Mi sono chiesto cosa abbia fatto per meritarmi questo dramma
Sentirmi diverso dai miei amici
Ancora non ho trovato la risposta di questa dolce melodramma
Ho lasciato il passato alle spalle ma sono rimaste con cicatrici.
Caro "papà" so che questa poesia non la leggerai mai
Ma scrivo per relax e sfogarmi da tutti i guai
Perché hai toccato la mamma con le tue mani
Sei un mostro, uno dei tanti tra tutti questi infami
Avevo solo 2 anni per tua fortuna, altrimenti ti ritrovavi steso
Non ti vergogni di questo gesto?
Bevevi, ti ubriacavi e poi picchiavi la donna della mia vita
Una donna non dovresti toccarla nemmeno con le punta delle dita.
Ti ringrazio mamma per la mia educazione
Senza te oggi non avrei saputo come comportarmi con le signorine o le signore.
Sono cresciuto con la tua mancanza,
Non mi hai cercato e ho sentito la tua allontananza
Avevo bisogno di un uomo nella mia vita da cui prendere esempio
Ma tu sicuramente non eri ciò che cercavo, capisci cosa intendo
E piangevo perché vedevo gli altri felici con una famiglia completa
Io avevo la mamma i nonni e zio che mi hanno insegnato che questa vita è infetta
Sono cresciuto in strada, vedendo cose che non si devono fare
Sono cresciuto grande e purtroppo ho iniziato a rifarle.
Un giorno, mia mamma ha conosciuto un uomo
Io ancora portavo dentro un vuoto
Quel uomo adesso è il padre della mia sorellina
Un vero uomo finalmente nella mia famiglia
Mi ha subito accettato e ha iniziato a insegnarmi
A saper vivere, a saper comportarmi
E tutt'oggi continua a farlo, quindi caro "padre" dovresti imparare da lui,
Sono stato vittima del sbaglio altrui
Ma adesso quel uomo che sta con la mia mamma è il mio vero papà
Non abbiamo in comune lo stesso sangue ma lo sento vicino nonostante le diversità
Mia mamma sorride di nuovo e non c'è più grande felicità
Vedere il vero sorriso di tua mamma sulle sue labbra.
Non ti voglio giudicare per quello che hai fatto
Ma ti giudico per il fatto che tu non mi abbia cercato
Qualche mese fa ho scoperto che ho due fratellastri e che gli stai tenendo
Adesso mi chiedo, perché hai voluto solo loro e non anche me
La vita è un gioco a cui sto finalmente vincendo
L'unico che hai perso sei solamente te,
Non ti perdoneró mai sappi che mi hai perso
Io non torno indietro sono diverso
Dio forse ti perdonerà ma io non lo farò mai
Hai avuto le tue chance ora sono i tuoi guai.
Ho pianto senza che nessuno mi veda, mi nascondevo dal mondo
Ho sperato che fosse solo un brutto incubo, ma non era così in fondo,

Forse mi dispiace di non averti mai conosciuto, ma hai fatto tutto te,
So che piangere non servirà molto, me l'hanno sempre detto a me.

Spazio me:

Ho voluto raccontarvi per bene la mia storia. Tutto quello che ho raccontato dentro sono fatti realmente accaduti.
PS: fa parte del passato ormai. Adesso sono un ragazzo che ha saputo sfruttare il suo dramma iniziando a scrivere. Alla fine da un male ho trovato un bene.