Quando finalmente la serata finisce restiamo noi quattro buttati sul divano che ridiamo per la qualsiasi, Ney e mio fratello sono un po' sbronzi , mentre io e Kylian siamo abbastanza lucidi

''dai ragazzi andiamo'' fa per alzarsi Giorgio, ma cade

''ok prima vi andate a lavare la faccia e io e Claudia adesso andiamo in cucina a prepararvi un bel caffè lungo'' rido e trascino Kylian in cucina con me, mentre i due con difficoltà raggiungono il bagno. 

''mi passi due tazze?'' gli chiedo

''perché tu non ci arrivi?'' cerca di sfottermi

''dai mi secco per favore'' lo prego facendo il faccino dolce 

''te le passo solo per non sentirti più'' gli faccio la linguaccia e mi rigiro 

Mentre preparo i caffè non mi stacca gli occhi di dosso, e si accorge anche che me ne sono resa conto, ci sono anche stati certi sguardi che erano illegali, specialmente da parte sua.
In questo momento c'è anche un po' un aria di sfida e la situazione non mi dispiace affatto 

''principessa così ti innamori'' interrompe il silenzio lui

''quello che si è già innamorato a me sembri tu'' rido io 

''comunque i caffè sono pronti, aiutami'' 

''ai suoi ordini principessa'' e ridiamo entrambi

velocemente beviamo i caffè , io vado a ritoccare il trucco e per l'una siamo tutti pronti. 

I ragazzi scendono a prendere la macchina mentre io torno a casa a prendere la borsetta, la prendo e velocemente saluto i miei ed esco aspettando l'ascensore .

Le porte si aprono e per lo spavento salto in aria 

''ma non eri sceso?'' domando

''certo non lo vedi? questo è un cartonato''

''che scemo, andiamo dai'' e preme il pulsante 

la mia visione è questa, e infatti credo che a momenti sverró

"allora ti manca l'italia?" interrompe il silenzio
"un po' sì" rispondo io malinconica
"sai quando ci tornerai?" mi domanda
"non esattamente, so che qua devo starci un mese più o meno, anche perché poi parto"
"dove vai?" chiede non appena finisco
"Grecia con le mie amiche"
"anche io vado in Grecia i primi di Agosto" risponde e sorride

cazzo ride

"che casualità, io ci vado il 3" rispondo io ed entrambi ridiamo

Nel frattempo arriviamo e mi porge la mano per aiutarmi a scendere le scale, io afferrò il braccio e assieme scendiamo

"alla buon ora principini" dice Ney appena ci vede
"ma statte zitto" rispondo io salendo in macchina

"mi annoio raga" interrompo il silenzio

"statti zitta e non iniziare" mi risponde mio fratello

"ma la smetti di bullizzarla sempre?" mi difende Ney

"ecco quello che dico anche io, lasciami stare" rispondo io e torno a farmi i fatti miei mettendo il broncio

Mi accorgo che Kylian mi guarda divertito

"che ti ridi tu?"

"sei buffa" mi risponde e io gli faccio il medio

"ma ce la fate a stare zitti?" domanda ney

"no" diciamo tutti e tre assieme

"ma quanto tempo manca?" domando io

"dio mia zitta" risponde Kylian

"tranquilla Claudia scendi" mi dice mio fratello

lo guardo confusa non capendo se mi voglia lasciare in mezzo alla strada

"siamo arrivati cogliona" mi dice vedendomi confusa

scendo e mi fermo davanti l'entrata aspettando gli altri

"guarda un po' chi si rivede" mi giro sentendomi una mano nella spalla

"Aaron ciaoo"

"ciao tesoro" mi saluta stringendomi forte

"ciao anche a voi" cambia subito espressione guardando dietro di me

mi giro e vedo quei tre con delle facce a dir poco incazzate

"ciao" rispondono secchi

"vabbè io vado, ci vediamo dentro Claudia"

"si ci vediamo dentro" risponde mio fratello

scoppio a ridere e lo spintono un po', mentre Aaron va via

"mi urta il sistema nervoso questo ragazzo" dice Kylian

"ma che vi ha fatto?" domando io

"un giorno lo scoprirai piccolina" dice Ney prendendomi sotto braccio e avviandoci verso l'entrata

ok io posso anche morire in questo momento ma devo mantenere il controllo

appena entriamo la musica è talmente forte che quasi mi scoppia un timpano, guardo un po' in giro e siamo in una discoteca enorme, istintivamente sorrido e resto incantata per quello che vedono i miei occhi, una discoteca così mai l'avevo vista.

"bella vero?" mi interrompe i pensieri Ney

annuisco

"solo il meglio per noi" sorride Kylian

"andiamo al tavolo dai"

assieme camminiamo fin quando non arriviamo in un tavolo dove ci sono 3 ragazzi che parlano

"ciao ragazzii, loro sono Giorgio e Claudia i figli del nostro allenatore"

Ci presentiamo e da subito iniziamo a scherzare, in particolare con Matteo, anche lui è Italiano solo che viene a Parigi per i tre mesi dell'estate

"come mai vieni qui 3 mesi interi?" domando io curiosa

"ho la fidanzata qui" mi dice indicandomi una ragazza non molto lontana dal tavolo, la osservo e sembra veramente molto bella

"capisco"

"tu invece come mai sei qui?" mi domanda

"perché mio papà è qua da due anni e quest anno voleva che ci andassimo, quindi spiegato il motivo" rispondo

"e sai già quanto starai?" domanda a sua volta

"non esattamente, ma sicuramente sarò qui molto spesso da quest anno, almeno fin quando allena qui"

"e ti sta piacendo?"

"tutto sommato sì, mi manca giusto qualcosa però non starò qui per sempre fortunatamente" ammetto sorridendo

"sei molto simpatica e sei tra le più belle ragazze qua dentro" mi dice cambiando discorso

"Grazie mille, non mi fanno spesso complimenti"

"strano, sei molto bella, comunque che sia chiaro, non lo dico per provarci ma perché è la verità, Emily stesso lo direbbe" mi dice molto sinceramente

"cosa direi anche io?" la ragazza di prima si avvicina a noi e si siede accanto a lui

"Emily lei è Claudia, Claudia lei è Emily" ci presenta ed entrambe ci sorridiamo

"quindi cosa direi?" ripete lei

"che Claudia è una bella ragazza" dice lui senza problemi

"è vero, sei molto bella, fai la modella?" mi chiede lei

"no ma magari ahahah" ammetto

"dai ancora sei piccola, hai una vita davanti, andiamo a fare un giro?" si rivolge a me, io annuisco e mi alzo

"andiamo al bar?" chiedo e lei annuisce

"cosa prendete ragazze?" chiede il. barman mentre ci avviciniamo

"io il solito" risponde Emily

"un mojito" dico io

il ragazzo va a preparare i cocktail e io e la ragazza parliamo del più e del meno, anche lei mi chiede come mi stessi trovando ecc, finiamo persino a parlare di Aaron.

"Non ci credo" ammette lei

"è così raro che ci provi con qualcuna?"

"beh diciamo di sì, ogni volta sono le ragazze che ci provano con lui, nonostante abbia una certa nomina"

"io non capisco perché i ragazzi lo odiano"

"l'estate scorsa era una persona schifosa , trattava le ragazze in una maniera assurda, come se fossero spazzatura, due addirittura le ha stuprate" mi confessa Emily

resto leggermente sconvolta

"adesso si dice che sia cambiato, è tornato più o meno da un mesetto e ancora di lui nessuna strana voce si è sentita in giro" mi tranquillizza

"adesso però non so cosa fare"  ammetto

"se ti può tranquillizzare si dice anche che questo inverno sia riuscito ad avere una relazione seria" dice infine

"vabbè cambiamo discorso, vediamo che penso più avanti, grazie per avermelo detto"

"ma non mi ringraziare, è per avvertirti, sei molto dolce e simpatica per finire sotto le sue grinfie" e ridiamo assieme

"a proposito come ti chiami su insta?" mi domanda e glielo dico, entrambe ci iniziamo a seguire e poi ci facciamo fare una foto

"ti va se la metto nelle storie?" mi domanda mostrandomi il telefono

"certo, e taggami" le sorrido io

"ok fatto"

beviamo qualche altro sorso e poi veniamo interrotte da un messaggio

"Matteo chiede di noi, forse è meglio andare" suggerisce e io annuisco, assieme ci incamminiamo e dopo 15 minuti ritroviamo il tavolo.

"ma siete vive allora" dice mio fratello vedendoci arrivare

"Kylian e Matteo sono andati a cercarvi" dice Neymar ridendo

"raga non le trovo" arriva Matteo

"ma sei cieco?" domanda mio fratello indicandoci

"ah eccovi" risponde Kylian e dopo si viene a sedere accanto a me

Iniziamo a parlare del più e del meno fin quando non ricevo una chiamata dalla mia migliore amica

"Marti che è successo?" rispondo preoccupata visto che sono le 4 di notte

"sei libera? puoi parlare?" domanda lei e percepisco la preoccupazione

"dammi due minuti" senza dire niente lascio il tavolo e mi dirigo verso la terrazza

"ok dimmi"

"ma dove sei?" domanda

"in discoteca"

"ah ok niente sono scoppiata a piangere guardando le nostre foto perché mi manchi" dice lei

"ma vaffanculo mi hai fatta spaventare" rispondo io

"ou e vaffanculo tu" si incazza lei

"mi manchi anche tu e ti amo tantissimo, come stai?" le dico

"bene se non fosse per questa cosa, quando scendi?"

"non lo so credo fine mese, ma quando vuoi salire sali, non c'è bisogno che te lo dico"

"non lo so adesso sto studiando per prendere la patente e voglio levarmela entro agosto" risponde lei tristemente

"ah giusto, vabbe lo sai, le porte sono sempre aperte, a maggior ragione per te" le dico rasserenandola

"si ma mi manchi lo stesso troia, adesso chiudo che sennò si sveglia quel bamboccio"

"va bene, ci sentiamo in questi giorni mi raccomando" rispondo e riattacco

Sto un po' ad ammirare la vista e resto senza fiato

"chi era?" qualcuno dietro di me parla

"non ti interessa impiccione " mi giro e vedo Kylian

"ma lo voglio sapere"

"no"

"è il fidanzato?" domanda

"certo come no" rispondo scoppiando a ridere

"e allora che ti costa dirmelo" mi chiede serio

"oh ma quanto sei insistente, la mia migliore amica era"

"ah e che voleva?"

"ma tu cosa vuoi piuttosto" rispondo a tono

"no nel senso, è successo qualcosa di grave?" ride vedendo che mi stavo innervosendo

"ah no, semplicemente le mancavo, non ci siamo mai state separate per tutto questo tempo" ammetto

"e da quando vi conoscete?"

"ma quante domande fai, comunque praticamente tutta la vita, i nostri genitori sono migliori amici dai tempi del liceo"

"adesso capisco, e sul serio non vi siete mai separate?"

"già, praticamente è come se vivessimo assieme, anche tutte le vacanze le abbiamo fatte assieme, in Italia nelle nostre case abbiamo addirittura una stanza nostra ognuna a casa dell'altra"

"assurdo quindi praticamente siete sorelle"

"esattamente e devo ammettere che mi manca tantissimo" dico io mentre una lacrima scorre il mio viso

mi affretto per asciugarla ma Kylian mi precede e l'asciuga passandomi il pollice nella guancia

"ma che mano enorme hai?" chiedo ridendo

posiziona la mano nella mia faccia e lo guardo confusa

"esattamente grande quanto la tua faccia" dice e scoppiamo a ridere

dopo aver riso siamo rimasti qualche altro minuto a guardare il panorama nel silenzio più assoluto, se non per la musica in sottofondo

"dai torniamo dagli altri che già è tardi" interrompe il silenzio

"sí signor capitano" dico ed entriamo

mi mette una mano nella schiena per non perdermi e assieme ci avviciniamo al tavolo

"raga noi siamo pronti" dice Kylian

"allora andiamo"

tutti assieme ci dirigiamo verso l'uscita e prima di salire Emily mi affianca

"pensa bene a quello che ti ho detto, ci sentiamo in questi giorni" dice riferendosi ad Aaron e successivamente mi da un abbraccio

annuisco e salgo in macchina 

"a cosa si riferiva?" domanda Ney

"cose di ragazze, chiuso discorso" e sto zitta

dopo un po' di lamentele anche i ragazzi si arrendono e finalmente partiamo con la macchina