestra con tutti i miei amici eccetto Isaac, impegnato a far chissà cosa, ovviamente spero che sia con Joseline altrimenti lo faccio fuori sul serio.
Al nostro rientro ci siamo seduti tutti in salotto con Brianna, Victoria e Aubrey e abbiamo discusso sul compleanno della piccola Anderson.
A quanto pare lo festeggia ogni anno fuori, solo l'anno scorso lo ha passato con i suoi amici.
«Di solito con chi lo passa?» chiede Derek alla fidanzata.
Proprio così, il ragazzo ha voluto farsi incatenare e un po' mi dispiace ma d'altro canto non nascondo che non mi dispiacerebbe trascorrere del tempo come una coppia con Sharon. Sembro una ragazzina di quindici anni alle prese con i film mentali.
Brianna solleva le spalle, stesso gesto viene compiuto anche da Victoria. Probabilmente non si conoscono da molto tempo.
«All'inizio lo passava sempre con gli amici e la famiglia, poi quando ha compiuto la maggiore età ha iniziato ad andare ogni anno in Egitto con Ethan, suo fratello» spiega velocemente mia sorella «Mi stai dicendo che festeggia il suo compleanno solo con suo fratello? Perché non festeggiarlo qui con i suoi parenti?!» domanda confuso Caleb grattandosi la testa.
Victoria solleva gli occhi al cielo e accavalla le sue gambe «Sharon ama l'Egitto o meglio ama gli egiziani, la barriera corallina e tutti quei pesci strani» ama gli egiziani... senza accorgermene ho le mani chiuse a pugno, rilascio un sospiro frustato e faccio finta di nulla.
«Amore lo capisco, ma perché non portare voi invece di suo fratello?» dimenticavo che anche Caleb è off-limits, è diventato il cane da guardia di Victoria, dove c'è lei c'è lui. Assurdo!
Mi chiedo io e Isaac che fine faremo. Kyle invece è un caso a parte e devo dire che mi manca il suo modo di fare e di rallegrare le serate. Non vedo l'ora che torni giusto per divertirmi un po' e farmi dimenticare Sharon per qualche secondo.
Le parole di Victoria mi risvegliano dai miei pensieri «Cerco di spiegarmi nel modo migliore possibile. Ethan e Sharon questo viaggio lo prendono come una sorta di pausa da tutto e tutti, e per dedicarsi solo a loro due. È una sorta di rimpatriata tra fratelli» «E come sarebbe questo Ethan?»
Adesso Caleb interpreterà la parte del fidanzato geloso, ma innamorato... detesto queste stronzate, proprio non mi vanno giù.
«Ethan Anderson è semplicemente magnifico, attraente, misterioso con quello sguardo accattivante. Oh e quando fuma è davvero sexy, ha delle labbra così piene e carnose che-» «Ho capito, smettila» scoppio a ridere e il mio amico mi manda un'occhiataccia.
«Spero di non incontrarlo altrimenti gli spacco la faccia» scuoto la testa ridendo e decido di intervenire «Sarai pure più alto di lui di qualche centimetro, ma fidati quando ti dico che ha una buona mira nel colpire. Da piccoli mi diede un pugno solo perché fissavo il culo di Sharon»
Le ragazze mi guardano con faccia scioccata per poi sorridere, certo che sono davvero strane «Ehm... perché sorridete?» «Perché Ethan è davvero fantastico, ama sua sorella come lei ama lui, sarebbe disposto a fare ogni cosa per lei... da quando li ho conosciuti non ho mai visto un rapporto così forte nonostante la distanza» dice Brianna con gli occhi lucidi e mia sorella mi fissa per poi spostare lo sguardo.
Se volevano farmi sentire una merda ci sono riuscite, so di non essere perfetto, ma cazzo anch'io sono una persona e ho dei sentimenti, anche se preferisco non mostrarli e tenerli per me.
Derek capisce la situazione e cerca di alleviare l'aria tesa che si è creata «Qualcuna di voi ha avuto il piacere di divertirsi con questo tizio?»
Le guance di Brianna prendono velocemente colore, Victoria cerca di non ridere mentre mia sorella si copre la faccia con le mani «Questa conversazione non porterà a nulla di buono»
«Brianna è molto amica di Ethan, si scrivono, si chiamano e si aggiornano sulle cose che succedono. Tra loro e scappato solo qualche bacio ma non sono mai andati oltre» il sorriso che prima aveva Derek lentamente si spegne e il suo volto assume un'espressione contrariata, quasi dura. Brianna fulmina con lo sguardo la sua amica e l'aria si fa ancora più tesa di prima.
«Siamo qui per parlare del compleanno di Sharon e non del passato» interviene mia sorella.
«E comunque anche a me piace l'Egitto, in particolare le egiziane con l'aria da Cleopatra» sussurra l'ultima frase Caleb, ricevendo uno scappellotto da Victoria.
***
«Lei è una brava persona, è anche mia amica ma preferisco non vedere suo fratello altrimenti lo faccio fuori! Chi cazzo si crede di essere? Dio sceso in Terra?» è da quando abbiamo finito di parlare del compleanno di Sharon che Derek si lamenta con Caleb di Ethan.
Non gli va giù la questione del bacio, problemi suoi ma non ho voglia di stare a sentirlo ancora per molto.
«Tu e Caleb avete rotto le palle sul serio e non mi farò rovinare la serata da voi due! Ho promesso a me stesso che neanche le risposte della mia conquista mi avrebbero scalfito il cuore» trucido con lo sguardo Isaac ma lui ovviamente continua a ignorarmi.
«E se tutto va bene stasera le dirò "Bum, bum ciao"» a quel punto non ci vedo più dalla rabbia e lo afferro per il colletto della giacca «Ascolta, sei mio amico è vero ma ora stai esagerando. La Casa de papel ti sta facendo un bruttissimo effetto e si dia il caso che Sharon me la sto già scopando io quindi gira a largo»
I miei amici, compreso Isaac, sorridono maliziosi «Finalmente ci racconti la verità! Lasciatelo dire amico, ma delle volte ti comporti proprio come una ragazzina al primo appuntamento»
«Non è vero, provo solo fastidio quando la vedo circondata da ragazzi, specialmente se li conosco e sono miei amici» enfatizzo trucidandolo con lo sguardo al che Isaac sbuffa.
«Mi piace Joseline, sono attratto da lei non da Sharon. E se te lo stai chiedendo, oggi eravamo così vicini perché la tua Sharon si stava per strozzare con il caffè»
«E così tu e Sharon ci date dentro eh? Cosa siete? Amici con benefici?» domanda Caleb «Non lo so, ma questa cosa fa uscire fuori di testa pure me, lei mi piace ma il suo modo di fare delle volte mi confonde, cazzo, sa essere più stronza di me»
«A te piace scopare con Sharon e a lei? Piace?» annuisco e Derek continua «Allora è fatta, vi mettete insieme e scopate da coppia e non da "amici"» ci ho pensato anch'io, ma ho paura insomma non capisco niente di queste cose.
Caleb sembra leggermi nel pensiero «Amico non devi dichiararle amore subito o comprarle tanti cioccolatini come faccio io con la mia Vicky, tutto verrà da se tranquillo» giusto, ha ragione in fondo non devo chiederle di sposarmi e sono sicuro che non mi priverà della mia libertà.
«Cambiamo discorso» sospira Caleb, faccio spallucce e calcio i sassolini «Ho parlato con Kyle ieri sera e mi ha detto che preferisce tornare dopo le festività natalizie, quindi a gennaio inoltrato»
«Tornasse quando vuole, mi ha rotto le palle prima dice una cosa poi un'altra» dico infastidito «Non capisco perché prendersi tutto questo tempo, comunque dobbiamo tornare a New York almeno prima del compleanno di Sharon, non possiamo saltare tutti questi giorni all'università e tu Thompson devi dare un ultimo esame per conseguire alla laurea perciò impegnati» mi ricorda il mio amico Caleb.
«Isaac come hai intenzione di conquistare Jos?» domanda Derek interessato e lo sono pure io «Semplice, ho conosciuto una ragazza, Susan Benson, anche se in realtà lei mi ha cercato e si è proposta per aiutarmi a far ingelosire Jos, per questo motivo le scriverò stasera e Jos mi vedrà sempre al cellulare, si farà qualche domanda» «Un vero genio del male, complimenti Isaac la tua intelligenza mi sorprende sempre di più»
«Questa è la villetta dei gemelli Wars» Caleb suona alla porta e due ragazzi che non si assomigliano per niente, tranne per le fossette, ci aprono e si presentano come i cugini di Brianna, Peter e Lucas.
Ci accomodiamo in salotto e iniziamo a parlare del più e del meno, anche delle ragazze e quando ci soffermiamo più del dovuto su Sharon, vedo una strana luce negli occhi di Peter che non riesco a decifrare.
«Le ragazze saranno qui a minuti» dice Lucas «Perciò parliamo di qualcosa su» Peter mi sorride e solleva gli occhi al cielo, non proverà attrazione verso di me vero? Per carità, so di essere un figo però non pensavo di fare questo effetto anche sugli uomini.
«E così siete tutti newyorkesi... avete intenzione di trasferirvi qui?» «In realtà abitiamo a New York, ma veniamo tutti da città diverse» spiega Caleb sistemandosi la camicia.
Victoria lo ha minacciato dicendo che se non si fosse vestito adeguatamente, sarebbe andato in bianco per una settimana. È di questo che ho paura! Non voglio che una ragazza mi metta i piedi in testa.
«Io lavoro a New York in uno studio legale, mentre Isaac, James e Derek frequentano l'università» «Se tutto va bene, questo mese io e James finalmente ci laureiamo» dice Isaac gonfiando il petto «E tu Derek?» domanda Lucas «Io mi laureerò dopo le vacanze natalizie con Kyle, un altro nostro amico»
Sentiamo il campanello suonare e Peter scatta come una molla dal divano «Vado io, saranno le ragazze» si incammina verso la porta sfregando le mani tra loro.
«Non mi piace per niente tuo fratello» dico borbottando rivolto a Lucas «Neanche a me, ma ci ho fatto l'abitudine, sa essere simpatico quando non se ne esce con qualche battutina delle sue» preferisco non commentare e non chiedere il genere di battute che suo fratello è solito fare.
Mia sorella entra in casa, buttandosi immediatamente tra le braccia di Lucas, quest'ultimo a sua volta la stringe forte e iniziano a parlare per conto loro. Sono infastidito alla loro vista, ma non nel modo in cui lo sono con Sharon.
«È qui la festa?» domanda allegramente Victoria andando verso il suo fidanzato.
«Porca puttana» sbotta ad un tratto Isaac e lo vedo fissare dietro di me, così mi giro e rimango di sasso a quella visione.
Il corpo di Sharon è fasciato da un vestitino nero lucido aderente che le arriva a metà coscia, lasciando intravedere le sue gambe lunghe e snelle.
Questo è troppo.
«Buonasera ragazzi»
Bạn đang đọc truyện trên: AzTruyen.Top