"Sappi che se vengo a scuola è solo per stare più tempo con te e ne ho davvero bisogno soprattutto in questo periodo" mi dice Harry all'entrata della scuola

"Davvero? E perchè?" chiedo curiosa

"Perchè sono sempre più affamato" dice lui agitato

"Questo non promette niente di buono...magari mi ammazzi" dico ridendo

"Morirei di fame piuttosto che ucciderti" mi risponde soffocando una risata isterica

"Se tu moriresti sarebbe come se morissi anche io" dico baciandolo

"Cavolo vi portate sfortuna a vicenda, davvero commuovente" scherza Damon venendoci incontro e scoppio a ridere.

"Ora devo andare a lezione" dico incamminandomi verso l'aula di matematica

"Scusa sai dov'è l'aula di matematica?" mi chiede un ragazzo con gli occhi azzurri

"Sì, ci sto andando proprio ora,se vuoi vieni con me"rispondo io

"Certo grazie mille"

"Non c'è di che"

"A proposito mi chiamo Luke"

"Piacere Luke, io sono Rachel" dico stringendogli la mano

"Piacere"

"Da dove vieni di bello?" domando

"Da nessuna parte di bello" mi risponde sorridendo

"E di brutto?" gli chiedo ridendo

"Beh, da Miami" mi risponde ridendo

"Wow, la California deve essere stupenda!!"

"Sì, non è male ma qui è molto meglio" mi risponde lui

"E' ora di entrare a lezione, seguimi"

Entriamo in aula e ci sediamo vicini all'ultimo banco, mentre la professoressa spiega noi giochiamo a tris per tutta l'ora finchè non suona la campanella.

"Se vuoi ti do il mio numero" dico usciti dalla stanza

"Ei vacci piano!" scherza lui

"Okey se non lo vuoi non fa niente, lo dicevo per te" scherzo

"Sì, vai dimmi"

Gli lascio il numero e continuiamo a parlare del più e del meno, della famiglia e della scuola.

"Sabato è il mio compleanno ma non conosco molte persone qui, vorresti venire e magari portare anche alcuni amici?" mi chiede Luke

"Certo, verrò con il mio ragazzo"

"Perfetto, è alle 21.00"

"Sì, ci sarò" dico infine e lo saluto

_____

"Ti va se andiamo ad una festa sabato?" chiedo ad Harry

"Di chi?" mi chiede con una certa curiosità

"Di Luke, un ragazzo che ho conosciuto stamattina a scuola, potrebbe nascere una bella amicizia" dico entusiasta

"Ti ho visto ridere e scherzare con quello ma non mi sembra un tipo apposto" mi risponde infastidito

"Che ne sai? Siamo diventati amici e non puoi giudicarlo prima di conoscerlo" gli rispondo fredda

"Vi ho visto, ha flirtato con te per quasi due ore. Apri gli occhi Rachel" dice arrabbiato

"Senti io so badare a me stessa e anche molto bene quindi non c'è bisogno che mi segui o che mi spii" gli urlo contro

"Svegliati. Vedo uno che ci prova con la mia ragazza e io devo rimanere in disparte a guardare? Ma come cazzo ragioni?" dice infuriato

"Non ci stava provando e poi le mie amicizie me le scelgo da sola tu non decidi per me. Sei solo geloso" dico andando via molto infastidita

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Torno a casa con Emily e sto zitta per tutto il tragitto, non sopporto l'idea di aver litigato con Harry ma penso sia veramente troppo geloso e si arrabbai per niente. Lui non conosce Luke e non può vietarmi di vederlo o di diventargli amica, non è mia madre.

"Che silenzio, non sembri neanche tu. Se raccontassi a Stephanie che non hai parlato da scuola fino a casa non mi crederebbe mai" dice Emily

"Una nuova Rachel" cerco di scherzare

"Già" mi risponde non apprezzando la mia battuta

"Oddio, scusami. Ho litigato con Harry"

"Ora capisco tutto, che è successo?" mi chiede cercando di aiutarmi

"Scusa ma ora proprio non mi va di parlarne o scoppio in uno schifo di pianto isterico" rispondo io

"Cambiamo discorso, perchè Stephanie è la tua migliore amica?" mi chiede curiosa ma riesco a trovare nei suoi occhi un pizzico di gelosia

"Prima tutti mi dicevano che sarei douta diventare più sicura, più me stessa, ora lo sono diventata e molte volte tendo a sembrare anche fredda. Da fuori sembro una ragazza sicura di me ma lei è riuscita a guardarmi dentro, è riuscita a trovare le mie paure e ora mi sta aiutando a superarle. Poi un atro motivo non meno importante è che con lei riesco a sfogarmi, mi capisce perchè abbiamo più o meno la stesso carattere.. Quando sono triste dopo una brutta giornata la chiamo,gli racconto tutto e lei anche se attraverso uno stupido telefono riesco a farmi ritornare il sorriso, molte volte sembra magica, non riesco a spiegarmi come fa, molto probabilmente mi conosce talmente bene che sa di quali parole ho bisogno per tornare felice" gli spiego io

"Wow e io a voi non faccio niente di tutto questo?" mi domanda arrabbiata

"Sì, ci aiuti"

"Ma non sono abbastanza per essere la vostra migliore amica vero?" mi domanda urlando

"Per me sei molto importante"

"Ma non quanto lei, smettila di mentire. Vuoi più bene a Stephanie o a me?"

"A Stephanie ma.." inizio a spiegare

"Okey, va bene. Statemi bene io cercherò di trovarmi una vera amica. Merito di meglio" urla infastidita e se ne va a casa

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"Come va?" mi domanda mamma

"Diciamo che la giornata non è andata molto bene" rispondo io

"Lo vedo. Che è successo?"

"Ho litigato sia con Harry che con Emily"

"Amore scusa se te lo dico ma Emily è proprio stronza, sa che stai male per Harry e cerca di litigare con te" dice mamma

"Mamma!!" urlo io

"Delusioni sia in amore che in amicizia?" mi domanda Renèe

"Già" gli rispondo dolcemente

"Puoi parlarmene, sono abbastanza matura" dice lei mentre io e mamma iniziamo a ridere.