Il ritorno di Luna (Usagi pt1)
Era giunto l'ultimo sabato di liberta prima del ritorno a scuola.
Che palle!
Era così bello dormire fino a tardi tra le braccia del mio rockettaro e passare l'intera giornata con lui e i nostri amici. Guardai il suo splendido viso rilassato mentre dormiva e sorrisi spontaneamente.
Ero veramente felice!
"Seiya, svegliati che è quasi mezzogiorno. Ho già sentito i tuoi fratelli bisticciare sul pranzo. Yaten voleva mangiare il riso mentre Taiki il pesce. Hanno poi iniziato una discussione sui benefici di quei due alimenti sul cuore, causandomi un terribile mal di testa. Non potrebbero semplicemente fare un po' di riso col pesce?"
Seiya si allungò per darmi un bacio, senza però rispondere alla mia domanda. Tornò a stendersi al mio fianco, sempre con gli occhi chiusi come se nulla fosse.
"Secondo te Minako e Yaten si incontreranno al tempio o tuo fratello rimarrà chiuso in casa anche oggi? Da quando Mina è tornata non è più venuto ai pomeriggi di studio perché voleva evitarla. Dovremmo convincerlo a venire al luna park insieme a noi, gli farebbe bene un po' di compagnia e poi..."
Seiya appoggiò di nuovo le sue labbra sulle mie, interrompendo il mio sproloquio.
"Sai che ti ascolterei parlare per ore, ma dammi cinque minuti ti prego. Mi sono appena svegliato".
Assottigliai gli occhi mentre lo guardai, ma lui non ci fece caso perché tornò a sdraiarsi e richiuse ancora una volta le palpebre.
Un'idea mi balenò nella testa e involontariamente mi si disegnò un ghigno malizioso.
"Uff, e io che speravo di riproporre il giochino di ieri sera".
Seiya spalancò gli occhi e si girò a guardarmi con il suo solito sorriso sghembo.
"Allora ti è piaciuto..."
"Sì, devo dire che non immaginavo che una cravatta potesse essere usata anche per queste cose". Arrossì al pensiero delle mie mani annodate al letto mentre Seiya usava il mio ventre come piatto, dove ci spalmò sopra panna e nutella. Tolse il tutto leccando la zona allestita, provocandomi brividi in tutto il corpo e un desiderio prorompente. Facemmo l'amore sempre con i miei polsi legati, il che mi sembrò renderlo decisamente più intenso.
"Oh piccola, non hai idea di quante cose potremmo farci".
Seiya si mise sopra di me con un rapido scatto, tornando a posare le sue labbra sopra le mie e a danzare con la mia lingua.
Ecco un'altra cosa che avrei perso con l'inizio della scuola: fare l'amore con Seiya ogni mattina.
Non aveva voglia di parlare, ma per fare quello era sempre pronto e scattante. Chissà come faceva.
Allungò la mano verso il comodino per prendere la cravatta, staccandosi dalle mie labbra.
Mi legò i polsi senza stringere troppo per non farmi male, posando poi le mie mani sopra la testa.
"Ora resta ferma perché ho intenzione di provare un'altra cosa nuova. Fidati di me Usagi, ok?"
Deglutii a fatica, desiderosa di scoprire cosa avesse in mente. Un formicolio nel basso ventre mi fece capire che non ero la sola a volerlo scoprire.
"Mi fido di te Seiya!"
Iniziò a baciarmi con passione, mentre le sue dita mi accarezzarono tutto il corpo.
Salirono e scesero con lentezza, donandomi dei piccoli brividi ad ogni suo passaggio.
Sollevò la canottiera e andò a strofinare i miei capezzoli già turgidi tra il pollice e l'indice, facendoli indurire ancora di più.
La sua bocca approdò sul mio collo, lasciando una scia di caldi baci, mentre le sue mani discesero ad abbassarmi le mutandine.
Seiya si mise ai miei piedi e iniziò a baciarmi la caviglia, salendo lentamente verso il ginocchio e giungendo poi all'interno coscia.
"Cerca di non urlare ora".
Alzò il suo sguardo e per un breve secondo riuscii a vedere la lussuria nei suoi occhi, accompagnata da un sorriso malizioso, dopodiché tornò a baciarmi e a giocare con la lingua proprio lì.
In quel momento desiderai potermi liberare dal nodo che mi aveva fatto e stringere i suoi folti capelli tra le dite, aggrappandomi a loro per non crollare sotto l'intensità di quelle nuove sensazioni.
"Oddio!"
☾ ✰
Desideravo andare al Tokyo Disneyland da tantissimi anni e finalmente il mio sogno si era realizzato.
Eravamo tutti insieme, anche se Yaten e Minako camminavano a metri di distanza e non si erano nemmeno salutati.
"Che ne dite di andare a Tomorrowland? Non vedo l'ora di provare le space mountain. Ragazzi, immagino che per voi sarà interessante visitare la zona allestita a tema spaziale". Makoto ci guardò in attesa di una conferma.
"Io preferirei visitare il World Bazar e fare un po' di shopping. Le avventure nello spazio non fanno per me".
Questa volta fu Minako a parlare, lanciando una frecciatina velata a Yaten.
Sarebbe sempre stato così con quei due?
"Makoto, io vengo con te a Tomorrowland. L'adrenalina mi piace e non ho di certo paura di rischiare, IO".
Alzai gli occhi al cielo sospirando. Vidi la bionda stringere le mani a pugno e mordersi la lingua per evitare di rispondere all'argenteo.
"Usa, immagino che tu vorrai visitare Adventureland; l'area è stata predisposta con il tema di Pirati dei Caraibi."
Sentire il titolo di quel film mi rallegrò.
"Ovviamente! Seiyuccio, vero che mi ci porti? Ti prego!" Guardai il mio ragazzo con gli occhi da cucciola, sapendo che a quello sguardo non sapeva dire di no.
Entrambi avevamo le nostre armi per far cedere l'altro.
"E va bene, inizieremo da lì. Qualcun altro vuole unirsi?" Domandò Seiya, guardando i nostri compagni di avventura.
Rei fece per alzare la mano, ma Minako gliela prese prima che potesse farlo.
"Siamo in otto. Possiamo dividerci in coppie da due e girare le zone che ci interessano di più. Ci ritroviamo in questo punto alle venti, così potremo cenare insieme. Che ne dite?"
L'idea di Minako non era male, anche se così facendo si perdeva lo spirito di divertirci in compagnia, ma capivo che volesse evitare di stare con Yaten e rovinare la giornata a tutti quanti.
"Per me va bene. Potremmo comunque ritrovarci in coda per qualche attrazione secondaria". Diedi manforte alla mia amica, sperando che anche agli altri potesse andare bene quella proposta.
"La penso come polpetta." Si limitò a dire Yaten; ovviamente non avrebbe mai dato ragione all'altra bionda.
"Visto che siete tutti d'accordo faremo così. Ami tesoro, da dove vuoi iniziare?"
Taiki si allontanò insieme ad Ami, dopodiché ogni gruppo si spostò verso la zona del parco di loro interesse.
Seiya mi abbracciò da dietro, posando le sue mani sul mio ventre.
"Vuoi iniziare dal trenino o dalle canoe?"
*Spazio Autrice*
Buona sera ragazze. Capitolo preparatorio perché, come avrete intuito dal titolo, nel prossimo ci sarà un ritorno molto importante: Luna sta tornando dal futuro e porterà con sé alcune notizie che lasceranno la nostra Usagi senza parole, ma con molte domande nella testa.
Ci vediamo venerdì ❤
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