Capitolo 11 FINE

Axis non se lo aspettava minimamente, tutto ciò non gli sembrava vero.

Stava per colpire un'altra volta william quando quest'ultimo lo guardò in segno di sfida e si blocco di scatto, il suo corpo non rispondeva hai suoi comandi e oltretutto non sapeva come o quando accadde
Ma si ritrovò nella scooping room, e li non sapeva come uscire, non si poteva per una questione di sicurezza...

Axis le stava provando tutte pur di uscire da quella maledetta stanza, ma nulla.
Axis stava per perdere il controllo, e se lo avrebbe fatto... L'unico momento di lucidità lo avrebbe portato alla scelta di attivare lo scooper...

...

Selene non se la passava di certo meglio.

In quel momento Selene stava con la detective, stavano conversando anche se Selene era molto diffidente e pertanto dava solo dei cenni alle continue domande della ragazza, quando dopo cinque minuti noto William che si stava dirigendo verso di loro con un coltello in mano

Selene si mosse in avanti tentando di mettersi davanti alla ragazza, ma dopo neanche un secondo l'animatronic smise di funzionare e si spense

dopo anni che la ragazza stava in quel corpo metallico non le era mai capitato di avere un qualche malfunzionamento perciò non sapeva cosa fare...

la detective corse via dalla persona che, ormai quel poco di sanità mentale era scomparsa, la stava inseguendo 

non aveva via di scampo, sia gli animatronic che le altre persone che costituivano il cast della pizzeria non potevano aiutarla e tutto ciò che poteva fare era appunto correre, correre via da quell'uomo che ormai era diventato l'incubo di tutti.

la ragazza entrò in quello che sembrava un laboratorio per creare degli animatronic  e non ci mise un po prima di chiudere la porta a chiave, ormai sperava che l'uomo non aprisse la porta e che qualcuno l'aiutasse a sfuggire da quell'incubo

ma le speranze che aveva la ragazza erano andate in fumo quando william con un calcio ruppe la porta avvicinandosi alla ragazza con un ghigno sadico in viso

"ma guarda guarda...ormai siamo solo io e te, prima di dirle addio, volevo ringraziarla per aver tentato di aiutare mio figlio...addio!"

william accoltellò la ragazza che cadde a terra priva di vita e appena l'uomo si accertò che la donna fosse morta se ne andò con un ghigno in viso non sospettando che in quella pizzeria vi era una maledizione creata da quest'ultimo

chi muore vive 

chi vive muore

infatti in quella stessa sera...

si accesero degli occhi molto particolare, degli occhi che trasmettevano luce...

luce di vita...

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