Il giorno seguente sono stata per tutta la mattinata a scuola con Adam.

"Facciamo tardi a lezione" dice lui

"Okey, corriamo"propongo io

Corriamo per tutto il corridoio. Vado a sbattere contro una bidella..Adam mi scansa.

"Mi scusi"dico in fretta ricominciando a correre

"Sei un pò distratta" osserva lui

"No, non è niente" concludo io.

Le altre ore le passiamo in classe a fare disegnini sul quaderno e a giocare a tris.

Dopo due ore entra Harry .

"Il ritardo è giustificato?" chiede il prof

"Sì" dice Harry porgendogli il foglietto.

Mentre si va a sedere tutte le ragazze della classe lo squadrano e gli sorridono.Lui ricambia. Non mi vanno proprio a genio quelle ragazze..

Harry si volta verso di noi e ci sorride. Adam lo saluta io no.

"A fuoco, a fuoco, la scuola sta prendendo fuoco" urla il prof.

Si vedono le fiamme che man mano avanzano. Usciamo dal corridoio molti vanno nell'ala destra, molti in quella sinistra e altri in quella centrale. In mezzo alla folla e in preda al panico non riesco a seguire Adam, quando arrivo alla porta d'emergenza centrale torno indietro. Mi rinserisco in mezzo alla folla, in mezzo alle fiamme che si avvicinano sempre più. I fantasmi muoiono con il fuoco. Io li devo salvare. Vedo Harry che corre verso l'uscita di sinistra e Adam verso quella di destra ma solo la centrale è sana le altre sono rotte. Moriranno se non li salvo subito. Devo scegliere se salvare Adam o Harry. Instintivamente mi diriggo verso l'ala di sinistra. Corro da Harry lo prendo per mano e lo porto con fatica verso l'uscita centrale.

Usciti lo porto subito a casa mia, si è bruciato una scarpa, probabilmente avrà ferite al piede.

Arrivati in camera  lo faccio sedere sul letto e gli tolgo la scarpa. Prendo del ghiaccio e glie lo metto sulle ferite.

"Fa malee!" urla

"Ti sto solo aiutando, tranquillo so quello che faccio" dico io tranquillizzandolo

Messo il ghiaccio gli fascio il piede con una benda.

"Come va ora?" chiedo

"Meglio" risponde

"Sono contenta"

"Posso farti una domanda?"mi chiede

"Perchè ho salvato te e non Adam?"

"Esatto, grazie che mi hai salvato te ne sono grato. Ma vorrei sapere anche perchè l'hai fatto,è molto importante"

"Ho seguito il mio cuore"dico girandomi verso la finestra.

 Mi prende per un braccio e mi fa voltare verso di lui

"Tu mi ami." dice

Non rispondo

"Mi ami?"

Non rispondo

"No perchè hai salvato me e non Adam. Può essere morto ora a causa della tua decisione" mi dice infine

Non rispondo ma non riesco a trattenere le lacrime.

"Stai giocando con i nostri sentimenti? Lo diceva Alice, sono stato stupido a non ascoltarla" mi dice avviandosi verso la porta.

"Aspetta" dico

Si rigira e mi guarda negli occhi.

"Sì ti amo." confesso

Cala il silenzio per qualche minuto.

"Anche io ti amo"confessa lui

Si avvicina e mi bacia.

"Adam.. non so cosa fare con lui" dico

"Ti aiuterò io, tranquilla si sistemerà tutto" dice abbracciandomi.

Sono felice per la sua risposta. Anche lui mi ama. Ma sono triste per Adam, lui è il mio migliore amico, non posso perderlo.

Andiamo a casa sua dove troviamo Adam e Alice.

"Che ci fate qui insieme?" chiede Alice infastidita

"Dobbiamo parlare con Adam" dice Harry

Alice si alza, sale le scale e si sente sbattere una porta.Penso che lei lo abbia capito dal primo momento, per questo motivo è stata fredda con me fin da subito. Lei ama Harry.

"Ciao amore, ciao Harry" dice lui

Al sentire la parola amore mi diventano gli occhi lucidi e mi si forma un groppo in gola.

"Cos'hai?" chiede Adam preoccupato avvicinandosi.

"Ti devo parlare" dico io.Mi volto verso Harry che mi fa segno di sì con la testa. Come per dire che è il momento giusto, è ora di dirglielo

"Oggi sono rientrata a scuola durante l'incendio, ero vicinissima alla porta d'emergenza ma sono rientrata, ho rischiato la vita per salvare Harry.."comincio. Vedo già delusione sul suo volto.

"..Io amo Harry, dal primo istante in cui l'ho visto, non posso far finta di niente, provo un sentimento troppo forte per lui che non potrò nascondere per sempre. Dal primo momento in cui l'ho guardato negli occhi ho visto il paradiso" spiego io

"E..e perchè stavi con me? per dimenticartelo?" mi chiede lui

"Io con te ho passato dei momenti bellissimi, sei il mio migliore amico, non potrei stare senza di te, ti prego perdonami" gli rispondo

"Mi hai usato?" mi chiede urlando

"Non ti ho usato" dico io

"Sì che mi hai usato" dice avvicinandosi

"NOO!" rispondo io

"Mi hai usato per dimenticarlo ammettilooo!!"urla lui e mi da uno schiaffo. Rimango immobile, senza parole.

Harry si avvicina e lo scansa da me.

"Lasciala in pace" urla

Adam se ne va.

"Mi dispiace per quello che è successo" dice Harry stringendomi forte

"Non permetterò mai a nessuno di farti del male, tranquilla" bisbiglia infine.

Come sempre Adam il giorno seguente viene a casa mia. In questi mesi è diventato il migliore amico di Niall, quando viene a casa mia sta un pò con me e poi si mette sempre a giocare con la PSP insieme a Niall e fanno anche parte della stessa squadra di Basket.

"C'è Adam" urla Niall

Scendo ma non mi ci avvicino più di tanto.

"Scusa per ieri, perdonami, ti prego" dice con voce implorante. Non gli rispondo e rimane 10 minuti in silenzio a fissarmi negli occhi.

Dopo un pò mi si avvicina.

"Addio" mi bisbiglia e se ne va.