Autodistruzione

Stiamo partendo, andiamo sulle rotaie di un treno,
oppure stiamo atterrando con l'aereo, tutto senza freno.
Facciamo in fretta perché i polmoni si stanno sciogliendo,
mi sento qualcosa dentro, in balia dello sgomento,
E più passa il tempo più questo senso si fa sentire,
autodistruzione, è lei che sta cercando di farmi morire.

viviseasons

Tendiamo a distruggere tutto anche solo con una mano,
anche le cose più banali, che una persona possono far saltare come un vulcano.
Tendiamo a rovinare sogni, speranze, nuovi amori, senza rimorsi,
guardo attraverso un finestrino di un'auto tutti gli anni trascorsi.
In continua apnea, senza respirare,
sperando che tutta la distruzione finisca e si può ricominciare a camminare.

Ora però l'unica cosa distrutta è il mio corpo fragile,
quante cose ha subito, tu non puoi immaginare, tu sei troppo agile.
Puoi fare tutto ciò che vuoi, io devo stare ai miei limiti,
sennò rischio di avere un infarto, ciò che tu vuoi che mi elimini.
Perché farlo con le tue mani ti ha sempre fatto paura,
ma in fondo sta nella tua natura.

Prima distruggi poi pretendi di essere perdonato,
ma inutile che fai la leccaculo se non mi hai mai amato.
Inutile continuare questa messa in scena,
tanto si vede che siete finti, come l'abbraccio di oggi, che cosa oscena.
Vergognosa, è una fortuna, però, che mi abbiate riconosciuto e mi abbiate chiamato per nome,
lo so, non prometto nulla di buono, come il mio cognome.

Ma perché non avete mai provato a conoscermi,
volevate solamente fottermi.
Ma fanculo mondo, non mi interessa,
continuerò ad essere me stessa.
Lo ammetto, per voi mi autodistruggerò come sto già facendo,
porterò a termine questa missione, tranquillo, non mi sto pentendo.

Ma questo è solo un nostro segreto,
magari detto dietro ad un vigneto.
Magari detto seduti sulla nostra roccia,
perché dicevamo 'stare a casa mi scoccia'.
Allora preferivamo passare pomeriggi insieme, io e te,
senza nessuno che ci rompesse, io ero la regina e tu il re.

Era un'amicizia perfetta, lo dicevano anche i nostri genitori,
finita troppo presto, le nostre aspettative non erano delle migliori.
Poi arrivi ad un certo punto e non riesci più a reggere il gioco,
prima o poi la vista si mette a fuoco.
Perché non sono cogliona come te, mi sono accorta che era solo una presa per il culo, volevi solo odiarmi,
ora prendo questa penna, l'inchiostro lo butto su carta vetrata, un po' per rilassarmi.

Un po' per sfogarmi, piangere o, chissà, magari anche morire per un istante,
l'autodistruzione dentro di me pulsa in maniera costante.
Come la voglia di ridere in mezzo a un campo di grano,
fare una passeggiata mano nella mano.
Me l'avevi promesso, ma oggi sei venuto con lei e il mondo mi è caduto addosso,
mi macchio di sangue rosso.

Mi macchio del mio stesso sangue, ma continuo a camminare,
nonostante ciò ce la posso fare.
Mi autodistruggerò ma, mamma, non preoccuparti,
finirò come questo paese, morto dentro, che non c'ha le palle di amarti.
La mia autodistruzione è sia fisica che morale,
dentro di me affogo nel mio stesso mare glaciale.

Stiamo partendo, andiamo sulle rotaie di un treno,
oppure stiamo atterrando con l'aereo, tutto senza freno.
Facciamo in fretta perché i polmoni si stanno sciogliendo,
mi sento qualcosa dentro, in balia dello sgomento,
E più passa il tempo più questo senso si fa sentire,
autodistruzione, è lei che sta cercando di farmi morire.

Raflow

Volevo buttare tutto quello che ho accumulato dentro di me,
Regalare un po' ovunque un po' di me e raccontare a tutti di te,
Per nascondere le ferite, per sorridere invece di piangere,
Per far sorridere chi mi sta vicino, per portare speranza e costringere,
Ero così solo mi pigliavano per il culo quei vigliacchi quando erano in gruppo,
Esplodevo e subito dopo, mi vergognavo di parlare con le ragazze mi sentivo brutto,
Poi ho iniziato a credere in me, a dare vita a ciò che penso,
Nuotare in un oceano e ritrovare il lido dopo essermi perso,
Sentirmi ancora più vuoto dentro mentre da fuori sembro intenso,
Fino a ritrovare finalmente finalmente il mio vero senso.
Non parlo solo di me anche se a volte sembro egoista,
Io parlo di tutti i nostri problemi altrimenti sarei menefreghista,
Certe volte mi prometto di toccare il cielo ma sono il mio stesso illusionista,
Baby se la delusione fosse un mestiere io sarei un delusionista.
Mi sono visto cadere dal alto in diretta ho il replay vuoi visionarlo insieme a me?
Mi distruggo ancora tutt'oggi con certi volti che adesso l'avrai capito pure te,
Voglio ripulire le mie ferite, i loro coltelli erano sporchi come le loro anime,
Adesso sono mi sto disinfettando grazie soltanto alle mie lacrime,
Toccami il cuore e ti senti congelare il dito Antartide,
Ho il colpo quasi letale come una mantide.
Ho scritto queste righe, per riempire vuoti,
Non solo del foglio ma anche quelli dei vostri cuori,
Voglio farvi sorridere perché nulla è bello come un sorriso dopo aver pianto,
Ho dato il cuore a troppe persone ma in cambio ho ricevuto solo amianto.
Ho perso tanto, e mi sono autodistrutto,
Quelle droghe quei tagli mi facevano essere ancora più brutto,
La mia anima bruciava come un joint ma io ero vestito di nero, come se fossi in lutto,
La morte passava sotto la mia finestra facendo rumore quando io avevo tutto.
Ringrazio a Vivi e per tutte quelle sere in cui c'è stata,
Tutte quelle volte in cui mi sentivo solo lei c'è restata,
La nostra team è più di qualsiasi  squadra,
La nostra è amicizia come nessun'altra,
Cara vivi guarda come ce la stiamo facendo,
Uno affianco al altro anche quando stiamo morendo,
Non ti dimenticare mai questo momento,
RVG è un sogno e noi lo stiamo vivendo.

Stiamo partendo, andiamo sulle rotaie di un treno,
oppure stiamo atterrando con l'aereo, tutto senza freno.
Facciamo in fretta perché i polmoni si stanno sciogliendo,
mi sento qualcosa dentro, in balia dello sgomento,
E più passa il tempo più questo senso si fa sentire,
autodistruzione, è lei che sta cercando di farmi morire.

Un pezzo di cuore mi rimarrà qua in Italia con lei. viviseasons
RVG su ogni cosa.
- 9 giorni alla partenza.

RAFLOW.

Bạn đang đọc truyện trên: AzTruyen.Top