"Rachel, ti prego vieni. Sto male, molto male e sono sola a casa!!" dice quasi implorando Stephanie al telefono

"Tra massimo 10 minuti sono lì. Sdraiati su un letto finchè non arrivo" mi raccomando io.

Busso e dopo qualche minuto Stephanie mi viene ad aprire la porta.

"Cos'hai?" domando preoccupata

"Ho i crampi" dice lei piegandosi in due

"Corriamo al bagno" propongo io e pochi secondi dopo la mia proposta sollevo il coperchio del water e lei si inginocchia. Riggetta a lungo e infine si sdraia per terra.

"Sai, sdraiata è peggio, prendi un bel colpo di freddo" dico e lei si alza immediatamente.

Tornate in soggiorno Steph inizia a girare, barcollare.

"E' tutto sfocato, distorto tutto gira, danza" urla impaurita e subito dopo cade a terra

La trascino a fatica sul divano, prendo una bottiglia di aceto (Renèe quando era piccola sveniva spesso e quindi so bene cosa fare in caso di avvenimento) e glie lo avvicino al naso, sempre tenendo quest'ultimo gli alzo le gambe e dopo mezz'ora Stephanie riapre gli occhi.

"Tirati su" dico io

Lei posa le mani sul divano, apre e chiude gli occhi più volte come se gli girasse ancora la testa. E' troppo debole.

"Rimani giu, tranquilla" suggerisco io

"Devo andare in bagno" mentre lo dice corro in bagno, prendo una bacinella e glie la porgo. Dopo vari conati si alza in piedi tutta spettinata e confusa

"Che schifo!!Hai assistito proprio a tutto?" mi chiede lei con vergogna

"Proprio a tutto e non preoccuparti, succede a tutti. Sei umana" scherzo io e lei si mette a ridere

"Grazie. Grazie davvero" dice abrracciandomi

"Oddio, forse non avrei dovuto abbracciarti in queste condizioni" continua lei scherzando

"Ah..tranquilla. Ora dormi, domani starai meglio" concludo io

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"Luke" lo saluto dandogli una spinta

"Rachel" risponde ricambiando la spinta ma decisamente più forte. Perdo l'equilibrio ma lui mi tiene e mi fa rialzare immediatamente

"La prossima volta non esagero" scherza Luke

"Forse è meglio" dico sorridendo

"Domani c'è il concerto!!" urla lui

"Già che bello!"

"A te piace Bryan?" mi chiede lui

"Bah, non lo conosco bene. Ma se ti fa stare bene, se ti fa essere felice allora lo amo" scherzo io

"Oh cavolo. Che dolce" dice dandomi una bacca sulla spalla.

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"Sono fidanzata con Austin" urla Emily

"Beh, nel caso non te ne fossi accorta state insieme da più di due mesi" dico io e Hope scoppia a ridere

"Sai? Il mio ragazzo si chiama Austin! Che emozione" scherza Emily e io mi metto a ridere

"Come state?" chiede Damon salutandoci

"Bene" rispondiamo noi all'unisono

"Principessa" mi bisbiglia Harry nell'orecchio sbucando da dietro di me

"Amore" lo saluto baciandolo e lui mi prende per mano.

"Che facciamo?" chiede Emily

"Dovremo fare un cartellone per un ragazzo, figo, bello e super sexy" dice Damon, noi lo guardiamo stupite

"Figo, bello e super sexi?" chiede Hope inuriosita

"Me l'ha detto Harry" risponde lui

"Me l'ha detto Rachel" dice Harry alzando le spalle

"Okey, ora capisco" dice Hope.

Andiamo a comprare un telo bianco molto largo e Luke viene con dei pennarelli fluo, iniziamo a disegnare frasi del tipo " You saved me" o "You're all I need". Coloriamo e disegnamo i contorni del cartellone

"Questa volta abbiamo anche superato Austin in bravura" scherza Damon e noi iniziamo a ridere

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La sera Harry mi invita a cenare a casa sua con i suoi genitori

"Rachel, come va?" mi chiede gentilmente sua madre

"Benissimo grazie e voi?"domando

"Non te ne deve importare" risponde bruscamente il padre

"Accomodati e non lo ascoltare" dice sua madre

"Okey, grazie dell'invito" ringrazio io

"Non c'è di che" mi risponde la madre, è sempre gentile e carina con me, si vede che tiene veramente molto a Harry, il padre invece è sempre acido, non ci vuole molto a capire che non gli va a genio la nostra relazione.

"Sono stati dolorosi gli esperimenti di Alice? Mi è semprata un'idea eccellente" esclama il padre

"Papà!!Smettila!" lo rimprovera Harry.

"E perchè? Lei chi è per farmi smettere??"urla il padre

"Lei prima o poi farà parte della famiglia e a me sembra una ragazza carina, gentile e altruista. Sono contenta che stia insieme ad Harry" dice la madre

"Oh, grazie" dico contenta della sua osservazione

"Lilia!! Lo sai che tutti stanno contro di lei, ha fatto uccidere tu sai chi...la prima umana che provoca la morte ad un fantasma. Non si merita la nostra attenzione, la nostra approvazione." urla il padre, ci rimango molto male per il suo discorso ma faccio finta di niente.

Lilia per cena ha preparato un maiale intero con alcune dita di pollo.

"Ciao amore di nonna" dice entrando la nonna di Harry

"Ciao nonna, lei è Rachel , la mia ragazza" mi presenta lui

"Piacere, sono contenta di conoscerti" risponde lei

"Anche io signora" dico io

"No, dammi del tu sennò mi fai sentire vecchia" mi risponde lei

"Okey" dico sorridendo

"Che bel sorriso, a quanti anni sei morta?" mi chiede lei curiosa

"Beh..veramente" cerco di rispondere

"Non mi dire che sei viva perchè sennò ti caccerei di casa" scherza lei e io cerco di ridere

"Bene, ora la cena è finita" dice Lilia per scaricare la tensione. Io e Harry saliamo in camera sua

"Non credo che piaccio a tuo padre e a tua nonna, mi dispiace" dico io

"Andassero al diavolo, a me non importa se gli piaci o no. L'importante è che piaci a me" mi risponde lui tranquillizzandomi

"E ti piaccio?" chiede scherzando

"No" mi risponde lui

"Wow" esclamo

"A me non piaci, io sono innamorato di te" dice lui sorridendo, inclino la testa di lato e le nostre labbra si sfiorano, inizia una lenta esplorazione delle mie labbra, affondo le mani nei suoi ricci spettinati.

Le sue mani si appoggiano sui miei fianchi e mi solleva da terra facendomi girare. Il bacio si fa sempre più intenso.Continua a baciarmi con passione e io continuo ad accarezzarlo. I nostri cuori battono forte, mi bacia le palpebre e poi le labbra socchiuse.

"Ora devo tornare a casa, già mia madre mi vuole mandare dallo psicologo, se resto qui mi metterà direttamente in un manicomio" scherzo io

"Bene, allora a domani" dice Harry sorridendo