POV DI RACHEL

A scuola incontro Alice

"Perchè mi hai fatto tutto quello ieri?" le chiedo curiosa

"L'ho fatto perché mi hai ucciso, si uccide anche con le parole, con i fatti. Io sono stata uccisa da un cuore mai aperto, da una risposta non data, da un amore non ricambiato." Dice Alice
"Sì ma ti rendi conto che dopo quello che mi hai fatto ieri Harry non ti vorrà mai più vedere?" Chiedo io
"Sì, resterò sempre la sua migliore amica, tu ti leverai di mezzo, lo lascerai. Perché noi fantasmi abbiamo natura malefica, stando con lui ti devi aspettare il peggio. Anche perché se non lo lasci ti ci riporto dentro a quell'ospedale  e non riuscirai più ad uscirne" mi spiega lei sorridendo
"Okey" rispondo fredda.
"Ciao amore" mi saluta Harry avvicinandosi
"Ciao..Em..come va?"
"Benissimo dato che tra noi sta andando tutto a meraviglia" dice provando a baciarmi ma io lo respingo
" Che hai?" Mi chiede turbato
"La nostra storia e anormale, siamo troppo diversi per stare insieme ma troppo simili per stare lontani. Troppo complicati per prenderci ma troppo infiniti per lasciarci andare" dico  mentre le lacrime mi bruciano il gola
"E questo che cazzo significa? Io ti amo e lo so che anche tu mi ami" mi risponde lui
"Sì,  ma non può funzionare e non funzionerà mai. Possiamo essere amici pero" dico cercando di mantenere la calma
"Al diavolo l'amicizia" urla lui e se ne va sbattendo le sedie del corridoio contro gli armadietti.
"Grazie Rachel, sapevo che eri comprensiva" mi dice Alice abbracciandomi
"Mi hai obbligato e lo sai, per te non l'avrei mai fatto" gli rispondo fredda
" Sono i fatti che contano" mi risponde sorridendo
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"Rachel come stai?" Mi chiede Renèe
"Bene grazie"
"Non è vero, non mi mentire" dice lei
"Okey, va tutto male. Io e Harry ci siamo lasciati,mamma vuole mandarmi dallo spicologo, Niall non si fa sentire da circa due settimane e ieri ho subito danni fisici e psicologici. Pensavo che superata la tristezza per la morte di Adam e Sophie sarebbe stato tutto più semplice ma non è così.  Dovrei smetterla una volta per tutte di sognare" rispondo io 

"Ma bisogna sempre sognare" mi risponde lei

"Sì, ma non si può scambiare un sogno per la realtà"

"Esatto.. tu lo ami?" mi chiede

"Sì, sono perdutamente innamorata di lui, dei suoi ricci, del suo viso, dei suoi occhi grigi, della sua voce, del suo sorriso, delle sue labbra, del suo carattere stronzo con gli altri ma con me dolce, sono completamente innamorata di lui"gli rispondo io

"Allora sei autolesionista"

"Non significa questo essere autolesionisti" dico io

"Come no?Ti stai facendo male da sola"

"Non posso tornarci insieme, è troppo complicato"

"Sai, ho sentito due fantasmi parlare di te e di cosa ti avrebbero fatto, credo fossero amiche di Alice. So tutto quello che hai passato e ti consiglio di raccontargli tutto a Harry" dice Renèe, mi abbraccia e va al corso di danza con mamma

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"Apri, ti prego" dico bussando alla porta di Harry

"Che vuoi?" mi chiede freddo

"Ti devo parlare"

"Okey, entra"

"Non posso stare senza di te" confesso io

"Muoio dalla voglia di sapere se la nostra rottura fa male anche a te, come fa male a me" mi risponde lui

"Sì, è frustante"

"Allora perchè mi hai lasciato?"

"Ti spiego tutto, siamo soli?"

"Sì"

"Perfetto, Alice mi ha fatto andare in una specie di ospedale ieri sera, sa che l'abbiamo fatto. In questo ospedale mi hanno fatto esperimenti fisici e psicologici. Ne sono rimasta molto turbata" dico togliendomi la maglietta per fargli vedere tutti i lividi, tagli e segni.

"Oh cazzo.. Come ti hanno ridotta, ora riesco a spiegarmi tutto" dice accarezzandomi

"Sì, Alice mi ha detto che se non ti lascio mi ci riporta. Non me ne importa nulla, io combatterò per il nostro amore e ti prometto che trionferò" dico io

"Prima ammazzo tutti quelli chi ti hanno anche solo sfiorata" dice lui arrabbiato

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POV DI ALICE

"Che hai fatto Alice? Lei lo dirà a Harry e da sua migliore amica diventerai una nullità" mi sgrida Damon

"Lo dovevo fare. Non può rovinarmi tutto, non glielo permetto" urlo io

"Senti, a lui importa più di Rachel che di te"

"Questo non è vero, smettila di mentire" grido arrabbiata

"Non gli interessi a Harry, ficcatelo in testa. Non pensa a te la sera prima di addormentarsi, non ti pensa a scuola, a casa, mentre esce con gli amici. Non gli piaci, non ti ama, è inutile che ti illudi. Pensa a lei, gli piace lei, vuole lei. E' inutile metterti in mostra, fare di tutto per farti notare o massacrare Rachel. Tu non sei lei e non ti vuole, non ti vorrà mai" dice Damon sincero

"Perchè? Perchè tutto a me? E soprattutto perchè mi parli così?" gli chiedo io infastidita

"Perchè? Perchè ti voglio bene e sei come una sorella per me. Non voglio nè che soffri tu, nè che fai soffrire gli altri. Se continui così Harry ti farà ancora più male e io non posso sopportare vedervi tristi, siete la mia famiglia" spiega lui

E io inizio a piangere, non sono abbastanza e non lo sarò mai. Rachel è migliore di me e mi devo arrendere per il mio bene.