Ho iniziato a scrivere quando scrivere era l'unica cosa che potevo fare,
Ho migliorato sempre di più, era l'unico mondo in cui mi potevo rialzare,
La poesia è l'arte del sapere, l'arte di farti venire brividi,
È l'arte che parla quando tutti preferiscono tacere,che per qualche istante riesce a curare lividi,
L'arte che racconta verità, l'arte per cui i poeti muiono di fame,
In un mondo in cui un politico guadagna solo per fare l'infame.
Non mi ritengo bravo, quelli bravi stanno fuori,
Io resto chiuso in questa gabbia e ogni giorno mi dicono "dai che tra poco muori",
Ho paura del mio futuro, ho paura di perdere ogni mio sogno,
Resto un poeta folle, la poesia è tutto quello che ho e voglio,
Tocco le parole, le sposto e faccio armonia,
Leggi la rima, quasi quasi immagini una melodia,
Quella melodia che senti, è la melodia di lutto per la mia voce,
Per ogni volta che ho preferito di restare in silenzio e pregare con la croce,
Ho preso calci e sputi, ma oggi mi hanno reso forte,
Non ho mai avuto paura di nessuno nemmeno della morte.
Sono un pazzo che impazzisce sempre di più con la sua arte,
Se ci pensi ogni genio è impazzito scrivendo o dipingendo, oggi impazzisci per colpa delle rate,
Ma quanto cambiano i tempi? Le persone restano le stesse,
Cambia la forma ma la sostanza resta la stessa nonostante le spese.