Foto d'album
Io:
La vita è un album di foto, ma il mio album contiene falsi sorrisi,
L'ultimo vero sorriso risale 3 minuti prima di visitare gli abissi,
Tu cosa ne sai di me? Della mia vita, dei miei problemi o di cosa vivo,
Tu che ne sai della strada buia in una notte di gennaio mentre i mostri cercano cibo,
Mentre i fra combattono le paure e si prendono tutto poi fanno una foto,
Tipo la nazionale quando vince il mondiale, tutti sorridono sulle moto.
Vivo nel buio, perché di notte io prendo vita,
Sono un vampiro, tiro fuori i denti! Le senti quelle grida?
Ah mordo questi infami poi mi guardo allo specchio e non so più chi sia,
Non c'è nessuno, tipo quando in zona arriva la Polizia,
E questa vita, scorre come il sangue dentro le vene di chi sogna,
L'emozione, le gioie le perdite e i corti momenti di gloria,
Vanno vissuti, cosi come faccio io, sono l'esplosione del momento,
Che poi diventa cenere mentre tutto finisce e diventa un tormento.
Riguardo ancora quella foto, adesso sta bruciando nel mio portacenere,
Il fumo pervade la stanza e vince sul silenzio e sul mio tacere,
Mi sono detto di stare in piedi fino all'ultimo secondo,
E adesso?perdo con onore, poi vado dal avversario e lo assecondo,
Lui pensa di aver vinto, ma ha vinto solo una medaglia senza anima,
Mentre io ho vinto tutte le persone che hanno versato insieme a me una lacrima.
Ritornello:
Guardiamo le foto perché ci ricorda un presente rimasto immobile,
Mentre nella realtà tutto scivola via come le gocce di pioggia sul finestrino di un' automobile.
C
olora la tua vita di emozioni, proprio come gli effetti delle fotografie scattate per sbaglio,
anche se ci saranno giorni bianco e nero non temere: prima o poi tutto finisce, anche il dolore, perché la felicità gli darà un taglio.
Cosa sono le fotografie? Pezzi sbiaditi della nostra vita stampati su carta,
un pezzo di felicità intrappolato, prima che un cuore infarta.
Con la penna in mano prendo appunti a scuola, senza sosta,
con la mente vago tra i ricordi; 'buongiorno signora, ecco la sua posta'.
Apri la busta e trovi lacrime e urla di dolore con un francobollo stampato,
spiegami come fai a scaldarti nelle braccia di un cuore gelato.
Quindi, spiegami, cosa cerchi in me, se un riparo non ti posso offrire?
Vai alla danza dei volti senza maschere, prima di morire.
Conosci la vera faccia del mondo, per una volta nella tua esistenza,
qui sembra di giocare ad obbligo o verità, con domande troppo dure, quindi ci tocca sempre penitenza.
Sorridi, dici 'cheese', uno scatto perfetto,
ma nella vita reale non è così; nascondi il sorriso perché è un difetto.
Si, sempre il solito difetto di fabbrica che ci fa credere pezzi inutili dell'universo,
cazzo, guardati dentro, allo specchio, sei adatto così, qualcuno senza di te sarebbe perso.
Non crederti un fallito solo perché qualcuno ti infama,
pensa che magari sei riuscito a convincere qualcuno a non autolesionarsi con una lama.
Pensa a tutte le cose buone che hai fatto e convinciti, abbi determinazione,
se trovi qualcosa che ti blocca distruggilo senza esitazione.
Non abbassare la guardia, prenditi tutto e sarai potente,
anche se il tuo impegno non sarà testimoniato negli scritti, sarai nei cuori delle persone e pure nella mente.
Vivi una vita di sfide, di competizione, di sconfitte e vittorie,
conserva tutto nell'album dei ricordi, anche se non si potrà mai paragonare all'album delle tue memorie.
Sfogli con le dita tremanti quei fogli, la mia vita ti sta impressionando, vero?
Lo so, ma basta una dose di pensiero e il mio cuore diventa leggero.
Non ti preoccupare se vivo nei flashback o nelle lacrime del mio passato,
non ti preoccupare se vivo di crisi interiori e il mio animo è tormentato.
Non ti preoccupare se mi vedi fissare il vuoto: sto pensando un modo per sopravvivere,
non ti preoccupare se sembro star male fisicamente: il mio destino è ancora da scrivere.
Tu pensa a scattare una fotografia con me, con sorrisi finti, prima del mio decesso,
meglio morire che rimanere in vita con persone che pensano solo ai soldi, alla fama e al sesso.
Amore, tanta gente, che minchia vuoi?
Brucio la polaroid che ci univa in un 'noi'.
Tutto ciò che diventiamo ora è solo 'estranei',
questa vita mi entra nelle narici e mi provoca in tutto il corpo dolori istantanei.
Ritornello:
Guardiamo le foto perché ci ricorda un presente rimasto immobile,
Mentre nella realtà tutto scivola via come le gocce di pioggia sul finestrino di un' automobile.
C
olora la tua vita di emozioni, proprio come gli effetti delle fotografie scattate per sbaglio,
anche se ci saranno giorni bianco e nero non temere: prima o poi tutto finisce, anche il dolore, perché la felicità gli darà un taglio.
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